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TWF - Tex Willer Forum

Mister P

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Messaggi pubblicato da Mister P

  1. Io su Vendetta Indiana la ricordo un po' diversa: Tex dice ai Navajos e agli Utes che se non torna entro tre giorni saranno liberi di scatenare fuoco e fiamme. Lo fa presente al suo amico ufficiale e questi saggiamente libera Tex. Tex va al forte già sapendo che c'è qualcuno che lo appoggerà.

     

    Personalmente (leggi quanto ho scritto sopra) non ho detto che la scena del ristorante non va, tolta qualche parte di dialogo un po meh è una bella scena. È il contesto che è sbagliato. Nel caso di Arlington no. Ecco.

  2. Il 5/8/2023 at 18:39, Augustus McCrae dice:

    La vox populi riporta di scene riscritte e/o ridisegnate perchè troppo crude e/o poco in linea con il canone, mi piacerebbe molto conoscere la verità in merito. :lol:

    Le scene riscritte e ridisegnate ci sono e si notano subito. Poi sapere cosa ci fosse in origine, boh...

  3. Ripeto: spostata in un altro contesto (Tex e Tom non sono in missione segreta) e con qualche modifica ai dialoghi (perché un uomo del sud non si può stupire che esista la segregazione razziale nei ristoranti della sua area geografica e culturale) la scena funziona ed è perfettamente texiana, col nostro che va a sfidare regole assurde e che insegna al sottomesso Tom ad avere un po' di amor proprio.

    Peccato che stavolta non sia così. Non perché anche qui non sfidi regole assurde e faccia da mentore a Tom, ma perché è l'occasione sbagliata.

  4. <span style="color:red">39 minuti fa</span>, Magic Wind dice:

    E per qual motivo? Io l’ho sempre trovata una scena che richiama esplicitamente quelle che faceva GLB con Tiger Jack (“in questo saloon non serviamo gli indiani” e via con la scazzottata).

    Repetita iuvant: devono tenere un basso profilo perché sono in missione segreta. La scena, in un altro contesto, sarebbe potuta andare benissimo (infatti, al contrario di Diablero, non la disprezzo di per sé). Non in questo però.

  5. <span style="color:red">31 minuti fa</span>, Grande Tex dice:

    Nella vita vera.Qui non viene specificato e dubito che Nizzi pensasse che i lettori dell epoca lo sapessero( in quante storie di Tex e non solo abbiamo visto gente firmare contratti senza un notaio presente? Ovvio che qui Nizzi vuol dargli il compito,apparente,di semplice possessore di carte).

    Deduco che tu abbia molti specchi in casa...

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  6. 15 minuti fa, Diablero dice:

    è come se ti dicessero "in questo filmato si vede Madre Teresa di Calcutta spogliarsi nuda e fare una gang bang interracial con 20 attori porno, scene lesbo comprese. Beh, cosa c'è di strano? Non fa sempre così? Hai notato qualche differenza dal suo solito comportamto? Ma vai davvero a cercarti le differenze con il lanternino"... :blink:

    Post da forumteca. Ho riso come un co****ne per cinque minuti.

     

    15 minuti fa, Diablero dice:

    Mentre contemporaneamente arrivarono un sacco di nuovi lettori (figli dei precedenti o che scoprivano Tex in quell'ultimo sussulto di fama che ebbero i fumetti in generale sul traino di Dylan Dog). Lettori per cui Tex è questo: un coglione fortunato. Oppure lettori che poi magari, scoprendo GL Bonelli, lo preferiscono, ma non hanno quella reazione viscerale di ESTRANEITÀ a leggere il Tex di Nolitta e Nizzi...

    Eccomi. Cominciato nel 1988, tragicamente il primo anno in assoluto senza nemmeno un episodio di GLB pubblicato. Poi però mi sono rifatto con i Tutto, La Nuova Ristampa e i giri per negozietti e bancarelle...

     

    PS Per me Tex non è un coglione fortunato beninteso

  7. 17 minuti fa, Augustus McCrae dice:

    Non ho letto il seguito nizziano

    Il secondo ha uno dei finali più camp della storia del fumetto italiano, il terzo è una porcheria senza pari*. E la beffa è che sono disegnati da dei signori illustratori (Civitelli e Venturi).

     

    *tornai dopo una lunga assenza sul forum all'epoca in cui fu pubblicato questo episodio, lo criticai e quella "montanara" di Cheyenne, con cui per fortuna ho interagito poco, parlò di "gusti personali". Mi allontanai nuovamente dal forum (con le palle che mi cascavano causa risposte del genere), che per i miei gusti all'epoca era diventato troppo "aziendalista".

  8. <span style="color:red">24 minuti fa</span>, Leo dice:

    È un'altra l'ottica con cui va guardata la storia: va letta a briglia sciolta, in relax, a gustarsi eventi e disegni.

    Concordo con te. Anche su Anderville, criticabile magari per delle scene poco texiane, ma che come western bellico regge, checché ne dica Vincenzo.

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