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TWF - Tex Willer Forum

borden

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Tutto il contenuto pubblicato da borden

  1. borden

    La Guerra Di Tex

    E'stato GL Bonelli a scrivere per primo storie "storiche". Se "Morte nella neve" non è riuscita, io (come molti altri) giudico "Apache Kid" un capolavoro. Per non parlare della storia sulla Guerra Civile... Quindi le storie storiche RIENTRANO NEL CANONE TEXIANO. Scusami, Wasted, ma comincio a trovare noioso che chiunque si atteggi a censore di trame, argomenti ecc... con la scusa che "quello non è Tex"! SECONDO TE non è Tex! E' esclusivamente un parere soggettivo e come tale va assolutamente rispettato. Ma se invece lo si fa passare per articolo di legge, allora chiunque potrebbe dire altrettanto: Che non sono Tex le storie fantastiche, quelle cittadine, o le storie con Pat, che ne so?... Finiamo nell'assurdo! E non si può ragionare sui pregiudizi. Borden
  2. borden

    La Guerra Di Tex

    Detto questo, la guerra è un'assurdit? da condannare, è ovvio! ma non siamo tutti d'accordo?Borden
  3. borden

    La Guerra Di Tex

    Le premesse sono sbagliate. Contesto che la tua interpretazione della MIA visione della guerra sia quella corretta, caro Jim. Come puoi dedurlo da un solo albo di una storia non finita e che peraltro hai letto probabilmente con un'ottica sbagliata?? Hai letto anche "Glorieta Pass"???Borden :generaleS:PS Intendo dire che la visione cambia da storia a storia, IN "G Pass" c'erano l'onore e il coraggio, ANCHE. Come ci sono in altre mie storie, come "Gli Invincibili", per es, o molte altre che non hanno a che fare con la Guerra Civile. OGNI STORIA E' UN CASO A SE' e da essa non si può dedurre n° una generale visione del mondo NE' UNA REGOLA GENERALE PER SCRIVERE TEX! Augh! Ho detto!
  4. borden

    [583/584] Missouri!

    Naturalmente! E ti ringrazio per avermi fatto conoscere quel sito. Temo purtroppo (per me) che sia compilato da nerds, quei tipi di fan un po' limitati che non vedono al di l' del loro naso. Mi scuso anticipatamente con quei lettori che magari saranno infastiditi nell'aver letto il mio post irirtato. Ohib?. Io accetto le critiche, ma rivendico il diritto a irritarmi per gli attacchi gratuiti e immotivati! Dopotutto scrivo Tex! Provate a chiedervi come avrebbe reagito Tex! O Mourinho... (Complimenti agli interisti- detto da un milanista!)Borden
  5. borden

    [583/584] Missouri!

    Trovo criticabile che si dica, in sintesi: se poi nella seconda parte Tex si riscatta, sarà anche peggio! Ma che significa? Prevenzione ottusamente totale??? :generaleS: BordenPS Inoltre "presentare" dopo sessant'anni, i personaggi con una "caccia al puma" sarebbe, quello sè, un grave errore! Ma che, scherziamo? Facciamo storie colla copia carbone e i riempitivi? Mah!Secondo PS - Notare che su TWO è in corso un'interessante discussione, anche con taluni detrattori, alcuni "a pelle" ( e ci sta!), altri con ragionamenti (ancor meglio!) e l' non ho mai sentito il bisogno di intervenire. La seguo anzi con interesse. Ma QUESTA recensione di una storia non finita mi pare gridi vendetta al cielo come il comportamento di Jude West in "Missouri"! Che verr? ampiamente punito... Eh! Eh!
  6. borden

    [583/584] Missouri!

    La versione italiana non l'avevo MAI sentita. E mi pare pure brutta. Che io sappia, persino negli oratori italiani cantano questo testo (almeno il ritornello) in inglese. E' un po' come Clementine o London Bridge. La versione inglese è quella più nota ed evocativa. E comunque non ha importanza perchè non avrei MAI messo in bocca ai personaggi la versione ritmica italiana con quel linguggio finto e datato, semmai la traduzione letterale in dida. Borden
  7. borden

    Alfonso Font

    Ciao mitico Maestro Mauro, Dopo il mezzo casino con le anteprime di Santucci, io sempre t'invio tutto primo di pubblicare qualcosa dei disegnatori delle tue storie ed invio per Marcheselli o per Sergio Bonelli tutto dei disegnatori "di" Nizzi... e oggi già ho ricevuto la tua autorizzazione non per pubblicare 5 tavole del Maestro Font in anteprima, ma SETTE Grazie mille carissimo Borden -alias Boselli Non avrei dovuto dubitare della grande intelligenza di Font. La sua risposta sulla storia nuova è un capolavoro di detto e non detto! Borden PS Altri disegnatori a volte si sono invece comportati superficialmente, dimenticando che la storia non appartiene a loro, almeno sinch? non è stata pubblicata. Ve l'immaginate un direttore della fotografia che mette sul web senza permesso immagini di un film non ancora terminato o un attore che fa rivelazioni sula trama??
  8. borden

