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San Antonio Spurs

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Messaggi pubblicato da San Antonio Spurs

  1. Storia in crescendo, avvincente e ben sviluppata, ricca di personaggi secondari che però risultano funzionali allo sviluppo. Disegni di qualità discontinua, ma apprezzo la scelta di Mastantuono di distinguere fra caricature e personaggi e il dinamismo che trasmettono certe scene di lotta e lutto (sparatorie).
    Peli nel nuovo (nel senso di albo appena uscito).

    1) A pagina 9 Carson dorme su divano nella casa di Angela, entrano dei sicari di cui lui si accorge e sistema ma non prima di essersi rimesso il cappello, che non immagino sia una priorità;
    2) Lo sfigato di turno Bailey va in canoa e compaiono non meglio identificati cetacei che lo terrorizzano dopo aver ascoltato le parole del barcaiolo «Una bestiaccia abbastanza grossa da fare un boccone delle nostre due carcasse, se ne avesse voglia». Non vado nello specifico dell'impossibilità del fatto, né tiro in ballo Geppetto e Pinocchio, propendo per la presa per i fondelli. Del barcaiolo al faccendiere cittadino, ma non sono del tutto sicuro che sia andata così;
    3) Pagina 89, terza vignetta, Carson nel fumetto dice «Non è da ecludere», Cercate la S mancante, correttori della SBE.

  2. <span style="color:red">17 ore fa</span>, juanraza85 dice:

     

    Io l'ho trovata simpatica, per quanto forse un po' inusuale per una storia di Tex, e magari più adatta per un fumetto dal tono più "leggero".

     

    Certo, su quel che poi potrebbe avvenire - Il cosiddetto "non narrato, ma sottinteso" - possono fioccare diverse congetture :P

     

    Ma non aggiungo altro, chi vuole intendere intenda :D.

    In tenda no, hanno due ranch, vuoi che una camera non la trovino?:laughing:

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  3. <span style="color:red">40 minuti fa</span>, Doudou dice:

    Già il dover riutilizzare titoli i quali, anche se non necessariamente in riferimento all'inizio di una storia passata sulla serie regolare, hanno comunque dato il titolo a ben due albi, non mi è parsa una cosa giusta, dal mio punto di vista. Se poi ci aggiungiamo una storia insulsa ed un'altra poco al di sopra della media credo che il conto sia stato fin troppo salato per noi texiani.

    Non ho capito niente, attendo fiducioso.

  4. Condivido quasi tutto il post di Andrea 67, ma abbasserei di almeno un'unità entrambi i voti a Falsa Accusa, sperando che il cassetto dei soggetti di Nizzi sia vuoto e che Gualandris si migliori nelle proporzioni dei personaggi. La colorazione di Celestini è la peggiore di tutte, particolarmente nelle lunghe scene all'interno del saloon, ma certo non lo hanno aiutato i larghi vuoti lasciati dal disegnatore.
    Il sicario: Barison a me intriga, non fosse altro che per la sua originalità ma capisco che possa dividere. Un po' come Mastantuono.

  5. <span style="color:red">9 ore fa</span>, juanraza85 dice:

    Apprezzabili come sempre anche i disegni di Mastantuono, per quanto a mio giudizio il suo stile da western "duro, sporco e cattivo" non si addice particolarmente a storie di stampo cittadino.

    E' chiaro che ogni disegnatore di Tex ha dato e dà il meglio in certe situazioni e allora Letteri era da deserto, Ticci da Grande Nord, Fusco da Sud Est, Civitelli da città del Nord Est, ma solo per dire delle prove migliori, però non mi dispiace che si cimentino in campi diversi, perché ad esempio i Cestaro che già apprezzavo nel West sono stati magistrali nel rappresentare una Sean Francisco gotica. Probabilmente la diversificazione li attira e li migliora. In ogni caso, dal punto di vista dei disegnatori questo 2022 è stato un anno memorabile e anche sulle sceneggiature potrei ripetere lo stesso giudizio.

  6. Ricordo quelle pagine in più nella storia che per comodità chiamerò "Gli uomini giaguaro", giusto 30 anni fa, ormai. Tolte alle 586 tavole illustrate da Letteri che costituiscono il record texiano e che sono state pubblicate molto tempo dopo. Qui, come allora, le ultime sono accessorie; perfino superflue, ma non penso appesantiscano troppo la narrazione: in un albo con Carson vero protagonista, si dà spazio a due ottimi comprimari. Poi qualcuno obietterà, come successo di recente, che Tex è troppo in secondo piano, ma se decidi di schierare tutti e quattro i pards è giusto distribuire  gli spazi. Casomai si può pensare che per una storia del genere due sarebbero bastati, ma si vede che nelle storie canadesi - a partire da "Sulle piste del Nord" - è di tacito uso impiegare il quartetto.

