Jump to content
TWF - Tex Willer Forum

Barbanera

Ranchero
  • Posts

    1,431
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    26

Everything posted by Barbanera

  1. de gustibus...personalmente la preferisco a Luna Insanguinata...sarà che h acome tema la Guerra Civile. Ricordo che la compra a Malpensa prima di imbarcarmi, la lessi in albergo ogni sera fino a consumare le pagine quando ero a San Pietroburgo per studio...D'altra parte, o leggevo quello in italiano, o mi rimanevano da leggere solo giornali neostalinisti o di propaganda in cirillico ...le espressioni dei personaggi sono a parer mio definite molto bene, soprattutto la varietà di uniformi e abiti civili che indossano i Jayhawkers...e quando i jayhawkers suonano alla chitarra "Glory Alleluja", beh...confesso di essermi emozionato ...storia che avrebbe meriatto un albo in più per essere in capolavoro beh mi sembra vera come osservazione...senza togliere nulla al grande Letteri e alle sue meravigliose prove grafiche ha reso espressioni diversissime in questa storia...caspita, la Dodge City gang è qualcosa di adrenalinico e patibolare, con ghigni diversi e fisionomie anche opposte amorevole battuta...resta il fatto che Letteri ha sempre reso meglio in trame cittadine o "misteriose" che in trame puramente western...per dire, i suoi Indiani erano quasi tutti uguali graficamente.
  2. mi sembra di ricordare che sono state scritti giudizi ben peggiori e offensivi su un altro autore mesi fa....io penso che l'idea di mettere una "toppa" alla storia di Nizzi precedente (che non era certo peggiore dell'ultima storia con Yama di Glb, anzi) sia stato già un vulnus iniziale...e abbia inficiato la prova di Borden, che ha dovuto "appesantire" la trama con citazioni spiegazionismo etc... rendendola francamente bell'ultima parte soporifera... Morisco è tornato come ha notato Poe con una motivazione valida (d'altra parte, il Brujo di Pilares non è un personaggio facilmente riproponibile). Nizzi ha dato un suo sviluppo ad una storia che ho letto una sola volta, a differenza di molte sue altre...e che non mi è piaciuta, non solo perchè c era Mefisto. Però "correggere" ciò che ha scritto un altro sceneggiatore mi sembra una cosa poco elegante...piuttosto diciamo che Con Mefisto ritornato vivo, bisognava capire come farlo ritornare nei Sette Infrerni, e Boselli ha colto l'opportunità di farlo (ma chi glielo ha fatto fare, in fondo? ...aggiungo io). non è questione di Falla...la dicotomia Yama/Mefisto è stata una scelta obbligata da parte di Boselli per ripresentare in una stessa storia due super cattivi insieme, cercando di innovare qualcosa...ma come avevo già scritto altrove, Yama sta a Mefisto come Kit Willer sta al padre...cercare di "oscurare"il genitore in una storia in cui i veri avversari sono i due padri, è un tentativo che non funziona a prescindere. Personalmente un bel duello tra Tex e Mefisto nel finale, al di là di tante critiche giuste o presunte tali, lo avrei preferito in fin dei conti i protagonisti della storia sono loro due...
  3. storia che è, a mio modo di vedere, più una pezza per tappare un buco, come appunto l'ultima storia di Nizzi su Mefisto, che una volontà concreta di chiudere una saga con un arcinemico che ormai nulla aveva più da dire...un "regalo" (fino ad un certo punto, però ) ai vecchi lettori di Tex, più che la volontà di lasciare ai posteri un capolavoro...impresa impossibile, visti gli antefatti Yama, trasformato in "ribelle" non lo giudico un errore, anzi...unico modo per rendere plausibile e non appiattire i due supercattivi, evitando trame Marvel con millecinquecento supercattivi dai superpoteri tutti uguali. Ruth è il dilemma: avrà un seguito come personaggio, oppure no? Lily Dickart finirà anch 'essa nel dimenticatoio? domande cui magari Boselli stesso ora non sa rispondere. L'idea della formula magica al contrario mi è piaciuta. come mi ha divertito la citazione di Bos nei confronti del capolavoro di Sergio Leone "Giù la Testa", quando Tex si rivolge al sergente tontolone dei Rurales prima di tirare la dinamite...ci manca solo una parolina, che inizia per c e finisce per oglione per il resto, onestamente, ho poco da aggiungere...la storia non mi è piaciuta "a prescindere", e non penso la rileggerò, come mi è capitato con la Mefistolata precedente...ora arriva il difficile, vale a dire creare nuovi avversari SUPER e credibili per Tex...a parte il ritorno della Tigre Nera e del "Simpatico" "Working in progress" Nick Castle, all'orizzonte nulla si intravede...si vedrà
  4. Fusco disegnava Tex con collo taurino e con le gambe un po'corte. Ticci non sa disegnare le donne. Galep ogni tanto diegnava Tex un po'strabico. Nicolò disegnava le donne tutte uguali. Letteri non ha un tratto western...ovvio che ogni disegnatore ha qualche piccolo difetto... Mastantuono ha una capacità forse unica, cioè quella di saper rendere benissimo le espressiondei personaggi...ha reso benissimo inoltre le divise lacere e sporche dei Jayhawkers e dei bushwakers, con quei personaggi sudici e patibolari imbruttiti dalla guerra...tali figure avrebbero fatto la gioia di Sam Pechinpah in "Sierra Charriba". Ticci ad esempio nel disegnare i miliatri non ha eguali, ma il "logoro" che Mastantuono ha impresso in quei soldati mi ha letteralmente impressionato...
