cvilla

Non è un modus operandi normale... per questo non si è ripetuto...

Ognuno cita e vede nelle cose quelle che già conosce... no, io non ho disegnato Nereo Rocco. Volevo un uomo massiccio, "italiano","vissuto"...

Il film si intitola "Undead Men" ( qui il blog: http://creativecomicsvideo. blogspot.com/)E la mia "parte" è proprio brevissima, muta e insignificante, come è giusto che sia... solo un gioco per infilare Tex in un film western( sia pure horror) fatto in Italia... Per la descrizione della scena.. meglio aspettare la fine del montaggio del film.. ehe...

@CheyenneMah... un personaggio nuovo vorrei proprio che fosse nuovo, se dovessi rifare un tipo "simil-Tex" non sarei soddisfatto manco io... ma ora non è nele priorit?...@West10Finch? c'è qualcuno che mi fa domande, io cerco di dare risposte...

Sarei un bugiardo a dire che non mi intriga...

Dipende, quasi mai... di solito sceglie Bonelli direttamente...

Viviamo in città diverse e lavoriamo ognuno a casa propria, per cui non mi sono accorto proprio di alcuna "accoglienza" ehe... Penso solo che mi sentivo di dovermi dare da fare per imparare al meglio il "linguaggio" di Tex. Andavo a letto tutte le sere con pile di Tex da studiare, per entrare nell'atmosfera, acquisire il taglio giusto per raccontare le storie... Cercavo solo di "servire" il personaggio e di non rovinare il lavoro di chi aveva costruito questo Mito...

@Atreides: ciao e benvenuto!@ymalpas: nella mia idea non era uno stetson, ma un cappello "europeo" a tesa larga. NO! Una storia cittadina no!

No, è l'uomo tigre che si è ispirato ad una tigre, così come ho fatto io... ehe...

No. Niente mi faceva pensare di essere il "prescelto". Ero l'ultimo di una serie di disegnatori straordinari che avrebbero ricoperto degnamente e meritatamente quel ruolo. Quando mi avvisarono dalla casa editrice della decisione, mi sono sentito in colpa verso tutti loro. Non ho mai avuto il coraggio di chiedere il perchè di questa scelta. So solo che tremavo quando facevo la prima copertina. Speravo che Galep mi aiutasse, mi consigliasse, ma se n'era appena andato. Ho cercato e cerco di fare del mio meglio, per guadagnarmi ancora oggi questo onore/onere.

Prima o poi torner? a disegnare Tex, sono alla 224 di 239 copertine di Repubblica. Il grande peso sono queste... non manca moltissimo. Finita la serie di copertine, ho bisogno di una breve vacanza e poi torno alle tavole...

Fossi matto... sisi

Ce ne sono a pari merito... Capitanio, Ticci, Frisenda, Milazzo... sono tutti un piacere per gli occhi...

El Muerto, Sulle piste del Nord... ma non ha senso... le sciuperei...

E' un "recupero"... Si, sarà a Cartoomics sabato 12, per una premiazione, per la presentazione di un trailer di un film dove ho un cameo e per le firme alle 17 allo stand Bonelli. Adesso sapete tutto... sisi

Consegnata stamane la 220, in lavorazione la 221 e 222. Per il resto, buio completo... dando fino al 600 a repubblica, restano solo gli speciali, i texoni...

No...

@Kolok: non c'è un tempo e no riesco a fare una media, quando lavoro non sto a prendere il tempo... posso andare da dieci minuti a qualche ora... come dicevo, dipende da come arriva difficile il sugerimento e da come riesco ad incasinarmi per fare il meglio che posso...@capitano mendozaappena consegnate 217 e 218

Non c'è un tempo... bisogna considerare la difficolt?... Il "mandato", la "consegna". In quel caso c'era un primo piano, che non poteva diventare "sfondo" perchè era la scena cui ruotava tutto il concetto della copertina. Tex doveva necessariamente entrare in campo, ma doveva farlo da "protagonista". L'"entrata" dello schizzo non era "da protagonista". Il tempo' difficile stabilire... Anche oggi ho tribolato non poco per una "consegna" di un certo tipo che fa un effetto finch? la vedi suggerita dello schizzo di Bonelli, ma quando si tratta di calibrare tutte le variabili e gli elementi in modo che risultino "naturali" e credibili prende molto tempo per definirla al meglio.... A volte lo sviluppo prende giorni... perchè l'idea nn esce come dovrebbe.. si prova, si prova, ma non arriva la scena che "soddisfa". Mentre disegno tengo conto anche dei "paletti fissi" che sono dentro ogni copertina di Tex:Tex deve sempre avere "importanza" nella proporzione delle cose disegnate, non può essere tropo piccolo. Deve sempre essere visibile la faccia, anche se, a volte la cosa non è proprio totalmente possibile... Non ci deve essere una situazione dove lui è troppo in vantaggio rispetto al nemico. E la classica situazione: non deve assomigliare alle seicento e passa copertine che abbiamo già fatto...

Nella scartata la bottiglia portava a pensare che il tipo riverso sul tavolo potesse essere ubriaco... Cosè come tex, entrando dal fondo, era piuttosto fermo. Ed entrava come fosse "già dentro", cioè passasse dalla sala principale ad una saletta secondaria, in quella approvata, si vede chiaramente che arriva da fuori. Semplici ragionamenti che rendono un'imagine più adatta di un'altra.. Non ricordo di aver fatto altri schizzi: tutto ruotava attorno al tipo sul tavolo e non c'erano così tante variabili...

Fatto da ragazzi di una scuola media, mi avevano chiesto una copertina "espresso"...34 EURO!!!!!!!!Alla faccia del bicarbonato!

Quien sabe?

C'era già un tramonto nella copertina precedente.... Peccato perchè il tramonto qui significava molto... non tutte le ciambelle escono con il pasticciere...

E' il disegno che è uscito dal mio studio... preciso preciso... e secoli fa...

No, sono andato già sicuro... era la "ripresa" di una idea di Bonelli, già provata e poi scartata tempo fa...