Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

ilpadronedelvapore

Cittadino
  • Contatore Interventi Texiani

    252
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    2

Messaggi pubblicato da ilpadronedelvapore

  1. Del video mi ha interessato di più quello che è lasciato intendere, soprattutto il progetto che verrà presentato in autunno disegnata da Brindisi, De Angelis e Del Vecchio. Per il resto tante storie interessanti, con di base un'idea di fondo che condivido.

     

    Poi, ripeto, le storie non sempre riuscite ci sono sempre state e sempre ci saranno. Ho appena finito di leggere l'ultima storia di Faraci-Venturi ed effettivamente fatico a salvarla. Ma giudicando nel medio periodo non posso non ritenermi soddisfatto. Luna Comache, Jethro, Il magnifico fuorilegge, tanto per dire le prime che mi vengono in mente, sono storie che mi hanno colpito in maniera particolare.

     

    f.

  2. Con tutto il rispetto mi chiedo come si possa aprire il topic con un titolo del genere, puntanto il dito su due-tre storie meno riuscite quando ci sono stati dieci anni consecutivi del peggior Nizzi che hanno quasi ucciso il personaggio. La narrativa seriale ha degli alti e bassi, è nella natura delle cose, ma il processo di ricostruzione che Boselli ha iniziato da qualche anno a questa parte è secondo me encomiabile.

     

    f.

    • +1 2
  3. Mah, devo dire che Diso non è mai stato uno dei miei preferiti, ma su Tex  ho visto di peggio, anche in tempi non sospetti.

    Ho ad esempio poco apprezzato Repetto, più che altro perchè trovavo il suo tratto datato, ma ricordo una Cartoomics di qualche anno fa in cui Sergio Bonelli molto accalorato nel difendere la scelta di averlo portato su Tex.

     

    Ho poi il sospetto che anche qualche disegnatore storico se venisse presentato oggi raccoglierebbe malumori.

     

    Detto questo il maxi lo prenderò con piacere :D

     

    f.

  4. Frisenda è al lavoro sulla nuova serie western su soggetto di Lansdale.

    Poli (ahimè anche lui lentissimo) dovrebbe essere un nuovo acquisto stabile visto che dovrebbe esserci almeno un'altra sua storia in lavorazione (e ora che ci penso potrebbe essere un papabile per il texone...)

    Bertozzi è il direttore della scuola fumetto di Chiavari e non credo disegni con continuità.

    Gli altri dovrebbero essere guest stars in prestito da Julia e Dylan Dog.

  5. Tra l'altro un finale brutto, tipico del peggior Nizzi, dove è un elemento terzo e non Tex a chiudere i giochi.

    All'epoca lo lessi come un preannuncio dell'abbandono, con l'eliminazione del personaggio forse più carismatico da lui creato per la serie (lo uccido, lo faccio vedere bene, così nessuno lo può più usare), ma posso essermi benissimo sbagliato. 

     

    Vista la scena così esplicita è difficile immaginare un ritorno, ma, come dice il buon Carlo, la storia del fumetto è piena di resurrezione ben più clamorose.

  6. Mi esalta tutto di questa iniziativa, dall'idea alla realizzazione.

    Un Tex che entra prepotentemente nel terzo millennio e lo fa da assoluto protagonista.

     

    Per quanto riguarda gli aspetti più tecnici, la semestralità mi fa pensare che gli albi in lavorazione siano di più di quelli di cui siamo a conoscenza.

     

    fede

  7. Per me è Font si.

     

    Personalmente preferisco i disegnatori dal tratto più sporco e nervoso a quelli troppo precisi e perfetti. Tanto è vero che tra i disegnatori storici il mio preferito era Ticci seguito da Fusco, che ho amato Marcello e Ortiz quando erano al loro massimo splendore e che tra quelli di oggi secondo me il più efficace è Mastantuono.

     

    Questo in linea di massima. Poi però ho sempre notato che se una storia è bella e appassionante mi fa piacere anche i disegni non di mio gusto, ma quasi mai il contrario.

     

    ciao,

    fede

  8. A me è piaciuta.

     

    Quando leggo Tex quello che noto di più è il rispetto dei personaggi e il ritmo (questi sono gli aspetti che più mi delusero dell'ultimo Nizzi). Ed in entrambi i casi sono rimasto molto soddisfatto. Si vede che Recchioni ha studiato bene prima di affrontare la serie. Ho poi notato che ad un certo punto forse ci si è accorti che le pagine stavano finendo e che la storia andava chiusa, ma questo è il formato e da qui non si scappa. 

    Pasquale Del Vecchio è poi bello solido, pochi effetti speciali e tanta sostanza. Mi piace.

     

    Per me un albo ampiamente promosso.

