NuvolaRossa75

Secondo me, il vero problema dell'economia narrativa di una storia con Sagua protagonista semi-assoluto è il fatto - rilevato da parecchi - che nelle storie precedenti non si sia presentato con una personalit? dirompente/dominante e quindi vederlo "d'un botto" come centro e motore dell'azione non risulterebbe tanto credibile. La sua debolezza psicologica impedisce quindi anche una trasformazione morale a 180? gradi, quindi escluderei pure di riproporlo in vesti di cherubino o mefistofele. Che scenari possiamo ipotizzare allora?Evoluzione del ruolo: Doti di capo non ne ha, allora perchè non ci rifacciamo al vecchio detto "buon sangue non mente" (tanto la madre è sempre certa, non è vero Wasted' ) e gli facciamo ereditare le doti di mammina, trasformandolo in un ambiguo "medicine man", depositario magari di qualche tradizione/segreto/mappa (anzi no, la mappa meglio di no, senn° rifacciamo il "Pueblo Perduto")? In questo modo lo si può di nuovo proporre gradualmente e verificare anche l'indice di gradimento, senza doverlo arruolare subito nei ranghi di chi va a suonare l'arpa o a spalar carbone nelle caldaie ecc. ecc. Psicologia: come quella di tutti gli sfigati, deve essere ambigua e tormentata. Immaginiamo si sia ormai convinto dell' Assoluta Cattiveria della mamma, dell'Assoluta Autorit? di Aquila della Notte (o della propria Assoluta Inadeguatezza al ruolo di capo) e nonostante tutto ancora continui a masticare amaro (o "rosicare") e incosciamente a dare la colpa di tutto a Tex, che poi non sarebbe tanto neanche sbagliato. A questo punto il nostro può sbrogliare questa ingarbugliata matassa psicologica affezionandosi al nipotinastro (alias Piccolo Falco), con il pretesto che dopotutto ha sangue Navajo pure lui e diventarne l'anima rossa, incoraggiandolo a riscoprire le sue radici native e a farsi capo del suo vero popolo, perchè tanto, essendo mezzosangue, i bianchi non lo accetterebbero mai (triste verità, tra l'altro). Se poi pure il nipotinastro ricambia l'affetto (inventiamoci che Sagua salvi la vita a lui/alla sua fidanzata/al suo criceto), ecco pure che ci sono i presupposti di una bella litigata tra Tex e il figlio, con l'occasione di fornire a quest'ultimo qualche battuta in più rispetto a "OK, Pa'". Aspetto fisico: se gli tramutiamo la psicologia nelle modalit? appena illustrate, bisogna cambiargli anche il fisico. Capelli bianchi o spruzzati di bianco, una ruga profonda sulla fronte ma senza esagerare , senn° mi diventa come Cochise , il fisico palestrato glielo possiamo lasciare, però magari lo mutiliamo (un occhio o un dito, anche la causa della mutilazione a scelta) per dargli un'aria più vissuta e sofferta. Ruolo in una prima ricomparsa: determinante, ma non protagonistico. Ribadisco che l'unica strada è la "riproposizione graduale". Se funziona bene senn°... Penso di aver delirato abbastanza.... liberi di smontare il tutto, però secondo me è l'unico modo di ritirarlo fuori senza che puzzi di naftalina!