Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

shane o' donnell

Allevatore
  • Contatore Interventi Texiani

    209
  • Iscritto

  • Ultima attività

Tutto il contenuto pubblicato da shane o' donnell

  1. La storia è moto bella e toccante... Tex ritorna a Culver City per riportare nuovamente giustizia. Non si tratta a mio giudizio di un capolavoro, soprattutto perchè la trama in alcuni tratti appare scontata, con la classica lotta del nostro ranger contro sceriffi corrotti e prepotenti signorotti che fanno il bello ed il cattivo tempo ( e sappiamo fin da subito come andr? a finire). Ho apprezzato invece l'idea che per una volta siano Carson e Tiger ( che coppia esplosiva ragazzi...) a togliere le castagne dal fuoco a Tex. Mi hanno colpito in modo particolare i personaggi di Frida ( bello nel finale il suo dissociarsi dagli intrighi di Marley) e del vicesceriffo Mailer ( un vero uomo di paglia). E poi c'è un nome che mi è rimasto impresso... Mae Willer, la mamma di Tex ( se non sbaglio è la prima volta che veniamo a conoscenza di come si chiamava). Volevo poi intervenire su due questioni affrontate nel dibattito. Non condivido affatto il discorso che fa Pablo Contreras... si dovrebbe guardare un pochino di più a cosa vuole il mercato, a quali sono i gusti del pubblico. La domanda ?: chi è davvero Tex Willer? E' un uomo ( e quindi potrebbe sbagliare, perdere un duello, essere parzialmente sconfitto da un suo nemico) o un semidio infallibile a prescindere ed ultraprotagonista dalla prima all'ultima pagina, come appare in molte storie di GLB? Se la risposta è la seconda, non ha più senso leggere Tex... tanto lo sappiamo già come va a finire. Il grande merito di Nizzi e soprattutto Boselli è quello di aver decentrato Tex, dando spazio a coprotagonisti di valore... in questo modo il personaggio Tex si è mostrato più simile agli altri esseri umani, nella difficolt?, nella sofferenza, anche per il fatto di dare l'impressione di non essere sempre e solo il migliore. Insomma, scusate se parlo chiaro, il Tex che qualche volta sbaglia mi è molto simpatico, il Tex infallibile non tanto. E mi viene da pensare ancora, perchè non si accetta assolutamente che Tex perda con la pistola e invece si è più disposti a tollerare un ranger troppo ingenuo, che non riesce a comprendere le trame dei suoi nemici e viene spesso salvato da colpi di fortuna? A che serve essere il migliore con colt e winchester se non lo si è con il cervello?Per il disegno, Civitelli è a mio avviso molto bravo... Ortiz è più soggettivo, c'è chi lo ama tantissimo e chi ( come me) arriccia un pochino il naso. Soggetto: 9Sceneggiatura: 7,5Disegni: 9Voto globale alla storia: 8
  2. La storia scorre via abbastanza bene, pur non essendo un capolavoro. I difetti sono :- l'eccessiva frattura temporale che separa le due parti della vicenda, uno stacco che si sente eccome.. una scarsa combattività di Kit Willer ( ma non è una novità). Mi aspettavo inoltre un Tomaso molto più coriaceo. I punti forti: -la sete di vendetta di Rocky Durbin ( o meglio del "signor Burnett") nella seconda parte della storia.. il personaggio appare animato da un odio a lungo sopito che mi ha colpito particolarmente.-il personaggio di Bruce Durbin ed il suo rapporto con il fratello.- i disegni di Nicol', mi sono piaciuti molto. In sintesi, questa storia poteva essere sviluppata meglio nella prima parte, tralasciando del tutto la seconda e quindi lasciando aperta la porta per una nuova avventura Texiana con scontro Tex/ Rocky Durbin, Soggetto: 7,5Sceneggiatura: 7Disegni: 8Voto complessivo alla storia: 7,5
  3. shane o' donnell

    [501/504] Mefisto!