  7. Parlo solo dei disegni, Mastantuono mi piace ma ha degli alti e bassi.. Impeccabile e suggestivo in certe inquadrature, evocativo negli interni, ottimo nei chiaroscuri, alternante nei primi piani, suggestionato dai bimbiminkia nel proporre un Kit Willer quasi ebete. A volte troppo caricaturale, vedi il cugino di El Cornicero da pagina 80 in poi che sono tutti una via di mezzo fra Cico e il gobbo di Notre Dame, condizionato dal pregiudizio che Tex debba avere la mascella squadrata. Però, c'è una bellezza anche negli errori come certe sproporzioni fra le figure e mi va bene così. Mastantuono è come David Lynch, onirico  e non da mezze misure. Nemmeno nel gradimento. Quindi, voto: 9.
    Dai che ci ripenso e giudico la storia: eccellente. A partire da Carson che è il vero protagonista di tutto l'episodio, fra passato e presente, per arrivare ad una nuova protagonista che in maniera astuta viene proposta fra Lena e Maria Pilar.

  8. <span style="color:red">14 minuti fa</span>, Chinaski89 dice:

    Ma non è quella in cui conosce la madre di Yama o comunque il periodo tra la prigione post Fuorilegge e la liason con la megera allora non ancora megera? Mi pare ne parlasse Boselli a Lucca (conferenza molto godibile consiglio di vederla)

     

    Non è particolarmente vecchio, ma invecchiato per la vitaccia se è quella che dico. 

    Probabile che sia così, anzi: auspicabile. Ad ogni modo la scelta di metterlo in copertina rappresenta un chiaro segnale di sfruttamento (e mica stiamo parlando d persone in carne ed ossa), in senso buono, del personaggio. Si può discutere su una certa inflazione di Mefisto proposto in pochi mesi in tre pubblicazioni diverse, ma le mode sono poi fatte così, di concentrazioni temporali.

  9. 13 minuti fa, Letizia dice:

    Vedremo.

    I casi però sono due, perché mi sento di escludere nel modo più assoluto una storia in cui Mefisto trama dall'inferno in cui è stato cacciato.

    1) Mefisto, giovane o vecchio che sia, in solitaria.

    2) Mefisto giovane in una storia che si sovrappone ai primi numeri della serie mensile.

    Concordo nell'escludere la trama dall'aldilà, ma mi dicono che in copertina c'è un Mefisto vecchio con Tex il che lascia supporre che non sia in solitaria.

  10. Il 3/11/2022 at 08:03, Chinaski89 dice:

    Ah ecco, beh è una storia che sarebbe stato un delitto non sfruttare per una ristampa. Non lo sapevo, chiedo venia ma non compro mai edizioni di pregio di storie che ho già salvo rarissimi casi (Patagonia e Magnus) 

    Più o meno concordo con te nel giudizio, anche io ho apprezzato, non concordo sul definitivo perchè nella narrativa seriale niente è meno definitivo della morte dei nemici. Comunque per un bel po' non ci penseranno nemmeno. Non capisco perchè pensi e speri di intervenire per l'ultima volta, hai una pistola alla tempia che ti costringe ad intervenire? :P

     

    Valerio sarei meno pessimista, lo stesso Boselli ha scritto ottime storie a tema fantastico senza Mefisto. Non è che perchè lui è il top non si possono trovare nemici rognosi in maniera diversa. Penso alla stirpe dell'abisso piuttosto che alla storia dell'alchimista. Altrimenti il tuo ragionamento varrebbe a maggior ragione per i soliti pistoleri scalcagnati no? 

    Ultimo intervento perché ho esaurito gli argomenti. Sul definitivo concordo: ma ci vorrà qualcuno fra molto tempo che si riprenda la briga di riproporre nuovamente Mefisto, che resta senza dubbio l'avversario per eccellenza.

  11. Penso e spero di intervenire per l'ultima volta in questa discussione.
    Borden aveva tutto ll diritto di mettere mano ad una storia fallata e lo ha fatto in maniera convincente e credo definitva.
    La prima parte poteva essere anche un episodio senza Mefisto, perché poi non c'è un vero collegamento necessario con la seconda vicenda, ma va bene e pregi e difetti sono già stati abbondantemente illustrati.
    La seconda è una somma e chiude bene: Mefisto torna nell'aldilà, Yama torna ad essere un inutile idiota, Lily viene preservata perché potrebbe tornare utile. Gli orientali hanno già dato, Ruth che provocava emozioni all'eterno più Arrapaho che Navajo  Kit Willer svernerà a lungo a Yuma o giù di lì.
    Io per sette mesi mi sono appassionato.