  5. storia indifendibile, ma i disegni sono un pugno nello stomaco ancora peggiore...più che altro, ci sono scopiazzature di trama da "The Legionary" di Van Damme e da "La bandera: marcia o muori!" di Terence hill e Gene Hackman, due film non certo memorabili
  6. non vale neanche la pena rispondere a critiche del genere...Mastantuono è un galantuomo e un disegnatore di livello superiore. tu sei riuscito a valorizzarlo benissimo in storie come Missouri ( tutti quei personaggi sporchi, rudi e patibolari) e in quella con la Dodge City Gang (top la storia e i disegni)...uno che passa dal genere disney a Tex senza grossi problemi, facendo lavori egregi, merita solo ovazione.
  7. serialità si chiama...e meno male, poffarbacco. Ho comprato il Maxi solo perchè sapevo che a scriverlo era stato Nizzi: ciò garantiva appunto serialità, magari un po' di sonno tra una pagina e l'altra...ma c'è dell'altro anche: onestamente, dopo tanti mesi di maghi e occultismo (commenterò in altro thread la storia di Mefisto), volevo leggere una storia Western vecchio stampo...con origlioni e patatine? ovviamente ci sono, e chissenefrega in fondo ... esatto...il resto è Storia...a 84 anni a qualche sceneggiatore alle prime ma anche alle seconde armi Nizzi potrebbe forse insegnare ancora qualcosa. Detto ciò, gli acciacchi dell'età si intravedono tra pagina e pagina...l'ironia non è più spumeggiante come un tempo, si intravede la fatica di scrivere quasi trecento pagine di sceneggiatura...ma la storia si lascia legger volentieri perchè è una storia in cui Tex e Carson sono gli assoluti protagonisti...solo questo conta per me e vale il prezzo dell'albo
  8. Se Boselli e Nizzi avessero un carattere più facile, (e dieci anni di meno Nizzi ) e avessero messo per tempo da parte "ruggini" vecchie, nuove (o presunte da noi) non ci sarebbe bisogno di altri autori... a entrambi riconosco pari merito e pari valore, anche se il Nizzi dei tempi migliori aveva forse una marcia in più...e un'ironia sottilmente deliziosa delle nuove leve non mi convince Giusfredi (non conosce bene il genere Western, secondo me, e in ogni caso ha scritto e scrive troppo poco), mi incuriosisce Rauch...in ogni caso c'è un abisso qualitatitivo, quantitativo e di mestiere tra il "nuovo che avanza" e la generazione precedente,,, Bonelli è il Salgari del fumetto..."la Cella della morte" è ancora adesso la mia storia preferita, non solo per il soggetto ma soprattutto per la capacità di Bonelli di creare una sceneggiatura epica e con il finale che non cerca, volutamente, il coup de theatre (che troppo spesso invece cerca Ruju)...la volontà di far risultare "amorfo" l'uomo di Flagstaff, pura maschera scenica del "Grande Burattinaio" capace di tessere trame e intrighi ma del tutto incapace di tenere botta con Tex face to face, è la classica ciliegina sulla torta..la storia meriterebbe una trasposizione cinematografica. in questa storia, Il Tex granitico di GLB, pur mantenendo inalterata la propria inossidabilità, appare a tratti spaesato, preoccupato per il destino del suo popolo, e "fiaccato" dalla Vedova...si pone molti interrogativi, ha molti dubbi, teme di non farcela...ma il Bonelli non gli fa fare affatto figure da pollo, al contrario gli "cuce intorno" tutta una serie di imprevisti e personaggi grigi, bianchi e neri che ne fanno risaltare sempre il carisma...in Bonelli i personaggi sono al servizio della trama (e di Tex), non viceversa...
  9. mi autocito...lo stesso 44 Henry viene distrutto da Tex dopo aver visto lo spaventoso massacro di Shiloh e la morte di Rod, DIVENTANDO COSì UNA ROZZA CROCE, DOPO ESSERE STATO UNO STRUMENTO DI MORTE DONATOGLI DAI NORDISTI...ma allora ciò sta a significare proprio il ripudio della guerra DOPO CHE TEX HA ACCETTATO DI PRENDERVI PARTE IN MODO CONSAPEVOLE...Dopo aver ricevuto il 44 Henry, UNO STRUMENTO DI MORTE, LO DISTRUGGE VOLUTAMENTE FACENDONE UNA ROZZA CROCE per dire che il legame tra lui e la guerra si è rotto.ciò vuol dire che Tex cambia idea sulla Guerra, appunto due volte, ma non che ne ha avuto SEMPRE UN'IDEA CHIARA E DEFINITA FIN DALL'iNIZIO...