    Spero anche io che Boselli riesca a trovare la quadratura del cerchio con il già annunciato ritorno di Yama... tuttavia qualche perplessit? la mantengo. Non sono lettore di Dampyr, quindi mi riferisco al Boselli sceneggiatore di Zagor, il quale a mio giudizio ha scritto grandissime storie soprattutto nelle avventure dello spirito con la scure in cui l'elemento sovrannaturale era meno marcato, con due eccezioni ( il capolavoro assoluto " Il terrore dal mare", in cui invece il sovrannaturale la fa da padrone, e anche " Il ritorno di Cain"). Tuttavia, il Boselli zagoriano ha sempre avuto qualche difficolt? a gestire la personalit? dei supernemici nolittiani ( i ritorni di Hellingen e Rakosi sono stati sè buoni ma non ottimi, quello di Kandrax è stato a mio avviso un flop colossale). Mi spaventa un pochino il fatto di vedere Boselli all'opera con un personaggio come Yama, di per sè inferiore come carisma a suo padre... ma spero tanto di sbagliarmi.
  4. Pur trattandosi di una storia senza eccessive pretese da parte dell'autore, bisogna riconoscere che il Nizzi del periodo 300/400 riesce a mantenere un ottimo livello qualitativo medio nelle avventure di Tex, a volte con trovare molto interessanti. E' vero, il Ku Klux Klan ha iniziato ad indossare tuniche bianche e cappucci solo all'inizio del XX secolo, ma di fatto è questa l'immagine anche alquanto stereotipata con cui il grande pubblico ha sempre identificato tale organizzazione razzista. Non parlerei quindi di errore, ma probabilmente di furbizia da parte dello sceneggiatore... un Ku Klux Klan senza tuniche bianche sarebbe sembrato ai più come assurdo. Ottimo il personaggio di Harding. Mi spiace tuttavia che ancora una volta ( ed è il maggiore difetto che rimprovero al pur ottimo in ogni caso Nizzi), Tex e Carson siano poco lucidi nell'individuare subito l'antagonista ( Mc Cook). Bravo Dalla Monica, l'ho sempre apprezzato molto su Zagor e lo apprezzo anche qui. Soggetto: 7Sceneggiatura:7Disegni:8Voto globale alla storia: 7
  5. Storia molto ben costruita, mi è piaciuta soprattutto la soluzione del giallo ( che poi per Tex non era affatto tale, in quanto il nostro ranger sapeva fin da subito dove la sua pista avrebbe portato), oltre al confronto Tex / Brackett. Buono anche il personaggio di Indigo Jones. Forse un pochino troppo paternalista Tex con il buon Nat Merrick. Disegni di Letteri meno puliti del solito, ma non fa niente. Soggetto: 7Aceneggiatura: 9Disegni:7,5Voto globale alla storia: 8
  6. shane o' donnell

    [384/387] Furia Rossa

    Storia bellissima ed avvincente, focalizzata sul passato di Tiger Jack, in veste di vendicatore spietato della sua amata Taniah. Bellissimo il finale.. mi è piaciuta particolarmente la reazione di Tiger dopo aver chiesto della sorte di Taniah a Mi Ni Teh. Il punto negativo? Se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo, la trama un pochino scontata. Si poteva intuire già dall'inizio che Taniah sarebbe stata uccisa, Tiger si sarebbe vendicato e Tex non sarebbe riuscito a fermarne la furia. ma è solo un dettaglio. Ticci ha fatto la storia di Tex disegnando alla grande storie come questaSoggetto: 8Sceneggiatura: 9,5Disegni: 9Voto globale alla storia; 9
  7. shane o' donnell

    [501/504] Mefisto!