     

  12. <span style="color:red">41 minuti fa</span>, Diablero dice:

    Confondi la gente che gira per internet in cerca di motivi per dimostrare il proprio sdegno, e la gente che cerca qualcosa da leggere.

     

    Chi ha cercato di accontentare i primi pensando che gli avrebbero comprato copie, ha ben presto scoperto che non è così; cercare motivi per insultare gli altri è un hobby completamente diverso dalla lettura.  E infatti, se si guarda ai fumetti che hanno venduto molto negli ultimi anni, molti non sono certo "educativi" e anzi diversi sono politicamente scorretti (basta vedere titoli campioni di incassi negli USA come Preacher, The Boys - entrami recentemente diventati pure serie TV - Fables, etc.

     

    Vero che l'assedio di quelli che cercano scuse per linciare qualcuno sta restringendo sempre di più la finestra di quello che si può pubblicare, e questo porta NON ad avere "nuovi fumetti di successo educativi e politicamente corretti", ma semplicemente, a vendere sempre di meno e a meno persone.

     

    I giovani oggi trovano di tutto in internet. Chi glielo fa fare di perdere tempo a leggere cose "educative e politicamente corrette"?  (e uno dei motivi del successo dei Manga è che sono ancora molto liberi di trasgredire facendo fare ai protagonisti cose che ormai nei fumetti Bonelli non si possono più fare. Da questo punto di vista, sono più simili a GL Bonelli)

     

    Detto questo, io le rare volte in cui ho trovato gente molto più giovane di me che leggeva fumetti Bonelli, o leggeva tutt'altro (Dragonero, Dylan Dog tempo fa, comunque roba fantasy o horror) ma se leggeva Tex, aveva iniziato con le storie "classiche" e ancora le preferiva.

     

    Perché è vero che hanno aspetti "datati", ma non più dei fumetti Bonelli più recenti, che sono altrettanto "datati" (l'idea di "cosa che piace ai giovani" dei nuovi autori Bonelli è roba da nerd quarantenni), e... le vecchie storie sono onestamente, sono molto più divertenti e annoiano di meno! Oggi hanno POCHISSIMA pazienza, non li prendi certo con i ritmi lentissimi, gli spiegoni e le patatine fritte...

     

    E fai un paio di conti: ipotizzando che si inizi a leggere fumetti a 8-9 anni, gli ultimi lettori che hanno iniziato con il tex del SOLO GL Bonelli in edicola ormai hanno più di 55 anni.  Se fosse anche solo parzialmente vero quello che dici, secondo cui i "più giovani" dovrebbero preferire automaticamente cose "più moderne" (in quel caso, Nizzi), la stragrande maggioranza dei lettori sotto i 55 anni dovrebbe preferire Nizzi. Ti pare che sia così? Quelli sotto i 50 sono in genere quelli che comprano di più, se fosse così ormai la Bonelli dovrebbe ristampare solo Nizzi.


    E invece no: anche fra i lettori che hanno iniziato quando scriveva tutto Nizzi, e Bonelli era solo nelle ristampe, per la maggior parte preferiscono ancora Bonelli.

     

    Attribuire la preferenza ai classici solo per l'età dei lettori è un evidente errore: se fosse così, oggi Dumas sarebbe letto solo da chi ha più di 150 anni, e Gregory Hunter avrebbe dovuto vendere molto più di Tex.

     

     E a questo proposito...

     

     Dici che la Bonelli continua a ristampare continuamente le storie di GL Bonelli perchè vendono di meno, e gli permettono di guadagnare meno e andare in fallimento? È un ipotesi interessante...   :lol:

     

     

    Che domanda strana...   la risposta è ovvia: TUTTE. E non è certo un segreto riservato a pochi intimi...

     

    Per le ristampe "integrali" tipo La TuttoTex o la CSAC, ci si può dare anche spiegazioni "alternative" al fatto che i primi numeri con le storie di GL Bonelli vendano molto, molto di più: "in tutte le serie i primi numeri vendono di più" (non è sempre vero, ci sono molti esempi contrari, ma diamola buona). Però è cosa nota e dichiarata molte volte che la stessa Bonelli fu molto sorpresa dalle vendite della CSAC, vendite assolutamente inaspettate per materiali che i redattori fanzinari consideravano "superato" (e che invece quella volta ha stracciato praticamente tutti i personaggi "moderni" della Bonelli. (il fatto che sono i primi albi forse spiega perchè vendono più del numero 600, ma non spiega come mai straccia nelle vendite altre testate "moderne fatte per i giovani"...)

