jim Davis

Bellissima copertina, forse migliore della stessa creata per Nuova Ristampa, ma? Le pietre sotto il collo del cavallo ?stonano?: in un luogo così curato, dei sassi, un terreno che sembra proprio di un luogo più arido o desertico?

Finito di leggere.
Le poche avventure in flashback di GLB narravano quasi tutte di avvenimenti già conclusi, ?il passato di Tex? , ?tra due bandiere?; l'unica che ricordo, adesso, che ha lasciato qualcosa in sospeso con il passato è stata ?Il giuramento?, e , in verità, ho sempre considerato assurdo che Tex lasci il conto in sospeso con gli assassini della moglie per anni, e per questo (secondo me) è meno ?stile Tex? di tante altre?

Ma evidentemente, secondo Boselli (anche secondo Nizzi, a dire il vero), Tex ha lasciato così tante cose in sospeso con il passato, che ci sarà da leggere ancora per parecchio tempo in flashback?
Storia tipicamente ?boselliana?anche per la quantit? di co-protagonisti: tanti, ognuno con un proprio ?spessore?, ognuno con una sua ?vita? da raccontare?Ma le pagine a disposizione son davvero troppo poche.
L'albo mi sorprende positivamente, comunque, la narrazione è piena di azione, e si potrebbe dividere in questi episodi:
La rapina,
La partenza dei pard,
Trading River,
Tex nel campo dell'unione,
Tex nella fattoria incendiata,
Tex nel campo dei jayhawker,
Glendale,
il dott Edwards nella fattoria dei Mckendrick,
la scazzottata,
la spia.
Tutti questi episodi sono ben ?legati? tra loro, in sole 110 pagine, un ottimo lavoro di sceneggiatura. Tex afferma , forse per la prima volta, che il figlio Kit non era nato durante la guerra di secessione, altre volte era stato lasciato nel vago.
Degna di nota questa frase di Tex ?Nel corso di una guerra civile, le cose non sono mai sempliciòE? difficile distinguere gli amici dai nemici.?

Tex a pagina 29 fa riferimento ai fatti accaduti nella cittadina di Lawrence; per leggere una versione in ?formato bonelli? di quanto accadde in quel paese e sapere di più su John Brown vi consiglio ?Kansasè, de ?Storia Del West? (Collana Rodeo nr.19).

Stavo per criticare Boselli alla fine di pagina 41, ma mi è bastato girar pagina per dovermi ricredere!

Se dovessi esprimere un voto adesso darei un bel sette, ma aspettiamo, vedremo come continua, ci sarà qualche sorpresa, immagino, nel prossimo albo?

Per i disegni, uhm, l'immagine più bella che ho trovato nell'albo è quella con i quattro pard al galoppo a pagina 28, ma ahimè, a ben guardare è una variante a un'immagine già vista ne ?il profeta Hualpai?; degni di nota i tanti ?chiaroscuri?, proprio d'effetto, tra tutte la prima striscia di pag.20.
In questo albo Mastantuono, non replica i bei disegni del texone, peccato: paesaggi, luoghi personaggi vanno benissimo, belli, ma quello che gli riesce peggio, sempre secondo me, è proprio Tex?

Un Tex infallibile, che non sbaglia mai, che riesce a comprendere se chi gli sta davanti dice il vero oppure no, che già sa che dietro l'angolo c'è un avversario che lo attende...
Che noia...
Se non mettiamo imprevisti, errori di valutazione, le storie diventerebbero di una calma mortale, stancante pure a "girar pagina"...
A Tutti i personaggi capita prima o poi di essere salvato dall' ubriaco che sbaglia porta o dal "gesto improvviso" dell'eroe...
questi fatti creano nel lettore un "l'ha scampata per un pelo. Fiuuu..."
Serve il piccione, ma penso che il vero problema non sia il "piccione", ma chi scrive Tex, del suo "modo" di raccontarlo...

Quest'avventura mi fece compagnia per un anno intero a scuola, fu scelta per "il diario di Tex"... Ricordo ancora che non possedevo questi albi e leggerlo nel diario fu una vera sorpresa per me... In tutta l'avventura il pericolo è palpabile, pressante e sembra che i due pard stavolta non riusciranno a salvarsi... La stessa signora Flatter afferma che: " se le cose dovessero andar male, gli apaches non mi avranno viva". Tex stesso è preoccupato, e comunque fa coraggio agli altri; il finale è forse troppo breve, in tre sole striscie. Bellissima avventura che si può leggere per intero nel 37° volume della collezione a colori di Repubblica. Voto: 9, meritatissimo, a testi e disegni

Le più belle, secondo me, sono:Santa Cruz,Guerra sui pascoli,La piramide misteriosa.