    ciao Ulzana, volevo dire la mia sull'argomento sovrannaturale in Tex... molto semplicemente per me rappresenta un'arma a doppio taglio per lo sceneggiatore. Il personaggio Tex si adatta meno a questo tipo di storie rispetto a quanto non accada ad esempio per Magico vento o Zagor."Il mondo perduto"? Ci fossero stati Zagor e Cico sarebbe stato un capolavoro assoluto.. con Tex è invece una bella storia in cui l'elemento negativo è rappresentato secondo me proprio dal nostro ranger un pochino pesce fuor d'acqua in un contesto che non è completamente suo. Non sono del tutto contrario a queste storie che fanno parte della tradizione di Tex ed è giusto che continuino ad esserci, ma il rischio di flop secondo me è molto più elevato del solito, per cui sceneggiatori e soggettisti devono stare in campana.
  8. Grande storia.. sono rimasto colpito dal preciso proponimento di Orso Veloce di evitare uno scontro fratricida tra i due eserciti indiani e risolvere il tutto con una sfida a tu per tu con Tex, da lui considerato come l' unico vero nemico. La figura di Orso veloce mi appare essere quella di un leader plagiato da Yanado, che lo convince davvero che Tex rappresenta un ostacolo per il riscatto del popolo rosso... peccato che le cose stiano in realtà in modo molto diverso. Bellissima anche la caratterizzazione del maggiore Wellman. Il vero punto negativo della vicenda resta l'intermezzo con Alison, di cui non sentivo assolutamente il bisogno, perchè secondo me stravolge il personaggio Tex e la memoria sempre viva di Lilyth. Sbagliate comunque le correzioni sulla versioni a colori... ormai il danno della sceneggiatura era fatto e una correzione rappresenta una implicita ammissione di colpa. Forse troppo nell'ombra Yanado.. avrei preferito vederlo più attivo al fianco di Orso Veloce. Civitelli monumentale, rasenta la perfezione e con i suoi disegni mi fa alzare il giudizio sulla storia da 8 a 9. Soggetto: 8 e sceneggiatura:7,5 Disegni: 10 Voto globale alla storia:9
  9. Un capolavoro incredibile... secondo me la più bella storia di Boselli dopo "Gli invincibili" e alla pari con "La grande invasione"... se penso che il Codacons voleva bloccarne l'uscita per delle opinioni personali di Tex in merito al fumo... la sceneggiatura è eccezionale... i personaggi di Laredo, Liz Starrett, Parkman e Chunz sono a mio giudizio tra i migliori mai visti su Tex. Strepitoso l'improvviso ravvedimento di Parkman messo di fronte a tutti i suoi errori una volta all'interno del campo indiano... la sua ammissione di fallimento davanti a Tex mi ha impressionato. E ancora, le scene tra Laredo e Liz... il duello finale tra Tex e Chunz. un grande Tiger Jack e infine, la dichiarazione di Laredo a Liz che chiude questa grandissima avventura."Sulla pista di Fort Apache" mi è piaciuta cosi tanto da farmi apprezzare anche i disegni di Ortiz, che in genere non amo particolarmente. Soggetto: 10 Sceneggiatura: 10 e lode Disegni: 9 Voto complessivo alla storia: 10
  10. Una storia che tutto sommato vale la sufficienza e forse, qualcosa di più. la caratterizzazione del cattivo ( il cacciatore di taglie Maker) è discreta , come il personaggio di Ray Talberg. I punti deboli? L'ingenuità di Kit Carson con Hondo e una conclusione abbastanza rapida della vicenda, che avrebbe potuto essere sviluppata con una lunghezza di pagine superiore. I disegni di Monti sono discretiSoggetto: 7Sceneggiatura: 6Disegni: 7Voto globale alla storia: 6,5
  11. Il vero problema non è tanto il ruolo di Tiger e Kit, trattati come due pards di serie B. Il punto davvero grave è che siamo di fronte ad una storia con venature ideologiche, che per quanto mi riguarda è inaccettabile. Mi spiego meglio: si vuole a mio modesto parere far passare l'idea che in qualche modo le azioni criminali commesse dai leader mormoni ( che vengono rappresentati su un piano ben peggiore di quello di Alwin Webb) siano dovute non alle persone, ai singoli esseri umani, ai loro difetti e pregi, ma al fatto di appartenere ad una comunit? religioso/sociale chiusa, che divide il "noi" ( i Mormoni" dal " loro" ( i Gentili). Il lettore è portato a pensare: " mamma mia quanto sono strani questi Mormoni" ed alla fine mette in correlazione le loro apparenti stranezze con le efferatezze compiute dai loro capi. Questa immagine è stereotipata e fasulla... non sono un difensore ad ufficio del mormonismo ( non ho mai neanche conosciuto direttamente un mormone) , che anzi tendeva effettivamente ad isolarsi dal resto della società, come facevano anche altre comunit? religiose americane. Quello che si capisce sotto le righe è che però il mormonismo è solo un pretesto.. l'equazione che sotto sotto si vuole far passare è " persona coerente con determinati valori"= " potenziale fanatico, terrorista, assassino, individuo abietto e quindi criminale, antipatico, brutto e cattivo, oltre che nemico di Tex e dell'umanit?". A me invece piacciono le persone coerenti, gli idealisti alla Shane O' Donnell e, pur riconoscendo che a volte essi sono potenzialmente molto pericolosi per la società, in generale rappresentano o per me eroi positivi, che ci insegnano con tutti i loro pregi e difetti a credere in qualcosa, a sognare, ad essere uomini fino in fondo. Shane era un terrorista, non un patriota, ma un terrorista con la t maiuscola... ed aveva compiuto nella sua vita azioni forse peggiori di quelle imputate ai mormoni qui. Non dico di santificare queste persone, ma almeno di cercare di valutarne pregi e difetti con un minimo di obiettivit?. E questo indipendentemente dal tipo di valori che questi uomini portano con sè ( libertà, amore per la patria, dittature politiche o religiose, democrazia ecc.). Ecco perchè questa generalizzazione che si è voluto velatamente far passare in questa storia non mi è piaciuta affatto. Voto alla storia: 4
