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Texan

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  1. Texan

    Le collane di Tex

    Per qualità di storie le mie serie preferite sono i Texoni e i Romanzi a fumetti. Credo molto in Tex Willer, mentre un gradino sotto a queste tre metto la serie inedita. Il Magazine avrebbe potuto avere un senso se avesse continuato ad essere un "Almanacco del West", con l'accento più sul West che su Tex. Di Color e Maxi non ho una gran opinione anche se vi possono trovar spazio storie ottime o addirittura eccezionali (Nueces Valley).
  2. Texan

    [695] L'ultima vendetta

    "L'ultima vendetta" come storia mi è piaciuta parecchio. Ho trovato ottimi sia i testi che i disegni. Oltretutto è un albo riguardante il passato di Tex, dunque, per me, irrinunciabile. Se devo fare proprio un appunto questo riguarda il titolo, che ho trovato un po' fuorviante, in quanto mi aspettavo una storia dai contenuti fortemente drammatici ed invece il tono era scanzonato. Il disegno di copertina di Villa è nel complesso notevole, ma il volto di Tex non mi convince, così come anche lo sfondo. Ho visto la copertina realizzata da Ticci per il volume e devo dire che quest'ultima mi piace di più, nonostante sia più "schizzata". Mi restituisce tutto il Tex sbarazzino presente nella storia, difatti il libro sto pensando di comprarlo...
  3. Ho fatto questa collana e contavo di chiudere con n. 50. Confesso di non esserne stato entusiasta. Le costole che vanno a comporre il disegno di Ticci presentano imperfezioni, le copertine con immagini di Tex su sfondo monocromatico non eccezionali e soprattutto antipatica l'idea di spezzettare le storie (non cronologiche) in più volumi. L'album di Villa è stato carino e mi chiedo se ne seguirà un altro pressocchè identico, oppure si darà spazio a Galep. C'è da sottolineare comunque che Tex vende sempre...
  4. Texan

    La biografia di Tex

    Leo, sto rileggendo adesso "L'ultima vendetta" e mi è balzato agli occhi un particolare a cui prima non avevo dato grossa importanza. A pag. 46, nella terza striscia, vediamo Tex, dopo aver vendicato Sam, andarsene a cavallo in un paesaggio innevato con un abbigliamento che ricorda in tutto e per tutto quello di "Sfida nel Montana". Per cui, chiedo a me e a te, è possibile che le vicende di quell'albo si vadano a collocare in questo istante preciso? Nell'introduzione al volume di Manfredi sta scritto: “In questo ambiente epico cavalca un giovane Tex ventenne (siamo nel 1858 o giù di lì), reduce dalla vendetta contro gli assassini del fratello e in fuga dalla giustizia. (pag. 4) Tutto torna perfettamente e quel riferimento grafico (Tex col giaccone invernale nella neve) non può non avere anche un significato cronologico. Che dici? Io propenderei per questa ipotesi. Cosicché la seconda parte di storia de "L'ultima vendetta", con Tex e Keegan che fanno fuori Mallory, si situerebbe cronologicamente dopo "Sfida nel Montana". PS: Aggiungo inoltre il dato che è la taglia di Tex sale a 1000 dollari già ne "L'ultima vendetta" (pag. 51), e ciò dovrebbe costituire un link tra questa storia e il periodo immediatamente successivo (Il magnifico fuorilegge - Il totem misterioso - La Mano Rossa).
  5. Texan

