Per riprendere il discorso che da il titolo alla discussione... (vi prego, scriviamo messaggi costruttivi e positivi) Agli italiani piace parlare di calcio e si improvvisano tutti allenatori di calcio e saprebbero quale giocatore piazzare in campo, ecc. Facciamo finta di essere ai piani alti della Sergio Bonelli Editore e di dover prendere decisioni. Come rialzare le vendite di Tex o almeno non perdere lettori, come ha detto Magic Wimd?
Per continuare il discorso di joe: oggi non c'è più G.L. Bonelli a scrivere Tex: cosa si potrebbe fare per avvicinarsi il più possibile alla sua scrittura? A parte Boselli, ci sono sceneggiatori italiani di fumetti 'capaci', come ha detto joe, 'bravi come Gl Bonelli o che ci vada vicino e che non snaturi il personaggio', come ha detto Diablero, in questo tempo, che saprebbero farlo?
Diablero parla di 'una gestione migliore e più lungimirante' per conservare gli attuali lettori di Tex: come si potrebbe fare?
Come avvicinare i giovani (alcuni dei quali hanno genitori o altri parenti che leggono Tex e alcuni albi in giro per casa)? Frank ha parlato di 'quaderni e zainetti griffati': possono servire?
Secondo quanto scritto da Diablero e Black Jim: Come investire in cultura in Italia? E come rilanciare il fumetto?
Voglio lanciare anche una provocazione: che ne pensate se la Collezione Storica a Colori venisse proseguita fino a raggiungere l'inedito e poi continuasse con storie inedite a colori e diventasse la serie principale, mensile (come è stato fatto a suo tempo con la seconda serie gigante che, una volta pubblicate le strisce, stampò materiale inedito ed è giunta ai giorni nostri). Magari con solo 110 pagine, senza editoriali, per compensare le spese del colore e contenere i costi? Pensate che perderemmo alcuni lettori, che non vedrebbero proseguita la serie attuale e non comprerebbero quella a colori? O guadagneremmo alcuni giovani attirati dal colore?