MST

Ciao Corrado! Mi è piaciuta molto la creazione grafica de I giustizieri di Vegas e dell'albo successivo: Dave Mather ha proprio l'espressione dura e non molto loquace, trovo che sia azzeccatissimo cosi come Hoodoo Brown che è il più elegante della banda. Solo ieri mi son accorto che sei un disegnatore anche dei personaggi Disney e che hai creato il simpatico Bum Bum Ghigno, personaggio che mi piace molto. Devo trovare l'album in cui c'è Bum Willer e Pap Carson come storia parodia del nostro Tex. I mei complimenti!

ciao, grazie, sei molto gentile. mi diverte sempre molto caratterizzare i cattivi. bisogna renderli credibili e riconoscibili. quella storia che citi è un sentito omaggio al mio caro editore a un anno dalla sua scomparsa.

ciao Corrado , ti vorrei chiedere se hai terminato i disegni della storia di Faraci e se hai iniziato quelli della storia di Recchioni. se puoi darmi questa informazione ti sarei grato per avere un'idea di quando potr? rivederti sulle pagine di Texgrazie mille!!!!!

è in programma a gennaio, massimo a marzo se slitta. ciao

Innanzitutto chiedo venia per gli auguri mancati, mi sè che l'età mi f? già dimenticare e distrarmi troppo, in ogni caso augurissimi caro Corrado ed anche per l'imminente nuovo anno.

ma io non sono mai stato tanto lontano da quel momento. wink.gif

Un vero peccato, perchè comunque i tuoi disegni sono tra i miei preferiti e dopo Magico Vento e l'attuale Shangai Devil, mi piacerebbe proprio vedere una tua realizzazione per intero,(cover + fumetto), che fosse legata ad una serie continuata con un personaggio da te creato,..., ma mi accorgo che pretendo troppo..., nella mia fantasia ho sempre visto il tuo stile grafico, da affiancare ad un personaggio fuori dalle righe tipo un Ken Parker o similare, dopotutto come cover il tuo livello grafico è eccezionale, serve solo un personaggio nuovo che si immedesimi bene nel tuo stile... In ogni caso e mi pare di averlo già fatto gli inediti di Shangai Devil, sono per me già una bella soddisfazione..

grazie, sei molto gentile. le cover mi divertono molto e cerco di dare sempre il massimo.

grazie a tutti per gli auguriabbraccio ideale

Ciao Corrado spulciando in rete ho trovato questo tuo stralcio di intervista, tratta da un articolo risalente al 2009 su fumettiweb:A parte gli scherzi, sogno di inventare un personaggio più popolare di Topolino, più acclamato di Asterix, più celebrato di Spider-Man, insomma un personaggio che mi renda disgustosamente ricco e venerato, studiato dai media come esempio di genialit? artistica e comunicativa (meno male che avevo detto a parte gli scherzi). A parte il tono scherzoso dell'intervista, hai avuto o hai in cantiere un personaggio che potrebbe iniziare una serie duratura nel tempo stile Tex,DyD o Zagor?

no, no, era solo uno scherzo. Tra autori, ogni tanto quando ci si incontra, ci si racconta come tal dei tali nel mercato francese abbia sfondato con un personaggio che ha venduto milioni di copie, seguono oh ammirati e gridolini di ammirazione. Credo che nel cuore di ogni autore c'è la segreta speranza di lasciare un passaggio indelebile del proprio lavoro ma io non sono mai stato tanto lontano da quel momento.

E' vero che questo è il forum di Tex e scusatemi se esco un atimo fuori binario, e se così fosse, cancellate pure il post, ma non potevo fare a meno di complimentarmi con Corrado per le sue splendide cover degli albi di Magico Vento, che ho raccolto con molto piacere. Delle vere pitture artistiche, peccato solo la fine della serie. Complimenti sinceri Corrado.

Ciao Pallino, grazie, sei molto gentile. Spero a questo punto che siano di tuo gradimento anche quello realizzate in questi mesi per l'ultima creatura di Manfredi, Shanghay Devil.

