Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Satan

Collaboratori
  • Contatore Interventi Texiani

    361
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    1

Messaggi pubblicato da Satan

  1. <span style="color:red;">14 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Erede di Boselli?

    Scommetto che il buon Borden si starà toccando.:old:

    Intendo un  giovane che possa affiancarlo.( Borden dio volesse farlo campare 200 anni ne saremmo tutti felici). Gli autori di Tex sono ben formati e con un gran curriculum ma sarebbe bello se Tex avesse in scuderia un Boselli di 35 anni fa che possa ripercorrere la sua carriera.

  2. <span style="color:red;">59 minuti fa</span>, Landi dice:

    Niente da dire sul bravo Boselli... Ma paragonare il maestro Nizzi ad una 500 (rispetto ad una Ferrari) è inaccettabile per me (pare personale)

    Poi non capisco perché bisogna sempre cercare il migliore per forza. Sono scrittori diversi ed entrambi bravi. Secondo me la serie funziona meglio se c'è alternanza tra diversi sceneggiatori. Piu' che farsi questi dilemmi sarebbe bene chiedersi chi potrà un giorno essere il vero erede di Boselli, Ruju, Nizzi, Faraci ecc. Quale giovane attuale sceneggiatore potrà avere la capacità e conoscenza del personaggio  tale da poter portare avanti la serie?

  3. Ormai possiamo affermare di aver  trovato tre versioni di Tex. Il Tex ante "Il passato di Tex", il Tex fuorilegge e il Tex Ranger e Aquila della notte.  Spero che Boselli continui a sfornare storie sul passato e riempire tutta la vita del personaggio. Assurdo chi critica queste storie. Unica cosa negativa del Maxi è la dimostrazione che Mae Willer non sia molto simpatica alla SBE. Appare per la prima volta dopo 70 anni e la fanno crepare dopo poche pagine.......poveraccia!!!

  4. <span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

    Purtroppo su facebook molti si atteggiano a conoscitori della serie di Tex senza averne la patente, e certe critiche sono spesso e volentieri campate in aria. Si critica il Tex giovane, si critica il Tex fuorilegge, questo è dare fiato alle trombe. Quando le critiche immotivate diventano facilmente un assioma allora possono avere ripercussioni negative su quanto leggeremo in futuro, e un autore come Boselli che fa scelte giuste e coraggiose e poi, non sia mai, ti scrive i compitini rassicuranti come il color estivo, questo diventa un problema e come lettore e appassionato di Tex me lo pongo. Non esistono gli intellettuali di Tex, ma esistono le due categorie dei conoscitori di Tex e gli sbaraballe, alcuni anche dichiaratamente disonesti.

    Sono d'accordo in buona parte. Il mio intervento era limitato solo al caso del cartonato ovviamente.

  5. <span style="color:red;">12 ore fa</span>, Red Arrow dice:

    Se posso parlare io invece di altri più qualificati, perché il rapporto fra Lupe e Tex -soprattutto visto da parte di quest'ultima- non è stato uguale a quello di tanti altri protagonisti delle avventure di Tex, donne comprese

    100 pagine di una storia uscita più di 50 anni fa, credo siano poche per poter aprire possibili scenari amorosi tra i due. Di quella storia trapela forse l'interesse di Lupe nei confronti di Tex (ma sempre per ragione di interesse, visto che lupe era braccata e desiderava la protezione di Tex). A me piace vedere Tex con in testa solo la sua amata moglie indiana. Lupe per Tex è solo una sorella minore.