  12. Questa storia mi è sempre piaciuta.. Tex e Carson fiutano immediatamente il marcio appena si imbattono in Flanagan/Russell, il quale fin da subito tenta di giustificarsi asserendo di essere pulito e di aver iniziato una nuova vita rispetto al loro precedente incontro.... ma i rangers non ci cascano proprio. l'aspetto più insolito è sicuramente la partita di poker con rissa finale. Molto belle la figura di Flora, la fidanzata di Ralph Milton, e del viscidissimo notaio Ferguson. Non è il miglior Civitelli, ma considerando che era al suo esordio va benissimo così. Soggetto:8Sceneggiatura:8Disegni:8
  13. La migliore storia con Mefisto, ma per motivi che non hanno nulla a che vedere con il mago... ciò che colpisce infatti è la scena della distruzione del " Black Baron" a colpi di dinamite, oltre alle bellissime sequenze che hanno come protagonisti i Seminoles e la gente del Voodoo. Mefisto è moderatamente carismatico nonostante le sue crisi; non è il Mefisto succube della sorella visto nel ritorno nizziano, ma non è neanche il Mefisto decisionista che guida il suo insicuro figlio ( forse con Yama risalta più il contrasto tra i due...). Tutta la cricca dei nemici viene spazzata via molto facilmente ( forse anche un pochino troppo) da Tex e soci.. mi sarei aspettato uno scontro più equilibrato ed incerto, vista la qualità delle forze in campo sul fronte avverso ( e non mi riferisco solo a Mefisto). Purtroppo non posso gridare alla grande storia anche perchè non apprezzo particolarmente l'inverosimile in Tex e qui ne abbiamo troppo. Buoni i disegni di Galep, forse anche meglio rispetto ad altre vicende della fascia 1/100. Soggetto: 8Sceneggiatura:7,5Disegni:8,5Voto complessivo alla storia:8
  14. In alcuni punti la storia a mio modesto parere sembra un pochino ridondante e sono sicuro che un albo in meno ci sarebbe potuto stare... ottimo comunque il mistero intorno alla figura di Tezcaplipoca ed il ruolo nella vicenda degli Herrera, che viene chiarito in modo più preciso nell'ultimo albo. Buono l'uso di El Morisco. Invece il frate del convento è un caratteristico personaggio simil zagoriano prestato a Tex e non mi ha convinto granch?. Un applauso a Letteri per essere riuscito a completare questa maratona!Soggetto: 7Sceneggiatura: 7Disegni:8Voto complessivo alla storia: 7
  15. Una storia gradevole... sinceramente non mi è chiarissimo il motivo di fondo alla base dell'omicidio collettivo di Nantay... la noia? il razzismo? i due fattori combinati?Mi sembra che il gruppo degli assassini cerchi un qualsiasi pretesto per commettere il delitto e mettersi di conseguenza in un sacco di guai... o pensavano che nessuno avrebbe indagato?Fatto sta che Tex come al solito è un giustiziere implacabile e non guarda in faccia a nessuno. I disegni di Letteri sono a livelli abbastanza buoni. Soggetto:7,5Sceneggiatura:8Disegni:8Voto globale alla storia:8
  16. Punti di forza di questa storia: - il ritorno del Maestro è molto convincente, interessante l'idea nel finale di trasformarsi in un uomo bomba pronto a tutto. - La "guest star" Buffalo Bill, davvero una bella sorpresa. - Tutta l'atmosfera di spettacolo che circonda la vicenda, ci si diverte indipendentemente dallo svolgimento della trama. Non mi è piaciuto invece il modo in cui è stato trattato il rapporto tra Kit Carson ed Anne Oakley... è troppo ambiguo, addirittura si potrebbe arrivare a pensare che... ricordo che Carson ha circa 60 anni e la Oakley 25. Insomma, va bene un Carson donnaiolo con Mamie Smith o Lena Parker, ma più consapevole che le differenze di età contano eccome. Non ho apprezzato particolarmente i disegni di Letteri, forse un pochino meno adatti per questo tipo di vicenda rispetto ad altre ambientazioni. Soggetto: 8,5 Sceneggiatura: 7,5 Disegni:6,5 Voto complessivo alla storia: 8
  17. La storia mi ha convinto molto nella seconda parte, con il confronto serrato tra i due pards e Requin, un cattivo davvero tosto, stile Lou Caudill. Non sono stato particolarmente impressionato dalla parte introduttiva fino all'uccisione di Wayneka. Bello il trucco che Requin usa nel finale per informare Corbett ed ingannare Tex e Carson ( stavolta comprensibilmente ingenui, non era facile capirlo). Mi è piaciuto anche il personaggio di Pierre Touissant. Soggetto:8Sceneggiatura:8Disegni:9Voto complessivo alla storia:8
  18. Storia bellissima. Splendido il personaggio di Mickey Finn ed il dialogo finale con Tex in punto di morte. Grandissimo anche il personaggio di Torrence ( mi piace molto l'idea dell'ufficiale che preferisce disertare piuttosto che ubbidire a degli ordini palesemente ingiusti). Buoni anche Hoss O' Brien e Craig. Insomma, non sarà il massimo capolavoro boselliano, ma questa storia è davvero bella. Marcello disegna questa storia ai livelli de" Il passato di Carson"Soggetto: 9Sceneggiatura: 9Disegni: 9,5Voto complessivo alla storia: 9