     

    Ancora più indicativo il fatto che questo grande successo, che ha avvicinato o ri-avvicinato a Tex un sacco di lettori... non si è tramutato in un aumento della serie inedita (all'epoca dominata da Nizzi). io ne conosco di gente che non aveva mai letto regolarmente Tex prima della CSAC (non tantissimi, ma qualcuno lo conosco). E praticamente tutti dopo aver apprezzato la CSAC hanno provato la serie inedita. Per abbandonarla immediatamente dopo un albo o due...

     

    Certo, non sono grandi numeri, potrebbe essere una caso fra le persone che conosco. Ma vedi, non è necessario che sia un campione rappresentativo per NEGARE una "cosa che fanno tutti". Quando qualcuno dice che una cosa è una regola generale ("GL Bonelli piace solo ai vecchi, non piacerebbe mai a un giovane), non mi serve tirar fuori campioni statistici di milioni di persone: basta presentare il caso di UN giovane, e la "legge di natura" già è andata giù per lo sciacquone... (ed erano comunque più di uno)

     

    Ancora più semplice dimostrare la cosa con i volumi: basta che vai a vedere i titoli. Che storie vengono continuamente ristampate in volume da 50 anni? Guarda l'elenco dei titoli e la risposta ti sarà chiara (a meno che anche tu non ritenga che la Bonelli ristampi apposta i volumi che vendono meno...)

     

     

    A meno che tu non sappia che da agosto oltre che il giornalista faccio anche il giornalaio, che mi occupo anche di libri (su e con Tex compresi) e che un sacco di frequentatori della mia edicola- compreso qualcuno che è anche qui sul forum - è texiano. Dunque un certo polso della situazione ce l'ho e ovviamente anche cifre di vendita su Tex  e sulle altre testate Bonelli che per etica professionale - non meravigliarti, soprattutto da giornalista - non rivelo. Allo sparare nel mucchio preferisco lo sparare a bersaglio. Dalle mie parti, Bologna, si dice fatti, mica pugnette

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  13. <span style="color:red">1 ora fa</span>, andreadelussu74@gmail.com dice:

    Allora
    o ho avuto varie discussioni con l'utente Diablero,per vari motivi in questo forum

    Così come mi trovo daccordo con Valerio e in disaccordo con Virgin

    Il punto del discorso è uno solo

    Boselli,ha comletamente distorto il ritrovamento di Mefisto da parte di Padma

    a prescindere di tutto:

    Mefisto è precipitato in un dirupo ferito quasi mortalmente da Tiger Jack

    Lo si vede precipitiare anche se non si vede in quali punti del corpo il Pard Navajo di Tex lo ferisce

    Questo è l'unico punto inportante

    Mefisto stesso nella storia Incubi dice a Padma cheha passato anni con le ossa fracassate e i muscoli atrofizzati in un giaciglio

    Non me ne voglia Boselli ma in questa storia ha sbagliato

    Cioè ha reinventato il ritrovamento di Mefisto da parte del Monaco Tibetano

    Fa bene anzi più che bene Diablero a battere il martello su questo con Borden

    No puoi reinventarti dal nulla una cosa così importante su un fumetto come Tex

    Nizzi ,da questo punto di vista si documentava,sia per quanto riguarda il seguito di Zhenda che quello di Barbanera

    Senza tralasciare le sorti di Loa narrate nel 501

    Da quel punto di vista lì Nizzi era sempre ben documehntato

     

    Ha parte cke il TiNove non ti deve funzzionare bene ho ai un coretore hautomaticho birichino, l'avrei corretta anch'io una storia in cui uno sta anni con le ossa fracassate e i muscoli atrofizzati. Magari Padma ha anche un diploma da fisioterapista, ma anni...

  14. <span style="color:red">8 ore fa</span>, Diablero dice:

    (e tieni a bada cinque minuti anche Sant'Antonio, che non è possibile che prima mi si rompano le scatole perchè non sarei capace di rispondere con i fatti, e poi quando ogni singola volta cito i fatti, ogni singola volta poi piangono e piantano geremiadi perchè faccio post troppo lunghi e dettagliati...)

     

    San Antonio, non Sant'Antonio, lo puoi tenere a bada scrivendo periodi contortosi come questo. Perché fanno passare ogni voglia di leggere una persona così malmostosa. Stammi bene, ché sto meglio anche io.

  15. <span style="color:red">19 minuti fa</span>, borden dice:

    Diablero è sparito senza rispondere alla mia richiesta di chiarire le sue contraddizioni.

    Da giornalista ho notato che quando fai una domanda precisa su un fatto documentato e sul quale l'intervistato è in fallo (fatto/fallo) la risposta manca o è evasiva. Più difficile che sia del tipo "Sono stato frainteso", perché comporterebbe la spiegazione.
     

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