Ma no, che deluso! Se ho scelto io di andare in pensione! E' chiaro che la nostalgia c'è. E ammetto che faccio fatica a starne fuori. Ma in realtà non lo sono del tutto, perché scrivo ancora sia Tex che Dampyr e curo ancora Tex Willer, per mia scelta, dato che effettivamente lo scrivo in gran parte io, perciò vado in ufficio almeno un giorno a settimana. Però le scelte spettano ad altri. Da agosto, per es, sarò sorpreso come voi dai titoli e dalle copertine di tex, come un normale lettore!
In quanto al mio commento-analisi da lettore alla storia appena pubblicata (cosa che non ripeterò) e che io stesso ho curato fin quasi all'ultimo giro, l'ho fatto per far capire che un redattore, un curatore e addirittura un Editore, deve rispettare le scelte autoriali anche quando non piacciono a lui, perché piaceranno ad altri e lui potrebbe sbagliarsi. Quindi si pubblicano anche le storie che non piacciono tanto, perché se si pubblicassero solo quelle di cui si è convinti al cento per cento allora non si potrebbero pubblicare a volte neppure le proprie!
Ma adesso questo mi toccherà farlo solo su Tex Willer. È un sollievo.