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TWF - Tex Willer Forum

Chinaski89

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Messaggi pubblicato da Chinaski89

  1. Preso e letto stamattina.

     

    Attenzione può contenere

     

    SPOILER SPOILER SPOILER

     

    Mi unisco all'altro commento più che positivo: anche io ne sono rimasto a dir poco estasiato: la parte grafica, e già si intuiva dalle anticipazioni, è un assoluto capolavoro; che Tex e Carson non siano canonici personalmente non me ne può importar di meno, di fronte ad una prova del genere non si può che levar tanto di cappello. La maniacale cura dei dettagli storici (armi, vestiti e particolari di vario genere) non fa che impreziosire ulteriormente il lavoro del grande Serpieri. 

     

    Anche la storia non delude e, pur nelle poche pagine a disposizione, appassiona al punto giusto.

     

    Questo giovane Tex incattivito dalla crudeltà del comanche è proprio da apoteosi, stupende le scene dell'attacco ai comancheros, il dialogo con Toro Pazzo, l'incontro-scontro con i soldati, il duello finale ed il primo incontro di Carson. Secondo me anche i nostalgici del Tex vecchio stampo potranno trovare qualcosa del Tex di GLB: eroico, epico, contrario ad ogni tipo di imposizione ed autorità, sicuro di se e risolutore di vicende intricatissime.

     

    Il duello con il capo comanche si chiude con un gesto che farà forse discutere: Tex gli prende lo scalpo. Non si tratta tuttavia di un momento di crudeltà fine a se stessa, ma di un'azione che lo stesso Carson spiega al tenente essere l'unica che poteva salvare la situazione.

     

    Non c'è ancora il sondaggio per questa storia ma esprimo comunque il mio voto che non può essere inferiore a 10, anzi 10 e lode.

     

    Da applausi l'omaggio finale alla famiglia Bonelli

  2. Personalmente mi trovi d'accordo, io intendevo che mi piacciono le storie con Tex in solitaria perchè trovo che si possa trovare un po più in difficoltà se attorniato dai cow-boys di turno piuttosto che da quei satanassi dei tre pards, e che quindi la storia guadagni in tensione ed imprevedibilità.

    Sul fatto che a volte ti piacerebbe vedere un pard risolvere la sfida col cattivo di turno al posto di Tex con me sfondi una porta aperta dato che da tempo sogno per esempio un Carson impegnato in un duello mortale. Tuttavia credo che ben pochi la pensino come me ed anche così mi va benissimo. 

  3. Anche secondo me qui Tex ci sta bene da solo, anche perchè con i pards sarebbe certamente più facile la caccia a Charvez ed i suoi, così invece la tensione aumenta anche perchè i compagni di Tex non sono certo all'altezza di Kit Carson e Tiger. Per chi diceva che Charvez è soltanto un vaquero e lo avrebbe preferito già predone, mi pare di aver capito dal primo albo che Charvez fosse già in combutta con i predoni che aiutava a rubare le bestie, ed è questo il motivo per cui fu cacciato dal ranch. Credo che il suo ruolo di vaquero fosse soltanto una copertura e che fosse già a capo (o comunque un importante esponente) della banda di predoni

  4. Se ho ben capito la domanda, una cosa implica l'altra a mio parere: ovvio che avere un autore di quel calibro dia lustro al personaggio ed ovvio che in Bonelli anche per questo si speri in un ritorno economico non indifferente. Un'azienda guarda ai profitti.

    In ogni caso io non vedo l'ora che esca per andare a comprarlo e le uteriori tavole sul sito della bonelli non fanno che rafforzare il mio desiderio; quei disegni li trovo degli assoluti capolavori, Tex compreso. E chissenefrega se non è canonico

  5. Contiene

     

                          SPOILER

     

     

    E io concordo con Monni e Betta. Bellissima questa seconda parte, albo pervaso da una tensione a livelli stratosferici, come detto azzeccatissime le caratterizzazioni dei personaggi e perfette le didascalie. L'azione c'è eccome: Carl e i suoi cow boys che vengono attaccati da Charvez, nel finale il massacro dei rurales e, durante tutto l'albo, un' infernale caccia a quelli che sembrano dei fantasmi nelle terribili badlands; se non è azione questa non saprei proprio che dire.

    Il fatto che Charvez non si veda molto è funzionale all'alone di mistero ed all'aura di terrore che circonda questo personaggio che pare a livello dei cattivi più, mi si passi il termine, cazzuti della saga.