    La biografia di Tex

    Rettifico quanto ho scritto poco fa (per stilare una cronologia di Tex bisogna tenere a mente ogni singolo ballon!) - Allora, quando Tex vendica l'assassinio del padre, torna nel Texas e si ritrova con una taglia di 300 dollari sulla testa (“Il Vendicatore”, Tex Romanzi a fumetti n. 6, pag. 50). - Successivamente, quando farà fuori i razziatori del Nueces si alleerà col ranger Jim Callahan e riuscirà a scagionarsi dall'accusa di omicidio. Tant'è che quando si separa da Sam dice "... adesso che non ci sono più ombre sul mio conto, sta' pur certo che ci rivedremo!". ("Giustizia a Corpus Christi", Tex Romanzi a fumetti n. 7, pag. 49) E va in cerca di lavoro presso un rodeo. - Al rodeo viene informato della morte di Sam e solo dopo aver vendicato questi, Tex ritorna fuorilegge per colpa dello sceriffo Mallory ("Il passato di Tex", Tex Gigante n. 85, pag. 50). - In seguito alla morte di Joe Scott, ingiustamente attribuitagli, la taglia di Tex sale a 1000 dollari. ("La Mano Rossa", Tex Gigante n. 1, pag. 41) PS: Dopo aver vendicato Sam, uccidendo Tom Rebo, la taglia di Tex era salita a 500 dollari.
  6. Texan

    La biografia di Tex

    Ora che mi ci fai pensare, sulla questione Carson-Clemmons le cose potrebbero essere andate come dici tu. Ovvero che i due si conoscono e diventano amici quando Carson va a Bannock in missione contro gli Innocenti, ma poi si rincontrano nel frangente che ho segnalato io. Nessun problema, quindi. In merito alla vicenda degli Invincibili è un po' un rebus... Io da cronista non posso non rifarmi a quanto scritto nel fumetto, ovvero che Tex dopo la Guerra Civile aveva "qualche guaio" con la legge e pensò di riparare in Messico dove c'era un'altra Guerra civile. ("Gli Invincibili", pag. 36). Sta scritto proprio così e io non posso inventarmi una soluzione diversa. Ragione per cui questa vicenda dovrà collocarsi necessariamente DOPO il 1865. Che in quella occasione Tex fosse non proprio un fuorilegge, ma uno che avesse "qualche guaio" con la legge, ovvero un mezzo-fuorilegge è da prendersi in esame. Di più non posso dire, credo che la nuova serie dipanerà alcune incertezze rimaste in sospeso finora. Almeno lo spero!
  7. Texan

    La biografia di Tex

    Amici, grazie per le puntualizzazioni, così questa biografia diventa patrimonio di tutti. Veniamo adesso con le risposte: 1) sono stato molto in dubbio se dilungarmi sulle avventure della Guerra Civile, prese singolarmente, oppure no. La ragione è che in termini strettamente biografici - eccetto "Tra due bandiere" - le altre non dicono nulla. Alla fine ho optato per una soluzione intermedia, segnalando che nella saga vi trovano posto altre storie belliche oltre quella fondamentale in cui muore Rod. Come spesso accade, quando si cerca di accorpare i fatti, sfugge sempre qualcosa e ringrazio Barbanera per la puntualizzazione. Aggiungiamo pure il Texone segnalato da Leo, per cui andrebbe perciò scritto così: 1862-1865 – Tex, in solitaria o in coppia con Damned Dick, è coinvolto in altri episodi della Guerra Civile. (“Territorio nemico”, Tex Gigante nn. 298-299; “Glorieta Pass”, Almanacco del West 1998; “Missouri”, Tex Gigante nn. 583-584; "L'uomo di Atlanta", Speciale Tex n. 10) 2) Circa l'incontro tra Carson e Clemmons, ("Il passato di Carson", pagg. 64-65) Clemmons appena vede il ranger lo chiama "vecchia canaglia" e poi "il mio amico Kit Carson", segno che i due si conoscono e una qualche forma di amicizia tra loro deve esserci già stata. 3) La questione di Tex fuorilegge. Effettivamente nel fumetto è un po' contorta e nel romanzo più lineare. L'idea che mi sono fatto io è che Tex si libererà TOTALMENTE di questa accusa infamante solo dopo la Guerra Civile. Ricapitolando, a me sembra che le cose siano andate in questo modo: - Tex vendica il padre. Diventa fuorilegge, ma nel West è ancora uno sconosciuto. - Per questo può lavorare al rodeo senza avere gli sceriffi alle costole. - Tex vendica Sam ed è in QUESTO momento che diventa un fuorilegge famoso. Tuttavia, come ci dice Boselli, il suo volto sugli avvisi di taglia non è particolarmente somigliante e questo l'aiuta spesso a farla franca. - Quindi, grazie alla stima di Hogarth, Marshall e Carson, Tex viene reclutato dai rangers che agiscono ancora come un SERVIZIO SEGRETO. Quindi, Tex lavora per la legge ma in anonimato. - Segue un periodo in cui Tex è una sorta di "mezzo-fuorilegge" nei vari territori del West. Ridiventa fuorilegge dopo l'avventura contro Mefisto e la sorella. Viene riabilitato, ma la sua fuoriuscita dai rangers di certo non l'aiuta. - Si rimette a fare il cowboy per trovare un po' di serenità, ma si accorge di non essere portato per quella vita. Partecipa alla Guerra Civile. - Dopo il '65 è ancora mezzo ricercato quando ritrova Hutch ne Gli Invincibili. Quindi ritorna tra i rangers e sposa Lilyth. - Segue la prima avventura contro Brennan e Teller. Tex lascia nuovamente i rangers e si stabilisce tra i navajos. Nasce Kit. - Trascorrono gli anni, finchè Carson convince Tex a tornare tra i rangers in occasione dell'avventura con Gros-Jean. Succede tutto in pochi numeri ed è narrativamente contorto. Anche per questo SERVE UNA CRONOLOGIA... per non perderci la testa!! Siamo comunque in attesa delle storie della nuova serie che potrebbero semplificare o modificare qualcosa. Staremo a vedere.
  8. Texan

