Sono freschissimo reduce dalla lettura del primo albo di questa doppia griffata Ruju & Ginosatis, da cui devo ammettere di essere rimasto impressionato in maniera abbastanza positiva, pur con qualche piccolo punto debole ed una pecca a mio avviso piuttosto rilevante, di cui comunque mi riservo di parlare più approfonditamente un'altra volta, onde evitare spoilers.
In ogni caso, dal mio punto di vista Ruju è sinora riuscito ad imbastire una trama avvincente e non banale, a dispetto del fatto di avervi inserito una tresca amorosa, ergo appartenente ad un genere di sottotrama per cui nutro sa sempre un po' di diffidenza, che tuttavia promette di potersi intersecare abbastanza bene con l'elemento principale della storia, ovvero il confronto - per ora ancora fermo a schermaglie relativamente marginali - tra Tex e la banda di Escorpión (villain, quest'ultimo, che potrebbe tranquillamente aspirare almeno al podio in una ipotetica classifica del cattivone texiano dotato del "physique du rôle" più ad hoc). Ho trovato assai ben curato il rapporto tra i due pards, molto affiatati e coordinati nei ragionamenti e nelle azioni, nonché mi sono parsi ben caratterizzati e non banali i personaggi di contorno, con cui Tex e Carson hanno fin qui avuto a che fare e ne avranno nel prosieguo della storia, nel bene o nel male.
Di assoluto livello sia la copertina di Villa del primo albo (ed è altrettanto promettente quella del prossimo), ma ho trovato davvero da applausi la prova ai disegni di Yannis Ginosatis, forse di livello anche superiore rispetto alle sue già eccellenti performances texiane: i paesaggi ed in generale i vasi contesti sono illustrati con opportuna dovizia di particolari, ed è molto ma molto curata la caratterizzazione grafica dei principali personaggi della vicenda (oltre al già citato capobanda, anche la bella ranchera).