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Barbanera

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Messaggi pubblicato da Barbanera

  1. Big Cisco ha poco carisma come cattivo.gia è stato un errore imperdonabile di Nizzi fare riesumare Cane Giallo, imperdonabile sottolineo...Il Grassone si è preso già due mazzate da Tex,non ha grande "spessore"...che potrebbe mai fare,in concreto,per vendicarsi?Tex lo lascia in "braghe di tela", perde tutto...non ha alleati, neanche più tra gli Utes... Secondo me non ha NULLA ma proprio NULLA di interessante da darci in più.mehlio lasciarlo nell'oblio.

  2. Inizio storia soddisfacente,con il Greaser "sputato"al mai dimenticato Juan Velasco de "Lo Sceriffo di Durango" ;)

    Lo sperduto avamposto nell'Alto Missouri mi ha fatto letteralmente venire malinconia, ripensando a quei magnetici e magnifici FIlm western anni 50...

    Un Franco Canadese,un Greaser, trapper e Pellerossa...in più un Kit Carson scoppiettante...e chiaramente Tex. Il meglio dell'Ovest, atmosfera che avvolge il lettore

  3. Il 14/3/2021 at 21:38, Carlo Monni dice:

    Io posso offrire un modesto contributo: il secondo soggetto che mi è stato accettato,almeno nella seconda e terza versione, è stato pensato per una lunghezza di 78 pagine e con mia sorpresa per primo ho azzeccato i tempi  giusti. Anche se sapevo che sarebbe apparsa su un Magazine, anzi volevo che accadesse, non ho scritto la prima sciocchezza che mi è passata per la mente ma mi sono impegnato più che potevo e Mauro è stato tutt'altro che indulgente.

    anche con me Carlo...:lol:...la Santa Inquisizione Spagnola dei tempi del Duca Conte Olivares in confronto è più indulgente :lol::P:lol2:...scherzo, neh!  Tante volte mi sembra di essre Alatriste, che combatte una guerra per anni e anni senza vederne mai la fine..come risposta però trova la più semplice: sono un soldato del Tercio spagnolo, e non  mi arrendo! Io come risposta trovo: mi piace scrivere,amo Tex e il West! e non mi arrendo mai :lol::old:Ora spero nell'ultimo che sto scrivendo...spero solo di non fare la fine di Don Chisciotte :lol:

  4. 4 minuti fa, valerio dice:

    Non dico sia basso, dico che è più basso in regolare che, per esempio, sui Texoni e non di rado abbiamo avuto capolavori anche sui Maxi a penna di Boselli, mentre sulla regolare io l'ultimo capolavoro che ricordo si perde a diversi anni fa...

    Però è più difficoltoso centrare capolavori con storie "più seriali"...sui Texoni e sulle altre testate puoi rischiare di più con dei soggetti "liberi"...

    Io personalmente l ultima Storia sulla Regolare l ho trovata discreta come soggetto ma latente come sceneggiatura...non l ho trovata fluida

    • +1 1
  5. 8 minuti fa, valerio dice:

    Per aumentare la qualità devi chiudere il resto e far lavorare Boselli solo li.

    Ma allora rinunci a "occupare"il mercato con il personaggio più rappresentativo della Bonelli... è tecnicamente sbagliato.

    Più pubblicazioni fai, meglio occupi fette di mercato

    Il livello non è mai basso,il problema è un altro... non ci sono altri sceneggiatori così capaci e in gamba da "gettare"nella mischia senza rischiare.

     

     

  6. <span style="color:red">2 ore fa</span>, Poe dice:
    <span style="color:red">2 ore fa</span>, valerio dice:

    smettere di pensare che la regolare sia necessariamente la base inscalfibile del personaggio.

    Non si è mai visto un personaggio dei fumetti la cui serie principale viene trascurata a vantaggio degli speciali o delle serie collaterali. A parte i collezionisti storici, è sempre la serie principale che traina il resto. E infatti le storie migliori - tranne qualche Texone e un paio di Maxi - vengono sempre dirottate verso la regolare. E sarà ancora così, basta vedere il prospetto delle storie in lavorazione, dove tutte le future storie di pregio di Boselli sono sulla regolare.

    Il punto è solo questo.la Regolare va preservata ad ogni costo, è folle pensare di trascurare la Regolare a scapito delle altre serie.

    La Regolare è ancora presente in molte botteghe da barbiere e addirittura in alcuni bar... viene letta da più gente per singola copia come capita ai giornali cartacei(,a chi li legge ancora, purtroppo 😒)

    Il lessico texiano delle Origini è parte del bagaglio dei lettori di Tex... "mi mangerei una bistecca alta tre dita", "tizzone di inferno",etc... ogni lettore di Tex le cita ad libitum anche nel quotidiano...e ciò è stato reso possibile anche grazie alla serialità della serie regolare impostata per anni anche da Nizzi... anche se in modo a volte esasperato.