     

    Mastantuono non mi soddisfa appieno soprattutto nella resa dei volti, ma per una storia come questa posso chiudere un occhio

  6. Come dicevo: Boselli per distacco.

     

    Per quanto riguarda Nizzi (non parlo del suo disastroso finale -lungo finale- di carriera perchè sarebbe sparare sulla croce rossa) ha avuto senza dubbio grandi meriti, per esempio io ho iniziato a leggere Tex quando scriveva quasi soltanto lui e di Tex mi sono innamorato, ma credo che anche nei suoi periodi migliori non sia mai arrivato ai livelli del miglior Boselli.

    Capolavori come Il passato di Carson, Gli invincibili, Sulla pista di fort apache e Gli eroi del Texas sono storie tra le migliori dell'intera saga GLB compreso e Nizzi a quei livelli ci è arrivato soltanto con Fuga da Anderville e per il resto ci si è soltanto avvicinato in qualche storia del periodo d'oro, a mio parere.

    Inoltre Boselli è l'unico (finora) ad aver sempre dimostrato di saper gestire l'azione dei quattro pards come solo GLB sapeva fare; per Nizzi di Carson prevaleva il lato del brontolone vegliardo di cui venivano sistematicamente sminuite le doti, di Kit e Tiger nizziani non parliamone nemmeno. Secondo me anche questo aspetto va considerato per capire chi abbia scritto le migliori storie di Tex dopo GLB. 

    Tra gli altri Ruju promette bene ma ha scritto ancora troppo poco per essere anche soltanto preso in considerazione.

    Discorso a parte per Nolitta che ha scritto senza ombra di dubbio dei capolavori (su tutte El muerto) e tante ottime storie, ma in media sotto il livello di Boselli.

    Nolitta per di più ha snaturato molto il personaggio di Tex e soprattutto dei pards, la cui gestione non mi ha mai convinto (soprattutto per la quasi totale assenza del vecchio cammello, il pard per eccellenza).

    Tutti gli altri come Ruju hanno scritto troppo poco

  7. Io mi unisco agli apprezzamenti per questa storia che, nella sua brevità, mi è piaciuta molto. Da 8.5 soggetto e sceneggiatura e da 7.5 i disegni. La media da l'8 che do a questa storia. Ben riusciti i personaggi di Strong e Scure nera, bellissimo il flashback e Tex che non capisco come si possa definire non presente in questa storia.

    Io credo che giudicando col metro di giudizio di certi utenti, a mio modesto parere un po' troppo estremisti, persino molte storie di GLB sarebbero da buttare, se Tex fosse stato sempre al 100% uguale a se stesso dal numero uno, la saga non sarebbe certo durata quasi 70 anni ed anche in quel caso non avrebbe di fronte prospettive così rosee, sempre a mio modesto parere.

    I comprimari e gli antagonisti vanno presentati e caratterizzati e per farlo è ovvio che si tolga spazio a Tex, ma questo non comporta certo che così facendo ci si trovi di fronte ad un altro fumetto. E' un discorso insensato. Anche ne il figlio di Mefisto c'è un ampia parte dedicata a Mefisto-Yama-Loa ma non per questo quello non è Tex.

  8. Per quanto concerne gli attori non ne ho idea soprattutto per quanto riguarda Tex non mi viene in mente nessuno, la storia che vorrei vedere rappresentata sarebbe Gli invincibili di Borden, in alternativa vedrei piuttosto bene anche la recentissima Giovani assassini, la storia a mio parere migliore della saga "Il passato di Carson" o, dovendo segliere un classico, Città senza legge.

  9. io sono d'accordissimo con chi dice che quella pagina vada pubblicata. Kit nelle storie di Glb, e come si è detto a volte pure in seguito, ha sempre bevuto anche se con più moderazione di Carson e Tex e meno frequentemente. Non è assolutamente vero come dicono Monni e altri che beva solo birra saltuariamente e le immagini sono qui a dimostrarlo. Non credo che sia un problema grave, ma non vedo neppure perchè quella tavola debba essere cancellata, non ha alcun senso. Semmai quello che odia i superalcolici è Tiger (anche se pure lui con sporadiche eccezioni)

