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TWF - Tex Willer Forum

laredo

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Messaggi pubblicato da laredo

  1. 1 ora fa, Il sassaroli dice:

    Ma davvero ci sono così tanti integralisti-passatisti texiani? Davvero è così radicata l'idea che la letteratura disegnata vada considerata come le tavole della legge? Che non si possa riconsiderare il già scritto in funzione di una nuova creazione?  Davvero c'è chi non riesce a godersi una storia se non è conforme al (proprio) canone? Davvero si pensa che le mani immonde (d'inchiostro) del peccatore Borden abbiamo violentato il Verbo bonelliano con questa storia? Davvero si superano le 20 pagine di grida allo scandalo per un particolare secondario della storia, una bazzecola?

    A me la storia è piaciuta e ho trovato il continuity implant funzionale al racconto. Tra l'altro la sequenza iniziale è realizzata in maniera perfetta (testo, disegno e colore), cinematografica ed emozionante. Uno degli incipit più azzeccati che abbia letto.

     

     

    Ci sono 20 pagine di critiche perché disseppellire l'assassino della moglie di Tex non  è "un particolare secondario" o "una bazzecola"...anzi..

    Buon per te che sia così. 

     

    • Grazie (+1) 2
    • +1 2
  2. <span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

     

     

    Sono bei film, ma che c'entrano con Tex?  John Wayne in Liberty Valance è addirittura un perdente,.

    Beh dai in "Ombre Rosse" e "Il cavaliere della valle solitaria " Tex ci sta bene.  In Liberty Valance  il fatto più grave è che Wayne muore...

    Io avrei scelto  "Un dollaro D'onore",  però  non mi ha detto ancora i tuoi titoli,   borden..

    "Winchester 73" e "Là dove scende il fiume"?

  3. 2 ore fa, Laramie dice:

    Per puro divertimento e senza alcuna pretesa di autorialità o voglia di rubare il lavoro a chi di dovere, ho elaborato un soggetto che potremmo chiamare "La cavalcata del destino - Alternativ verscion" (errore volutissimo, chiaro).

     

    Tex e i suoi pards vengono chiamati da Ely Parker, il quale sospetta di essere preso di mira da qualcuno intenzionato ad eliminarlo. Mentre i cinque stanno parlando, un cecchino spara e ferisce Parker, ma nella sparatoria che segue il cecchino rimane ucciso. In lui Parker riconosce un bandito di nome Mark Gabler, uomo alle dipendenze di Steve Rivers, pezzo grosso dell'Oklahoma.

    Mentre Ely Parker rimane in convalescenza, Tex e i pards si dirigono in Olkahoma e raggiungono i possedimenti di Rivers. All'inizio Tex e i pards, non sapendo se Rivers sia davvero il mandante del tentato omicidio oppure no, si presentano come onesti tutori della legge, tentando di far commettere a Rivers un passo falso e questi sembra quasi tradirsi. Tex capisce quindi che Rivers è davvero il mandante, pur ignorandone ancora i motivi e quella sera organizza un raid nel ranch dell'uomo fingendosi un bandito mascherato. Ne brucia le proprietà e gli fa fuggire tutti i cavalli dal corral e poi fa confessare Rivers: egli prende ordini dal senatore Kurtzmann e ha provato a eliminare Parker perché il suo ufficio stava conducendo indagini sugli affari del senatore. Rivers confessa che Kurtzmann vuole sgombrare le riserve Cherokee, ricche di petrolio, provocando epidemie di vaiolo tramite coperte infette.

    Dato che l'ultimo carico è già partito, i quattro pards cavalcano ventre a terra in una corsa contro il tempo verso le terre Cherokee, ma arrivano tardi. Il carico è già stato consegnato e l'epidemia è appena iniziata.

    Tex organizza le operazioni mediche: fa isolare i primi malati e chi è entrato in contatto con il materiale infetto, brucia le coperte e tutti gli averi di chi ha contratto il morbo e manda Kit Willer ad avvisare l'agente indiano.

    Nel gruppo dei malati vi è anche la giovane Teh-Ka-Yeh, moglie di Jack Danuwoa, futuro capo della tribù. Quella situazione colpisce Tex, che in essa rivede ciò che lui ha vissuto con Lilyth molto tempo prima.

