-
Contatore Interventi Texiani
1446 -
Iscritto
-
Ultima attività
-
Giorni con riconoscenze
2
Tipologia del contenuto
Profili
Sezioni
Calendario
Gallery
Downloads
Messaggi pubblicato da ElyParker
-
-
Vi ringrazio molto delle risposte
Dopo quasi vent'anni adesso mi è più chiara la situazione: mi sono sempre chiesto quale fosse il motivo della differenza del primo albo con gli altri.
-
Ma alla fine di chi è stata l'idea di fare risorgere Mefisto?
È vero che Nizzi ha scritto il primo albo ai tempi d'oro e gli altri tre durante il suo periodo di crisi?
-
Sono più incuriosito che mai. Adesso cominceranno a prendere forma tante di quelle domande, che troveranno risposta in ottobre e siamo soltanto a metà maggio. Però è una bella cosa l'attesa: inizialmente pensavo di acquistare gli albi solo in settembre/ottobre, in quel caso però avrei perso il gusto di conversare e delle domande.
-
-
Pure io, mi dispiacerebbe tantissimo se fosse Angelo a lasciarci la pelle.
D'altro canto mi chiedo: alla fine di questa mini saga chi pagherà con la vita? Nessuno, qualche alleato temporaneo o qualche personaggio visto nella saga texiana almeno due volte? A quale prezzo sarà la vittoria finale?
-
Due vicende di una violenza inaudita, effettivamente i personaggi negativi e positivi muoiono come mosche, veramente tragiche. Nella prima storia non mi convince come gli indiani inizialmente trattano Tex, ossia come un qualunque uomo bianco, mentre in realtà è il loro capo supremo.
Concordo con le opinioni precedenti circa i troppi morti e mi chiedo il motivo di questa scelta. Non farei paragoni in questo senso con l'albo "Sfida sulla sierra", in cui i combattimenti e uccisioni sono giustificati come azioni di guerriglia.
Rimpiango di non vedere più Repetto in azione.
-
Il 27/4/2022 at 14:09, LedZepp dice:
Forse così ti è più chiaro; se quella citazione è già stata fatta da Magico Vento, in Tex magari si poteva optare per un citazionismo diverso che non riprendesse in toto titolo e copertina, risultando nella stessa identica citazione.
Anche quelli che hanno capito che non siamo di fronte a un plagio di Magico Vento, e che la citazione è comune ad un film, non la trovano una scelta del tutto felice e poco originale.
Può questa essere una critica legittima, essendo basata sul proprio gusto soggettivo o esiste solo l'opinione di chi trova questa citazione perfetta seppur già vista su Magico Vento e quindi non così originale?
Fermo restando che per me non è un problema chissà quanto centrale dato che non leggo Magico Vento, e sono intervenuto solo per piacere di conversazione
Sono dello stesso parere, sono poi trascorsi 20 anni da quel albo di Magico Vento (una generazione se ci pensate), e onestamente fino a qualche settimana fa ne ero rimasto all'oscuro, pure io come non lettore di questo fumetto. Tuttavia sono consapevole che possa essere mossa una nota critica per l'albo del prossimo mese.
-
<span style="color:red">9 ore fa</span>, grandeincognito dice:
Certo Ely, mi riferivo alla conclusione dell'intero ciclo con Mefisto, ad ottobre.
Rispetto alle storie di Bonelli si vede un Tex più turbato ed umano. Nella scena dell'incubo della morte di Carson si manifesta più disperato ed angosciato che in quella della moglie. Viceversa Mefisto appare più sicuro di sé e meno ossessionato dai pards di quanto lo fosse, ad esempio in Black Baron.
Una mossa falsa il nostro mago la commette quando rompe lo specchio e sembra sottovalutare il fatto che il demone non gli risponda più. Sicuramente da questo errore, associato all'aiuto degli amici di San Francisco e al tradimento di alcuni criminali internati nel manicomio, partirà la riscossa di Tex.