Ciao, Corrado. Solo ora sono riuscito a recuperare il tuo Texone "Il Profeta Hualpai" (era l'unico che mi mancava) e devo dire che sono rimasto veramente a bocca aperta per le tue straordinarie tavole. Ho già avuto modo di esprimere, qualche tempo fa (forse te ne ricorderai), tutta la stima che provo nei tuoi confronti, ma a lettura conclusa, non sono riuscito a trattenere il desiderio di scriverti di nuovo. Ancora adesso continuo a sfogliarne le pagine e ad ammirare ogni singola inquadratura da te realizzata, ce ne sono moltissime che davvero mi hanno lasciato senza fiato. Grazie per le belle emozioni che mi hai regalato e continua così, io ti sosterr? sempre. Il tuo Tex potr? anche uscire un po' fuori da quei canoni grafici "classici" a cui tutti noi lettori siamo abituati , ma a me piace e parecchio. Ci tenevo solo a dirtelo.

ciao, winsor. questo genere di attestato di stima è commovente, grazie. Ovvio che si cerca di dare sempre il meglio ma quando lo sforzo viene, anche se solo da alcuni, riconosciuto, l'appagamento è totale.

Dopo anni come copertinista di MV, in cui i personaggi da te rappresentati sono più (passami il termine) "selvaggi" , hai incontrato qualche difficolt? nell'approcciarti alla figura di Tex e dei suoi pard' Ho notato anche che la caratterizzazione dei nativi è di "Manfrediana" memoria.. Ed in ultimo... Tra i due fumetti western che ho più ho amato e che amo tutt'ora Magico Vento e Tex quali credi siano le differenze che rendono unico l'uno dall'altro? Saluti Nicola

Aver collaborato a Magico Vento è stato utilissimo per familiarizzare con l'ambiente western e coi cavalli, sempre ostici da disegnare. sono due mondi paralleli ma profondamente diversi. Credo di non sorprendere nessuno se dico che Magico Vento, partendo da radici rigorosamente storiche, fa affidamento a un tipo di narrazione più realistica ed evocativa, mentre Tex si affida spesso al dinamismo e all'azione. Per farvi un esempio, come accadeva nella realtà abbiamo trovato il nostro sciamano colpire un avversario senza rispettare tutti i clicch? narrativi della galanteria, per Tex sarebbe impossibile. Comunque, credo di aver portato su Tex tutta la polvere e il sudore e l'odore di cuoio ereditati dalle tavole di Magico Vento. Man mano che le tavole e gli anni passano, cerco di mettere a fuoco la mia idea di Tex (e pards, ovviamente), che non scimmiotti il pre-esistente, senza snaturare il personaggio. La strada è lunga e piena di insidie.

Esagerai con le sgambature che lasciavano scoperte le gambe della giovane. In particolare mi furono censurate le matite di una vignetta, l'ultima di pag. 176, in cui il vestito originariamente finiva sull'anca all'altezza di dove si infittiscono le pieghe, lasciando coscia e fianchi nudi e pruriginosi.

A questo punto spero che Tito Faraci inserisca qualche figura femminile nella storia che stai realizzando! Comunque, ritornando sull'indianina, già così è un piacere per gli occhi, non oso immaginare la versione a matita ...

al momento solo fustaccioni ben piazzati, neanche troppo svestiti e comunque con un'attenzione per l'igiene personale molto discutibile.

Esagerai con le sgambature che lasciavano scoperte le gambe della giovane. In particolare mi furono censurate le matite di una vignetta, l'ultima di pag. 176, in cui il vestito originariamente finiva sull'anca all'altezza di dove si infittiscono le pieghe, lasciando coscia e fianchi nudi e pruriginosi. Eh, eh, Bonelli mi chiese cortesemente di abbassare lo spacco aggiungendo tessuto, così come appare nella versione definitiva stampata sull'albo.

Ciao Corrado, ma secondo te il mitico Sergione lo sa che buona parte, per non dire la gran parte dei lettori di Tex ha superato da un pezzo i 18 anni?!?!

