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TWF - Tex Willer Forum

Carlo Monni

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  • Compleanno 28/05/1958

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    Maschile
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    Fumetti, storia

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  1. Che sia pessima lo dici tu. A me è piaciuta ed anche parecchio..
  2. Carlo Monni

    [Tex Willer N.67/70] El Diablo

    E ti sbagli.
  3. Il prezzo aumenterà prima o poi come accade ormai da più di cinquant'anni, anche se, chissà perché, sembra che qualcuno tenda a dimenticarsene. Quanto al superlavoro, non è degli autori, ma del redattori, lo ripeto Boselli da solo riesce a scrivere 10 pagine al giorno, è il suo ritmo non un'imposizione. Se non scrivesse anche Dampyr, lui da solo potrebbe coprire i due terzi delle sceneggiature texiane senza sforzo e quando andrà in pensione da curatore la sua produzione aumenterà perché avrà più tempo per scrivere. Il problema è che in due fanno fatica a seguire tutto. Ma questa non è la sede per parlarne.
  4. Piaccia o non piaccia a qualcuno, Tex è la serie, o meglio il gruppo di serie, che perde meno lettori di tutte quelle Bonelli. Ultimamente, pare, anche meno del fisiologico 2% annuo ed in questo ha aiutato anche Tex Willer che ha attirato nuovi lettori che poi sono passati anche al Tex classico. Personalmente sono fiducioso che con l'esaurimento delle storie residue di Nizzi e l'arrivo di forze fresche come Giusfredi e Barbieri il futuro possa ancora essere roseo.
  5. Carlo Monni