MI associo agli apprezzamenti già esternato nel forum per questa storia, mentre confermo che i disegni dei fratelli, Cestaro, pur non disprezzandoli, non trovano il mio entusiasmo. È reso bene Mefisto ma ho delle remore sugli altri attori principali.
Sì in effetti nell'albo conclusivo possiamo aspettarci tutto.
Sono della stessa opinione, secondo cui la rottura dello specchio e alcuni collaboratori (Duke e Crane) possano costituire l'anello debole. Mi chiedo anche come sarà l'interazione padre e figlio. Interessante la figura di Ruth, che sembra essere l'unica vera infermiera, verosimilmente già votata al male, prima di schierarsi con Mefisto.
-
<span style="color:red">2 minuti fa</span>, grandeincognito dice:
Nell'anteprima del prossimo numero si vede Mike che si becca una coltellata, però, proprio perché messo in bella mostra, non mi aspetto che sia lui ad abbandonare la serie. Piuttosto mi aspetto qualche importante eliminazione dall'altra sponda, magari Lily Dickart o addirittura Yama.
Lily Dickart molto improbabile, visto che la vedremo nella storia disegnata da Civitelli. Però su Yama non me la sento di pronunciarmi.
L'ultima volta per poco Eusebio ci lascia la pelle. Poi ci saranno le due variabili di Padma e Narbas che scombussoleranno tutto.
-
Io trovo che sia una gran bella storia, avvincente e ben disegnata. Mefisto non ne esce sconfitto a mio modo di vedere.
Se presa senza nessun collegamento con la serie regolare, tutto fila liscio... Però se collegata invece alla serie regolare, c'è sempre (a mio parere) un vistoso difetto, di cui ho già scritto a suo tempo: i poteri appunto di Steve Dickart. Purtroppo poco credibili, se confrontati con la prima storia dei fratelli Dickart, che agiscono come spie al soldo del Messico. Un Mefisto con quei poteri avrebbe vinto sul giovane Tex e su Montales, indubbiamente. Invece in quella vicenda non c'era l'ombra di poteri speciali e di ipnosi, solo giochi di prestigio. Vedremo il prossimo speciale Tex Willer come sarà gestito questo punto...
-
Anche io a volte avevo pensato che un qualche comprimario potesse lasciarci la pelle a causa di Mefisto. Se da un lato l'idea mi stuzzica, dall'altro mi lascia qualche perplessità in quanto fatto irreversibile.
-
Di per sé non è il primo a tornare in vita, seppure con modalità diversa, non dimentichiamoci gli stregoni mummificati, che prendono vita dopo secoli. Non ricordo più la storia: l'avevo letta prima del 2007. Mi sembra che pure la mummia ne "Il ritorno del Morisco" prenda vita per un qualche attimo.
-
Già nella storia di Nizzi Mefisto afferma che Tex ha capacità diverse dagli altri uomini, spiegando alla sorella il motivo per cui ha faticato tanto nel farlo impazzire, oltre a menzionare la questione dei bracciali, punto che fortunatamente Boselli ha lasciato cadere.
Però tutto ciò appartiene al passato, non intendo però affermare che la storia di Nizzi sia stata fallimentare, anzi il primo albo l'avevo molto apprezzato.
Vedremo nel prossimo albo come si comporteranno Duke e Devlin.
-
Il 17/9/2011 at 16:19, Ulzana dice:
le storie brevi di Nizzi sono veramente divertenti. Quella dove Tex è pensieroso e Carson allude ciò alle molteplici attività dell'amico (essere capo-tribù, ranger e agente indiano) mentre in realtà motivo di tanto sconforto sono le sconfitte a poker contro lo stregone (e, insomma, vincere a carte contro uno stregone, quindi mago, è impresa impossibile anche per uno come Tex!!!) è stata davvero esilarante!
Anche io trovo che è stata una scena proprio gustosa.
L'avevo vista la prima volta una decina di anni or sono, il ricordo è piuttosto forte.