Sergio Bonelli è il primo ad apprezzare le donnine scollacciate ma conosce molto bene il proprio pubblico. Ogni volta che è stata pubblicata qualche immagine osè sono arrivate carriolate di lettere indignate da parte di lettori benpensanti o genitori benpensanti di lettori. Ovvio che alla lunga, diventando più realista del re, tendi come editore a non complicarti la vita.

La ragazza è da te splendidamente caratterizzata con abbondanza di curve e di nudit?. Quali furono le indicazioni di Nizzi e quanto di tuo ci hai messo nella scena che va da pagina 171 a pagina 177 è Grazie per la risposta!

be', le sceneggiature di Nizzi sono molto fluide e lasciano molto spazio alla regia del disegnatore di turno, questo non vuol dire che la sequenza non sia stata pienamente concertata dal buon Claudio. Se poi invece intendi chiedere se la sensualit? dell'indiana fosse richiesta in sceneggiatura, la risposta è no ma mi è venuto spontaneo creare un personaggio, pur nella tradizione castigata della Bonelli, con una forte carica sensuale. Tanto più che io, a differenza di come l'hai invece interpretata tu, ho immaginato la scena alla fine di un rapporto già consumato. Esagerai con le sgambature che lasciavano scoperte le gambe della giovane. In particolare mi furono censurate le matite di una vignetta, l'ultima di pag. 176, in cui il vestito originariamente finiva sull'anca all'altezza di dove si infittiscono le pieghe, lasciando coscia e fianchi nudi e pruriginosi. Eh, eh, Bonelli mi chiese cortesemente di abbassare lo spacco aggiungendo tessuto, così come appare nella versione definitiva stampata sull'albo.

Ciao Corr?, hai capito chi sono? non rivelare il mio nome per piacere, sono pagina 47 del Profeta Hualpai, mi sono iscritto perchè ho visto che ci sei anche tu. Un saluto!!!

allora manterr? il segreto, cara pagina 47. a presto

Corrado puoi dirci se qualche pagina di questo volume è dedicata anche a Tex ?

c'è tutta una parte dedicata alla produzione bonelli. in particolare, per quanto riguarda il nostro amato ranger, c'è un'illustrazione a mezzatinta di tex a cavallo, già vista in altre vetrine, e tre vignette orizzontali riprese dall'albo gigante. come vedi non è un volume che si può comprare solo per tex.

ciao corrado , sei stato per molti albi copertinista ufficiale di nick raider e magicovento da te vorrei sapere cosa ti hanno trasmesso questi ruoli soprattutto quello di copertinista di magicovento che e' un po' da tutti considerata una serie capolavoro per le emozioni e la trama

la possibilità che lo stesso disegnatore potesse realizzare le cover per due testate bonelli cre? non poche perplessit? alla casa editrice. Si cerc? allora di differenziarle il più possibile: Nick Raider a tempera è più sulla scia delle illustrazioni dei gialli Mondadori, Magico Vento a matita e con colori digitali, cercando di evocare per quanto possibile l'epopea western attraverso atmosfere rarefatte e realistiche. La scommessa in qualche modo fu vinta, nessuno per fortuna confuse le due testate e, anzi, arriv? qualche riconoscimento, Fumo di China su tutti, a sottolineare di come il lavoro fosse stato apprezzato a livello popolare. Per me è stato indubbiamente un grande onore poter illustrare le cover per delle testate in cui avevo esordito come disegnatore, e la redazione non mi ha mai fatto mancare quell'apporto che fa lavorare con serenit?. La vetrina mensile di una copertina bonelli è un'opportunità da sfruttare al meglio anche se va sempre affrontato come un lavoro di grande responsabilità. Vi assicuro che viste da fuori è impensabile la mole di lavoro che si nasconde dietro l'uscita delle cover bonelli: selezione materiale preso dalla storia, comunicazione col disegnatore, primi studi, scelta della composizione utile, limature, definitivo, eventuali rimaneggiamenti, e tutto in un arco di tempo che va dai 7 ai 20 gg. Nel periodo che portai avanti entrambe le serie il mio cervello stava friggendo, non riuscivo quasi a fare altro. Capisco il povero Villa che denuncia il soffocamento da cover. :)la curiosità è statistica: in entrambi i casi sono succeduto a due colleghi (casertano e ramella per NR, e venturi e frisenda per MV) e in entrambi i casi ho portato avanti il mio compito fino alla chiusura che, inevitabile, è arrivata spietata. Perciò scaramanticamente mi auguro che non mi assegnino mai le cover del nostro ranger, eh, eh.

grazie a tutti per gli auguri!!!siete molto cari prestoc.

