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TWF - Tex Willer Forum

juanraza85

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Messaggi pubblicato da juanraza85

  1. Se si parla anche dei Maxi non segnalati da Ymalpas, devo dire che onestamente li ho trovati tutti più che dignitosi ed assai godibili, anche se poi tra essi spiccano autentici capolavori come "Il cacciatore di fossili" e "Nei territori del Nord-Ovest", che io ritengo ex aequo i "Maxi per antonomasia"... E forse i miei giudizi sugli altri dipendono proprio dall'eccellenza da me riscontrata in questi due :indianovestito: ...

  2. Mi duole dirlo, ma mi sembra evidente come la pubblicazione di storie talmente banali abbia il solo scopo di incuriosire i lettori più fedeli (ivi compreso il sottoscritto) e spingerli a comprare gli Almanacchi. D'altro canto, realizzare storie degne di tal nome in sole 110 pagine è un impresa ardua, mentre è alto il rischio di farne racconti raffazzonati alla meno peggio...

  3. Dovresti comunque tenere presente, caro james, del fatto che, essendo sempre mancata in Tex una continuity tra la varie storie, le incongruenze sulle date e sullo scorrere del tempo sono ordinaria amministrazione. Pensa poi alla crescita improvvisa di Kit Willer ad inizio serie: bastarono pochi albi per vederlo già adolescente... Ciò che Tex è oggi è frutto delle scelte iniziali di pap? Bonelli, indispensabili in quell' "epopea del fumetto ingenuo" che era il 1948...

  4. Se fossi uno dei capoccia della redazione boccerei immediatamente questa ipotesi. Non vedo proprio perchè rovinare un progetto così interessante e promettente come il Color Tex facendone una raccolta annuale di 2 o 3 raccontini brevi al posto di una sola storia a lungo respiro, a maggior ragione se si considera che le storie contenute negli speciali sono di solito assegnate ad autori di chiara fama non facenti parte della scuderia texiana... Tex non è Topolino, con tutto il rispetto:)...

  5. Io ho letto tutti i Maxi, e ad oggi posso dire di ritenerla molto, troppo discontinua come collana. Ve ne sono di ottimi (in primis "Il cacciatore di fossili", ma anche "Nei territori del Nordovest", "Rio Hondo" e "Il veleno del Cobra") e di mediocri ("Figlio del Vento", emozioni zero, e "Lungo i sentieri del West", che prometteva bene ma si è rivelato troppo confusionario nella trama). Quanto ai disegnatori, Ortiz ed il compianto Letteri sono sinora i migliori, Diso, al contrario, se non il peggiore, quello il cui stile mi sembra meno adatto a disegnare il Ranger. La mia personale media voto dei Maxi usciti sinora, compreso quello di quest'anno (abbastanza buono), è 7,5. Ripeto, ho notato troppa discontinuit? di qualità tra alcuni albi ed altri.

  6. Dopo aver partecipato alla discussione sull'opportunità della Bonelli di continuare a sfornare Maxi, mi è venuto in mente di aprirne una simile sugli Almanacchi. E' vero che su alcuni di essi si rinvenivano aneddoti interessanti sull'epopea western, ma più passano gli anni più tali anedddoti si fanno rari, almeno secondo me. Per non parlare delle storie in essi contenute, che nella maggioranza dei casi mi sembrano veri e propri scarti creativi, messi l' solo ed esclusivamente per dar loro una collocazione formale. In buona sostanza, per quel che mi riguarda, non sarebbe un dramma se la Bonelli un domani decidesse di non pubblicarli più. E voi cosa ne pensate?

  7. Segnalerei anche il duello tra Tex e lo sceriffo Langdon, nel n° 557 "Uccidete Kit Willer!", in cui il cosiddetto tutore della legge conta sull'aiuto dei suoi complici per far secco il Ranger, salvo vederli messi fuori causa dai pards di Aquila della Notte. Vedendosi costretto ad affrontare lealmente il duello, Langdon ne esce sconfitto, ma pur di evitare la morte per impiccagione, si tuffa con sorprendente velocit? sulla pistola, costringendo così Tex ad ucciderlo... In fondo muore come desidera...

  8. Il sovrannaturale è più che accattivante, a patto che non se ne abusi, altrimenti tanto varrebbe buttarsi esclusivamente su serie horror come Dampyr o Dylan Dog. Ciò che va oltre l'umana comprensione esercita automaticamente un certo fascino e, soprattutto, permette a Tex e compagni di confrontarsi con avversari meno canonici e, dunque, più ostici da affrontare. Con il risultato di una storia, almeno potenzialmente, più avvincente e meno scontata. Non è un caso che il Nemico per antonomasia di Aquila della Notte sia un certo negromante dal ghigno satanico...

