Boselli raramente ama i suoi personaggi (in questo è simile a Manfredi)... si limita a costruire situazioni. non si chiede mai "cosa mi piacerebbe scrivere" o "cosa i lettori vorrebbero leggere", lui pensa "cosa va scritto adesso?"Non ama Tex o Zagor... questi sono character necessari per scrivere le sue storie. il risultato è la mancanza di vita propria, di calore, di vero carattere... Grande tecnica, ma poco sentimento insomma. secondo me... PSciò non toglie che alcune storie del Bose, come il maxi di Font, siano dei piccoli capolavori. non sono tra quelli che rimpiangono lo stanco Nizzi che ha scritto storie vergognose come il texone di Parlov, ma vorrei un Tex più vicino all'originale nel carattere. e credo lo vogliano in tanti!