Grazie per le risposte e i "retro-scena",Corrado:sapendo che Dave Mathers l'hai modificato volontariamente "di testa tua", c'è da rinnovarti i complimenti!Comunque non mi riferivo a Ice... ma a quello (che effettivamente non si vede molto nella storia) che viene ucciso subito dopo Ice, e sempre da Tiger. Lo so che è solo una mia fissazione, ma me lo ricorda proprio haha

ah, okho capito, be', in effetti almeno su questo i baffi sono simili ma raramente prendo a rifermento elle foto per i miei personaggi. Questo, in particolare, tutto a un tratto me trovo in sceneggiatura, così, senza spiegazione, tanto che pensai che mauto (Boselli) avesse sbagliato nome e che intendesse uno di quelli già disegnati. Lo chiamai e lui disse "No, no! E' uno nuovo! Fallo come vuoi!"In quella prima vignetta compariva di 3/4 da dietro, quasi non si vedeva, Provai qualche schizzo senza sapere se sarebbe tornato e quanto, e poi tutti i disegni che lo seguirono fecer riferimento a quel primo disegno appena accennato.

Corrado, per i tuoi disegni ti porgo i complimenti di mio padre! S?, lo so che detto così sembra un po' strano, ma ai miei occhi ha particolare valore in quanto non è mai stato un tuo grande fan. Con quest'ultima prova l'hai conquistato: trova che le caratterizzazioni dei personaggi siano fortemente azzeccate, ha apprezzato la grinta di Tex e il senso del movimento trasmesso dalle sparatorie. Per associarmi a lui, aspetto di aver letto la storia a mia volta...

ringrazia il pap? a cui assocer? il ringraziamento a te appena me ne darai l'opportunità.

paco ordonez dice:

Prego,Corrado... i miei complimenti, come quelli del padre, più che generosi sono del tutto meritati!

Ne approfitto per farti qualche domanda su una delle cose più belle della tua prova grafica:la galleria dei cattivi!
Di "Mysterious" Dave, che mi è rimasto molto impresso, qualche tempo fa ho postato una foto (presa da Wikipedia) in cui mi sembra più giovane e anche più magro di come l'hai rappresentato tu:scelta tua, della redazione, o semplicemente ti sei rifatto a qualche fotografia più tarda?
Un altro che ho trovato spettacolare è Joshua Webb, il mancino con le occhiaie più nere del west:per disegnarlo ti sei rifatto a qualche foto o è tutta farina del tuo sacco?
E poi una cosa un p? stupida:Pierce, quello che alla fine viene impiombato da Tiger, mi ricorda tantissimo il cantante-bassista dei Mothoread ()...? solo un caso?

di "Mysterious" Dave" mi fu consegnata da Boselli la stessa medesima foto che hai pubblicato, però, coma anche tu hai osservato, il personaggio giovane e banalotto poco rispondeva all'ambiguit? che il personaggio richiedeva, così mi son preso la briga di rimaneggiarlo un poco rendendolo più minuto e segaligno.

Joshua Webb invece è nato per caso: nella galleria di personaggi del primo flash back dovevo inserire uno dopo l'altro i vari cattivi. Erano tanti e senza descrizione così disegnavo quello che veniva.
Mi sono innamorato dall'inizio di questo personaggio così fortemente connotato. Anzi, ho temuto che, proprio perchè troppo particolare, Mauro Boselli me l'avrebbe fatto "normalizzare", invece si dev'essere innamorato anche lui perchè ha cominciato a usarlo sempre più spesso fino a farlo diventare una delle due spalle che si ricordano meglio (insieme a ice). Una curiosità: all'inizio era biondo platino, coi capelli lunghi, poi giustamente Boselli osserv? che un tipo con quei capelli non sarebbe rimasto impresso dai testimoni solo perchè mancino, allora i suoi capelli si accorciarono e diventarono di un ben più anonimo nero. E' un punk ante-litteram.