  10. A Tex riamane il dubbio su John Walcott, e su Leslie Walcott... John muore pochi giorni dopo che è tornato con Tex al fronte...Tex ha dubbi su John e rimane colpito dal fatto che John sia triste per la morte del cugino: sbaglia su John? si, ma nessuno al posto suo poteva immaginare che lo zio fosse il colpevole. Tex non "Becca"subito lo zio WAlcott? Tex è giovane ancora in questa storia, non è ancora lo scafato satanasso di venti anni dopo ...d'altra parte, ha cambiato idea DUE VOLTE sulla Guerra in Tra due bandiere: all'inizio Tex NON VUOLE LA GUERRA, é CONTRO LA SCHIAVITù...DOPO AVER UCCISO VENTI O TRENTA CAMPAGNOLI, SENZA VERSARE UNA LACRIMA, per uno sconosciuto portaordini, va al campo del capitano Dark a consegnare il dispaccio... e per fargli cambiare idea sul combattere e rimanere con i Nordisti LA PRIMA VOLTA è bastato un 44Henry donatogli dal capitano Dark ...NOTATE: GLB SI SOFFERMA PAGINE e PAGINE SU QUESTO ASPETTO, TEX RIMANE COME SCOUT E PRENDE PARTE A TUTTE LE AZIONI DI GUERRIGLIA DELLO SQUADRONE, SPARANDO E UCCIDENDO SE SI ECCETTUA l'ATTACO AL FORTE.ora non ho l'albo tra le mani, ma ho una memoria da elefante... a Tex recentemente sono rimasti i dubbi sulla figura di Kid Rodelo, anche, in cui non ne ha compreso la vera anima...Ha sbagliato,anche qui?o no?ma in fin dei conti, può starci che a volte SBAGLI SU SITUAZIONI DAVVERO DELICATE
  11. glielo racconta perchè non si aspettava che dopo venti anniJohn Walcott avesse da raccontargli qualcosa ull'argomento...solo per quello glielo racconta a Carson...è una spiegazione Plausibile
  12. ragazzi, non per tirare per la giacca Borden...ma le ultime storie di GLB come erano?avevano l'anima, forse? o erano solo lungaggini esasperate e esasperanti senza un capo nè una coda?per giunta rimaneggiate da altri autori, a quel che si dice?dai, per favore...in "Fuga da Anderville"c 'è un anima e un sentimento incredibili, sembra un film di John Ford...Nizzi ha un suo stile, e sa creare le giuste tensioni dell'anima di un lettore: lo ha dimostrato anche in Furia Rossa...il capiatano Freemont è un personaggio bellissimo, tormentato dalla fedeltà alla bandiera della Virginia e contestualmente q quella del dollaro...diciamo che qui non si vuole ammettere che FUGA DA ANDERVILLE è probabilmente la migliore storia con Tex durante la Civil War MAI SCRITTA...
  13. Tra due bandiere doveva essere un unicum nella storia di Tex...Un unicum, nel senso che si trattava dell'UNICO CAPITOLO IN CUI TEX PARLA DEL SUO RUOLO AVUTO AI TEMPI DELLA CIVIL WAR Personalmente, quanti refusi ed errori cronoligici ci sono nel Tex di Bonelli? una marea, lo sappiamo tutti Glb rievoca addirittura in un episodio minore, "Segnali di fumo" le vicende degli sculphunters Johnson e Kircher con Tex protagonista...eventi di venti anni prima almeno dell'epoca in cui agisce tex...ma chissenefrega, in fondo il punto è che viene continuamente detto che Nizzi infrange il giurmanto di Tex facendolo di nuovo sparare contro di Confederati...ma con la stessa fantasia, si potrebbe anche dire che Tex abbia volutamente taciuto ai pard e allo stesso Damned Dick la sua missione ad Anderille successiva, proprio per il tormento in lui provocato sia dalla morte di Tom sia dalla morte di John Walcott... TEX ACCETTA DI ANDARE A LIBERARE JOHN ALLA PRIGIONE DI ANDREVILLE Perchè ha un debito con John, che lo ha aiutato a sfuggire dalle mani di Leslie...Successivamente, la morte di Tom (checche ne dicano le immagini sorridenti per lo scampato pericolo successivo, Tex dice a Carson che il nodo alla gola per la morte dl Negro non lo ha mai sciolto) e, inoltre, per il ricordo di John morto lasceranno un vuoto indelebile in Tex. Tex non è riuscito a sciogliere l'enigma sulla morte di John, colpevole o innocente? e questo tarlo potrebbe averlo portato a non raccontare PRIMA ai pard l'evento e a infrangere il giuramentodi non sparare contro i sudisti in "Tra due Bandiere" DOPO SHiloh proprio per onorare il debito con John. Allo stesso modo, è stato forse un errore che Borden faccia usare il 44 Henry a tex PRIMA DELL'EPISODIO "Tra due Bandiere", quando per almeno venti pagine dell'albo Tex è entusiasta della scoperta del giocattolo, che non conosceva PRIMA, nelle avventure da giovane, in cui però già lo usa?No, non è stato un errore...è stata una scelta di Borden, che non inficia minimamente la saga texiana visto che il primo che se ne infischiava delle incongruenze era lo stesso Glb
  14. lo schiavismo è stato rivalutato recentemente come causa scatenante...Barbero ho semplificato troppo, come di consueto...in realtà, negli stessi anni della Guerra Civile, viene abolita la servitù della Gleba in Russia....la Schiavitù nel sud era NECESSARIA PER IL SOSTENTAMENTO DELLE PIABTAGIONI, essendo assente una middle class di produttori agricoli, che invece esisteva nel Middwest...la necessità di creare una middle class di piccoli proprietari, yeomen sul modello britannico, comporta la necessità sia in Russia sia in America di "scomporre" le tristi piaghe derivanti dallo schiavismo e dalla servitù della gleba. Molti Confederati sono antischiavisti, o meglio, accettano la situazione come prassi. necessariamente difendono lo status quo PER INCOMPRENSIONE DELLA REALTà e PER IGNORANZA, non tanto per attaccamento alla bandiera...NEL SUD C'é poca informazione, non ci sono TENDENZE ALL'UNIONE, infatti viene creata una CONFEDERAZIONE apposta, proprio perchè a parte la Virginia e il texas, in cui c'è più identificazione con lo Stato di appartenenza, negli altri Paesi Johnny Reb si identifica più con la propria contea che con lo Stato di appartenenza...e ciò comporta diffidenza nei confronti dello Stato centrale di washington e la volontà di vivere nella mitica DIXIE LAND, la terra del conservatorismo Ma lo schiavismo è la causa scatenante sia economica sia sociale.
