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TexFanatico

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Messaggi pubblicato da TexFanatico

  1. Ecco lo spazio per le domande a Santucci, domande alle quali logicamente sarà libero di rispondere o meno :indianovestito: La prima, tanto per rompere il ghiaccio, la faccio io. Sicuramente sarà banale ma... A Bellinzona abbiamo discusso un po' e hai detto che non disegnerai più Tex. Al contempo hai detto che ti piace cambiare spesso e che per disegnare questa avventura ti è piaciuto il lavoro di documentazione che c'è stato dietro. Ora, è proprio da escludersi al 200% un tuo ritorno sia anche solo sporadico nella serie? La voglia di cambiamento, il piacere della ricerca non potrebbero farti ripensare alla posizione?Il motivo della domanda è semplicemente il fatto che dopo aver visto anche dal vero i tuoi disegni non posso che confermare la prima sensazione avuta vedendo le tavole. Belli e secondo me intrigantissimi per scene d'azione, e saresti in grado di dare un bello scossone rendendo nuovamente Tex uno tosto!

  2. Complimenti per come sta prendendo forma la discussione. Mi piacciono questi bei messaggi esplicativi dei propri punti di vista!Essendo in classe non ho molto tempo per scrivere ciò che vorrei ma... tengo a far presente che ci si trova sempre a dover considerare un fatto essenziale: non dipende dalla carica/ruolo dell'antagonista, ma del comportamento dello stesso. Corto ha definito Tex antimilitarista, ma non dimentichiamoci che fa parte di un gruppo (i Ranger) che ha una medesima struttura che l'esercito. Non dimentichiamoci nemmeno dell'amico canadese arruolato nei "mountains"Tex non parla della pena di morte, ma perchè? Se si definisse a sfavore perchè lui allora uccide? Inoltre, a quanto io sappia, all'epoca nella quale Tex è incentrato il problema della pena capitale non aveva ancora raggiunto livelli quali gli attuali, indi risulterebbe anche una forzatura. Va bh?, la mia attenzione è richiamata al corso, ma penso d'avervi fatto riflettere su alcuni punti, facendovi notare come -per me- essi siano molto grigi.

  3. Di storie belle ce ne sono tante, ma personalmente sono estremamente legato a quella incentrata sulla guerra di secessione, giudicando da una parte molto interessante il poter conoscere un pezzo del passato di Tex che, tra l'altro, spiega la sua avversit? contro l'uso eccessivo di violenza. Una storia che offre anche spunto di riflessione su un conflitto duro quanto politicizzato, visto "dall'interno".

  4. Civitelli come ha vissuto la nascita della storia?

    Iniziamo col dire che lui aveva proposto una storia tutta ad acquarelli ma lo spirito conservatore (dipende per cosa) di Bonelli ha vietato l'idea. Ecco che nasce un altro problema. Chi dovr? colorare la storia?

    Civitelli propone un nome senza esiti

    Bonelli propone un nome... Civitelli prende in considerazione il suicidio. Bonelli allora decide tra due nuovi candidati e la scelta cade su un'incognita.

    Ecco che Civitelli corre ai ripari del tipo "meglio prevenire che curare". Nella sua opera di prevenzione inizia a punteggiare alcune parti che vuole ombrose, quali ad esempio:

    Immagine postata

    dove il suo dubbio era sull'interpretazione dell'ombra degli archi. Il rischio era di vedersi delle grate per "finestrelle" da sotto terra.

    Man mano che i lavori proseguono i timori civitelliani si placano ed ecco che durante la cena di Uchronia porta la nostra attenzione su alcuni particolari sui quali la colorista ha ben lavorato. Uno di essi Rang3r ve l'ha menzionato: la colorazione sfumata delle visuali attraverso il binocolo.

    Civitelli ha fatto notare ad esempio come è stata ben utilizzata l'esposizione:

    Immagine postata

    Le parti delle nuvole vicine alla luna sono logicamente più chiare, ma il gran lavoro è stato fatto con le rocce che, se ben ricordo, sono presenti anche in una panoramica durante il giorno. Osservando con attenzione vedrete come le ombre s'attengono alla morfologia.

    Anche l'avvicinarsi ad un fuoco è ben colorato:

    Immagine postata

    E l'attenzione ai dettagli è quasi "maniacale", al punto tale che le piastrelle sotto una panca vengono colorate con una tonalit? più scura.

    Immagine postata

    (se guardate l'immagine sull'albo l'effetto sarà migliore)

    Malgrado tutto questo c'è una grande pecca che... bh?, è dovuta ai *"?%%? paletti di Bonelli.

