Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

marco6691

Cowboy
  • Contatore Interventi Texiani

    63
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    1

Messaggi pubblicato da marco6691

  1. Questo magazine, mi sta piacendo, anche se devo finire la storia con El Morisco, l'avventura di Tex in solitaria mi ha divertito, avrebbe potuto essere proposta sulla serie regolare con più pagine in modo da liquidare i cattivi con un po' più di pathos e sviluppare meglio anche la storia delle due coprotagoniste, speriamo di rincontrare la bionda/Dallas (perdonatemi, ma mi sfugge il nome) in qualche nuova avventura.

  2. Non sono molto contento di questi cross-over, ho sempre visto Tex e Zagor in due mondi diversi e un po' atemporali, secondo me questo incontro rompe un po' la magia dei due personaggi, ripeto per me alla Bonelli stanno un po' esagerando, il dover fissare ogni storia in un dato momento, dare un senso cronologico a tutto, a mio avviso i personaggi come Tex devono vivere un po' fuori dal tempo, senza necessariamente una continuity ad ogni costo, ho smesso di leggere Marvel e alcuni fumetti Bonelli proprio per i continui incroci o "what if", a mio avviso tutto questo porta inevitabilmente alla fine di un personaggio. Comunque vedremo, spremo un po' il portafoglio e comprerò anche questo.

    • +1 2
  3. 15 ore fa, Condor senza meta dice:

    Ma non si potrebbe indire una raccolta firme sul forum, per chiedere la reintegrazione di Mauro? :D

    In effetti si sente molto la sua mancanza. :unsure:

    Dove dobbiamo firmare?:)

    Tornando ad  "Ombre di morte" per me è stata abbandonata momentaneamente perché GLB non aveva terminato la sceneggiatura e poi è finita nel dimenticatoio, oppure non convinceva gli autori fino in fondo.

  4. Il 5/11/2023 at 15:00, Arthur_Morgan dice:

    Ciao a tutti! È il mio primo intervento su questo forum, che ho letto per tanto tempo da “ospite”. Sono felice di entrare in questa “famiglia”. Parlando del Maxi, avevo delle perplessità per quanto riguarda il tratto di Diso. Credo però che le storie vadano comunque lette per poter essere giudicate, dunque ho optato per l’acquisto. E devo dire che alla sua veneranda età il maestro sforna una prova discreta. La storia ha tematiche viste e riviste, eppure è ben scritta, scorre bene, riesce a catturare.. ho apprezzato molto la caratterizzazione dei personaggi e i non pochi colpi di scena. Forse uno dei difetti di Ruju è che si perda un po’ nel finale, che qui mi è parso leggermente sbrigativo, ma nel complesso “Laramie County” è un’ottima storia, dove nessuno dei pard fa brutta figura, con dei comprimari carismatici, insomma una storia classica che mi è piaciuta. E qui classica è da intendere come complimento, credo che molti lettori gradirebbero una maggior presenza di queste storie “normali” anche sulla regolare :)

    Condivido  in toto, e i disegni di Diso, e per quanto ci ricordi inevitabilmente Mister No, mi sono piaciuti molto, qualche cosa un po' troppo stilizzato , ma nell'insieme darei un bel voto.

