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TWF - Tex Willer Forum

TexFanatico

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Messaggi pubblicato da TexFanatico

  1. Tex è un ranger, ruolo questo che compare però poco nelle storie. La maggior parte delle volte, piuttosto che trovarci di fronte ad un Tex nei panni del Ranger del Texas, ce lo troviamo nel suo, un "cowboy" giustiziere che si sposta in lungo ed in largo, a volte per aiutare degli amici ma sempre per aiutare chi ha bisogno. Un Tex questo che non agisce nel nome della legge degli Stati Uniti, ma nella sola legge nella quale lui crede. Un Tex che, dunque, non ha le mani legate dai cavilli ai quali sarebbe sottoposto in quanto agente federale. E, non dimentichiamoci, quelle poche volte ove Tex viene chiamato ad agire come ranger: una frase, quasi sempre quella... "Va bene, però voglio avere carta bianca", cosa che comporta d'altro canto, la reticenza iniziale e poi il lavaggio delle mani, espressa dall'altra frase "Va bene, ma se doveste esser fermati, le autorit? del paese negheranno che siete in servizio"Tex sembra dunque esser per niente un ranger, ma solo un "comodo sciogli-matasse" per quest'organizzazione che agisce in nome della legge. Tex dunque, è un ranger o non è un ranger?

  2. Mhhhh... hai per caso già in programma una di queste storie con frizioni nel quartetto?

    Sembrerebbe quasi di si da come presenti la cosa.

    Personalmente non avevo mai pensato a come sarebbe trovarsi di fronte ad una situazione simile . Inoltre, in parte è già stato fatto, anche se in modo meno clamoroso: penso a l'uomo senza passato (N° 423) dove per "addolcire" questo problema si è ricorsi alla perdita di memoria di Kit Willer, rendendo dunque il fatto più staccato da quanto sarebbe una frizione tra i 4 (volendo anche tra i 4 ed un comprimario...) allo stato normale.

    Certo è che spiazzer? un bel po' di lettori, ma questo potrebbe esser un bene, per rompere un po' la classicit? e rimettere un po' di piccante in più.





    nota per gli utenti: Ho letto attentamente -come sempre- le domande di Ym, e le trovo interessanti, così come l'idea di Anthony, che appoggio. Quello che vorrei proporvi è continuare a lasciare spazio appunto a Villa per rispondere alle domande di Ym (senza obbligazione se a certe non ha voglia -o forse non può- rispondere), senza porre domande che distolgano dalla risposta data da Villa alla domanda di Ym.

    Questo comporta per Villa il fatto di non poter forse rispondere a Ym una volta al giorno.

    A questo punto metterei questa "regola" :lollissimo: :

    Villa risponde ad una domanda di Ym, noi se abbiamo domandine correlate sia alla domanda che alla risposta appena "trattata/data" possiamo farle, sino al momento in cui Villa risponder? ad una nuova domanda di Ym

    Sperando d'esser seguito (se trovate che sia troppo "limitante" possiamo discuterne in un'altra discussione) dico che il tutto può cominciare!





    P. S.: aspetto la risposta di Villa :lollissimo: (e mi scuso per il messaggio 1/2 on e 1/2 off :D)

  3. Vediamo che continuano ad uscire novità (vedi Repubblica), ed anche ristampe e nuove ristampe che, è vero, permettono di riempire i buchi della propria sequenza... ma come è possibile che si chiami ristampa e nuova ristampa qualcosa che invece contiene modifiche?Alla fin fine anche questo dovrebbe esser analizzato. Se io ristampo un documento lo apro semplicemente e... click, lo mando in stampa. Invece qui ci troviamo con copertine ricolorate, personaggi con vestiti-frasi-ferite diverse...

  4. Però... complimenti per la memoria!Che cosa ne è rimasta di questa sua educazione?Agli inizi si vedeva appunto la "saputaggine" di questo personaggio, via via scemata, sino a diventare come il padre. Sembrerebbe dunque che l'unica educazione rimasta impressa sia quella della riserva. Che dite voi?

  5. Che educazione ha ricevuto Kit Willer?

    Io mi ricordo solo l'istruzione che Tex gli impartisce nella storia che inizia con l'albo N°12, per l'appunto, Il Figlio di Tex.

    Poi durante le letture delle storie c'era Kit Willer, il saputello, dove se non sbaglio era lasciata trapelare un'educazione presso preti... ma qual'? la vera educazione del figlio di Tex?

    E, se fosse veramente un'educazione eclesiastica, ci sarà un "passato di Kit Willer" ove lo si vedrà in quel mondo?