  19. Sono completamento d'accordo con l'utente Leo... un conto sono i grandi coprotagonisti boselliani come Shane O' Donnell, Ray Clemmons, Glenn Corbett, Laredo, Parkman, Mickey Finn o il sergente Torrence, un altro è Juan Raza. Se Raza avesse più spessore o semplicemente fosse un pochino simpatico, la storia ne guadagnerebbe molto... la trama è carina e ben strutturata, i disegni sono buoni e sono convinto che se ci fosse stato chiunque altro al posto di Raza questa storia mi sarebbe piaciuta parecchio. Secondo me Tex deve avere meno spazio rispetto al Tex ultraprotagonista di GLB e sono favorevolissimo ad un alleggerimento del suo ruolo ( ecco perchè Boselli è il mio sceneggiatore preferito)... ma i coprotagonisti devono piacermi. Soggetto:5Sceneggiatura:5Disegni:7Voto alla storia: 5
  20. Ti capisco Betta, ma credo che la vediamo in modo diverso perchè io e te siamo in due età differenti della vita... io sono più vicino all'età di Kit ( anche se un po più vecchio di lui) che a quella di Tex... non sono pap? ma sono figlio... poi considera che mi sono trasferito per studiare a 18 anni e quindi vedo naturale che una persona dell'età di Kit debba essere indipendente dal padre... poi che kit non possa diventare come Tex lo vuole il copione del personaggio e forse è anche giusto cosi. Però un kit almeno bravo quanto Carson o Tiger lo vorrei... e invece adesso come adesso Kit mi sembra il pard onestamente meno brillante e convincente. Pensa che mia madre mi telefona tutti i giorni e tu farai lo stesso con tuo figlio... è normale lo so, ma a volte siete ( come categoria genitoriale intendo eh!) un pochino troppo apprensivi, anche se magari non ve ne accorgete. Insomma io in quella scena avrei voluto un kit che dice: Caro pap?, io nel covo di banditi ci vado perchè ho deciso cosi e sono maggiorenne , altro che "non se ne parla nemmeno"( la frase di tex), se vuoi venire ad aiutarmi bene, altrimenti trovo il modo di sbrigarmela da solo, cosi ti dimostro che valgo qualcosa anche io. Ecco, se Kit avesse fatto questo avrebbe dimostrato più personalit?, perchè il semplice fatto che alla fine è Tex che decide di accettare il piano di Kit ( cioè è sempre Tex che decide...) dimostra che kit non ha ancora il piglio giusto non dico di Tex, ma come ti dicevo almeno di Tiger e carson. Tanti auguri a tuo figlio per la sua carriera militare e le missioni!!
  21. ciao Betta!Sono d'accordo con quello che dici, ma il punto è che però Kit mi sembra poco sicuro dei propri mezzi e comunque non all'altezza del padre... anche in questa storia, se ci fai caso, senza l'intervento di Tex il giorno dopo essere entrato nel covo dei banditi Kit sarebbe stato scoperto. Che cosa avrebbe fato Kit se Tex non fosse arrivato a salvarlo di notte? Non aveva un piano, si stava addormentando insieme a jesse... ma il giorno dopo i banditi lo avrebbero ucciso una volta scoperta la sua reale identit?! Mi sembra insomma che Kit debba imparare ancora a muoversi da solo, senza aiuto da parte dell'onnipresente Tex. E secondo me, Tex ha una parte di colpa in questo... forse è la colpa di tutti i padri, che ci tengono troppo ai figli... solo che cosi' Kit non diventer? mai come Tex e rester? sempre incompiuto.
  22. E invece questa storia presenta alcuni spunti davvero interessanti:1) Spesso il personaggio di Kit Willer viene criticato perchè è troppo attaccato alla cintura del padre, senza raggiungerne lo spessore psicologico ed umano. Ma quanto è responsabile lo stesso Tex di questo modo di essere del figlio? Osservate come il nostro ranger reagisce quando Kit espone il suo piano per penetrare nel covo dei banditi... Tex non vuole nemmeno sentirne parlare! E perchè mai, dato che lui stesso è ricorso a questo trucco? Sarebbe meglio che il signor Tex Willer smettesse di interpretare il ruolo del padre apprensivo ( ma allora perchè si porta appresso Kit se ha cosi tanta paura per l'incolumit? del figlio?) e capisse che Kit ormai è un uomo e che deve lasciargli un minimo di autonomia decisionale, invece di continuare a trattarlo come un poppante incapace di badare a sè stesso.2) Kevin Kimball ( il fratello maggiore di Jesse e capo dei banditi)... sarà un criminale incallito, ma per il fratello minore prova un affetto sincero ed è davvero affranto quando Jesse muore.. molto bene Nizzi nel caratterizzarlo. Molto bella la scena in cui si sveglia di notte convinto a torto di aver fatto un errore nel mettere Kit e Jesse in prigione.3) I disegni di Fusco: ottimi. Il vero punto debole è il soggetto, un pochino troppo simile a Gilas, ma sceneggiato benissimo da Nizzi. Soggetto: 7Sceneggiatura: 9Disegni:8Voto globale alla storia: 8
  23. Se ci fossero stati meno personaggi di contorno, alcuni dei quali sono sinceramente inutili, se Nizzi fosse riuscito a tenere vivo un pochino meglio il mistero attorno all'identit? del Teschio ( si capisce abbastanza presto chi potrebbe essere...), se infine i disegni fossero stati non di Ortiz ( che non amo particolarmente ), ma di Ticci, Fusco, Civitalli, Marcello o Villa, la storia, pur non essendo un capolavoro, sarebbe stata da 9. Cosi invece è da 7. Soggetto: 7,5Sceneggiatura:6,5Disegni:6Voto globale alla storia:7
  24. shane o' donnell