Ice ha un mento prominente e solo un accenno di baffi. niente a che vedere col tuo cantante-bassista. Però credo che l'anima rock, prima di tirare le cuoia, l'avesse anche lui. amen.

Ciao Corrado, i miei complimenti per i tuoi disegni di "Sfida nel corral", davvero belli. Tra le altre cose ho apprezzato il dinamismo dei personaggi, soprattutto nelle sparatorie;e le ambientazioni:sia quelle naturali (splendido Hell's Canyon) che quelle cittadine (Vegas notturna è davvero inquietante!). Ancora complimenti!

Grazie Paco, il tuo giudizio è generoso. ti ringrazio di cuore.

Ciao Corrado, in questi giorni ho visto il dvd supergulp con all'interno il primo episodio di Tex "El muerto". Chiaramente non è un vero e proprio cartone animato ma un fumetto animato. Ho visto nella tua biografia ufficiale presente sul tuo sito che tu hai iniziato disegnando i cartoni animati, attività svolta per circa nove anni fino al 1989. La domanda è questa. Secondo te per trasformare una storia di Tex, anche una abbastanza breve come ad esempio la recente "I demoni del nord" che si compone di appena cento pagine, in un vero e proprio cartone animato quanti disegni bisognerebbe fare?

be', calcola che in un secondo ci sono 24 fotogrammi. Generalmente in animazione si lavora a passo due, cioè un disegno viene fotografato due volte riducendo il numero di disegni necessari a 12. riassumendo 12 disegni al secondo, fai tu il conto.

C'è da dire però che quelli di Comicon non si dannino l'anima per avermi: anche quando mi venne assegnato il premio micheluzzi lo dovette ritirare bonelli, sergio bonelli, perchè a me non mi avvisarono.

Non ero a conoscenza di quest'episodio e mi dispiace molto. Spero che tu non abbia preso in "antipatia" noi napoletani per il comportamento di quelli di Comicon. Ad ogni modo, potremmo sempre incontrarci nella tua Roma

amo napoli e i napoletani e in più sono anche un assiduo spettatore di un posto al sole.

Corrado, se invece ti capitasse di venire a Napoli, magari in occasione di qualche edizone di Comicon, non ti dimenticare di farmi un "fischio", sarebbe un vero piacere per me scambiare due chiacchiere con te e stringere la mano a un vero artista.

be', caro west10, in realtà ero l' anche il sabato ma ammetto che la gran confusione non permetteva molto. Ci rifaremo il prossimo anno. anche per te, winsor, non è detta l'ultima. E' vero che io mi muova sempre di meno ma non è escluso una puntatina in una delle prossime edizioni. C'è da dire però che quelli di Comicon non si dannino l'anima per avermi: anche quando mi venne assegnato il premio micheluzzi lo dovette ritirare bonelli, sergio bonelli, perchè a me non mi avvisarono.

scusate la ripetizione ma la prima risposta ritenevo fosse stata persa con un'empasse del computer. pardon.

Ciao Corrado, ho letto in una tua intervista dei dubbi che alcune volte hai avuto nel vedere le anteprime o il risultato finale della colorazione dei tuoi disegni destinati alle storie pubblicate a colori e del fatto che in linea generale sulla colorazione sei molto pignolo. Ma tu preferisci le storie a colori o in b/n°

col fumetto popolare mi trovo molto più a mio agio col bianco e nero dove ho più controllo. In passato alcune storie, come "Paperino e il sinistro dottor Murdy", Topolino n.2252 (1999), sono state falsate dal colore, saturo, scuro, chiassoso e non rispettoso dei piani. Ora succede raramente ma in assoluto quando il colore non lo curo io non sono mai completamente soddisfatto, Francia compresa.