  15. esatto...a me emoziana allo stesso modo "Soldati a cavallo" e il "Buono il Brutto e il Cattivo"... ma sono entrambe anche esse, SE SI SEGUE IL RAGIONAMENTO DI DIABLERO su Anderville e il mio su "tra due Bandiere", due storie western con un sottofondo di Guerra Civile...CHISSENEFREGA PER ALTRO, SONO ENTRAMBE BELLISSIME STORIE CHE SUSCITANO EMOZIONI. TRA DUE BANDIERE si perde però in troppi rivoli e in un girvagare stucchevole di tex e Damned Dick per tutto il teatro centrale della Guerra Civile, facendo perdere il filo della storia l lettore, e OBBLIGANDO SECONDO ME GLB A TROVARE UN FINALE AD EFFETTO FATTO APPOSTA PER EVITARE CHE TEX FINISCA DI NUOVO IN UNA STORIA CON QUESTO TEMA, DIFFICILE DA RENDERE...proprio per il fatto che dividere in modo netto Sudisti e Nordisti è difficile, Glb non ripresenterà più storie con la Guerra Civile sono dalla parte sbagliata della storia...personalmente, in quanti film i sudisti sono dipinti come buoni e non come orchi mangianegri? in realtà in Nizzi assistiamo a più riprese in vari "elogi" ai confederati...Il maggiore Castigan ne è un esempio, in fondo provoca simpatia nel lettore,..ed anche il Soldato fantasma ne "Un Soldato Ritorna" è un bel personaggio...come anche il protagonista del Texone di Bernett, e il capiatno Freemont... a più riprese Nizzi tesse elogi del Generale Lee e sembra provare comprensione e rispetto per i reduci della confederazione...Tex non è un mangia confederati...
  16. STOP! qui ti volevo, finalmente... in Tra due Bandiere l'errore è di Bonelli...se vogliamo chiamarlo errore All'inizio Tex dice di non volere la guerra, poi dopo che Rod se n'è andato e gli è stata portata via la mandria, Tex fa strage di nemici per proteggrre uno sconosciuto...mi si dirà, stesso atteggimento che Tex ha avuto in migliaia di altre storie...non è così. Tex ammazza solo chi se lo merita, non inermi campagnoli in divisa per protegger un singolo nordista, che tr l'altro muore nell'intervento... Per poter "giustificare" la "Guerra di Tex", che ha DI NUOVO CAMBIATO IDEA SULLA GUERRA, GLB GLI FA PORTARE PORTARE UN DISPACCIO AVUTO DA UNO SCONOSCIUTO IN PUNTO DI MORTE ai cavalleggeri...Tex cosi decide di aggregarsi al reparto del capitano Dark...NON NE VUOLE PIù SAPERE DI AMMAZZARE BIFOLCHI, NOSSIGNORE...MA è FELICE NEL RICEVERE UN 44 HENRY, che utlizzerà ovviamente solo per spezzarlo sulla tomba di Rod nel finale NON magari per utilizzarlo per UCCIDERE PIù CAMPAGNOLI POSSIBILI...cosa che continua a fare, per altro... NO, MI SPIACE, MA QUI l'ERRORE è di GLB...troppi cambi di idee in Tex, con ravvedimento finale che è bellissimo ma è messo lì solo a spiegare una storia fatta di BANg BANG e di SUDISTI TRASFORMATI IN BANDITI DA UCCIDERE, se si eccettua l'ultimo albo e l'attacco SENZA MORTI AL FORTE...non ci sono messaggi contro la Guaerra neanche qui, se non nel finale...e Damned Dick che a distanza di anni continua ad avercela con i lerci sudisti e a spaccargli il grugno, sta a significare che il giuramento non è stato poi molto rispettato, in fondo... PER QUESTO DICO CHE TRA DUE BANDIERE NON FUNZIONA...NON FUNZIONA perchè GLB TRASFORMA UNA STORIA DI GUERRA IN UNA STORIA WESTERN, c'è bisogno di azione per mandare avanti la trama...più che messaggi antimilitaristi è ovvio che il finale è antimilitarista, ma la stessa PRESENZA di Tex nella Guerra civile è resa male...Tex non si pente mai di aver ucciso decine di Confedaerti PUR ESSENDO SEMPRE CONTRO LA GUERRA FIN DALL?inizio. TEX NON é UN GUERRAFONDAIO CHE SI RAVVEDE NEL FINALE, TEX é da subito un pacifista che però fa strage di nemici senza mai pentirsene, dicendo nel finale che non ucciderà più nessuno...intanto quanti inermi coscritti ha ucciso?NON STA IN PIEDI IL TUO RAGIONAMENTO, DIABLERO...è più coerente Nizzi in Fuga da Anderville, per assurdo l'unico che per ora ha infamato qualcun altro, sei stato tu...