    • Mi piace (+1) 1
  5. Si sono d'accordo con Frank_one, meglio recuperare i vecchi albi, sabato ho acquistato il numero 14 della serie regolare con prezzo di copertina L.250 solo perché era in uno stato molto bello, costo dell'acquisto 2€ già imbustato, se dovessi partire adesso e fare una collezione di Tex partirei con le ristampe a costa bianca e al limite le tre stelle, i primi tre numeri poi sono spillati, per i primi 100 numeri cercherei per omogeneità le ristampe a costa bianca da L.250, dopo il 100 si trovano gli originali nei mercatini ad un prezzo inferiore delle nuove ristampe da edicola, in condizioni buone se non molto buone, certo non saranno nuovi, e credo che in condizioni buone si possano rivendere con un po' di pazienza. Se invece si volesse acquistare gli albi solo per leggere le storie, va bene tutto, fermo restando l'acquisto del nuovo albo in edicola, diamine bisogna pur supportare la nostra casa editrice, si ho scritto nostra perché dopo tanti anni la sento un po' anche mia. Resto sempre entusiasta quando guardo la mia collezione in vetrinetta a costa bianca, certo i primi albi sono un po' ingialliti e qualcuno è molto rovinato, ma il loro fascino per me resta immutato, sto cercando di completare la collezione con gli albi che mi mancano, ma visto il costo dei 478, censurati e non, ci vorrà ancora tanto. Sui numeri spillati acquistati più di trenta anni fa credo di aver fatto un piccolo investimento, e per gli altri mi hanno fatto passare tante ore in ottima compagnia. 

  6. Credo che siano capaci di tutto, certo che quando termineranno le strisce potrebbero concludere con qualche striscia inedita per pareggiare i conti e rendere più interessante la collezione, vedremo.

    Produrre un'altra serie in anastatica avrebbe costi più alti, i primi numeri della prima raccolta Tex gigante 1/29 conterrebbero quindici strisce, è facile pensare che una stampa anastatica verrebbe a costare in edicola almeno 15 euro, immagino un'uscita mensile, più conveniente, forse, sarebbe riprodurre gli albi d'oro, costo più o meno come quello delle attuali strisce ma molte più copertine per gli amatori.

    Ho visto su internet che altri editori hanno pubblicato collane di Tex in anastatica, conosco l'Editoriale Mercury, ma non avevo mai sentito "Piacentini" che credo abbia stampato la prima gigante 1/29 qualcuno sa dirmi qualcosa di questa serie?

    Mi chiedo se con il "millino" di euro che sperpererò per le strisce della Gazzetta non avrei fatto meglio ad acquistare un Tex originale, striscia, albo d'oro o gigante poco importa, non parlo solo di ritorno economico, ma anche di soddisfazione di avere un albo raro, voi cosa ne pensate?

  7. Chiarisco, tutta la serie di Tex Willer l'ho acquistata regolarmente in edicola, a causa di traslochi vari e un po' di disordine non trovo i primi quattro albi, ma non dispero:D, in realtà il numero 1 l'avevo preso doppio e quello ce l'ho.

    Più che altro non ho comprato i cartonati alla francese con la costola rossa, ma sono usciti in edicola?

  8. Gran bella avventura di Tex e C., purtroppo il tempo è tiranno e difficilmente rileggo le storie di Tex, da giovane lo facevo, ma questa potrebbe essere una di quelle da rileggere con attenzione, la storia scorre via liscia liscia, azione e pause narrative sono gestite benissimo affiancate dai grandi disegni di Dotti, se dovessi muovere una critica, ma non a questa storia , ma in generale su quasi tutte le recenti storie di Tex è che mi sembra sempre di vedere un Tex quasi comprimario e meno protagonista, magari mi sbaglio.

    Per quanto riguarda i disegni ho colto solo qualche difetto in qualche vignetta con i cavalli in ripresa frontale, poca roba;).

    Sicuramente un albo sopra la media che generalmente in questi ultimi anni è alta, non trovo i primi numeri di Tex Willer e sto ritardando l'inizio di questa collana che spero di cominciare presto, ma questa avventura mi ha messo l'acquolina in bocca!:D

  9. Ho risposto al sondaggio, spero che non sia un problema visto il ritardo, per quanto riguarda le ristampe, io ne proporrei una nuova, tra qualche anno, ma diversa come copertina dagli originali, di quelli che ne sono a bizzeffe a poco prezzo e anche nel colore della costolina, personalmente faccio Tex Classic, mi piacciono il formato e le copertine, sia quelle dei primi numeri ispirati ai vecchi albi sia quelle più recenti.

