Se Boselli non si è completamente rincitrullito, aĺlora Cora Gray è sopravvissuta al salto, la figlia è la domestica del dottore e Lavinia e Joan sono parte della sua setta: chi sono i 13 poi? Gli otto al tavolo, Alonso, Lavinia, Joan + padre, figlia di Satania = 13
Complimenti a tutti per l'ottima discussione.
Da parte mia, a pelle dico che la donna nella carrozza non sembra essere la stessa sotto la maschera. Inoltre tutte tre le indiziate sono molto giovani : lavinia, Joan, la domestica: come potrebbero farsi definire padrona o signora dai loro più intimi collaboratori?
Inoltre la donna nella carrozza ammette che contro i due pards non c'è niente da fare, mentre la donna della maschera era sicura di farli fuori: come lo spiegate?
In definitiva penso che dietro la maschera si alternino ben 4 donne, e poi 13 è un numero legato alla morte e dovrebbe indicare il ritorno di Satania in persona: o aveva preparato in stile con le sue molte sorprese un pozzo di frasche, per così dire ( ebbe tutta la notte per prepararsi a ricevere tex), oppure si era gettata contro degli arbusti
Scusate tutti, soprattutto il moderatore - credo si chiami Carlo - come fa a essere Joan se è appena arrivata in città e Alonso è innamorato evidentemente da tempo? E poi Alonso ha una certa età. Tutti gli indizi e gli alibi si contraddicono. L'unica spiegazione è una Cora rediviva, ma il Carlo l'ha bocciata: ma parla da chi già sa tutto, o da chi - come boselli - ci sta confondendo le idee?
Ricordo inoltre a tutti che Lavinia la notte in cui la maschera è molto attiva, è piantonata in albergo dal vice sceriffo; Joan non può aver fatto innamorare Alonso; la domestica deve ancora entrare in scena, ma non può avere l'esclusiva dopo aver mancato due albi; dunque: o boselli è completamente impazzito (come quando scrive Dampyr o quantomeno gli presta il nome), oppure ci sforna la rediviva Cora: in fondo il tutto è proiettato su uno stile circense: l'orango, le fiere, le beffe, le trappole, le illusioni, le sale da gioco: un salto mortale nel vuoto ci sta tutto: sarebbe perfettamente coerente. Ma - lo ripeto - non so se Boselli sia più il Boselli di un tempo, non so se abbia avuto tanto coraggio.