  17. mi sembra che qui molti amici del forum stanno prendendo un bel granchio,e stanno difendendo una posizione DISPERATA , come ha fatto Leslie Walcott in FDA ...soltamto per salvare Diablero, aggiungo io... Ma ricapitoliamo un attimo, facciamo chiarezza sabato scorso, Diablero ha LEGETTIMAMENTE CRITICATO IN MODO DURO E SOGGETTIVO LA STORIA DI FDA...ha detto cose che non condivido, ma il nome di "colui che non pò essere nominato se no succede un inferno" non è venuto fuori...io, Leo e Valerio abbiamo ARGOMENTATO CON LUI in modo DURO MA LEALE, SENZA CALCI SOTTO LA CINTURA (come direbbe il nostro Tizzone di Inferno) ma con il MASSIMO RISPETTO RECIPROCO. premessa: A me piace il dialogo duro, adoro il sense of humour di Virgin, mi piace avere anche SCHIETTEZZA NEI RAPPORTI...nessuno qui, A PARTE DIABLERO, PRETENDE DI AVERE LA VERITà RILEVATA SU TEX...QUESTO è un forum in cui si discorre, ci si confronta e si trovano nuovi spunti di dialogo Ad esempio, partendo da un bel spunto di Poe sulla figura di Leslie, ho cercato di spiegare a modo mio che la figura di Leslie Walcott NON é come dice Diablero QUELLA CORRISPONDENTE AD UN CATTIVO TOUT COURT...e Poe è un utente che ha spesso idee molto differenti dalle mia, ma che rispetto perchè è molto prepararto e simpatico. Con Monni spesso abbiamo idee divergenti, ma lo rispetto e a parte il mio inizio a buccia di banana sul forum, nel 2017, in cui facevo il saputello e entrai a gamba tesa proprio con lui, ho potuto ricucire i rapporti: Monni è un utente educato e molto preparato, un gentiluomo che ANCHE SE CRITICA NIZZI SPESSO, NON MANCA MAI DI RISPETTARE LA PERSONA E l'AUTORE IN QUESTIONE... DIABLERo é un provocatore...o meglio ancora un furbacchione che fa il martire quando si trova in difficoltà nelle argomentazioni, forse? NOSSIGNORE Diablero è un utente molto preparato, ma ha UN ODIO ATAVICO PER NIZZI COME PERSONA PRIMA CHE COME AUTOREW (lo ha scritto lui, non lo dico io), CHE TRASCENDE DALLA LEGITTIMA CRITICA CHE TUTTI QUI NEL FORUM POSSONO FARE PER UN AUTORE DI TEX... DIABLERO Può parlare di nizzi per pagine e pagine in mdo legittimo e a VOLTE ANCHE CORRETTO NELLA CRITICA, MA, DOPO UN DIALOGO SERRATO IN CUI ATRI UTENTI LO RIMBECCANO FACENDOGLI CAPIRE CHE LUI NON DICE LA VERITà O HA QUANTOMENO UNA VISIONE DISTORTA SU FDA (chissenefrega se la critica, in fondo, è legittimo da parte sua), DIABLERO PERDE LUCIDITA ED ATTACCA COME UN TORO FURIOSO NIZZI SUL PIANO PERSONALE (UN VECCHIO DI 83 anni) E, ancor peggio, TUTTI QUELLI CHE LUI ADDITA COME COGLIONI FAN DI NIZZI, L'ERETICO CHE HA DISTRUTTO TEX E CHE MERITA CHE SI PISCI SULLA SUA TOMBA UNA VOLTA CHE CREPERà (STO ESAGERANDO CON LE IPERBOLI, VOLUTAMENTE, e spero che NIZZI CAMPI FINO A 120 anni ovviemente) DIABLERO é UN HATER, UNO CHE NON SA MODERARSI E CHE APPROFITTA DELL'astio CHE NIZZI SUSCITA IN MOLTI LETTORI DI TEX PER SPUTTANARLO IN MODO IRRAGIONEVOLE: è, mi spiace dirlo, un Guarino al contrario...LO CRITICA SUI CONTENUTI?VERO.MA QUANDO NON HA PIù NULLA DA ARGOMENTARE, FINISCE a CRITICARLO SUL PIANO PERSONALE...questo perchè non solo ad un certo punto NON RIESCE a contrastare gli "avvesari" SUI CONTENUTI...MA PERcHé ODIA NIZZI PER DAVVERO, è un dato di fatto ORA TOCCA AI MODERATORI, che mi sembra non lo stiano modearndo troppo e fosre dimenticano che in passato altri utenti sno stati BANNATI dal forum per atteggiamenti simili a quelli di Diablero... KEN 51 e WASTED YEARS, ad esempio, che attcaccava in modo forsennato e furioso Borden, dicendo spesso sciocchezze... QUALCUNO DIRà: DIABLERO é una persana intelligente, colta, e preparata...VERO, una risorsa per il forum. MA PENSA SEMPRE DI AVERE LA VERITà inTASCA SU NIZZI...SOCRATE, CHE ERA UN SAGGIO e SAPIENTE VERO, DICEVA: IO SO DI NON SAPERE... ai moderatori: fate quello che volete, ma non giustificate Diablero, non ha una sola giustificazione...e dimenticate per un momento la vostra magari LEGITTIMA CRITICA SU NIZZI, ma guardate ai modo IN CUI QUESTA VIENE FATTA, NON SOLO ALLA SOSTANZA (per altro la sbagliata qui) LA FORMA é SOSTANZA, LO DICEVA SEMPRE il miuo maestro alle elemanetari, quando corregeva i compiti e anshe se erano giusti, mi dava un voto in meno oerchè ero pasticcione e avevo una brutta grafia... se ho sbagliato in qualcosa l 'Ho fatto in buona fede, ma ne ho scusate, le palle piene di quseto atteggaimento...dopo un bella pugna, tutto è di nuovo andato in vacca...per colpa di DIABLERO ciao ps: per cortesai, non acncellate gli insulti peggiori di Diablero, perchè ormai sono stati detti e non è che la cosa cambia...è peggio cancellare che ricordare....