-
Come già scritto più volte in storie in cui si entra nel mondo esoterico e sovrannaturale, diverse volte è tirato in ballo Mefisto, senza che questi sia effettivamente presente. E ci sono stati personaggi ancora più terribili di Dickart senior come Mitla, il sacerdote Rakos e le mummie viventi, senza citare le entità aliene come il fiore della morte.
Secondo me molto bello il fatto che l'elemento vendetta non è un elemento prioritario in questa vicenda.
-
Alla luce della attuale storia in corso posso cominciare ad affermare che la malvagità di questo arcinemico è aumentata, volendo lui fondare un impero del male e non soltanto arricchirsi (e in ciò vedo dei cambiamenti rispetto al passato, in cui l'elemento vendetta era perlopiù predominante, non trovate?)
-
Secondo me c'è una piccola debolezza nel piano di Mefisto, però per approfondire dovrei spoilerare e quindi preferisco attendere ancora qualche giorno.
Posso però dire che mi è piaciuto molto l'incontro tra Mefisto e Devlin. Non sarebbe male che il vecchio negromante si scontrasse anche con altri alleati storici di Tex (Montales c'è già stato, dovremmo vedere El Morisco, ho in mente che anche Brandon e Mc Kenneth sanno dell'esistenza di Mefisto)
-
Storia molto avvincente, l'attesa adesso è altissima, praticamente a livelli mai vissuti per l'uscita del prossimo albo.
-
<span style="color:red">4 ore fa</span>, PapeSatan dice:
In effetti le fonti lo fanno risalire alla teologia azteca, anche se la Treccani se la cava salomonicamente definendolo genericamente "uno degli dei più importanti dell’antico politeismo messicano".
Ottimo, ti ringrazio, pard
-
<span style="color:red">2 ore fa</span>, PapeSatan dice:
Mah... non voglio apparire scurrile, ma se a Manuela piacciono i giganti...
Ahahahah non avevo pensato anche a questo, però de gustibus...
Nella storia, se non erro, è menzionato anche il dio Tezcalipoca come avversario del dio Kukulkan, anche se in una altra avventura Tezcalipoca si presenterà nella mitologia azteca (storia del primo incontro fra Montales ed El Morisco).
-
Ovviamente Mefisto.
Però anche la diablera Mitla, figura affascinante, mostruosa e misteriosa e direi anche Big Bear, mai più rivisto.
-
La seconda volta in cui Montales offre una mano contro uno dei Dickart e la prima in cui lo vediamo in divisa. Non sarebbe male rivederlo ancora una volta al fianco di Tex nella lotta contro Mefisto e sorella.
Quando lessi questa storia, nell'estate 2001, l'impressione fu ottima, quantunque un livello inferiore rispetto alla prima vicenda che vide Yama come antagonista principale. Grazie anche alla ambientazione esotica, ai riti Maya, alle figure mitologiche e alle apparizioni di quei grossi scimmioni. Finale in effetti un po' affrettato e con qualche nota drammatica. Secondo voi fra Manuela e Matias c'è qualcosa?
-
Giudizio molto duro (da parte di Diablero), che si può anche capire. Però mi chiedo se fosse stato necessario usare certi termini, il concetto avrebbe potuto essere spiegato benissimo anche altrimenti, secondo il mio modesto parere.
Personalmente mi allineo con quanto scritto da Juan Raza.
-
Ritengo che questa sia sempre una discussione attuale, adesso più che mai, considerata che lo scontro con i Dickart è cominciato.
Per certi versi non mi dispiace l'idea proposta dall'utente Brandon, ossia una organizzazione di più individui molto potenti e con molti mezzi a disposizione.
Le due tipologie di nemico ossia scienziato pazzo (Il Maestro) e il criminale alla Diabolik (Proteus) sono da escludere, essendo i personaggi liquidati qualche anno fa.
Le vostre idee/opinioni al momento quali sono?
[738/740] Il Manicomio del Dottor Weyland
in Le Storie dal 701 al 800
Pubblicato
Hai visto?
Ehehehe