    Alfonso Font

    Attento, Zeca! QUALI SONO le pagine in anteprima che ti ha dato Font? Non puoi metterle sul tuo blog senza prima sottoporle all'approvazione della Casa editrice, ossia alla MIA approvazione. Se ben ricordi, con le anteprime di Santucci era successo un mezzo casino!... (si vedevano le ultime pagine e si vedeva il volto del colpevole!). Sorry! Ma dovresti chiederle a noi della Redazione e non agli autori!Borden -alias Boselli :capoInguerra:PS Vietato anche mettere il TITOLO di lavorazione della prossima storia e qualunque particolare sulla trama.
  9. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    Questo è interessante - Robinson/Delouches era stato concepito fisicamente con tratti caucasici al 100%? Oppure si è deciso di non insistere graficamente su questo particolare?Visto che il fumetto è in bianco e nero, è ovvio che al lettore sfuggano particolari come la pigmentazione della pelle, ma ad esempio, anche se a un lettore che prendesse in mano per la prima volta un numero di Tex dove non venga esplicitamente citato il fatto non verrebbe mai in mente che Kit Willer sia mezzo Navajo, ai personaggi del fumetto il particolare non sfugge mai (Quanti "Sporco mezzosangue!" ecc. ha rimediato Kit dai cattivoni di turno?)Poi certo, l'autore può proporre al lettore un patto finzionale in cui il personaggio metà indiano sia fisicamente un bianco al 100%; a quel punto resta al lettore l'accettare tale patto oppure no. Quanto al fatto che Robinson parli Choctaw, difficilmente si poteva intuire visto che in una vignetta esorta i suoi ad "Ammazzare i cani bianchi" in inglese - penso che il messaggio potesse essere benissimo trasmesso nella lingua degli indiani. Forse (non lo so per certo, mi limito a fare un'ipotesi che può essere tranquillamente smentita) la cosa era pensata come "indizio" per il lettore, ma a quel punto si poteva far funzionare anche la situazione facendo riconoscere a qualcuno il timbro della voce del personaggio. Mi è rimasto a questo punto un dubbio: visto che, nel patto finzionale, non c'è alcun tratto fisico di Robinson che possa farne intuire l'origine Choctaw, come ha fatto Carfax a ricostruire la connessione Robinson/Delouchesè Poteva averlo visto da piccolo, ma crescendo la gente cambia... e, posto anche che Robinson fosse la fotocopia del padre, l'abbigliamento e i modi possono mimetizzare alla perfezione eventuali somiglianze (tra un pirata e un distinto studioso c'è la stessa distanza che corre tra un porporato e un venditore di caldarroste). Conoscevo una famiglia etiope, padre bianco e madre nera, così ripartita: figlio maggiore nero nero, sorella bianca (ma bianca!) e fratellino caffelatte. La genetica è così. Anche Kit Willer e Delouches hanno tratti caucasici. C'è il 25 per cento di possibilità che ciò accada. Come poi abbia fatto Carfax a intuire la sua identit?, mica era poliziotto per niente!BordenPS In quanto alla critica di uBC non è che mi abbia fatto piacere, è ovvio, anche se sono il primo a non trovare un capolavoro questa mia storia. Credo anche io che Dampyr non c'entri nulla. Il fantastico è in stile Tex, a mio parere, tanto varrebbe allora scomodare Dylan Dog o i Ghostbusters! Ma la critica che trovo "strana" è quella su Tex che non è abbastanza Superman. Forse nel finale non è risolutivo del tutto, è vero (come fosse la prima volta!) e anch'io ne sono consapevole, ma è andata così.. Però ammazza una ventina di cattivi e distrugge una casa da gioco... E non ho dimenticato che un anno fa la stessa uBC, a proposito di Spedizione in Messico, mi accusava, invece, di aver fatto un Tex troppo Superman! Ma chi ?, qui, che ha le idee poco chiare?
  10. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    (Personalmente). Mentre leggevo la storia mi è venuto naturale swicciare da Tex ad altro. Altro qui è rappresentato da "tutt?altro": Ken Parker. :generaleN: Si, Parker più che Dyd o Dampyr, perchè mi sembra che Ken ben si accosti a questo giallo-alchimistico. Anzi, sarebbe stato fantastico. Mi domando se tu conosca davvero Tex e Ken Parker! Ma quando mai c'è stata una storia fantastica in Ken Parker?????? Invece in Tex ce ne sono molte. Ho scritto una storia in linea con la tradizione texiana e sfido a dimostrare DAVVERO il contrario. Ken Parker (!!!!) Dampyr o Zagor non c'entrano una mazza! Borden :capoInguerra: Ehi amico, facciamo lo stesso lavoro solo che io scrivo musica! Però non ho l'abitudine di piccarmi quando qualcuno non la sente come