    Quale?

    Semplicemente la camicia gialla "shock" anche quando Tex si muove nelle tenebre.

    Tutto sommato, Civitelli dice di non aver riscontrato eccessivi problemi, anche se quando è stato chiamato per delle modifiche per un attimo pensava di dover togliere le scene d'affetto dalla storia e nuovi giochi di luce:

    Immagine postata
    Immagine postataImmagine postataImmagine postata

    Nell'ultima immagine che vi ho postato vedete (come in altre) uno stregone... ebbene si, è lo stregone che officiò i riti matrimoniali tra Tex e consorte.

    leggendo alcuni commenti vedo come certi non abbiano apprezzato completamente la scena con il buon Dinamite...

    Immagine postata

    E se vi raccontassi che sono regalini di Civitelli? Specialmente Satan! Esso non esisteva da nessuna parte sulla sceneggiatura, ma guardate un po' chi si vede in questa vignetta?

    Immagine postata

    Ebbene, è lui!

    Sono piccolezze, quasi inesistenti, ma invece ci sono.

    Ma torniamo alle modifiche, presentando la scena che tutti noi ormai vediamo:

    http://img224.imageshack.us/img224/3323/scalinory2.jpg

    Precedentemente semplicemente c'era un solo "scalino", sul quale dovevano "arrampicarsi". Bonelli ha detto che non era realistico (e poi lascia la camicia giallissima!)

    Il resto erano tutte piccolezze di questo tipo, niente di significante quindi.

    Avete visto gli occhi dei personaggià

    http://img229c.imageshack.us/img229/4228/occhiverdipc0.jpg

    Civitelli si è ricordato che in un albo Tex disse al figlio che la madre "aveva gli occhi verdi come il punto più profondo del Colorado" ed ecco quindi spiegata la scelta.

    Per quanto riguarda il colore degli occhi di Tex... bh?, il disegnatore dell'albo non ci pensa due volte a segnalare il dissenso nei confronti dell'ennesima scelta editoriale un po' "strampalata" della casa editrice. Tex ha gli occhi chiari, ma ecco che, dato il colore marrone presente su "Repubblica", Tex ormai si trova con occhi "non suoi".

    Che dire... sicuramente se gli fosse stato concesso di fare quanto voleva avremmo avuto una storia organizzata diversamente.



    Da semplici lettori ci sembrano tutti dettagli logici e chiari, ma se vediamo che dubbi ha manifestato Civitelli capiamo che in realtà è tutto molto più complesso.

  5. Il fucile è uno "yellow boy" (basta guardare il colore caratteristico).

    Per la pistola faccio i miei complimenti all'Ammiraglio. Personalmente propendo per la Army (Civitelli conferma, anche se abbiamo parlato un po' delle varie tipologie e potrei confondermi :D). In ogni caso, la Navy avrebbe un "perno" sottostante che la Army non aveva.

    Vi posto delle immagini da Wikipedia per farvi capire meglio cosa intendo:

    Immagine postata
    Questa è la Navy... come vedete, dove c'è una "vite" si vede un tubo.

    Immagine postata
    Questa è la Army del 1860... non si vede la vite ed il tubo.


    La Colt in copertina invece è estremamente vicina alla .45 (del 1873)


    Alla prossima per altre considerazioni ;)

  6. Civitelli dice che anche il sovrannaturale avrà un bel peso in questa storia, seppure non ci sarà Mefisto :D (questa piccola digressione era per farvi capire che è uscita in risposta ad una domanda incentrata su tale personaggio). Che dire, elemento in più per la storia con molte probabilità. Ora bisogner? vedere se saranno i seguaci del Baron Samedi o se saranno i segreti dell'alchimista ad offrirci qualche sorpresa... :D

  7. Discorso interessante al quale mi ero riproposto di rispondere. Ora ritrovo il mio punto di vista tra quanto detto da voi, che s'intona a meraviglia quanto già detto altrove da me, se non sbaglio nella discussione relativa all'essere ranger o meno di Tex (click). Tex sembra personificare sempre e comunque un bronco (termine utilizzato all'epoca per i mustang selvaggi ed indomiti), pronto a scalciare per difendersi o difendere la mandria. La politica non fa per lui: troppe parole e troppa poca concretezza, senza dimenticarci il marcio che guida ogni decisione o poco ci manca. Nella realtà del West, nell'ottica di Tex, non c'è tempo per discutere all'infinito. Le cose stanno in un modo, se si può modificarle parlando ben venga, altrimenti esistono altri linguaggi. Tex ha una sua politica, ossia fare quello che dev'essere fatto per raddrizzare i torti. E Tex ci dimostra che per lui è quella l'unica vera politica ogni volta che affronta un politicante, in modo diretto od indiretto. Quello che sarebbe interessante è sapere come vedono la politica gli autori. Si servono di Tex per manifestare la poca convinzione che hanno nella politica o semplicemente si immaginano la politica del West un polverone incredibile, pieno di problemi?