     

    ciao,

    fede

  9. Come ho già detto, questa, grazie alla velocit? di Roi, è la prima storia non mia (a parte le brevi) interamente "prodotta" sotto la mia cura. Ho scelto io Roi e ho scelto di darlo a Ruju. Ruju ha scritto un soggetto "giusto" da me approvato e poi ha steso da solo la sceneggiatura e di altro non posso prendermi merito perchè lui è stato bravissimo e tutto è filato liscio. Ma è chiaro che del risultato mi posso prendere la responsabilità ed è stato un risultato finalmente condiviso. In tutto. Anche nel finale a sorpresa. Questo lo scrivo per quelli che ingenuamente nell'altro forum cercano di usare Coppi - pardon- Ruju! - :generaleN: contro di me come se fosse un mio rivale da incensare, ripetendo banalmente la diatriba Callas- Tebaldi- oh, pardon! - Boselli- Nizzi! :lol2: Forse se quel finale l'avessi scritto io personalmente avrebbero trovato strano che non sia qualcun altro a uccidere qualcuno e che una certa armatura tuteli in quel modo... :trapper: Ma l'ha scritto Pasquale e l'ha scritto MERAVIGLIOSAMENTE BENE!!!! Onore al nostro autore :inch: finalmente scoperto nel suo valore e ammirato dopo i guai che anche lui (me lo diceva stamani) ha ingiustamente subito per le sue buone storie di Dylan!Fortuna che c'è Pasquale! ! Mi farà respirare perchè oltre a essere bravo è anche prolifico. E anche la prossima che sta per uscire (che NON avevo letto, a cui forse qualche modifica avrei chiesto, chissà) è già OTTIMA così com'?! E Pasquale scriver? sempre di più. Perciò, tranquilli, ragazzi! Ruju c'è! Come la Ceres! E fa TEX!!! Fa un OTTIMO TEX!!

    Mi fa molto piacere che Ruju abbia trovato la giusta collocazione. E che su Tex trover? sempre più spazio,Ma sbaglio o Faraci si sta lentamente defilando da Tex (e dalla Bonelli in generale)?Solo fino a pochi anni fa era onnipresente, adesso le sue storie si leggono con il contagoccie. fede
  10. due piani temporali. un "presente" nel periodo di Tex con uno Zagor più maturo e flashback nel periodo zagoriano con Tex pischello. In modo da rendere giustizia ad entrambi. Una minaccia soprannaturale affrontata anni prima e apparentemente sanata, ma che quando si ripresenta spinge Tex a cercare nuovamente quella figura leggendaria conosciuta in giovinezza. Insomma, volendo la cosa si può fare. :indiano: ciao, fede

  11. per me il team-up programmato è con un personaggio bonelliano, quindi Zagor, MV o Ken Parker. Escludo SdW e Bella e Bronco perchè senza D'Antonio avrebbero secondo me poco senso e tutti gli altri per problemi di diritti. Tutti e tre avrebbero i propri pro e contro, ma avrebbero un indubbio fascino :indianovestito: ciao, fede

  12. Io credo che questo volume (e quelli che avremo in futuro con le stesse caratteristiche) sia stato pensato volutamente per creare una rottura con le solite storie. Ci sono tutte le caratteristiche che solitamente non troviamo altrove (storie brevi, colore, autori ospiti, anche nella copertina) e tutte insieme. Lo scopo è credo quello di smuovere le acque dei soliti lettori e avere un bagaglio di storie da poter riutilizzare in futuro fuori dai soliti canali, magari anche all'estero. Misurare questo volume con gli stessi parametri con cui si valutano le altre storie di Tex è quindi secondo me sbagliato. Si rischia di mancare il bersaglio e di rimanere delusi. Critiche e insoddisfazione da parte dei lettori storici non mi stupirebbero. ciao, fede

  13. Si parla tanto di possibili disegnatrici texiane e il pensiero va sempre a Laura Zuccheri. Leggevo sul forum di Nathan Never che la disegnatrice Valentina Romeo ha come sogno nel cassetto quello di disegnare Tex perchè grande appassionata di praterie, indiani e cavalli. Se volete dare un'occhiata al suo stile potete dare vederla all'opera nell'ultimo Nathan Never, quello di novembre intitolato "Haiku". ciao, fede

  14. Fallece a los 64 a?os el guionista valenciano de c?mics Antonio Segura

    El guionista valenciano Antonio Segura fallec?a ayer en Valencia a los 64 a?os de edad a causa de una larga enfermedad. Pese a su silenciosa trayectoria, Segura, era principalmente conocido por sus trabajos como guionista del dibujante Josè Ortiz. Con ?l particip? en sus creaciones de Hombre, sin duda el m?s conocido del autor, Burton & Cyb y m?s recientemente en Tex, para el mercado italiano.
    La muerte de Segura cog?a por sorpresa al propio Ortiz quien confesaba su sorpresa por el inesperado fallecimiento de quien fue su m?s estrecho colaborador.
    "Era un gran creador. Creo que a ?l le hubiera gustado ser novelista, pero disfrutaba mucho con su trabajo como guionista", dijo Ortiz quien se encontraba trabajando con Segura en nuevos proyectos para el mercado italiano.
    Tambi?n particip? como guionista en trabajos de Luis Bermejo, Leopoldo S?nchez, Jordi Bernet o Ana Miralles.
    Fue una de los m?s destacados en el boom del c?mic en la Espa?a de los ochenta y sus aventuras aparecieron publicadas en revistas especializadas como Cimoc, MetropolCreepy.
    Su fallecimiento cog?a por sorpresa ayer al mundo del comic que destacaba su imaginaciòn y dedicaciòn al oficio.

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.