la sento io. E non gli do lezioni di musica. Anzi. Beh, menomale che ho usato le parentesi all'inizio del mio post. La prossima volta ci metto un paio d'occhiali :generaleN: . Tutto il fumetto è fantastico: anche Tex e Ken Parker lo sono stati. Ps comunque complimenti per la storia, cui se non 10 ho dato 9 di sicuro. (già, perchè ho scritto anche questo) Ma se t'avessi detto che i Beatles sono un gruppo heavy metal, almeno mi avresti tirato le orecchie, no? Ed è quel che ho fatto io... :generaleN: Nun t'arrabbia'! Diritto di critica, diritto di replica. E poi in questo forum ci sono a disposizione pistole, bisonti e poche faccine sorridenti, altrimenti ne avrei messe di più! Borden PS "Tutto il fumetto è fantastico" ?, scusami, una facile scappatoia. Qui non si parla di FICTION, ma di genere fantastico, mostri e simili. E in Ken Parker NON ci sono. Sorriso, strizzata d'occhio ecc...
  11. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    . E' vero che gli avversari dei pards sono ( relativamente ) inconsueti, al pari del loro ambiente, ma, in altre circostanze del genere ( come ne "I figli della Notte", citata del resto nel n. 578 ) Tex ( malgrado in quel caso i suoi avversari disponessero di poteri magici non irrilevanti ) riusciva a portare lo scontro su un terreno a lui favorevole, mentre qui, se dipendesse solo da lui, il "cattivo" potrebbe vincere su tutta la lineaAnche l'atteggiamento di Tex nei confronti di Gaston Lagrange può apparire un po' strano e comunque poco giustificabile ( anche se ): sebbene si tratti di un gangster, il nostro ranger sembra esserne affascinato, lo tratta con molto rispetto, lo mette a parte di segreti che potrebbe benissimo non confidargli e alla fine perora addirittura la sua causa presso Nat, assicurandolo che nel gangster di origine francese "c'è del buono" ( IMHO, ha ragione lo sceriffo a fare fatica a notare questo "buono", dato che l'unico titolo di superiorit? di Lagrange su Diamond Johhny sono le sue maniere raffinate ). Vi sono anche alcune altre sbavature, anch'esse in gran parte già segnalate da altri lettori, come , ma rivestono tutto sommato una importanza minore. Insomma, IMHO:soggetto 7,5sceneggiatura 7 +disegni 7,5 I tuoi appunti sono legittimi e in parte condivisibili, anche se credo che Tex e Caosn se la sarebbero cavata comunque... Ma chi ha detto che Robison non capisca il Choctaw? E' una tua illazione! In quanto alla sua origine Choctaw, Carfax la intuisce solo perchè conosceva la storia di Delosuches, che Tex invece ignorava. Fisicamente Robinson ha i tratti somatici di un bianco e così è stato disegnato. Borden
  12. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    (Personalmente). Mentre leggevo la storia mi è venuto naturale swicciare da Tex ad altro. Altro qui è rappresentato da "tutt?altro": Ken Parker. :generaleN: Si, Parker più che Dyd o Dampyr, perchè mi sembra che Ken ben si accosti a questo giallo-alchimistico. Anzi, sarebbe stato fantastico. Mi domando se tu conosca davvero Tex e Ken Parker! Ma quando mai c'è stata una storia fantastica in Ken Parker?????? Invece in Tex ce ne sono molte. Ho scritto una storia in linea con la tradizione texiana e sfido a dimostrare DAVVERO il contrario. Ken Parker (!!!!) Dampyr o Zagor non c'entrano una mazza! Borden :capoInguerra:
  13. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    . Anche stavolta, comunque ( come già era capitato, a mio avviso, in "Cercatori di piste" e "Il fuggiasco" ) Boselli cambia notevolmente di segno gli spunti presi da Nolitta. IMHO, infatti, mentre le colpe di Larrimer sono messe in piena luce, quelle di T?n°bres sono in gran parte occultate ( per usare un facile gioco di parole ) da una fitta tenebra . Di conseguenza, mentre il finale della storia nolittiana è amaro e malinconico, quello di "Omicidio in Bourbon Street" riesce a mio parere consolatorio e, almeno in parte, catartico. Mi sento di specificare che non non ho neanche un lontano ricordo della storia Lo spirito delle colline (mea culpa) e che non bisogna (lo dico per i critici) confondere le funzioni narrative e le trame (che sono le stesse fin dall'epoca dell'Odissea e quindi si possono reiterare) con fantomatici "spunti" presi qua o l' da storie di altri autori. E ribadisco che per precisa scelta, pur apprezzando le storie molto personali del grande Nolitta, se proprio devo prendere uno "spunto" lo prendo solo da GL Bonelli in quanto autore principale e creatore di Tex. Borden
  14. borden