  8. Ciao.

    Allora, tranne errore:

    3 Fuorilegge -4 L'eroe del Messico (click)

    39 La gola della morte - 40 Il ponte tragico (click)

    79 Il Drago Rosso - 80 Spettri! (click)

    93 Terrore sulla savana - 94 Black Baron - 95 La carovana dell'oro (click)

    265 L'ombra di Mefisto - 267 Tex contro Yama - 268 I figli del sole (click)

    501 Mefisto! - 502 Una trappola per Carson - 503 Il potere delle tenebre (click)




    Poi c'è la parentesi Yama (ossia il figlio di Mefisto)

    125 Il figlio di Mefisto - 127 Magia nera (click)

    162 Il ritorno di Yama - 163 Nel regno dei Maya - 164 La danza del fuoco (click)



    Ora personalmente non mi ricordo ogni singola storia, ma ti ho linkato le discussioni ;)



    Grazie a "Cobra" per aver segnalato il link che mi era sfuggito in precedenza ;)

  9. Io in Nizzi ci spero sempre :DPer la copertina... che dire, non capita spesso di vedere una donna assieme a Tex (vedi la discussione) ed è sempre apprezzabile vedere queste "novità". Personalmente trovo il cappello di Tex una via di mezzo tra Stetson e Sombrero :s ma a parte questa piccolezza non posso che godermi la scena e chiedermi come sarà mai la storia :D

  10. Signore e signori, penso che potremmo essere di fronte ad una storia da 10. Forse sono esagerato, ma la pagina postata da Ym mi d' già voglia d'avere l'albo per leggerlo. Disegni incredibili, ed un Carson che sembra promettere scintille!L'ambientazione poi è una di quelle uniche alle quali sono legati ricordi di storie sempre alquanto interessanti. Per il viso di Tex... l'unica volta che lo si vede bene sta urlando, quindi forse quello ci trae in inganno. In ogni caso sarà una storia tutta da gustare.

  11. Personalmente non ho nessuna news al riguardo del Texone, ma per quanto riguarda i disegni se quanto da te affermato Ym dovesse risultare vero non pianger?. Personalmente reputo buoni i primi piani, ma il resto mi scombussola assai. Mi sembra che il disegnatore fatichi ad inserire in modo proporzionale i personaggi con lo sfondo... poi magari però quando avremo l'albo a disposizione tale mia sensazione muter? :D

  12. Ok, finalmente pure io posso dire la mia su questa storia di Borden! :bisonte: Inizio col dire che concordo sul peccato di non avere avuto la storia su minimo mezz'albo in più, ma dato che il prossimo è la storia del sessantennale è chiaro che c'era un paletto (Attualmente parrebbe vacillare un po', e speriamo che lo tolgano). Partendo da tale premessa, devo dire che a me la storia è piaciuta ed è stata in grado di farmi provare cose come non succedeva da tempo. Mi riferisco all'utilizzo di Hank. Sebbene un aspetto della sua vita fosse chiaro già dal primo albo, specialmente con una pistola ben curata, quando Boselli svela un certo particolare ecco che mi trovo a dirmi che "non è vero, sono io che lascio correre troppo l'immaginazione".

    (click to show/hide)
  13. Personalmente debbo iniziare con una premessa obbligatoria, ossia quella che non conosco a fondo Zagor e quindi una qualche castroneria potr? sicuramente uscirmi. In ogni caso mi trovo molto vicino a Wasted, anche se... Se Zagor ama gli effetti speciali, Tex a volte li usa anch'egliZagor vive in una palude, è vero, ma Tex ha eletto suo domicilio il campo Navajo. Se il primo vive li perchè difende la foresta, il secondo vive la perchè difende la tribù. Se Zagor ha una spalla comica, anche Tex ce l'ha (a volte diventa pure lui "comico")Se Zagor è idealista, Tex non lo è da meno... Wasted dice che è realista, ma quando si butta nelle missioni impossibili non lo fa per idealismo? (questa cosa s'ha da fare?)Tex era invincibile nelle prime storie (anche se già li ci sono storie memorabili quali "La Sconfitta") ma s'avvicina sempre più allo stile zagoriano. Secondo me sono due personalit? molto simili, specialmente ora, ma la gran differenza sta sicuramente nelle entrate di Zagor rispetto a quelle di Tex e, tutto sommato, l'agilit? di uno che si diverte tra le liane.