    Mentre Tiger Jack rimane con i Cherokee a gestire l'emergenza sanitaria, Tex e Carson si lanciano sulle tracce degli uomini che hanno portato le coperte infette. Jack Danuwoa vorrebbe unirsi a loro, ma Tex gli dice di rimanere accanto alla moglie perché, se dovesse accadere il peggio, in futuro si pentirà di essere stato lontano.

    Gli uomini che hanno portato il carico di coperte infette sono tre manigoldi e Tex e Carson li raggiungono al loro covo dopo un paio di giorni al galoppo. Nello scontro a fuoco i tre banditi vengono uccisi.

    Tex e Carson tornano al villaggio dove ritrovano Kit e Tiger. Nei giorni seguenti, i quattro pards, tutti con le bende sul volto per proteggersi dall'infezione, assistono i malati della tribù. L'epidemia è stata fermata in tempo: la giovane Teh-Ka-Yeh guarisce e le vittime fra i membri della tribù sono limitate.

    Nel frattempo, Parker trova le prove del complotto di Kurtzmann e ne ordina l'arresto. Il senatore, vistosi perduto, si suicida.

    Tex e i pards si congedano dai Cherokee.

     

    Epilogo con Tex sulla tomba di Lilyth al tramonto.

     

    Tex: "Erano tre balordi, Lilyth. Tre balordi come Higgins, Sherman e Tucker che portarono la morte nella nostra riserva. Gente pronta a vendere la propria anima in cambio di denaro. Hanno tutti pagato per le loro colpe e la riserva Cherokee è salva. Non sono riuscito a salvarti, ma laggiù, in Oklahoma, vi sono due giovani sposi che possono ancora amarsi e questo riscalda il mio cuore e vorrei che tu fossi qui con me per vederli vivere.

     

    Chiusura con Tex in piedi, il cappello calcato sugli occhi e il volto in ombra per non far vedere gli occhi lucidi. 

    In cielo le nubi delineano la figura di Lilyth.

    Fine.

     

    Ed è subito Gran Guinigi.

    Splendido soggetto,  Laramie:ok: 

    2 ore fa, Laramie dice:

     

     

  4. <span style="color:red">2 ore fa</span>, gilas2 dice:

     

    ps ora, non mi sono sciroppato ben venti pagine passate di discussioni perchè nella vita ci sono cose più importanti da fare, ma se i criticoni sono sempre e solo i soliti due che ho intravisto attraversando le paginate precedenti, come diceva quel tale 'non ti curar di loro ma guarda e passa'. 

     

    Dovresti leggere le 20 pagine precedenti invece.. perché  i "criticoni" di questa storia  non sono "i soliti due" fidati ..

    Se hai cose più importanti da fare puoi anche evitare di scrivere certi commenti che non corrispondono alla realtà..

    • +1 1
  5. <span style="color:red">2 ore fa</span>, ymalpas dice:

     

    Il numero 755 non è ''Il ritorno di Higgins', che resta una comparsa marginale in tutta la storia eccetto una manciata di pagine iniziali (prologo doveroso) e poi alcune alla fine. Se è stato inserito da Boselli/Frediani evidentemente è perché c'era da tirare in ballo Lylith, che è la vera protagonista di questa storia e l'unica cosa per cui questo albo è veramente speciale. Te lo ha scritto anche Boselli in questo topic, Higgins non conta molto, è un pesce piccolo e in questa storia interessava forse dare un seguito a quelle pagine de ''L'implacabile' cui GLB non aveva dato un seguito lasciando aperto il capitolo del what if. È solo un modo di fare un rimando a quel capolavoro, poi la storia narrata in questo numero parla di altro, ma resta speciale per le citazioni.

     

     

    Non condivido per niente la tua analisi..

    - Lilith protagonista? Per me assolutamente no! Appare nella cover, poi  nelle quattro pagine del sogno di Tex  e poi per un attimo a Higgins ..io non la definirei neanche coprotagonista forse come un fantasma che non lascia nessuna emozione.

    Il vero protagonista della storia è Jack Danuwoa fa tutto lui con l'aiuto dei suoi pards..

    -  Higgins, l'uomo che ha ucciso Lilith e ha fatto una strage di Navajo.. un pesce piccolo?? che non  conta nulla? Per me è inaccettabile.