    [579/580] Vendetta Per Montales

    The Bells of San Raquel-La versione capolavoro appartiene a Fats Waller (1941). Borden
  15. borden

    [579/580] Vendetta Per Montales

    Per la verità, Le campane di San Raquel è il titolo di una vechcia canzone swing ed era una citazione. Il titolo di lavorazione era quello, sgrammaticato, ma poi l'abbiamo cambiato in San Rafael. Borden
  16. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    Si, effettivamente ero a conoscenza del fatto che Ian Fleming abbia inventato 007. La spiegazione non era necessaria . Io non ho detto che gli spioni sono SBAGLIATI. Ma non mi sono mai piaciuti nelle storie di Tex. Ho notato che questo fatto è spesso stato rimproverato a Claudio Nizzi, mi domandavo perchè in questa storia non fosse stato notato da nessuno. Rispetto il lavoro di Borden, per carit?, e gli faccio i complimenti per alcune sue storie che ho molto gradito, cionondimeno ritegno che porre in discussione alcuni aspetti delle sue storie sia più che legittimo. Per fare un esempio Nolitta è un ottimo autore, ma fa spesso in modo che l'eroe rimanga vittima di suoi errori o sue ingenuità. Ecco, per me in Tex questo sistema non va. E lo dico a chiare lettere, dico la mia opinione senza paura. Perchè è la mia ed è detta con pacatezza. In questo stesso senso esprimevo la mia opinione anche su questa storia ed più in generale sul rapporto dei lettori con gli autori. Quindi credo che seguiter? a dire la mia senza preoccuparmi di Stevenson e delle sue capacità, di Ian Fleming e dei suoi amici spioni, spie ed agenti segreti. Solo con la mia testa. Qui non è questione di opinioni. Se a te nelle storie di tex non piacessero gli sceriffi, putacaso? O gli orfanelli? O i muli? O i serpenti? E potrei continuare... I cattivi dovrebbero rinunciare a un'arma essenziale come la SPIATA solo perchè a te non piace? Ma andiamo!Borden
  17. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    Accento locale??? E un accento FRANCESE!BordenPS Grazie dei complimenti. Ma aspetta il finale per decidere se saranno fiori o pomodori marci...
  18. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    La storia seguita a girare ed a complicarsi senza trovare capo. Spero che nel finale tutto si sciolga, ma dovr? essere un finale davvero al fulmicotone. Vedremo. Nel frattempo aspetto e rifletto. E gli spioni, secondo te, sono un errore? Che cosa direbbe Ian Fleming?(Se non sai chi ?, ha inventato 007!)Che cosa mi tocca sentire? Anche nell'Odissea ci sono gli dei che si travestonto per spiare gli umani! Perchè cavolo dovrebbe essere sbagliato??? :capoInguerra: Scusate la veemenza, ma queste affermazioni non stanno n° in cielo n° in terra. L'infiltrato che spia (cosa diversissima dall'origliatore) è un elemento della REALTA' oltre che della FINZIONE ed è presente in tutte le tradizioni narrative, come ben sa chiunque sia anche un modesto lettore o spettatore di cinema (o conoscitore di Storia e di cronaca). E poi, lasciatemi dire, anche l'origliatore (elemento che per puro caso io non ho ancora usato) non è sbagliato in SE', ma solo per l'uso o l'abuso che se ne può fare. Una scena FONDAMENTALE de " L'isola del tesoro" mostra Jim Hawkins che origlia i pirati nascosto in una botte. E allora??? Stevenson non sapeva forse scrivere?Borden
  19. borden

    [576/578] Omicidio In Bourbon Street

    Le sette ( e la mafia) nascono in effetti come aggregazioni anche difensive. Borden
  20. borden

    [571/572] Il Fuggiasco

    Davvero??? WOW! Vuoi dire che riesco a fare storie ORIGINALI? Borden
  21. borden

    [569/571] Buffalo Soldiers

    Innovazione? E io che credevo fosse una delle mie storie più semplici! Borden
  22. borden

    [Texone N. 12] Gli Assassini

    Difatti io non ne faccio uso. Borden
  23. borden

    [Texone N. 12] Gli Assassini

    Beh, forse nessuno gli aveva detto che QUELLA ragazza era la Vedova in persona! Borden
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