  10. <span style="color:red">20 ore fa</span>, Diablero dice:

    Strana logica. In questa maniera di pensare non potresti sconsigliare la serie "Gli occhi del Cuore" a nessuno senza averne visto con attenzione tutte le puntate

     

    Alla fine, quindi, si potrebbero sconsigliare solo le serie che hai visto fino in fondo. Cioè quelle che ti piacciono (al massimo che ti deludono proprio nel finale).

     

    In realtà, non occorre toccare tutte le ortiche del mondo per sconsigliare di dormirci in mezzo.  A noi tutti basta molto meno per farci un giudizio su qualunque cosa, compresi autori e serie a fumetti...

     

    (certo, poi magari non tutti vanno a dirlo proprio agli autori nel forum di chi segue la serie...  ma penso che Exit sia ancora un texiano deluso che sotto sotto vorrebbe qualche ragione per tornare a leggerlo. Se davvero non ci fosse alcuna possibilità avrebbe chiuso il capitolo e non ne scriverebbe più)

    Condivido in blocco, ma a Exit c'è una storia di Tex che gli sia piaciuta? No perché se non gli piace niente, tra l'altro un dei fumetti con la maggior tiratura, perché resta sul forum? La vita è strana:D

  11. Se Tex viaggiasse nel tempo dovrebbe venire qui a sistemare un po' sto mondo impazzito, e ovviamente dovrebbe anche raccontarci come è veramente andata con la lancia spezzata:D.

    Personalmente non ho particolari richieste se non quella che si continuino a creare albi che si fanno attendere e che ti danno quella bella sensazione quando finalmente li hai in mano e comincia l'avventura, al momento sto leggendo il Texone e sento già che mi dispiacerà quando l'avrò terminato.

  12. 10 ore fa, frank_one dice:

    Sto leggendo queste prime storie di Tex proprio in questi giorni, badate bene, per la prima volta. Mi risulta incredibile constatare come nella prima ventina di episodi a strisce (più o meno il contenuto del primo Tex gigante e mezzo) Tex ne faccia fuori una buona cinquantina tra banditi ed indiani: una strage! Interessante l'idea di renderlo un agente del servizio segreto sotto le spoglie di un fuorilegge. Un modo per permettergli di lasciare dietro di sé l'inferno ma uscendone sempre pulito.

    Altrettanto incredibilmente non l'ho ancora visto sbagliare un colpo o fare una scelta sbagliata, solo qualche piccola distrazione da cui ne esce comunque sempre illeso per il rotto della cuffia. Un eroe infallibile, inossidabile, incorruttibile. Per questo vederlo accasciarsi a terra e finire in ospedale alla fine di questa storia ha avuto un peso ancora maggiore.

    Mi piace davvero come il vecchio west viene dipinto: un mondo dove la sopravvivenza, già di suo complicata, è resa ancora più difficile da sciami di figure indemoniate che sparano, rapiscono, rubano, incendiano.

    I disegni di Galeppini già in queste storie mostrano tutta la sua bravura nel rendere la figura umana in qualsiasi posa e da qualsiasi posizione. Il tratto spesso è veloce, il livello di dettaglio è minimo, eppure sempre preciso, minuzioso nel rendere ciò che è necessario. Ha una grande capacità di sintesi, degna degli artisti giapponesi delle stampe dell'800.

    È magico pensare che queste storie hanno 75 anni. Ho appena finito di leggere la prima vera avventura di Tex e Kit Carson insieme, alle prese con la banda di Kid Billy e non vedo l'ora di arrivare a quando Tex incontrerà Tiger Jack e Lilith e quando il piccolo Kit comparirà per la prima volta!