    - "Il giuramento" era una storia chiusa con grande finale. Non aveva bisogno di "what if" o seguiti di qualunque genere.

     

    Mi sa che abbiamo letto due storie diverse.

     

    <span style="color:red">1 ora fa</span>, paco ordonez dice:

    Del tutto d'accordo su questo che è il punto essenziale - punto che peraltro, se si legge la storia senza preconcetti e velleità di Crociate da nerd esasperati, è chiarissimo.

    Penso che maggior parte del forum legga Tex senza preconcetti e velleità di Crociate da Nerd esasperati..occhio alle offese 

    • Grazie (+1) 1
  6. <span style="color:red">3 ore fa</span>, ymalpas dice:

     

     

    Per il numero dei 75 anni ci si aspetta una storia speciale. Quando diversi anni fa, non ricordo quando esattamente, Boselli ci parlò di questa storia, con Lilith, nata da un'idea molto bella e originale di Frediani, ricordo che rimasi sorpreso dalla possibilità che da quella epica materia si potesse ancora trarre qualcosa di veramente nuovo e interessante. Sbagliavo, evidentemente. Qual'era poi quest'idea? Nella storia di GLB quando Tex si lascia alle spalle Higgins, più morto che vivo, lui è ancora in vita. Il Tex di allora è lo stesso della storia di Fraser, lascia ai suoi avversari secondo un medesimo schema narrativo una pistola con un colpo in canna e pochissime possibilità di farla franca. Nel caso di Fraser ci mostra chiaramente come faccia uso della pistola per togliersi la vita. Con Higgins no. All'indiano che gli chiede se lui possa in qualche modo sopravvivere risponde con un "Quien sabe!" Qui la trovata per me geniale di Frediani è di concludere la vita di Higgins allo stesso modo di Fraser, con un colpo che si spara in testa, con la sua mano guidata però da Lilyth e questo è bellissimo, perché la vendetta del solo Tex raccontata dalla storia di GLB diventa qui una vendetta di Lylith o anche di Lylith. 

    Tex  lascia una pistola con un colpo in canna a Sherman, non a Higgins...

    Non è un dettaglio di poco conto, ymalpas...

    • +1 1
  7. Mah .. questa teoria che la lancia si spezza solo perché sono morti Brennan e Teller non mi convince per niente..

    È vero che Tex ha dato sempre più importanza ai mandanti dei crimini, lasciando vivo più di un sicario.. ma Higgins non era un pesce piccolo qualsiasi..e in nessun altra storia Tex ha gridato vendetta contro il cielo con tale rabbia e veemenza! 

     

    "Da questo momento, io non avrò pace sino a che non avrò ucciso tutti coloro che hanno mandato la morte a tagliare i fili che legarono le nostre vite.
    Da questo momento, io sarò la vendetta che segue implacabile le orme dei nostri nemici... Al mio fianco marceranno l'odio e il terrore... e dietro di me lascerò tracce bagnate di lacrime e di sangue."

     

     

    • +1 1
  8. <span style="color:red">5 ore fa</span>, borden dice:

    La polemica su Higgins mi ha lasciato cinicamente indifferente. Beati alcuni che hanno tempo da perdere. :laugh:

     

    Occhio che con queste frasi perdi la stima dei lettori che ti sono più affezionati...:old:

    Rifletti su queste critiche, su questo forum non avevi mai ricevute così tante..

     

  9. <span style="color:red">14 minuti fa</span>, Exit dice:

     

     

    Esistono opere che oggettivamente sono superiori ad altre. Potrò essere smentito dai fatti, eppure mi sento di dire che questo albo fra cinque anni sarà dimenticato da tutti, salvo lodevoli eccezioni.

     

     

    No, secondo me questa storia verrà ricordata anche fra 10 anni come la peggior storia di Boselli.

    A meno che non tornino Fraser e Lucero come molti ironicamente hanno scritto 

    Sto rivalutando "Alaska!", e non avrei mai pensato di scriverlo.

    • +1 2
  10. Sono un boselliano doc.

    Da piccolo giocavo a fare il cowboy, poi ho divorato film Western a volontà, sono cresciuto con la gigantesca figura di John Wayne che si stagliava nella meravigliosa  Monument Valley, con il mitico Alan Ladd che salvava dei poveri contadini da uno spietato killer, con l' indimenticabile Jimmy Stewart dei film di Anthony Mann... e poi è  arrivato Mauro Boselli!