Perchè no?

Tiger potrebbe pure essere pure "spalleggiato" da Ely Parker per assumere l'incarico di agente del governo. Compito che potrebbe svolgere correttamente ed onestamente, non mi ( parere personale :) ) sembra tanto impossibile, dopotutto...

Carson potrebbe ( o forse vorremmo) essere il vice Tex, senza dubbio, ma adesso io vedo solo il nostro "vecchio satanasso", davvero simpatico ma, non è più lo stesso Carson che per anni ci aveva descritto GLB: ora come è ridotto ad una macchietta, una spalla buona solo per far le battute, togliere gli stivali ai pard o cose simili da "spalletta", altri tempi quelli de "In nome della Legge"...

Kit Willer? Oggi insignificante ragazzotto, spesso addirittura inutile, la sua "stella" si è spenta anni orsono e non si può/vuole far niente per questo personaggio che potrebbe essere il secondo leader, se sfruttato a dovere.

Tiger Jack, è l'unico che potrebbe ergere da vice Tex, è l'unico che è sempre rimasto nell'ombra taciturno e presente, fidato ed affidabile...
Tiger Jack, conosciuto e stimato anche da molti bianchi potrebbe diventare guida dei Navajo e essere accolto tra i bianchi come un nuovo Ely Parker...

Ciao claudio,E' tanto che non ci aggiorni sul tuo lavoro, a che punto sei con le copertine di Repubblica, sei già arrivato a 150?Hai ripreso l'avventura lasciata ormai più di due anni fa?

La copertina de "L' agguato", è tratta da quella dell' Albo d'oro, seconda serie, nr. 3, la pistola in origine c'era e il personaggio disegnato da Galep era il giovane KIT...

Trovo "incoerente" che nelle ristampe, gli editori abbiano avuto tanta cura nel modificare il "Tex" di "Yampa Flat", e poi per "Piutes" gli indiani, disegnati da Franco Bignotti, non siano stati corretti.

Ecco l'immagine che ricordi, probabilemente:



Tratto da CSaC di Repubblica, nr.5.
(come già detto da Sam Stone, Tex Gigante nr.9 "l'ultima battaglia")...
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Di questa pubblicazione degli anni settanta, hai qualche "ricordo" in più? Era un libro, un albo, un supplemento a qualche giornale...?

E' vero! Come già ben detto da Pedro, questa vignetta era già postata e commentata qui sin dal 2007:
ed ecco la vignetta tratta dallo stesso sito :
Tex
(E' la prima volta che un personaggio della Bonelli partecipa da comparsa in "Tex"? Mi sembra di si)

In questo albo oltre

Tex, da padrone fa la natura, il freddo e la neve sono tangibili.
bellissime le scene delle cavalcate tra la neve , le grandi vallate innevate,
L'effetto fotografico "panning" ne i lupi che inseguonno Jerry Norton.
notate i "fumetti" che escono dalla bocca di chi parla...

Se potessimo sentire un'audio di sottofondo, sentiremo il crepit?o del fuoco nella capanna, fuoco che spesso non si vede,
ma che illumina tragicamente tutta la stanza, e il crepit?o diventerebbe più forte nella capanna silenziosa mentre il giudice, pieno di rimorsi, punta il fucile su Tex "dormiente".
E, nel silenzio della notte, il suono della parola "ragazzo", tanto odiata da Rick Owen, decider? il suo destino!


La sceneggiatura, perfetta, nella seconda parte dell' albo è scandita armonicamente, il ricordo della trementa fine del "signor Lorence", dura un attimo, è "un pensiero"
che torna nella mente al giudice; la trappola, preludio della sparatoria finale, ordita da Tex, è degna di un Oscar!

Secondo me, Le uniche note "stonate" in questo albo memorabile, già da solo, sono la coppia di "cacciatori di taglia" improvvisati che hanno ricevuto dalla moglie del povero Holder, l'incarico di andarlo a "salvare"...
E il già notato finale troppo buonista, avrei preferito che il giudice morisse per difendere Tex e Jerry Norton, in un' ultimo atto di onest?...