  9. Tra i maxi elencati da ymalpas per me sono degni di nota solamente "Fort Sahara" (anche se Diso non entusiasma nemmeno me) e "La legge di Starker", gli altri sono tutti rivedibili, chi più chi meno. In ogni caso, ripeto quanto dissi poc'anzi: la soluzione migliore sarebbe accorciare le storie contenute nei maxi, evitando così il rischio di mettere i lettori di fronte a vignette e dialoghi del tutto soverchi ai fini narrativi, che sembrano inseriti solo ed esclusivamente per non lasciare vuoti quegli spazi. A quel punto tanto varrebbe, mi ripeto ancora, pubblicare storie meno corpose ma dalla trama più compatta e meno dispersiva...

  10. Tra gli amici mi piacerebbe rivedere al più presto Pat Mc Ryan, 13 anni di assenza sono davvero troppi (sia per il personaggio in sè, sia perchè, in precedenza, compariva molto più spesso nella serie). Tra i nemici, devo ammettere (anche se presumo sarà pressoch? irrealizzabile) che apprezzerei molto un ritorno di Jack Thunder, salvatosi per miracolo dal crollo della miniera nel n° 465 e desideroso di vendicarsi di coloro che hanno distrutto la sua "famiglia", magari alleandosi di nuovo con Kid Rodelo, nel frattempo evaso da Yuma..

  11. Ho già detto giorni fa in un'altra discussione che ritengo sia stato un errore da arte degli autori far morire Revekti dopo una sola comparsata, in quanto secondo me poteva tornare utile in una storia futura, in cui si sarebbero potute comprendere meglio le origini della sua follia. Stesso discorso per Espectro, le cui motivazioni alla base di tanto odio per i Nativi non sonostate nemmeno accennate. Narvaez e Red Duck, invece, si sono dimostrati esseri spregevoli e vili che hanno meritato di essere fatti fuori al primo colpo, anche perchè ritengo avessero esaurito la loro funzione narrativa..

  12. La mia personale TOP TEN TEXIANA, in rigoroso ordine decrescente, da intendere non come singoli albi, ma come storie complete:10) Caccia infernale 9) Il cavaliere solitario8) Il ritorno del Morisco 7) Fiamme di guerra 6) La strage di Red Hill5) Alcatraz4) Un artiglio nel buio3) L'uomo senza passato2) Il passato di Carson1) Gli Invincibili

  13. Premesso che, dopo anni di letture, sono anch'io tra coloro che ritengono Tex completamente sfiduciato e dunque disinteressato dalla politica e dai politicanti, non ho dubbi sul fatto che il suo pensiero sarebbe inquadrabile in posizioni di sinistra, liberali-progressiste... Trovo, poi, di un idealismo immenso il fatto che Tex, pur consapevole del fatto che i Nativi saranno destinati, prima o poi, a soccombere definitivamente, non rinuncia mai ad intervenire in loro difesa se hanno subito un torto, senza rassegnarsi all'incombente destino.

  14. Bel quesito davvero... Io preferirei fosse mantenuta l'attuale pubblicazione, ossia un maxi e un color tex all'anno, magari studiando soluzioni migliori per il maxi. Ad esempio, anzich? inserire in ogni maxi 2 o 3 storie, si potrebbe farne una sola lunga non 330 pagine, ma 220... Dopotutto si tratterebbe di un terzo di lavoro in meno per gli autori, in modo tale da rendere più pulita la sceneggiatura ed evitare in tal modo di allungarla troppo, e talvolta pleonasticamente...

  15. Borden ho letto tempo fa sul forum che è in programma una storia del Ranger ambientata a Chicago. Potrei sapere quando dovrebbe essere pubblicata?P. S. Ricordo di aver letto nella stessa discussione cui accennavo sopra che non sei un grande estimatore delle avventure di Tex ambientate nelle grandi città, ma come vedreste in redazione la possibilità di ambientarne una a New York, magari prendendo spunto dalla lotta tra la varie gang cittadine?A presto, con la consueta stima

  16. Una domanda per Borden da parte di un neo iscritto al forum: se non addirittura già in lavorazione, è per lo meno in programma la stesura di una storia che veda co-protagonista l'ex schiavo Jethro, che compare ne "La grande invasione" e seguenti?Lo domando perchè, prendendo spunto da quella storia, è già stata tratta la vicenda dei Jayhawkers pubblicata nel 2009, ragion per cui mi aspetterei che prima o poi vi sia anche la vendetta di Jethro.. Con stima e cordialit

  17. Ho letto stamani la seconda parte della storia, ed ho dunque elementi sufficienti per poterla ritenere non entusiasmante ma comunque abbastanza buona. La sceneggiatura prometteva bene, ma personalmente l'ho trovata un po' trita e ritrita: voto 7,5. Nulla da eccepire, invece, sui disegni di Del Vecchio: voto 8.

  18. Adrenalina pura! Una storia che ho letto, riletto e rilegger? ancora sempre con lo stesso piacere. Amo particolarmente le avventure di Tex che traggono spunto da vicende realmente accadute. Un bel 10 sia alla sceneggiatura che ai pennelli del grande e compianto Marcello, uno dei miei disegnatori prediletti..

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