    [Texone N. 25] Verso L'oregon

    Non solo di Tex Willer. Lo vedremo prima o poi su un Color scritto da Manfredi e su una storia in tre albi per la regolare che vedrà il contestuale ritorno di Lena e Donna Parker e di Juan Raza. Oltre, ovviamente, al cartonato in uscita il prossimo febbraio.
  6. Ovviamente sul sito da cui è presa l'anteprima c'è un errore, tanto per cambiare. Il soggetto è di GL Bonelli o, al limite, di GL Bonelli e Mauro Boselli.
  7. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    Ed è proprio grazie agli spagnoli e portoghesi che il termine "negro", ossia "nero", è entrato nelle lingue occidentali per indicare gli abitanti dell'Africa subsahariana. Quella parola è diventata offensiva nella lingua inglese con gli anni 80 e noi italiani, che siamo sempre stati sensibili agli influssi dall'estero, l'abbiamo subito adottata.
  8. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    Ma sul serio? Roba da sbattere la testa contro il muro. Non mi riferisco ovviamente al fatto che Apache vuol dire nemico, in lingua Zuni o Yavapai pare, ma al fatto che sia considerato offensivo visto che è usato normalmente dagli stessi Apaches quando non usano la loro lingua ed è usato nei documenti ufficiali. Si parla sempre di Nazione Apache, Riserva Apache, Tribù Apache a seconda della dizione preferita. Nella loro lingua il loro nome è Indé. Così come i Navajos chiamano sé stessi Diné. Ho letto da qualche parte che non molto tempo fa il Governo americano, tramite il Direttore dell'Ufficio Affari Indiani, aveva proposto ad Apache e Navajos di cambiare il nome ufficiale delle loro nazioni usando il nome nella loro lingua, ma la proposta è stata respinta con la sostanziale motivazione che ormai sono conosciuti così e va bene. Insomma, gli stessi Apache non lo considerano offensivo, ma un gruppetto di bianchi zelanti pensano che lo sia. Il cosiddetto politicamente corretto ha raggiunto livelli di assurdità incredibili. Quanto al termine squaw, a prescindere dal suo essere oggi considerato offensivo e dal perché, nel Sud Ovest americano è semplicemente fuori contesto visto che non esiste in nessuna lingua parlata dai nativi al pari di Sakem, Manito ed altri che appartengono alle lingue e culture algonchine del Nord Est. P.S. checché ne dica Graziano Frediani, il termine squaw è una traslitterazioni di termini che nelle lingue algonchine indicano la donna o la moglie. Per esempio: squàw ("donna") in lingua Massachusetts da cui ha preso il nome lo Stato americano, -skwa in lingua Abenaki ed altre varianti che non sto ad elencare Che la parola indichi i genitali femminili è una falsa etimologia respinta ormai da tutti gli studiosi seri. Quello che è vero è che da diversi decenni è percepita come un insulto cosa non nuova nell'evoluzione di ogni linguaggio. In Inglese la parola bitch indicava originariamente solo la femmina del cane, poi, con il tempo il è divenuto un termine offensivo per le donne e ci sono esempi anche in Italiano a cercarli. Tipo la femmina del maiale.
  9. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    E perché Tex sarebbe un cattivo assassino secondo te? I mariti, compagni o quello che saranno non possono essere stati dei malvagi fuorilegge? Aver avuto delle compagne non fa automaticamente di loro degli angioletti. E poi non dire che non sei mosso da pregiudizi. Quasi quasi mi metto a scavare.
  10. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    Non lo sembra, lo è.
  11. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    Capisco che c'è ancora poco di cui parlare, ma vorrei al vero oggetto di questo topic, ossia la storia Lasciando da parte quelli che sanno già che non gli piacerà perché è scritta da Ruju., credo che bisogna riconoscere che quella di quattro donne che cercano vendetta sia un'idea originale almeno per Tex. Una cosa, poi io la so con assoluta sicurezza: mi piaceranno i disegni.
  12. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    No, quello che trovo fastidioso è che si reiteri il proprio parere negativo su quella singola storia ad ogni occasione possibile. Il parere sulla storia in sé non mi da affatto fastidio, tanto è vero che il mio unico intervento nel topic apposito era stato per dire che secondo me non era affatto la storia peggiore di Tex. E invece è possibile eccome. Questo è un forum di discussione e questo vuol dire che se uno esprime un'opinione un altro ha il pieno diritto di replicare che non è d'accordo. A me non sembra di aver mai deriso nessuno. Sono spesso sarcastico e pure ironico, o almeno ci provo, ma mai deliberatamente offensivo e se è capitato che involontariamente abbia offeso qualcuno, mi sono sempre scusato, In ogni caso, non intendo rinunciare a dire ciò che penso e pazienza se qualcuno si irrita perché non sopporta di essere contraddetto.
  13. Carlo Monni

    [767/769] Le quattro vedove nere

    No, solo fastidioso. A te quella storia non è piaciuta e lo abbiamo capito. Inoltre non è affatto la peggiore storia di Tex in assoluto, ma al massimo la peggiore tra quelle che tu hai letto e mi pare di capire che te ne mancano diverse, secondo il tuo gusto, quindi dovresti stare attento a non dare giudizi lapidari finché non avrai colmato il divario ammesso che sia la tua intenzione. E allora? Io l'ho letto oggi e rispondo oggi . Non mi pare che esistano limiti temporali.
  14. Lo faranno ed al momento giusto che è ancora lontano.. E che vuol dire: "avranno il fegato"? Si tratta forse di un prodotto che fa schifo, scritto male e disegnato con i piedi? La mia risposta è: no, decisamente no, Il primo Bis è una bella storia sceneggiata in modo impeccabile e disegnata altrettanto bene specie se si pensa che è stata realizzata in tempi rapidi. Il secondo ha decisamente una buona storia e disegni fantastici. Il terzo ed il quarto, entrambi scritti da Zamberletti, presentano storie all'altezza dove peraltro è abbastanza evidente la predilezione dello sceneggiatore per il noir, che del resto è il suo pane quando scrive libri. I disegni di Scascitelli forse possono sembrare ostici a chi è abituato ad un certo stile, ma io li apprezzo. Volante deve forse ancora prendere la mano, ma mi sembra promettente.
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