  6. <span style="color:red;">12 ore fa</span>, ymalpas dice:

    Il fatto di essere stato fuorilegge, anche se ingiustamente, spiega l'astio incondizionato di Tex verso i bounty hunter e il suo chiudere un occhio, davanti alle mezze tacche, ogni volta che si "puote", originale concezione della giustizia che non nasce da uno spirito anarcoide, o almeno non solo da quello, come taluni l'hanno frettolosamente affibiato ma da realtà contingenti che trovano la sua spiegazione proprio nel suo passato. Bene fa Borden a ribadire e insistere su questo elemento primario della vita di Tex - così l'aveva voluto il creatore GLB nel dargli la vita - che è stato e continua anche nelle ristampe del 2017 ad essere censurato dalla Casa editrice. I facebooker farebbero meglio a darsi una ripassata agli albi invece di contestare ad canis cazzum dando fiato alle loro trombe, non dico dove per decenza. E con loro anche l'articolista del Fatto nel ritaglio (o raglio) odierno che poco generosamente ci taccia d'ignoranza, compiendo nella redazione dell'articoletto insulso una serie di strafalcioni che da solo mostra il penoso stato della stampa italica (chissà cosa pensare infatti degli altri articoli di quel e di tutti gli altri quotidiani).

    Premesso che non esiste una patente da intellettuale su Tex, ritengo che chiunque può dar giudizi e commentare storie (sempre nel limite del ragionevole). Poi chi è che critica a "cazzo di cane" e da fiato alle trombe? La storia è stata apprezzata dalla maggior parte dei lettori. Io la adoro e spero che Boselli ne faccia altre mille di storie come questa. I dibattiti sono nati sul fatto di quanto Tex diventa fuorilegge. Prima dell'uscita del cartonato Tex diventa ricercato dopo aver vendicato il fratello. Se ora si scopre che i problemi con la giustizia possano aver avuto in parte origine precedentemente a quel fatto mi sta bene, ma mi sembra normale che si possano creano commenti in merito ( I social e i forum sono fatti anche per questo ). Aspetto l'uscita del prossimo cartonato per vedere come si sviluppa la vicenda.  

  7. Dopo aver riletto la prima storia e poi il ritorno di Lupe non riesco a trovare difetti alla storia. Non capisco le critiche. Viene portata avanti la storia originaria riportando sulla serie personaggi dimenticati e viene ricostruita la vita di Lupe lasciando aperta la porta a possibili storie future. Poi perché mai Tex dovrebbe per forza aver avuto interesse o aver avuto un legame amoroso con Lupe. Tex non è "Vivere" o "centovetrine".  Tex è pura avventura ed è l'avventura la sola protagonista in tutte le storie con Lupe.

  8. Io sono super favorevole alle storie sul passato a patto che esse non vadano in congruenza con gli eventi narrati in precedenza. Nel cartonato mi sembra di capire che Tex diventa ricercato e con avviso di taglia dopo la morte del padre. Il tutto in contrasto col "Il passato di Tex" nel quale è risaputo che tex diventa fuorilegge dopo aver vendicato il fratello e soprattutto dopo gli anni del Rodeo. Forse dovrei rileggere l'albo e non ho capito bene il tutto ma questa impressione la hanno avuta molti lettori, dando vita a discussioni su facebook.

  9. <span style="color:red;">2 ore fa</span>, borden dice:

    Già, ma bisogna vedere anche i cents degli altri. Questa storia non è così indispensabile.

    Perché il ritorno della Tigre Nera è indispensabile? Dai tra un po' di tempo questa storia starà già in cantiere:) (almeno non sentirai più i rompipalle come me)

  10. <span style="color:red;">15 ore fa</span>, borden dice:

    Era una battuta.

     

     

    Sinceramente gli appassionati hanno mille diverse motivazioni. Come saprai, a moltissimi non va affatto che si vada a scavare nel passato. Già mi detestano solo perché faccio tornare Lupe o Tex fuorilegge. E tu mi chiedi una storia così.. Mi sembra un'operazione discutibile... Non abbastanza motivata... Non voglio attirarmi altre collere assurde... Quindi nisba! Così tutto resta nebbioso e tutti sono contenti. Chiarito il mio pensiero?

    Anche la mia era una battuta. Io sinceramente preferisco storie sul passato di Tex  e storie nella quale possano  essere chiariti aspetti fondamentali sulla biografia del personaggio. Capisco poi la tua posizione di curatore che ti porta spesso, qualsiasi decisione tu possa prendere, a essere soggetto a critiche.

  11. <span style="color:red;">1 ora fa</span>, borden dice:

    No.