  10. Beh lo stavo scrivendo io e Boselli mi ha preceduto; la scena in questione avrebbe comunque senso se Tex collaborava saltuariamente e dal numero 10 fosse rientrato nei ranghi in maniera ufficiale. Comunque sono d'accordissimo con Boselli e con chi diceva impossibile dare una cronologia a Tex. In quegli stessi primi numeri cui si fa riferimento per queste cronologie Kit Willer ha 17 anni circa durante la guerra di secessione mentre in due bandiere Tex racconta di avervi partecipato in gioventù. Le incongruenze temporali in Tex ci sono sempre state e finchè leggerò belle storie a me non ne può importar di meno (e credo valga la stessa cosa per la stragrande maggioranza dei lettori) Anche perchè verrebbe anche da chiedersi come un uomo possa vivere questo numero di avventure nell'arco di una sola vita. O come possa essere vivo Cochise negli anni 80 dell'800 e si potrebbe andare avanti ancora...

  11. Io ho detto che le braccia dei personaggi sono spesso troppo corte, ma non credo sia una critica pretestuosa. Ho segnalato questo difetto dopo aver specificato quanto abbia trovato stupendi i disegni, la caratterizzazione dei personaggi, le ambientazioni e gli elementi horror; Piccinelli segue le orme di Villa ed il suo tratto è uno di quelli che preferisco, peccato soltanto per quel piccolo difetto delle braccine, a mio parere assai visibile, che non inficia certo una maestria grafica da 8.5 buono

  12. Prima parte della storia che ho trovato molto convincente.
    L'antagonista pare un vero satanasso pericoloso, Tex giovane mi affascina sempre molto ed ho particolarmente apprezzato l'atmosfera di questo prologo. Mi piace quando il nostro eroe è messo in difficoltà dalle forze della natura e sotto questo punto di vista le vignette della piena sono da apoteosi. Per quanto concerne i disegni pur non avendomi mai convinto del tutto i volti di Mastantuono (fin da MV) qui fa un lavoro talmente eccelso sul paesaggio reso lugubre dalla pioggia da farsi perdonare tutto

  13. Letta la parte finale di questa splendida avventura.

    Che dire? Un finale frenetico e bellissimo, i pards in grandissima forma e sono d'accordo con chi la definisce la miglior storia del 2014 (a mio parere se la gioca solamente con giovani assassini e la supera sia pur di poco)

    soggetto e sceneggiatura sono da 10, a questa storia non si poteva proprio chiedere di più, i disegni di Piccinelli sono fantastici anche nelle situazioni insolite come dice pecos ma a lui do "solo" 9.5 per via di quel difettuccio delle braccia corte

     

    contiene SPOILER

     

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    Ho molto apprezzato l'albo finale e la contrapposizione molto Dylaniana di aspetto mostruoso/animo buono aspetto-normale/animo nero; come dice Morisco "in questa storia i più mostruosi d'aspetto non erano i peggiori d'animo" 

     

    Il dottor Sandoral si rivela un vero tizzone d'inferno penalizzato dai Diago cattivi, chiaramente non all'altezza della situazione, dalla ribellione del padre e del fratello mostruoso di Leonora e dall'aver sottovalutato quattro satanassi come i pards qui tutti al massimo della forma.

    Fantastico Carson che scherza nel momento di maggior tensione mentre tutti (lui compreso) si aspettano un agguato, da brivido Tex che rischia la vita per far saltare la lastra che chiude la stanza vermiglia e non da meno Tiger che rischia a sua volta la vita per portarlo in salvo, grande Kit che evita di essere trasformato in uomo rettile e da battaglia prima che arrivino gli altri in soccorso.  

    Come già accennato affascinanti le figure di Victor e Sebastian, vittime della maledizione segregati e probabilemente soggiogati da Sandoral e dai parenti, ma in contrasto con le azioni e gli obiettivi del perfido dottore che odiano a morte.

    Chissà che Sandoral non possa tornare un giorno per vendicarsi di chi ha distrutto i suoi sogni di potere? E' vero nel finale precipita nell'abisso e Tex per ogni evenienza in quell'abisso getta due candelotti di dinamite, ma Carson nel finale si dice dubbioso sul fatto che tutti i figli di Hapikern siano morti ed anche il serpentone se la svigna dopo aver punito la ribellione di Victor. Quindi chissà, di certo non si può star sicuri del contrario dato che la soluzione finale (distruggere tutti gli accessi al mondo sotterraneo) lascia spazio alla fantasia.

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