    Io ho avuto due soggetti bocciati per la Regolare,su cui ho lavorato tre mesi e a cui tenevo MOLTO... inutile dire che ci sono rimasto male,ci avevo lavorato in modo approfondito pure di notte, pazienza è esercizio.In compenso recentemente me ne sono stati accettati altri più banali forse ma MOLTO classici su cui riponevo molta meno fiducia...e ho capito bene perché: la Regolare non può essere stravolta...se togli punti fermi al lettore lo mandi in crisi... 

    <span style="color:red">2 ore fa</span>, valerio dice:

    me pare che degli ultimi 100 numeri della regolare, ben pochi siano da annoverarsi tra i capolavori, invece mi ricordo molte storie capolavoro nei Texoni e anche 2 o 3 nei maxi

    Il livello della Regolare è buono, capolavori non se ne sono visti ma l.importante è che non vi sia il rischio di "salti dello squalo".

     

    <span style="color:red">2 ore fa</span>, Diablero dice:

    Quindi, indebolire la serie regolare perchè "tanto la comprano lo stesso" (una di quelle idee che mi fanno pensare a volte che vivi in un mondo di zucchero filato, come quando dicevi che la pandemia avrebbe fatto aumentare un sacco le vendite dei fumetti Bonelli...) per spingere magari i color è SUICIDA. Se smettono la serie regolare smettono anche il color

    Magari non la pensiamo allo stesso modo su altro,ma ciò è sacrosanto.

  7. Io ho votato sufficiente,non la vedo così brutta.

    A parte Faraci,chi più chi meno gli altri autori se la sono abbastanza cavata

    Boselli è l unico attuale fuoriclasse,l unico che riesce a variare e trovare sempre nuovi spunti.soprattutto,riesce a condensare il western classico con innovazioni

    Ma molti lettori, continuo a pensarla così,sono affezionati al Tex di Nizzi (se preferite, Trame che ricordano Nizzi...)e vogliono continuare a leggerlo.c è stato entusiasmo al suo ritorno.Nizzi rassicura una fetta larga di lettori,non giovani,ma che amano la serialità e non vogliono storie troppo complicate ... ripeto,un Nizzi mezzo bollito che conosce il mestiere e il personaggio è più "usato sicuro" di un Manfredi non molto prolifico o di un Faraci.... ragione per cui trame apparentemente "banali" passano con più facilità al vaglio della redazione, perché sono relativamente più facili da scrivere ad autori ancora imberbi e sono facilmente riconoscibili e leggibili dal lettore classico.

    Ruju è abbastanza costante ma non è uno specialista Western...non ha il colpo del Knock out,ma chissenefrega...se la cava

    Rauch è uno che ci darà invece ottime speranze, vedremo ma sono ottimista

    1 ora fa, MacParland dice:

    Se su 170 mila lettori, 70 mila conoscono i vari autori e 25 mila riescono a cogliere le differenze tra i vari sceneggiatori è già tanto.

    Condivisibile.

    Se tutti leggessero Tex come noi,i lettori sarebbero un terzo degli attuali...

    Il problema è un altro: il Borden curatore è importante quanto il Boselli autore...chi realmente lo potrebbe sostituire in futuro quando deciderá di appendere il cinturone al muro e restituire la "Stella d Argento"😜🤠😆?qui è il punto,vero,miei signori...

  8. Storia minore.

    Tentativo non ottimale di presentare una storia "cinese",in cui però si perde il filo diverse volte.prima parte decisamente migliore ma secondo albo noiosissimo ed inconsistente.

    Troppe scorciatoie, innamoramento del vice sceriffo del tutto gratuito.

    4 ore fa, zagor70 dice:

    Trama piuttosto banale, molte pistolettate (alla Faraci) e tra un sbadiglio e l'altro si arriva al finale scontato.

    Io ho mollato l albo a metà per noia.

    Si critica sempre Nizzi per eccessivo spiegazionismo, avrei preferito appunto qualche spiegazione in più sul monaco che è invece abbastanza anonimo.ma il punto è un altro...

    3 ore fa, ymalpas dice:

    Però non posso fare a meno di pensare che se non ci fosse Boselli a reggere la bandiera, con gli altri autori che ci sono in giro la Bonelli avrebbe già chiuso la baracca ( e non sto parlando di Nizzi, che con la sua ultima storia si è mostrato una spanna sopra a questa insulsa sceneggiatura).

    Il problema è la sceneggiatura,debole.e non è assolutamente vero che un autore migliora con il tempo... tante volte le migliori "cartucce" vengono sparate subito per dimostrare di essere degno di una seconda chance (Boselli von il passato di Carson fece proprio così, cercò di fare una storia memorabile perché non sapeva se avrebbe avuto un altra chance,e riuscì alla grande)...il problema è che Boselli riesce a mantenere una media buona e a tratti ottima,Ruju se la cava, Nizzi ha esaurito i suoi colpi migliori ma almeno riesce sempre a gestire la sceneggiatura in modo perfetto...

    Detto ciò, non tutti sono in grado di scrivere Tex in modo riconoscibile e con il pilota automatico...per cui magari si prediligono per autori novizi storie più banali ma più facilmente  gestibili...ma qui secondo me non è il soggetto ad essere inconsistente, è la sceneggiatura ad essere gestita maluccio.è "stanca",e se l usato sicuro di Nizzi viene ritenuto sciatto da alcuni, pazienza... almeno lì c è Tex,e soprattutto i tempi della sceneggiatura funzionano...

  9. Storia che ad una prima lettura sembra banale,ma leggendola meglio non si possono non cogliere i dettami del Tex originale.audace, coraggioso e altruista.il muro della casa ricorda "Alamo"su cui si infrange senza un attimo di respiro ogni singolo attacco dei Federales.finale da "Arrivano i nostri"tipico del genere western anni 50.caposaldo (battuta 🤠😜?)se non vogliamo chiamarlo capolavoro.

    5 ore fa, Juan Ortega dice:

    Vogliamo parlare poi degli astuti strateghi militari messicani che non fanno altro che mandare al massacro i propri soldati attaccando scriteriatamente in pieno giorno senza un minimo di tattica?

    Tanti piccoli Sant Ana 😆🤠😜...mi sa che hai troppa stima dei Tacchini Gallonati del 1800...la "ricetta"era con poche variazioni la seguente: poca tattica e manovre, meglio un bell attacco frontale... tanto i soldati sono "polli" da poter sacrificare senza troppi piagnistei.ad Alamo,del resto,i Messicani attaccarono senza un minimo di pianificazione la missione perché ritenevano breve e facile la battaglia.a San Jacinto Sam Houston sbaragliò Sant' Ana in dieci minuti, d altra parte...qui i Greasers attaccano un pugno di valorosi che si difendono con le unghie e con i denti.a differenza di Alamo arriveranno i soccorsi, però...

    Un omaggio all'epopea del west

    • +1 1
  10. Il 6/3/2021 at 20:47, Diablero dice:

    a parte sul ritorno di Nizzi, decisione davvero funesta. Almeno tienilo lontano dalla serie regolare, per favore...).

    Se il futuro sulla Regolare è Zamberletti,con tutta la stima che ho per lui come esordiente,io vorrei Nizzi a vita sulla Regolare... francamente ho fatto fatica a finire la sua storia.

    Questa storia di Ruju sulle pistole sembra ispirarsi ad un episodio della serie "Le nuove Avventure di Lupin", chiamato " le 100 pistole" 😜😆🤠

     

  11. Il 26/2/2021 at 20:39, Leo dice:

    sgravato dalle sue responsabilità di capitano ed è solo un vecchio criminale iracondo e sguaiato che vuole fuggire dal penitenziario. Il Barbanera versione Nizzi può essere considerato, ovviamente a mio modo di vedere, un'evoluzione del personaggio di Glb, o magari una sua versione particolare su cui incide il contesto totalmente diverso rispetto a quello della prima apparizione.

    Sono totalmente d accordo.

    Nizzi a Mio modo di vedere non avrebbe potuto ripresentarlo meglio di così...

     apprezzo entrambe le versioni,ma per quello di Nizzi ammetto di avere un debole...il ravvedimento di Drake è qualcosa di fantastico...un manigoldo che però ha senso dell'onore e della parola data, era giusto ripresentarlo così...io pagina dopo pagina vedevo crescere in Barbanera e in Tex un affiatamento incredibile,e un rapporto cameratesco... Barbanera salva Tex Carson e Devlin dopo che Tex lo ha fatto evadere.pari e patta,non c è tempo per le smancerie,il rispetto tra i due è incredibile,si tratta di due duri che però hanno senso dell'onore 

    Il 26/2/2021 at 20:39, Leo dice:

    forse infine, per quanto tu stesso ritenga che Nizzi non lo abbia centrato in pieno, non potrai evitare di essere comunque, anche inconsapevolmente, influenzato dalla vulcanica personalità del pirata nizziano.

     

    Non potrà penso prescindere...le aspettative sono molte su tale Storia.

    Più che altro,il problema è un altro: sarebbe stato da "salvare"oppure no?Nizzi ha "rischiato"nel farlo,Borden rischia ancora di più nel ripresentarlo ora dopo che è già stato ripreso da Nizzi.

    • Mi piace (+1) 1
  12. 31 minuti fa, Carlo Monni dice:

    ogni volta che ci troviamo in un forte canadese, quelli che vediamo non sono mounties ma miliziani.

    Si certo!da quel che so, poco in verità sul Canada,i mounties erano sottodimensionati per evitare che gli Americani potessero avere la scusa di intraprendere un invasione contro il Canada...le ferite della Guerra del 1812 erano ancora aperte e la presenza di un forte esercito inglese al confine disseminato in avamposti avrebbe potuto essere interpretato dai Nord Americani come una "testa di Ponte"per un futuro attacco.il Canada non voleva dare scuse ai "cugini",dal momento che la dottrina Monroe e la volontà che le Americhe fossero libere dalla presenza di governi Europei erano una costante tra gli Yankees.

    C è da dire che il Bef (British empire Force) il corpo di pronto intervento  dell'Esercito inglese,era impegnato sia in Africa contro i Dervisci e i più i Boeri sia in Asiae gli Inglesi non volevano distaccare forze in Canada che ritenevano un dominion secondario

    31 minuti fa, Carlo Monni dice:

    Il Canada dovrà aspettare il 1906 per avere una propria Marina

    Si,ma se mi ricordo bene la Royal Navy almeno fino all avvento delle navi corazzate, teneva in grande considerazione il legname canadese, fondamentale per la flotta di sua Maestà...l ammiragliato manteneva una propria sede nella Columbia Britannica.

    Comunque,e di questo sono certo,i celeberrimi "Butler s Rangers",la milizia coloniale lealista che aveva combattuto per gli Inglesi durante la Guerra di Indipendenza, venne evacuato dagli Inglesi in Canada e formò il primo nucleo di forze della neonata milizia canadese.

    <span style="color:red">14 minuti fa</span>, MacParland dice:

    Come giustamente detto da Monni, c'è stata un po' di confusione, soprattutto da parte di Gianluigi. Per fortuna ci ha pensato il Sergione Nazionale:

    E qui ti sbagli amico mio 😉

    Il Sergione nazionale fa un minestrone di Mounties/ esercito regolare nella storia "I Ribelli del Canada"... non distinguendo gli uni dagli altri

    Ad ogni modo,gli States sono stati sempre agevolati ad avere come vicini di casa due Stati "deboli"come Canada e Messico...Lo diceva spesso "Baffone" Georgiano a Delano Roosevelt nella loro corrispondenza privata...e almeno su questo non gli si può dare torto 😉...chiudo l of topic

  13. 16 minuti fa, Carlo Monni dice:

    Come ha sottolineato Borden, i Mounties non erano un corpo militare ma di Polizia ed avevano i gradi tipici della Polizia Britannica e precisamente: agente (constable in Inglese), Sergenjte, Ispettore,  vice sovrintendente, Sovrintendente, Sovrintendente Capo, vice Commissario, Commissario. Colloquialmente però usavano i gradi militarii  e si ispiravano alle tradizioni militarper cui Brandon doveva essere un Sovrintendente Capo visto che usa grado di colonnello.

    Le promozioni avvenivano per merito sulla base della loro esperienza oppure per aver seguito un corso presso il Collegio Militare di Ottawa ma non di rado dipendevano dalla decisione del Segretario di Stato per il Canada , membro del Gabinetto Federale che fungeva principalmente da ufficiale di collegamento con il Governo Imperiale di Londra e svolgeva anche di fatto funzioni che da noi sono tipiche del Ministro degli Interni e di quello degli Esteri (che legalmente il Canada non aveva).

    Ribadisco, però, che pur usando din fatto gradi militari, i Mounties non erano militari ma poliziotti. E comunque in Canada erano meno formali che nel Regno Unito.

    La pratica di usare i gradi militari è cessata quando, nel 1920,  la NWMP è stata fusa con la Dominiion Police (che aveva compiti analoghi ma ad est del Saskatchewan) a formare la ROyal canadian Mounted Police.

    Grazie,mi mancava il punto della promozione! 

  14. Breve commento sulla prima storia che ho trovata piuttosto banale...

    Che Tex ammazzi un sacco di indiani all'inizio per "difendere"un Sacco di Concime come si capisce subito essere il trapper è decisamente una forzatura...va be'

    Seconda storia decisamente più interessante anche se breve

    Borden riutilizza un espediente narrativo già usato nella bella storia del tenente Danville (il ritrovamento di un cimelio del passato,in questa storia il "fatigue cap" di Brandon)per innescare un "ritorno al passato".