    In my modest opinion, chi se ne frega di risolverlo. :lol:

    A te forse non frega ma forse frega agli appassionati che comprano Tex  e che ti fanno lavorare. My modest opinion :P

  12. On ‎20‎/‎05‎/‎2017 at 14:46, borden dice:

    Attento, perché su questo punto sono delicato e suscettibile. ;)

     

     

    Il TUO punto di vista NON è quello di GL Bonelli. Solo il tuo. Come ti ho spiegato.

     

    NOTA. Uso le maiuscole per essere chiaro, non per urlare o essere sgarbato.   ;)

     

    Una scelta vale l'altra e nessuna delle due è esatta né sbagliata né tantomeno contraria allo spirito del personaggio, anzi, credo d'interpretare meglio lo spirito di GL Bonelli che ho FREQUENTATO PER QUARANT'ANNI, visto che ti posso assicurare che lui considerava IL PASSATO DI TEX la PRIMA avventura di Tex giovane... quindi...

     

    NOI ALLA BONELLI NON STIAMO ASSOLUTAMENTE PIEGANDO IN NESSUN MODO IL PERSONAGGIO ALLE NOSTRE ESIGENZE

     

    bensì

     

    STIAMO FACENDO CIO' CHE NEI TEMPI ATTUALI RITENIAMO SIA MEGLIO PER IL PERSONAGGIO-

    E non io soltanto, ma l'ex-direttore Marcheselli, l'attuale direttore Masiero e gli altri direttori Davide Bonelli e Airoldi sono come un solo uomo dietro queste scelte.

     

    La soluzione è fare una storia nel quale venga spiegato il come e il perché (considerando che Tex ormai non è più un fuorilegge e che ha già incontrato Carson) Tex sia tornato a fare il mandriano prima dello scoppio della guerra di successione. Dopo 70 anni questo aspetto cronologico deve essere risolto. Che poi ci saranno sempre delle incongruenze chi se ne frega.

  13. <span style="color:red;">22 ore fa</span>, Carlo Monni dice:

     

    Ma siete proprio duri come le pietre.:P

    Fatevi una domanda: chi ha disegnato la Tigre Nera in passato? E poi fatevene un altra: chi di quei tre è in grado di disegnare il suo ritorno adesso?

    Considerando che i tre episodi passati sono stati realizzati da diversi disegnatori opterei per una soluzione che preveda un nuovo disegnatore. In caso contrario direi di escludere Villa (per ragioni di vita !!!!!!!) e Civitelli ( alle prese con Mefisto). Resta Venturi.

  14. Storia buona e comunque non la migliore di Faraci. L'unica nota stonata è che non viene spiegato il vero motivo per il quale viene sterminata la famiglia di Bowen. Quello che si evince dalla storia non sta in piedi. Sterminare la famiglia solo per farlo tornare alla vita di prima e assoldarlo come sicario è assurdo. E' anche vero, come dice West10, che non è necessario spiegare il tutto in una storia ma le storie coi punti oscuri mi urtano. Spero in un ritorno del personaggio e del ragazzo.

  15. <span style="color:red;">2 ore fa</span>, Texan dice:

     

    Satan ciao... il problema de "Gli Invincibili" è presto risolto. Infatti nell'albo Boselli fa dire a Tex nel flashback che lui dopo la Guerra aveva ancora qualche problema con la giustizia per cui decise di riparare in Messico. Era dunque ancora considerato un fuorilegge, ruolo scomodo che si scrollerà definitivamente di dosso poco dopo il suo ritorno negli Stati Uniti, accettando la stella di Ranger. Ragion per cui, nella mia ricostruzione Tex ritrova Hutch verso la fine del 1865 o nel 1866.