  18. spara ma non ammazza, Diablero...eìrano in quattro contro uno, e lui aveva un prigioniero da riprendere... questo NON LO DICE: DICE CHE CONTINUERà FINO A QUANDO NON VERRANNO SCONFITTI I BASTARDI SCHIAVISTi...se ciò implica comabttere DALLA PARTE DI CHI è CONTRO LO SCHIAVISMO, DOVE STA il PROBLEMA? TEX NON AMMAZZA UN SOLO CONFEDERATO IN TUTTA LA STORIA... Gli unici confederati che ammazza sono in "tra Due Bandiere", prima del giuramento...è così
  19. un po' di valium, magari?o forse qualcuno può ricordaer a Diablero ched ) Gli utenti che, per deliberato intento, siano artefici di messaggi che per la loro natura gratuita, sleale, offensiva o colpevolmente indisponente - ovvero messaggi ostentatamente critici, eccessivamente caustici e sarcastici - si presentano esplicitamente lesivi dell'opera creativa, della professionalità dell'autore, ecc incorrono nelle sanzioni di cui al punto e ). non voglio afre il moderatore, Dio me ne guardi non ne sono capace: ma dopo molti messaggi di sano e leale schermaglia, in cui non sono volati insulti da parte di nessuno, ci ritroviamo SEMPRE E COMUNQUE da capo NIZZI é IL SECONDO AUTORE, O FORSE PRIMO IN TEX PER NUMERO DI PAGINE SCRITTE...UN po'più di rispetto non per lui solo ma anche per i tanti lettori ch eleggono Tex ANCHE GRAZIE ALLA SUA OPERA, forse non guastrebbe...grazie
  20. ci ha mseeo però tre albi per accorgersene, Il Nostro Tizzone di Inferno, però: perchè per i primi tre albi ha ammazzato poveracci a go go Nei primi tre albi QUANTI IGNARI E POVERI FIGLI DI BIFOLCHI E CAMPAGNOLI HA UCCISO?per difesa certo, ma li ha uccisi... lui la guerra l'ha vista da vicino, ma non ha esitato ad ammazzare la sua parte di Bifolchi, nello squadrone del capitano Dark...IN CUI PER ALTRO PRENDE PI§ PARTE AD AZIONI DI GUERRIGLIA CHE GUERRA GUERREGGIATA, E UCCIDE MOLTISSiMI SOLDATINI, se si escluide quando fa saltare il forte...Tex cambia idea SOLO dopo aver assistito NON PRENDENDONE PARTE all'UNICA VERA battaglia DELLA STORIa, quella di Shiloh Church, e dopo aver visto Rod morente...La storai è un po'deboluccia proprio per questo secondo me: TEX SI RAVVEDE SULLA GUERRA SOLO QUANDO VEDE ROD MORENTE.Qui sta per me il limite della storia in qusetione, un messaggio antimilitarista IN RITARDO DI TRE ALBI PERò
  21. hai fatto un osservazione interessante, degna di te "Quanti fiammiferi hai bruciato oggi, caro Meade?" si dice che disse così il Generale Grant a Meade, suo sottoposto, non ricordo se dopo la battaglia di Gettysurgh o successivamente...per fiammiferi si intendono i soldati "Quanti polli hanno infilzato nello spiedo oggi"? quel "simpatico" Capello esclamò cosi dopo la battaglia di Caporetto... Per i militari di professione non è importante IN Sé il numero delle perdite subite (Napoleone dovrebbe essere odiato dai Francesi per quanti morti e lutti provocò in vent'anni alla FRancia)ma il rapporto costi/benefici...E ALLE MOTIVAZIONI CHE TU DAI ALLE TUE TRUPPE. Cosa fa veramente la differenza tra un macellaio e un grande Generale? il numero delle perdite subite in battaglia?no... la differenza la fa la COMPRENSIONE DELLA REALTà IN CUI TI TROVI IN BATTAGLIA E IL RAPPORTO COSTI/BENEFICI PER RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO STRATEGICO. Il Generale Lee sarà ricordato come un personaggio positivo della Storia amercana non per i 23000 morti e feriti subiti per UN SUO ERRORE STRATEGICO DURANTE LA BATTAGLIA DI GETTYSBURG, MA PER LA SUA IDENTIFICAZIONE CON LA CAUSA DI INDIPENDENZA DELLA VIRGINIA, e con la sua volontà di risparmiare 30000 uomini suoerstiti dal proseguire una guerra dopo Appomatox ormai persa... Per tornare al "sugo": Leslie non esita a sacrificare i suoi uomini per dfendere l'oro della Confederazione, è un eroe, quindi?NO, NON é UN EROE: perchè farebbe massacrare i suoi uomini SENZA SENSO, SENZA CHE SERVA NEANCHE A SALVARE l'ORO dal passaggio di mano con gli Yankee...NON RESISTE AD OLTRANZA PERCHè SPERA NELL'arrivo di rinforzi in grado di ribaltare la