E' vero, la storia è abbastanza classica, anche se raccontata bene, secondo me, ti sei dimenticato del terzo incomodo: la tribù indiana. E questa volta non sono indiani da proteggere, ma una tribù sul piede di guerra. Sono sicuro porterà dei buoni sviluppi; sicuramente ha alzato di molto il mio coinvolgimento nella storia. Se dovessi fare un appunto, mi è sembrato di trovare un po' troppi "spiegoni", abbastanza inutili in quanto son tutte cose che il lettore sa già, e anche "la partita a scacchi" a distanza fra Tex e il sergente mi è sembrata abbastanza irreale con i due che indovinavano al primo colpo i pensieri dell'altro... Molto buoni i disegni di Nespolino. In definitiva un buon albo. P.S. Essendo il mio primo messaggio colgo l'occasione per salutare tutto il forum