    Si, nel mondo del fumetto sono cresciuto a pane e Boselli! Una miriade di capolavori Texiani, Zagoriani e Dampyriani  che mi hanno conquistato a prima lettura, storie con un taglio epico e  cinematografico che mi hanno portato a  recuperare le grandi avventure del passato scritte da GLB e Sergio Bonelli. 

    E quindi sono doppiamente grato al grande Boss!

     

    Ma nonostante tutta la stima e gratitudine per la sua grande opera bonelliana, qui non posso  fare altro che stroncare in maniera netta il suo lavoro.

    Il mio giudizio è  totalmente negativo per il semplice motivo che in molti hanno già detto: Higgins non doveva tornare!

    Non sono tra quelli che ritengono "Il giuramento", una storia perfetta  o un capolavoro di GLB, perché secondo me Tex impiega fin troppo tempo per compiere la sua vendetta, ma alla fine ci riesce,  è un dato di fatto! Tex ha vendicato la sua amata Lillith, tutti i suoi assassini sono morti, la lancia si è  spezzata! Quindi Higgins era morto e sepolto!

     

    Villa ha fatto un grande lavoro? Chissenefrega! È  complice di questa storia da cestinare! Gli è persino piaciuta..quindi imperdonabile..

     Ora ho paura di comprare persino il Magazine.. male, molto molto male

     

     

     

    • Grazie (+1) 1
  11. 50 minuti fa, Letizia dice:

     

    Ho detto che Zagor è più infantile di Tex, che è rivolto a una platea di lettori più maturi 

    Mah ..allora devo essere proprio  un lettore atipico, ho entrambe  le collezioni  complete, Tex e Zagor sono i miei personaggi preferiti,  forse un po più Tex perché ho iniziato a leggerlo per primo.. ma è come scegliere tra la mamma e il papà..

  12. <span style="color:red">16 minuti fa</span>, Carlo Monni dice:

    @laredoattento a non idealizzarlo troppo.

    No, tranquillo  Carlo.. è noto che uccideva a sague freddo le sue vittime, però va rimarcato il fatto che il suo passato è tragico e violento e il suo odio per i nordisti ha delle motivazioni più che valide..

  13.  
    Tutto vero, Letizia.. ma Jesse vide i soldati del nord torturare per ore il patrigno, il dottor Samuels, impiccandolo a un gelso e allentando la presa un attimo prima di ucciderlo, per farsi dire dove si nascondessero le forze sudiste.
    Lui stesso venne frustato e solo allora decise di unirsi alla banda guerrigliera di Quantrill che operava contro l’Unione..
  14. Borden.. sono tante le teorie su Jesse James, per te era un personaggio "grigio" o totalmente negativo? Un eroe del popolo del sud o solo un criminale che faceva suoi interessi ?

    Se devo guardare solo la  prima breve apparizione texiana ci sono poche sfumature caratteriali nel personaggio..

  15. <span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

    Quello non l’ho letto. Dicono sia molto approfondito 

     

    Su Jesse ho letto biografie più datate, come quella di James Horan. 

    Se non sbaglio quella di James Horan è  del 1976, un po difficile da recuperare. 

    E dei film che mi dici..li hai visti tutti?

    Preferisci quelli con Tyrone Power e Henry Fonda.. o quello più recente con Brad Pitt

  16. Il 30/6/2023 at 22:37, mangiatortillas dice:

    Lettura in corso. A pag. 100 ho sorriso nel vedere l'ufficio dello sceriffo, identico a quello di "un dollaro d'onore", perfino nei manifesti affissi nella bacheca. Anche la posa e l'abbigliamento del vice ricordano il personaggio di Wayne. Peccato che l'insegna reciti "Presidio County", come quella del film, mentre la scena del texone si svolge da tutt'altra parte. Non è una critica scassamaroni, semplicemente quando noto queste curiosità mi fa piacere condividerle 😄

    Peste! Complimenti, pard! Che occhio! Avrò  visto un centinaio di volte "Un dollaro d'onore" ma l'omaggio di pag.100 mi  era proprio sfuggito ..

    Un punto in più per il grande Dotti!

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