situazione mA SOLO PER GLORIA E SENSO DEL DOVERE ALLA BANDIERA...ma sulla figura di Leslie, caro Poe, non ti devi stupire più di tanto, perchè Leslie è stato non un eccezione MA LA REGOLA durante la Guerra Civile...la stampa Yankee massacrò nei primi due anni TUTTI I COMANDANTI DEll'ARMATA DEL POTOMAC per le figuracce subite sui campi di battaglia della Virginia...se pensi che l'unico uffiaciale immune da critiche fu Custre, che letteralmente madava al massacro i suoi uomini con cariche di cavalleria SUICIDE, capirai che la vulgata dell'epoca era un buon attacco diretto ha spesso la meglio sulle manovre...detta in parole povere: chissene fotte delle perdite, conta la vittoria e stop. rinuncio a discorrere ulteriormente con te sull'argomento, dopo aver scritto fiumi di post in cui in modo OGETTIVO rintuzzo le tue critiche...mi accodo al pensiero di Valerio e Leo. aggiungo ancora un appunto al post di Leo, aggiungendo un immagine de "Il Buono Il BRUtto e il cattivo che tanto a Diablero piace citare...Nella scena del Ponte Il capitano Nordista (un maiuscolo Aldo Giuffrè) che vuole a tutti i costi far cessare l'inutile strage per salvare la vita a migliaia di uomini non esita peròa a mandarne a morte centinaia in attacchi continui al ponte, PERCHé GLI MANCA IL CORAGGIO DI FAR SALTARE IL PONTE E PERCHè LA GUERRA e gli ordini non si discutono...voglio dire, il rispetto del nemico, in Guerra conta fino ad un certo punto: l'unico dovere del soldato è la vittoria...se tu non uccidi il nemico lui uccide te...gli aguzzini di Anderville sanno benissimo che se fossero stati presi prigionieri dagli Yankee sarebbero stati trattati allo stesso modo, e psicologicamente GODONO a seviziare i prigionieri per dimostrare la loro forza...sono piccoli uomini, contadini strappati alle loro case dalla Guerra, non leggono l'Ariosto e il Don Chisciotte... giusto, meglio portare mazzi di fiori sulle tombe dei caduti, e mettere i fiori nelle colt ... Tex combatte A SUO MODO LA GUERRA, SENZA UCCIDERE o nel caso UCCIDENDO SOLO CHI SE LO MERITA PER DAVVERO...TEX VUOLE LA FINE DELLA GUERRA, E PROMETTE SULLA MORTE DI TOM DI COMBATTERE NON CONTRO IL SOLDATINI DEL SUD MA CONTRO LA CAUSA DELLO SCHIAVISMO, CHE POI é LO STESSO PENSIERO DI GLB... Continui a citare TRA DUE BANDIERE...se non ricordo male Tex dice ad un certo punto che avrebbe preso le armi COBTRO CHI SI MERITAVA DAVVERO DI ESSERE UCCISO: quindi quseto implica che lui, anche in missioni di spionaggio e/o di fiancheggiamento, avrebbe comunque potuto uccidere chi se lo meritava. Tra l'altro, in Tra due Bandiere Tex ammazza decine di ignari fantaccini confederati, quseto PRIMA DEL GIURAMENTO: non penso che abbia provato particolare pietà per le morti provocate, visto che doveva difendersi...solo una constatazione
  22. scene di LAGER MILITARE e IN GUERRA...IN RAMBO II gli aguzzini sono SOLDATI DELL'ESERCITO REGOLARE DELLA REPUBBLICA POPOLARE DEL VIETNAM, e i prigionieri GI DEDLI USA...QUELLO DI ANDERSONVILLE FU UN LAGER ANTESIGNANO in cui convivono soldati di opposti eserciti, non guardie e ladri...vi è odio reciproco e brutale, tipico di chi sa di avere potere di vita e di morte sul nemico inerme c'è un film del 2008 che si chiama Andersonville in cui vengono mostrati i carcerierieri sudisti lanciare pannocchie ammuffite ai prigionieri yankees...i carcerieri, qausi tutti ragazzini, sono sadici ad un livello spaventoso.i prigionieri bevono acqua putrida e da morti vengono butati in fosse comuni all'esterno del campo.la storia REALE del campo di prigionia di Andersonville è assolutamente uguale, anzi peggiore, a quella raccontata da Nizzi nella sua storia di fantasia...ah, forse non sai che in peoca di Guerra i militari patiscono la fame meno dei civili...anche nel Regio Esercito nella prima Guerra Mondiaile i nostri militari se la passavano meglio dei civili rimasti a casa, SOLO dal punto di vista alimentare ovviamente...idem durante la Guerra Cvile americaba, le truppe erano meglio nutrite dei civili.