    MOLTO curata la divisa antica di Brandon...d altra parte il NWMP era un corpo di gendarmeria a statuto militare che prende origine dalla forza di polizia irlandese,se non ricordo male... inizialmente il NWMP doveva essere un corpo militare di fucilieri a cavallo,ma si optò poi per un corpo di polizia a cavallo.

    C è però un errore di fondo nella figura di Brandon,che fece GLB da subito...la nostra prode giubba Rossa parte da semplice agente per arrivare al grado di colonnello... impossibile nella realtà,dal momento che nell'Esercito Inglese un militare di truppa poteva Al massimo aspirare ai galloni di sergente.oer diventare ufficiale bisognava letteralmente "comprarsi il grado"con il complesso e classista sistema del "purchase system"che favoriva il mantenimento del comando nelle mani della nobiltà e della Gentry.questo folle sistema fece sì almeno fino al primo conflitto mondiale che l esercito inglese fosse potenzialmente il migliore al mondo per qualità dei militari di truppa (,tutti volontari)e soprattutto dei sottoufficiali,ma risultasse molto scarso per l incapacità degli ufficiali, che non lo erano quasi mai per merito o per capacità tecniche...

    Tante rovinose sconfitte patite dalle Giubbe Rosse fino a fine 800 furono dovute in buona sostanza per questa ragione.

    Ora, ignoro se nella NWMP vigesse tale sistema che vigeva nell'Esercito Regolare di sua Maestà...

    Comunque, Brandon è un gran bel personaggio

     

  15. 11 ore fa, Leo dice:

    Come posso, quindi, ricordare con maggior benevolenza una storiella sbagliata e senza ambizioni come questa di Nizzi rispetto a quella, molto più corretta texianamente parlando e di grande respiro, di Boselli? Qui andiamo nell'insondabile, in qualcosa che va al di là del raziocinio e affonda nell'inconscio, ma io oggi mi farei più una gita sulla Belle star che una cavalcata col simpatico tenente messicano Castillo. E la cosa bella è che non mi so nemmeno spiegare il perché.

    Io ho votato Netdahe...una storia avvincente e complessa,con un ottima caratterizzazione degli Apaches e con la Dark lady che da quel punto in più alla storia. la "Rupe del Diavolo"rimane un fulgido esempio di media Texiana tutto sommato ben gestita e facilmente "identificabile"dal lettore medio...

    Storia semplice e godibile,senza molte pretese...ma che ho già riletto volentieri...

  16. 1 ora fa, Diablero dice:

    Comunque, è proprio una maniera di scrivere. Non posso escludere che ci siano storie di Nizzi che non ricordo che non siano così facilmente trasferibili. Ma la sua maniera di scrivere...  per me non ha il respiro dei vecchi western di una volta, non mi richiama le emozioni dei vecchi film western. Forse rendo meglio l'idea se dico che ha una regia "televisiva"? Non so, in TV sono pure riusciti a fare ottimi western.

    Nizzi scrive a iosa un western vecchia maniera in moltissime storie di Tex,Per Giove Pluvio.

    L inserimento delle "macchiette", tipiche del genere,un retaggio dello stile narrativo che utilizzava magistralmente in Larry Yuma,ne sono un fulgido esempio... Cercatori d oro,old Timer,ubriaconi, sottane da saloon,gambler,etc...

    "Piombo Rovente" NON è una storia western classica,di altri tempi??? storia che è bellissima proprio perché classicissima.ma non banale e avvincente.

    Le storie di ambientazione messicana,il personaggio di Cobra Galindez...potrei citatme a decine.Rio Concho è una storia minore,ma la cito apposta per rinforzare la mia tesi...storia riempitiva ma con un respiro classico che più di così non si può.si può discutere sulla qualità e sulla linearità che,a volte, riducono il "respiro" di certe storie, certo...ma Nizzi non mette solo banditi come Faraci e altre banalità,sa creare le giuste ambientazioni, e ha i tempi giusti nella sceneggiatura....non scrive la "Casa nella prateria",🤠😉

    l ironia maschia che pervade le sue storie è un'altra caratteristica tipicamente del genere.se c è un autore che conosce il genere western è proprio Nizzi

    41 minuti fa, Leo dice:

    Nizzi non aveva nelle corde il gotico. Non a caso, a me questa storia non è dispiaciuta, perché anch'io come lui non amo Mefisto e figli

    Idem

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