     

    PS: anche io vorrei rivedere Marie Gold e Joan! Mi consolo sapendo che nella prossima storia che leggerò ritroverò Tesah.

    da un vecchio libro su Tex ( Lorenzo Altariva, "Tex Willer Fatti e Misfatti dal 1848 ad Oggi" , supplemento a Fox Trot/Fumo di china n.11. Milano, 12/1991)  riporto questi dati che sono aggiornati fino al n.370 serie gigante:

    Uccisi da Tex =1693              Ucciso dai pards  =1002   Totale =2695

     

    Gli stessi dati riferiti ai primi 10 giganti di Tex:

    Uccisi da Tex =228                Uccisi dai pards =25         Totale =253

     

    Diciamo che col tempo e la paura della censura anche Tex è diventato meno scatenato, o forse le storie sono anche un po' più lente.

     

     

     

  13. 39 minuti fa, gilas2 dice:

     

    39 minuti fa, gilas2 dice:

    Ma vi pare che uno come Carson, abituato da una vita a dormire in mezzo alla prateria, si faccia problemi per dormire una notte su una poltrona? ma perchè dovete trattarlo come un vecchio rincog*ionito??

     

    Comunque anch'io purtroppo russo, e non me ne metto quando i miei figli o gli amici mi massacrano per il fastidio, se avessi non dico la poltrona, ma un divanetto ci andrei volentieri, per fortuna a casa russa anche la moglie:D

    Mi sembra comunque un po' esagerata la reazione a questo episodio, potrebbe essere anche che la reazione di Kit sia dovuta all'animo in subbuglio per la notizia appresa e che Carson da saggio qual'è abbia sorvolato preferendo appatarsi. 

  14. <span style="color:red">16 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

    Non è più semplice prendere il bis e stiparlo sullo scaffale come faccio io? :D

    :lol2:

    Io avrei preferito che la numerazione fosse consecutiva e basta, in un mese stabilito escono due numeri, un po' come la tredicesima, per noi collezionisti tutto più semplice.

  15. Le. Considerazioni sugli albi bis mi vanno tutte bene, ma mettiamola cosí, se devo andare in piazza e devo prendere il 42 e compare il 42/ se sono smart magari prendo il cellulare e prima che passi apprendo che giro fa altrimenti attendo il 42 perché chissà dove mi porta, o meglio se Tex esce il 7 del mese il bis che esce in un'altra data nemmeno lo prendo in considerazione, tra l'altro non ho nemmeno il buco in collezione, magari l'edicolante me lo dice : " e uscito un'altro Tex" e io gli dico "l'ho già preso":D.

    Facendola breve credo che ne vendano meno, però non so che accordi abbiamo con la distribuzione, da quel che ho capito mi risulta che non ci siano più i resi dal distributore all'editore,  e quindi alla Bonelli non interessa quanti albi vengano venduti effettivamente, ma quanti ne deve fornire mensilmente al distributore, in pratica se la tiratura è di 150000 copie  i venduti i realtà sono un po' meno, i resi vengono portati al macero, ma magari sono informato male e non è cosí per gli albi speciali.

  16. <span style="color:red">20 minuti fa</span>, Diablero dice:

    È un tipo di "perdita" di lettori" che, nei casi come il mio, si vede SOLO nei collaterali: la serie regolare è "l'ultima spiaggia", finché compro Tex quella la compro. Quando smetterò quella probabilmente smetterò tutto di Tex (a parte le anastatiche, quelle proseguirei). E da quello che so (o che si intuisce fra le righe) ormai sono tanti i lettori di Tex che comprano solo la serie regolare, cioè sono all'ultimo gradino.

     

    Non credo che sia del tutto vero, il calo dei lettori di Tex è sicuramente anche anagrafico, leggasi passaggio a miglior vita del lettore, non credo che lo zoccolo duro, quello che ha cominciato a leggere Tex a striscie acquisti anche Tex Willer e tutte le uscite extra, mi domando quanti non avranno comprato Tex "Sulle tracce di Kit Carson" perché il n.753 risultava già in collezione, sarei proprio curioso di sapere se gli albi BIS vendono come i regolari?

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.