  6. Poche sono le volte che vediamo i nostri pard alle prese con quest'operazione di salubrit?, ancor meno vediamo Tiger (personalmente mi sentirei quasi di dire che al massimo l'ho visto una volta, ma non sarei nemmeno sicuro). Seppur è vero che anche i cowboy reali passavano mesi e mesi senza lavarsi, in quanto sempre in sella a mangiar la polvere sollevata dalla mandria che scortavano, è altrettanto vero che coglievano volentieri l'opportunità per un bel bagno. A volte ci sono frasi "comiche", come ad esempio in un film del quale sfortunatamente non ricordo il nome, ove una donna chiede ad un cowboy da quant'? che non prende un bagno, e dato che lui non sè rispondere gli chiede quante volte all'anno... la risposta? 3... una dopo aver scortato la mandria, una prima ed una d'inverno. Ma, a parte questa parentesi che rimane tuttavia ad esprimere una certa mentalit? degli uomini di frontiera, torniamo al nostro fumetto. Ma... lascerei a voi il compito di elencare le volte che i nostri pard prendono un bagno, magari grazie a splendide immagini che ci portino nel vivo della discussione... ossia tinozze colme d'acqua calda e fumante, o pozzi nelle montagne... E la vostra impressione, su questa pulizia dei pard (ma son sul serio puliti?? Praticamente in ogni storia mangiano e bevono, ma il bagno?)

  7. Grazie mille... ho già provveduto a "comandarli" a chi di dovere. Trovo solo che sia un peccato avere le storie "violentate" dai colori. è più bello senza, lasciando spazio alla fantasia (anche se ammetto la più parte delle volte non mi trovo a fantasticare sui possibili colori o meno, ma guardo piuttosto il disegno vero e proprio... il colore distoglie l'attenzione.

  8. In questo topic potete postare tutte le immagini texiane che volete, a patto che non siano comiche (in quel caso, riferirsi a questo topic) e volgari, di disegnatori saltuari o extra-Tex (se avete immagini di disegnatori che hanno realizzato più di un episodio o di cui avete molto materiale, siete pregati di aprir loro una galleria personale).





    [ Messaggio modificato dall'amministrazione del forum ]

  9. Ho detto spesso (esiste una mia recente ed esauriente intervista sull'ALTRO forum :capoInguerra: ) che conoscevo a grandi linee la vera storia degli Innocenti di Bannack

    Hehe, mi scuso, ma io è da un po' che li non ci sono praticamente più per motivi che non giudico utile commentare qui :DMa passiamo ad un'altra domanda... Per quale motivo si vedono così poche storie di Tex nelle vesti di Aquila della Notte?? forse perchè è più difficile scrivere storie con il nostro ranger in quei panni? O è semplicemente una scelta redazionale?
  10. Riporto qui una domanda posta nell'altra discussione (quella sulle storie) rimasta senza risposta... :DRiguarda "Il passato di Carson":c'è la vicinanza a fatti realmente avvenuti a Bannack (<a href="http://www.farwest.it/storia/storia_del_west/plummer/bannack. htm" target="_blank">leggi l'articolo su "www.farwest. it"</a>)... a tal proposito... <b>Boselli, come hai avuto l'ispirazione per questa storia? L'articolo che ho linkato, se non sbaglio, è postumo rispetto alla tua storia, ma a volte cerchi informazioni sull'ottimo sito appena mensionato?</b>

  11. Mhhh... qualcosa mi dice che devo rileggermi la famosa storia "sulla pista di Fort Apache" prima di votare allora :DMi scuso per le mancanze e/o errori, ma tra tutte mi son perso un po' ed ammetto d'averlo fatto un po' in fretta :lollissimo: A presto per il mio voto

  12. Ti parliamo spesso di Tex e non Tex, però non bisogna dimenticare che disegnatore -secondo me- più che un lavoro è una passione, almeno agli inizi.


    Quindi:

      [*]Cosa ti ha spinto verso questa passione per il disegno?
      [*]Da quando hai iniziato ad esser un disegnatore affermato, come "guardi" i fumetti che leggià (voglio dire, leggi come prima o ti soffermi sui vari disegni?)

    Inoltre, una domanda che penso possa risultare difficile:

    ? più importante il disegno od il testo nel fumetto? (devi scegliere UNA -per questo giudico difficile come domanda :D- risposta)



    Grazie
    :soldatoS:

  13. Malgrado io stesso abbia iniziato il sondaggio creandolo (grazie a Mister P per le modifiche ;)), ammetto d'esser ancora indeciso per la risposta da dare :D

    La mia indecisione è tra:

    Il Passato di Carson, storia che svela un po' del passato dell'"eterno" pard di Tex. Questo perchè, se da una parte era l'ultimo passato ancora velato dal mistero, è altrettanto vero che è una storia organizzata splendidamente, con -come detto da Anthony- splendidi flash back che ci portano avanti - indietro in una splendida atmosfera, ed il racconto ha anche il pregio di render maggiormente verosimile il viaggio su lunghe distanze, migliorando ancora la "veridicit?" (solitamente c'è il treno per simboleggiare il lungo viaggio, qui oltre ad esso e alla cavalcata c'è appunto il racconto del passato di Carson a dare questa sensazione di tempo che trascorre). Poi è anche vero che c'è la vicinanza a fatti realmente avvenuti a Bannack (leggi l'articolo su "www.farwest. it")... a tal proposito... Boselli, come hai avuto l'ispirazione per questa storia? L'articolo che ho linkato, se non sbaglio, è postumo rispetto alla tua storia, ma a volte cerchi informazioni sull'ottimo sito appena mensionato? Giudicandola dunque una storia ritmata, coinvolgente, ben gestita (e... non c'erano ancora i limiti redazionali...) sarei tentato di votarla come migliore.


    Però non posso dimenticare I sette assassini, un'altra storia di quelle che prendono dall'inizio e non lasciano sino alla fine. Una storia che sembra abbia sputato i suoi malvagi direttamente dall'inferno ed un angelo reietto. Tutti coloro che hanno letto tale storia potranno concordare che i malvagi lo son già dall'aspetto, tranne uno, che sembra un giovane bravissimo quanto bello. Tra uno scontro e l'altro, bilanciati da "2 coppie" che cercano di capire a che punto si trovano -o, almeno, questa è l'impressione che ho-. A dire il vero, ho sempre la speranza che Jack, il capo del gruppo, non sia morto nella miniera, ma si sia solamente trovato bloccato all'interno dal crollo della volta della miniera... e chi lo sè, magari potremo rivederlo! ( che ne dici Mauro?)


    Inoltre non posso far finta di niente di fronte al maxi "I territori del Nordovest", una delle storie che rileggo maggiormente, apprezzando i paesaggi che ottimamente si legano all'avventura. E, ma chi mi conosce da un po' forse l'avrà già capito, il fatto che si scopra un pezzetto del passato di Jim Brandon, quello che per me rappresenta il "Tex Canadese", è assai gradito.


    Per dire quale storia tra queste reputo la migliore penso che dovr? riguardarle un po' :trapper:

  14. Come vedete, di storie -e belle-, ce ne sono tante.

    agli utenti (compreso CVilla :D) la domanda per votare ?:

    Quale storia vi piace di più? (E per far onore al nostro illustre ospite date una motivazione che possa fargli capire meglio i vostri-nostri gusti!


    a Boselli:

    Quale storia ti ha dato maggior soddisfazione e perchè?

  15. Gli errori

    Che dire della storia, se non che, soprattutto a confronto con le ultime storie, ha il pregio di tener nascosta sino alla fine l'identit? della persona responsabile delle morti misteriose quanto crudeli.

    Ma iniziamo già dalla sesta pagina ove sembrerebbe esserci già un errore grafico.

    Se guardiamo la 4a vignetta sulla suddetta pagina, vediamo l'albero "piegato" che passa sopra quello che parrebbe essere il sentierino che porta in riva al laghetto, mantendosi sulla destra dello stesso (sfortunatamente non ho lo scanner)

    Subito dopo, se prendiamo come riferimento la posizione di Betsy (nome della prima vittima presentataci nell'albo) considerandola sul sentiero, l'albero piegato risulta esser sulla sinistra.

    Ma il vero errore sulla scenografia è nella pagina seguente, la sette, dove si vede (3a vignetta) un albero "normale", ossia diritto, ergersi dietro la sfortunata e futura vittima.

    Sempre al riguardo degli errori sul piano dei disegni, possiamo saltare alla ventitreesima pagina, dove vediamo la futura seconda vittima (Bonnie) servirsi da bere reggendo la fiaschetta nella sinistra per poi bere con la destra (v. 4a vignetta). Questo però è anche vero che può esser offuscato dal fatto che Bonnie regge la lampada ad olio con la destra...

    "Jack the ripper" & Tex

    Per quanto riguarda la relazione con "Jack the ripper", l'idea della sceneggiatura sarà stata sicuramente presa da li, anche se a parte questo i nomi delle vittime non sono nemmeno quelli.

    Inoltre, Jack Lo Squartatore ha agito nel 1888... 2 anni dopo farebbe 1890. Noi ci troviamo dopo la Guerra Civile (questo riferimento ci è dato dalla moglie di Hezekiah Shrimp che dice che non l'ha salvato dai nordisti per poi farlo ammazzare da bovari ubriachi), guerra che ha come periodo storico quello compreso tra il 1861 e 1865.

    Sarebbero passati 25 anni dalla fine della stessa... possibile ma improbabile dato il fatto che Tex non si muove molto distante da essa (altrimenti dovremmo vederlo invecchiare, e questo non vien sicuramente fatto :trapper: )

    Questo potrebbe spiegare il motivo per il quale non vien tenuta l'idea di base dello Squartatore londinese.



    Mie impressioni sulla storia

    Come già detto, trovo che sia una storia ben orchestrata, in quanto sino alla fine non si riesce a capire chi sia la persona coinvolta nei misfatti. Inoltre, è una di quelle poche storie ove Tex si trova a combattere su due fronti. Infatti oltre ad indagare sugli omicidi, il nostro ranger deve anche pensare al prigioniero che ha in custodia in prigione (infatti non dimentichiamoci che ha accettato di diventar sceriffo per sostituire il defunto).

    Un Tex che si muove con la sua famosa grinta, un Tex che non sopporta che gli si opponga resistenza.


    Ma il vero "capolavoro", ancora una volta, è come vien svelata l'identit? della persona responsabile della permanenza di Tex aGlenwood... prima un'idea... poi la soluzione, che giunge come un lampo che illumina tutto nel buio della tempesta.

    Leggerlo per capire cosa intendo ;)

  16. Apro questa discussione per raccogliere un po' quelle che secondo voi sono le migliori definizioni che compaiono nel fumetto.

    Inizio io, con Carson che, nella storia L'Oro del Colorado (#201), risponde alla seguente "domanda" da parte del figlioccio: "Non te la prendere, zio Kit!... Sai bene com'? fatto mio padre." in questo modo:



    Purtroppo!... Capace di scendere all'inferno solo per prendere un tizzone con cui accendersi la sigaretta



    Al che la risposta di Tex: "Esagerato!"



    A voi trovare quanto secondo voi rappresenta il buon Tex :trapper:

  17. Ehm... non portiamoci fuori :DPer Boselli:Preferisci affrontare storie brevi come quelle che ci vengono presentate tramite gli almanacchi oppure trovi che sia più semplice avendo più pagine a disposizione?Per te risulter? una domanda magari così così, ma io non avendo nessuna idea del tipo di lavoro che c'è dietro alla creazione di storie (se non che bisogna pensare, poi stendere le basi, ecc ecc) non ho la minima idea. Quindi forse risulta più facile gestire bene una storia con più pagine a disposizione piuttosto che il contrario.

  18. Bhè, quanto presentato da Ym mi sembra un po' "esagerato".? vero che a volte capitava, così come è possibile che il sole abbia scolorito qualche pagina... ma al tempo stesso aver tra le mani un originale piuttosto che una nuova ristampa per me supera (o supererebbe... :() di gran lunga la "novità". Inoltre... se si modifica una cosa originale, personalmente non saprei come prenderla... effettivamente può esser "migliore" sotto il punto di vista della precisione (pensiamo ad esempio il fatto delle due mani destre che diventano "giuste"), ma è anche vero che a livello collezionistico e affettivo...

  19. Mi compiaccio per la discussione. Diciamo... dal mio punto di vista dico che non è facile, leggendo quanto ci hanno proposto sin'ora gli autori di Tex, dare una risposta. Mi spiego. Sappiamo che Tex si è sempre battuto per i più deboli (logicamente che lo meritassero :D), cosa che lo f? reagire quando vede Tesah... indiana è vero, ma pur sempre bella e, come detto in una certa discussione (;)), gli autori ci danno anche l'impressione che potesse esser capitato qualcosa tra i due... (quindi non è poi così disinteressato magari tale aiuto). D'altro canto, è pur sempre vero che se proprio non gliene fregava niente di pellirosse, non avrebbe fatto niente.... o ha fatto qualcosa solo per fare quanto da alcuni di noi immaginato? (se i cowboy diventavano -certi!- omosessuali per mancanza di donne...)

  20. Punto di vista interessante, che varrebbe la pena discutere in un'apposita discussione, non trovi?Infatti bisognerebbe ricercare informazioni se Tex prima del matrimonio forzato aveva pregiudizi o meno nei confronti dei nativi. Se qualcuno vuole rispondere o continuare questo interessante discorso (e bravo Bressi! :D) apra pure una discussione ;)

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