  23. qui continui a sbagliare...TUTTA LA VIRGINIA RAPPRESENTATA NELLA STORIA é FRONTE DI BATTAGLIA, SE RILEGGI LA STORIA C 'é SCRITTO CHIARAMENTE CHE I CAMBIAMENTI DI FRONTE SUL TEATRO VIRGINIANO ERANO CONTINUI (come era nella realtà) é così difficile da capire? per rendere verosimile la Guerra servono i vetri rotti?!oppure i civili impiccati dai nordisti, le donne stuprate?oppure continue scene di Guerra guerreggiata?la Guerra è presente anche nel campo di Anderville...anzi, è resa benissimo dall'odio atavico per il nemico ormai inereme da vessare ad ogni costo, e qui non c'entra una verza l'oro, mio caro Diablero: c'entra la RABBIA DEI CONFEDERATI PER I NORDISTI PRIGIONIERI SU CUI SFOGARE LA PROPRIA FRUSTRAZIONE PER LE SCONFITTE SUBITE AL FRONTE,ANCHE QUESTA è GUERRA...hai citato il "Buono il Brutto e il cattivo": Sentenza e i suoi aguzzini in Blu non sono simili, se non peggiori, a quelli in grigio che si vedono ad Anderville? anzi, in questo caso vessano più per desiderio di rapina (sono i vincitori) che per rabbia della sconfitta certa ed ineluttabile (come fanno i Confederati) ma scusa, è sempre stato così in ogni guerra...gli ottusi e arroganti ci sono sempre...Anche Hitler negli ultimi giorni di Guerra dava ordini ad armate tedesche (ormai distrutte) su carte di Guerra obsolete...molti dei suoi credevano ancora nella vittoria gli ultimi giorni di guerra...anche in questa storia ci sono gli ignoranti e i bifolchi come l'oste che SI ILLUDONO DI VINCERE LA GUERRA CONTRO OGNI PRONOSTICO, E L'ARROGANZA SI EVINCE PROPRIO DALLA VOLONT° DI VESSARE I NEGRI, RITENUTI IL NEMICO INTERNO... questo è un tuo pinto soggettivo...da un giallo si dipana una storia di Guerra, tradimenti e in cui vengono presentati diversi personaggi che vengono mossi tutti dalla bramosia dell'oro o dall'onore o dalla difesa di una causa persa...gli orchi di Tolkien mi sa che li vedi solo tu...io vedo solo gente che vive a contatto con la Guerra.e le scene di battaglia ci sono, sono AL SERVIZIO DELLA TRAMA
  24. In tutta la narrativa mondiale è presente il topos dell' eroe che ha qulacuno che si sacrifica per esso...non ci vedo nulla di sbagliato nella morte di Tom, anzi, aggiunge quel pizzico di bellezza in più ad una storia che ha momenti di patos altissimi...Tex scappa: Tex deve compiere una missione quasi suicida, e salvare un prigioniero più morto che vivo: Tom sceglie di morire, dimostrando ai Confederati che è un uomo libero, che sacrifica la propria vita per salvare due amici, in particolar modo Tex, che gli ha insegnato ad avere fiducia in se stesso...dove sta l'errore, di grazia? ti sbagli, mi spiace...all'inizio della storia si parla chiaramente della Virginia semi occupata, di Richmond sul punto essere cinta d'assedio, della paura dei civili per gli sbandati a piede libero ...la stessa disillusione del comandante del campo di Anderville per la vittoria, che lo porta a cercare di corrompere Walcott (che non sa dell'oro), è a mio modo di vedere un chiaro esempio molto più calzante delle finestre rotte e dei tetti scoperchiati, sul fatto che nella psicologia di molti Confederati la Guerra è ormai persa...anzi, di più: Nizzi in modo molto intelligente mette ad un certo punto a confronto la psicologia "pragamatica"del comandante del campo (che tra l'altro, in punto di morte, ammette di aver mentito sulla morte di Walcott per impossessarsi dell'oro: un personaggioi reso meschino dalla Guerra, ma che riabilita il suo onore morendo e ammettendo il tradimento: non è un sadico assassino, ma solo un uomo reso appunto pragmatico dalla guerra) con quella falsamente ottimistica del tenentino al comando della pattuglia di rincalzi che invece vede nel Generale Lee l'unico in grado di capovolgere il conflitto a a favore del Sud...VIENE DETTO CHIARAMENTE DAL COMANDANTE DEL CAMPO CHE IL SUD é IN GINOCCHIO E MUORE DI FAME, E QUESTO COMPORTERA IL FATTO CHE AI PRIGIONIERI NON VERRA PI§ DATO DA MANGIARE (COME é IN EFFETTI ACCADUTO AD ANDERSONVILLE).Anche in "soldati a Cavallo"di John Ford si assiste ad un Sud rovinato dalla Guerra, dove non si vedono tetti scoperchiati e finestre rotte...anche se si assiste da vicino e si respira a pieni polmoni la ROVINA CUI STA ANDANDO INCONTRO LA CONFEDERAZIONE... non è così...confuto le tue tesi per me fuorvianti e sbagliate, ma la mia capacità critica permane...mi sembra di avertelo dimostarto tante altre volte dandoti ragione su altre critiche a Nizzi, ma qui mi spiace dirtelo ma la cantonata l'hai presa tu. nel finale John finisce ucciso da una palla di cannone...la Guerra lì non si vede?ah già, sempre il solito Nizzi che cerca le scorciatoie per chiudere una trama ...all'inizio c'è un carica alla baionetta di Nordisti che attacca il convoglio confederato: ah Per Giove, c'è troppa retorica in una carica alla baionetta in cui i soldati urlano "Per l'Unione"!...vero, per descrivere una scena di guerra REALISTICA era forse meglio che Ticci disegnasse una partita a poker tra Nordisti e Confederati per assegnare l'oro oppure una gara di rutti...lì sarebbe venuto fuori una vera scena di Guerra. dai retta a me...rileggila e cerca di levarti dagli occhi che è una storia di Nizzi. direi che i prigionieri del campo di Anderville che aspettano la morte per inedia siano una rappresentazione CHIARA della bvestialità della Guerra...Non ci sono serial Killer in Grigio, ci sono uomini comuni che soffrono per la Guerra da quattro anni e attendono a loro modo la fine del conflitto...
  25. e hai tutto il mio appoggio...se qualcuno mi tocca John Wayne o Robert Mitchum (e pure Sly o Swarzy) non gli sputo solo perchè se no lo improfumo ...i miei attori preferiti sono i Repubblicani dichiarati degli anni 50...già Clin Eastwood è troopo liberal per me è un po'troppo Yankee e liberal... . io sono sempre dalla parte dei Ribelli, di ogni colore politico ...e non mi tirare per la giacchetta, Virgin, che siamo in tempo di elezioni
×
×
  • Create New...

Important Information

Terms of Use - Privacy Policy - We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue.