francob

Letto il primo albo, queste le mie prime impressioni. Inizio dalla copertina di Villa che ho trovato semplicemente stupenda. Tex al centro di una scena che più evocativa e simbolica non potrebbe essere: le due Ypsilon rappresentate dall'albero con fiamme rivolte verso il cielo e dalla folgore che dal cielo saetta verso terra. I disegni di Civitelli sono da Nobel per le Arti Figurative. In ogni pagina almeno una vignetta da incorniciare in un poster. Soggetto e sceneggiatura da valutare al termine della storia. Al momento i quattro pards più che in un western sembrano agire in una tipica avventura dei Supereroi di stampo marvelliano. Credo che l'ecatombe nella Cantina di Cienaga, neppure GLB avrebbe potuto immaginarla più......"eroica"!

Avevo pensato anch'io, caro Paco, ad un team-up con Topolino e Paperino (magari con Gambadilegno truccato da Mefisto). Poi non ho scritto nulla per timore di di far arrabbiare qualche amante dei team-up...... Condivido anche la posizione della Tigre Nera, sulla scarsa funzionalità alla trama originale dell'autentico Tex.

Questa cover è semplicemente fantastica! Sarà certamente "spoilerante", ma che importa, sembra che racconti diversi episodi in un solo disegno. E pure Villa sembra che sia ritornato ai suoi tempi migliori.

Forse GLB non pensava, quando scriveva le prime avventure, che Tex avrebbe avuto una vita editoriale così lunga. Quindi una esatta cronologia era l'ultimo dei suoi problemi. Anche io opto per la cronologia di Borden, soprattutto perché solo lui può "prevedere" le prossime evoluzioni delle avventure.

Paco, i disegni fin qui visti di Civitelli, più che sembrare credo....SIANO!

Un mio vecchio amico sostiene, talvolta anche qui sul forum, che per esprimere giudizi coerenti occorre sempre contestualizzare. Quasi per caso ho riletto in questi giorni"!I cacciatori di scalpi" e mi sono trovato immerso nella più autentica atmosfera di Tex: avventura allo stato puro, dialoghi serrati come frustate sul bianco delle pagine, disegni precisi e galvanizzanti. Siamo nel 1975, ma che distanza stratosferica dalle storie e dai disegni di oggi, con atmosfere che talvolta sanno poco o nulla del western tradizionale, pagine spesso colme di riempitivi non necessari. Ed i commenti del forum che spesso spaccano il capello in quattro per commentare una vignetta, per stigmatizzare una conversazione, per sottolineare un comportamento eccessivamente sofisticato....... Ma è vero: occorre contestualizzare. Le storie di oggi sono pensate per i lettori del futuro e le loro esigenze, molto lontane da quelle dei lettori degli anni ' 70.

E per me: Ottima sceneggiatura, Buoni i disegni e Jannelle il personaggio. Ancora complimenti a Pasquale Ruju!

Parafrasando un poco Primo Levi (a cui chiedo scusa per l'accostamento leggermente blasfemo): se questo è un western..........?

Sei sempre eccessivamente "professorale", caro Monni. Il termine "zerocalcare" - forse non te n'eri accorto - l'ho messo tra virgolette.

Non sei solo, Gianbart, anch'io conosco la testata "zerocalcare", ma neppure io ho mai sentito l'interesse di sfogliare questo fumetto.

Grazie, Zeca, ho letto l' intervista con molto piacere ed interesse.

A parte il mio personale parere sul "rompi"di Mauro, che continuo a non condividere, quello che condivido in pieno ed assoluto è il preciso intervento di Pecos:complimenti!

Mauro, i "rompi" che hanno trovato la storia "troppo densa" hanno letto l'albo. Quindi.....quei "rompi" hanno pagato l'albo..... Come diceva mio nonno: a buon intenditor.....

E' da qualche tempo che ho in mente una vignetta: "Notte. Tex dorme, solo, avvolto in una coperta, con il cappello sul volto, adagiato su di un alto costone di roccia brulla. Accanto il suo cavallo, ritto e senza sella" C'è qualcuno che mi possa aiutare a ricordare l'albo e la storia contenenti questa vignetta? Grazie per l'aiuto.

Complessivamente un notevole lavoro. Per me Ottima la sceneggiatura, Buoni i disegni, Bad Hand il personaggio in evidenza (scelta non facile, in quanto altri avrebbero meritato una menzione). Due piccoli difetti, a mio modesto avviso: 1, la copertina che ha visto un Villa forse stanco (il corpo di Tex leggermente scoordinato tra addome e gambe ma, soprattutto il suo volto che appare addirittura tumefatto con gli occhi neri....). 2, i dialoghi di Boselli eccessivamente prolissi.

Tipico prodotto "estivo", molto piacevole per trascorrere qualche ora di sano intrattenimento. Vedo che Tito migliora strada facendo..... Per me Buona la sceneggiatura, Buoni i disegni e Garth personaggio in evidenza.

Caro Burningbullet, un complimento ed una buona estate a te!

Caro Gianbart, la piattaforma digitale è stata utilizzata dai libri ormai da diversi anni. Al momento, però, non sembra aver cambiato lo scarso appeal di cui godono i libri sul mercato nazionale. Non credo che ai fumetti andrà meglio, quando alla carta stampata si sostituiranno i tablet. Non dobbiamo dimenticare che la letteratura si legge, mentre i fumetti sono letti e, soprattutto, guardati. Mi auguro di sbagliarmi (per il futuro "brillante" delle case editoriali), ma credo fermamente che il PROFUMO della carta con fumetti non possa essere sostituito da nulla....

Ho votato "ottimo" sia la storia che i disegni. Trattandosi di......Storia, ancorché rivisitata da Tito, ho preferito non esprimermi sui personaggi.

Ho trovato questo Texone veramente eccezionale, sia per il soggetto, sia per i disegni di altissimo livello. Non posto particolari ulteriori dettagli, in quanto altri già lo hanno fatto molto meglio di come avrei potuto farlo io. Desidero però sottolineare che questo lavoro rappresenta una vera e propria sinfonia in onore di Sergio Bonelli, per quanto aveva previsto per questa collana: soggetti scritti da abituali frequentatori della saga e disegni affidati a grandi artisti internazionali, ancorché lontani dagli abituali canoni texiani. Ho letto l'affermazione di un frequentatore di questo forum, secondo il quale i disegni di Breccia sarebbero i migliori mai visti su Tex. Personalmente mi trovo lontano mille miglia da questa affermazione, anche se rispetto il suo giudizio ovviamente. Per questo mi sono soffermato a considerare la grandissima responsabilità del nostro Curatore nel predisporre un prodotto che possa essere apprezzato (e, soprattutto, venduto) da una platea così variegata di pubblico con differenti caratteristiche, quali l'età, la cultura, le quotidiane abitudini, l'utilizzo del tempo libero, ecc. ecc. Complimenti e auguri di buon lavoro, Mauro!

Bella notizia, NK e tanti complimenti alla città di Cagliari per questa decisione. E' vero, Aurelio non era piemontese, in ogni caso questa volta il glorioso esercito sardo - piemontese ha premiato un grandissimo sardo! Il Piemonte ovviamente non c'entra proprio nulla in questo, ma, cerca di capire la posizione di un torinese......

Bravo Mauro, così mi piaci. Non puoi che divertirti, leggendo certe......mentali! (Scusami i puntini ma non sapevo in che "slang" tradurre quella parola un poco .......maleducata).

Ragazzi, dovete capire: di questi tempi ci sono un mucchio di "nervi scoperti" in Redazione.....e pure nei paraggi!

Ho appena terminato di sfogliare (se così si può dire di un file....) il nuovo TWM. Devo dire che numero dopo numero diventa sempre più bello. Parlo dell'aspetto grafico e dei contenuti. Dovete davvero pensare qualcosa sul suo "trasferimento" cartaceo: credo meriti davvero un approfondito approccio. Nell'attesa di leggere con estrema attenzione tutti gli articoli, desidero inviare a tutti i componenti lo staff redazionale un sincero complimento! Bravi e grazie!

Concordo con West10. Bell'inizio, disegni molto aderenti alla saga, prevedo evoluzioni interessanti della storia nel solco della storicità degli avvenimenti. Attendiamo fiduciosi gli altri due albi per un giudizio complessivo.