    [425/428] Yucatan

    Contrariamente al parere di altri utenti, preferisco di gran lunga la prima parte della storia, più tradizionale ed ambientata a Laredo ( bellissima la faccia di Johnny Butler convinto di aver scampato il pericolo quando apre la porta e si trova davanti... Tex Willer!). Da quando invece i pards arrivano in Messico la storia decade, Carson mi sembra utilizzato non benissimo ed il Morisco nemmeno. Non ho apprezzato molto tutta la parte relativa alla "reincarnazione" di Kukulkan. Bella la lotta tra Tex e l'anaconda. Molto bravo come al solito Marcello, anche se il Morisco è troppo alto come già è stato detto. In sintesi, storia che è bella a tratti, ma non mi sembra cosi ben riuscita come altre avventure nizziane ambientate in Messico. Sarebbe stato moto meglio accorciare questa storia ed allungare "sfida infernale" che la precede immediatamente nella serie... Soggetto: 6,5sceneggiatura:7Disegni:7,5Voto complessivo alla storia: 7
  25. shane o' donnell

    [410/411] Orrore!

    Molto bella questa storia... mi piace l'impostazione generale, oltre alle ottime figure di Herbert e Sally. Molto convincente la scena alla fine del secondo albo in cui viene scoperto il colpevole degli omicidi. Inoltre, un Tex sveglio, che magari non sarà il tenente Colombo, ma tra le caratteristiche del ranger è essenziale anche l'intuito e la conoscenza delle diverse sfaccettature dell'animo umano... e qui tutto questo viene fuori. Peccato non aver visto Medda più spesso su Tex, magari con storie di tre albi.. forse ci avrebbe regalato dei capolavori. Letteri leggermente inferiore per esempio rispetto a "Terrore a Silver Bell", ma anche qui pregevole e convincente. Soggetto:8Sceneggiatura:8,5Disegni:7,5voto globale alla storia:8
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.