  14. Ho votato pure io "Il passato di Carson" seppure molto tentato per il Maxi del 2001. Secondo me entrambe le storie meritavano il voto, ma ho votato la storia che svela una parte della vita di un pard, magistralmente presentata -a mio parere- da Boselli.

  15. ambito WESTERN (il che vuol dire legge del primo che spara, violenza, fanatismo da tutte le parti inesistenza della legge) la gente DEBBA fumare. O meglio, può farlo come non farlo, ma se lo fa c'è poco da dire

    Non concordo pienamente con l'idea stereotipata del West ma non fa niente :DSul resto concordo pienamente, anche perchè -non ricordo bene in che discussione- ho avuto lo stesso punto di vista, riportando pure io come degno esempio a supporto della censura attuale il fatto Diabolik. Il problema secondo me è che siamo in una civilt? sempre più strana. Si lotta per delle piccolezze perchè non si osa farlo contro le istituzioni. Riprendo l'analisi fumo dai films o, addirittura, dalle pubblicit? al cinema prima dei films stessi (ma ammetto che non metto piede in un cinema da quasi un anno, quindi non saprei se tale osservazione è sempre attuale), oppure giochi con l'unico scopo di commettere violenze di vario genere... Un fumetto è più "fragile" perchè tocca meno gente e meno budget, da qui l'assalto. P. S.: Ammiraglio, per vedere la scena incriminata ti basta guardare la prima pagina della discussione
  16. Speriamo bene Ym. Come L'Ammiraglio ammetto un dubbio riguardo al Nizzi attuale, ma se effettivamente questo tale Julio Schneider è rimasto affascinato da Lilyth questo potrebbe essere un buon segno per la storia che Nizzi offrir?. Inoltre, direi da non sottovalutare il fatto che un albo simile sarà rimasto sicuramente sotto stretta osservazione al fine da non renderlo un flop (spero)

  17. A parte l'apparente fatto che state pian piano spostando la discussione esclusivamente sugli effetti del fumo e delle sigarette...

    In ogni caso, prima di riprendere il discorso, lasciatemi fare una piccola parentesi ironica sul nome CODA-dal francese-COGLIONI (non organi maschili :D) che a mio parere ben s'addice allo spirito generale che guida le iniziative di tale fenomeno.

    ? ben chiaro a tutti - seppur l'ottica personale sul fumo possa essere diversa - che l'utilizzo di tali sistemi di controllo mal s'addicono applicati ad alcune casistiche.

    La frase incriminata per certi versi è giustamente condannabile se la si vedesse nell'ottica di "pubblicit? al fumo". Tale situazione però, a mio parere, non è imputabile al fumetto Tex dato che si parla di una vignetta su... chi vuole contare le vignette comprese quelle di "Tornado"?

    In altre parole, non si può dire che il fumetto "Tex" inciti all'utilizzo del fumo. Altro discorso si potrebbe fare se ad ogni albo ci fosse un chiaro riferimento al "potere rilassante" del fumo, o simili...

  18. A proposito, ma se un uomo proprio non sopportava il fumo, gli indiani si offendevano se rifiutava il calumetà

    messaggio OT:Si, ritenevano un'offesa personale il rifiuto di un bianco a fumare il calumet. Se uno non fumava... bh?, era meglio se lo faceva, tossendo poi per 30 minuti facendo ridere i presenti. fine OT. Non bisogna dimenticare, per tornare ON, che la domanda in oggetto, con tanto di prove e controprove, tendono unicamente a rafforzare la sensazione che il personaggio Kit Willer sia utilizzato in malo modo dalla Bonelli. Si conferma - a mio parere - il fatto di non essere in grado di caratterizzare il figlio di Willer. Oltre ad un comportamento sfaccettatissimo, ora abbiamo anche le prove che:- Kit Willer ha già toccato l'alcool (basta vedere le immagini postate in questa discussione)- attualmente Kit Willer è visto come "astemio" da chi scrive (la prova è in giro per il forum)sono aspetti contrastanti, ai quali potremmo legare anche lo stravolgimento di Gros Jean... sembra mancare una scheda base dei personaggi, ragione che porta ad aspetti contraddittori.
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