Per me
Testi 8,
Disegni 8.

Letta oggi sul trenino per Fiumicino: bellissima!Avete notato chi è seduto al tavolo accanto a quello occupato da Tex,

il giudice Forerest e il perfido Plummer, nel Saloon di Glenspring?

Presto un "commento" più esteso!

Se il prossimo volume raccogliesse una storia disegnata da Claudio Villa, considerando che "Il Ranch degfli uomini perduti", Alcatraz!" e la "Tigre Nera" verrano pubblicati a breve da Repubblica,
potrebbe essere solo "Mefisto":
avremmo un nuovo "Tex contro Mefisto" dopo più di trentanni...!

Radio Dee Jay. Il conduttore Linus durante il programma Dee Jay chiama Italia, ha dimostrato di conoscere bene i quattro pard e ha ammesso di averli invidiati mentre, sulla strada per "Laredo" discutono delle "succulente bistecche alte un dito e contorno di patatine fritte"...

Il motivo più valido penso che sia "la collezione storica a colori" di Repubblica...
Non penso che "quelli" di repubblica accettino di buon grado che tex esca in supplemento contemporanemente con altre testate.
"Panorama" sta pubblicando una raccolta di fumetti cartonati e sembra che nemmeno tra questi ci sia Tex...
Comunque, "la collezione storica a colori" dovrebbe terminare con il numero 150 (otto mesi circa), poi la "gazzetta" potrebbe provare a pubblicare i dvd in "aggiornamento" a quelli già usciti di Supergulp.
Vedremo...

Su Ebay, oltretutto, spesso si trova roba usata, e magari lo stesso libro è in vendita nuovo in libreria/fumetteria ad un prezzo inferiore, se consideri, come ha detto bene Andromeda, il costo della spedizione...

Ecco i miei tre albi preferiti di questa fascia:167 La notte degli assassini175 I cacciatori di scalpi199 A sud di Nogales

Nella serie " I supermiti", La Mondadori ci presenta cinque volumi dedicati a Tex, in una bellissima edizione cartonata.
Ogni volume tratta un argomento ben preciso e troviamo all'interno da una a tre avventure complete e poi tante "pillole" delle storie di Tex;
per ognuna una breve introduzione di Sergio Bonelli; merito va anche a Franco Busatta che ha collaborato alla realizzazione di questi volumi.



Le avventure complete per ogni albo sono:

I supermiti 50,Tex, Nascita di un'eroe
Il totem misterioso
L'orma della paura
La rivolta degli apaches;

I supermiti 56,Tex, I grandi nemici
satania
il sicario
l'orda selvagia;

I supermiti 59,Tex, I mondi nascosti
L'uragano,
L'isola misteriosa;

I supermiti 60,Tex, Ombre rosse
kiowas!
mescaleros station.
(questo include anche alcune tavole tratte da "Seminoles", e fu pubblicato quasi un contemporanea al Texone di Filippucci).

I supermiti 61,Tex, Uomini in guerra
L'oro del Sud.

La copertina de "i grandi nemici", è un'elaborazione de "L'ultima carica", è stata aggiunta una mano in primo piano con la pistola.
La copertina de "I mondi nascosti" è attribuita a Galep, per me, mai vista prima: un'inedito o un' ottima elaborazione di Manuele Scalia?


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Il prezzo è di 9,90 euro.

Anch'io l'ho trovata molto simile allo "Lo sceriffo di Durango".

Questa, credo, l'immagine cui si riferisce Claudio Villa:



Dime Press nr.11, ottobre 1995

Claudio Villa (che ringrazio) mi ha permesso di mostrarvi l'immagine di cartooncomics colorata da me:

Disegno di Claudio Villa per il prossimo CARTOOMICS

Una curiosità:
Ne "bandoleros", nella quarta di copertina che presenta il numero 272 viene inserita una vignetta (quella centrale) che poi nel successivo inedito verr? già parzialmente modificata, e secondo me, in peggio:




le due vignette; quella modificata tratta da collezione storica a colori di repubblica, nr.112

Dovrebbero essere semplici ristampe, comunque il numero nella "costola" del mio "Sangue Navajo" è 710:

Ecco Tex interpretato da Leone Frollo :


(Dime Press nr.6, febbraio 1994)