    Ma al di là delle date, per tornare alla questione principale, c'è un motivo di base che ci impedisce di accettare "Tra due bandiere" quale inizio del passato di Tex. Infatti, a monte di ogni ricostruzione cronologica c'è una cronologia "visiva" che ha la precedenza su tutto il resto. Prendete infatti la prima striscia de "Il passato di Tex" e la prima striscia di "Tra due bandiere": non c'è dubbio che il Tex "giovane", se mai Galep l'ha disegnato, è il primo! Quello che vediamo accanto a Rod e Dick è già un Tex in avanti con gli anni e ci riuscirebbe assai difficile immaginarlo sotto ai vent'anni. Oltretutto, il "Passato di Tex" è stato scritto per narrarci le "origini" del nostro e non meramente la morte di Ken Willer e l'esperienza al rodeo; altrimenti Bonelli avrebbe titolato la storia "Il re del Rodeo" e non, appunto, "Il passato di Tex"...  Senza contare che da decenni quella storia si è stampata nella mente dei più come la prima e al tempo stesso antefatto de "Il Totem misterioso"... Non c'è libro che parli delle origini di Tex attraverso queste due storie, mentre l'esperienza della Guerra Civile è giustamente considerata un episodio successivo...

    Il Tex presentatoci con Gunny Bill e Sam è un Tex senza una vita vissuta alle spalle e che inizia a costruirsi un percorso al rodeo. Poi c'è il periodo di fuorilegge. Quindi la Guerra e infine le avventure che si dipanano dal n. 5 della serie regolare (Satania, Lupe, Lilyth, etc.)

    Quale problema avrebbe avuto di giustizia? Se la guerra di successione e gli invincibili sono localizzate dopo "La mano rossa" e "Mefisto la spia" e dopo che Tex ha fatto la conoscenza di  Carson, prendendosi anche il distintivo n.3 da ranger, come può aver avuto problemi di legge? Certo pensare a Tex che torna a fare il bovaro dopo le prime avventure lo vedo strano......e poi di incanto torna ad essere il Tex avventuriero. Boh.  

  16. Rileggendo il tutto sono sempre più convinto che la versione di Monni sia quella migliore. La versione di Boselli è una forzatura mirata a rendere "Il Passato di Tex" la prima storia in assoluto. La famigerata Guerra di successione è avvenuta contestualmente negli anni di vita di Tex nel ranch. Boselli dice che nelle storie ambientate nella guerra non si fa mai riferimento alla famiglia di Tex. E' vero. Ma non vuol dire che Tex non abbia avuto contatti con il padre e il fratello per avere notizie. GLBonelli ha voluto raccontare le avventure di quel periodo e non le sue beghe personali. Dopo la guerra torna a casa e il seguito lo conosciamo a memoria. Collocare la guerra dopo non ha senso e non trova riscontro con gli eventi. Ammettendo che abbia ragione Boselli, dove collocate la storia " Gli invincibili" ?( nel quale Tex era un fuorilegge scappato in Messico ). Rileggete i primi numeri e vedrete dove sta il vero.

  17. <span style="color:red;">1 ora fa</span>, Landi dice:

    Io comprerò i primi numeri a prescindere dal fatto di avere (quasi) tutto di Tex. Sono sicuro che sarà un prodotto curato in ogni suo aspetto... magari con qualche chicca per noi lettori fedeli (tipo le cartoline della nuova ristampa)

    Se fanno qualche chicca di certo comprerò i volumi. Per le copertine spero vengano utilizzate le Cartoline di Villa della Nuova ristampa. Non credo che utilizzeranno le copertine classiche essendo albi di 64 pagine.

  18. <span style="color:red;">2 ore fa</span>, Carlo Monni dice:

     

    Ma l'idea nuova c'è: il ranch gestito da gente di colore, ex carcerati, Apache etc. Si può discutere sulla realizzazione caso mai. 

    A me non è dispiaciuta se si tiene conto che è stata realizzata con una necessaria velocità, perché nel caso non lo sapeste, la storia che avrebbe dovuto esserci, di Cajelli/Faraci & Vannini non era pronta perché Luca vannini la primavera scorsa aveva consegnato solo 20 pagine ed altre 20/25 negli ultimi mesi.. C'era necessità di una storia di 78 pagine e sei mesi circa per realizzarla.

    Questo non scusa un'eventuale storia brutta ma aiuta a comprendere.

    Ma la trama è sempre quella. Cambiano un po' gli ingredienti ma è sempre la stessa roba. Poi non ho detto che la storia è brutta. La storia scorre ed è piacevole e Venturi mi piace assai.

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.