    La biografia di Tex

    Ho aggiornato e apportato qualche modifica alle prime parti della biografia e aggiunto il capitolo riguardo la Guerra Civile. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Biografia di Tex Prima parte (1827-1858) Dopo aver cercato di fare un po' di luce sulla biografia di Tex secondo il suo curatore Mauro Boselli, a distanza di circa due anni, sulla base degli ultimi e densi contributi, ho provveduto ad aggiornare ed arricchire quella stesura che vi propongo ora in singole parti. La prima riguarda l'antefatto, ovvero tutto ciò che è accaduto prima della prima striscia, ovvero "Il totem misterioso". La successive parti, che seguiranno, tratteranno degli eventi narrati in presa diretta fino all'epoca contemporanea. 1827 circa – Nasce Kit Carson. NOTA n. 1: Il personaggio è solo nominalmente ispirato al Kit Carson del West storico. NOTA n. 2: L’anno di nascita di Carson non è finora stato svelato, ma può essere dedotto da alcuni riferimenti cronologici apparsi nella serie a fumetti. a) Il personaggio viene indicato “trentenne” nel 1857. (“Maria Pilar”, Tex Magazine 2016, pag. 145) b) Carson avrebbe 56 anni (“Alcatraz”, Tex Gigante n. 355, pag. 40), mentre Tex 45. (Tex Willer n. 0, pag. 17). Poiché quest’ultimo è nato nel 1838, le avventure in contemporanea si svolgerebbero dunque nel 1883 e ciò confermerebbe il 1827 quale anno di nascita di Kit Carson. 1835-36, Guerra d’Indipendenza del Texas - Gunny Bill combatte a fianco del generale texano Sam Houston. (“Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 83, pag. 129) 1836 circa – Dopo aver combattuto per l’Indipendenza del Texas, Gunny Bill è nel Wyoming a caccia di pellicce. Jim Bridger lo salva dalle grinfie di un grizzly. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 74) 1838 – Carovane di pionieri guidati dal Maggiore Leavitt sono in viaggio per la valle del Nueces, una regione pianeggiante del Texas sudorientale ideale per pascoli e coltivazioni. Tra i coloni ci sono Ken e Mae Willer, una giovane coppia in attesa di un bambino. Dopo essersi scontrati con i Comanche di Buffalo Tail, vinti grazie al provvidenziale aiuto del leggendario mountain man Jim Bridger e del suo pard Jim Baker, i coloni riescono nell’impresa e si insediano nella valle. Ken Willer costruisce con le proprie mani una piccola casa, sognando un giorno di allargarsi e di costruirne una più grande. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 61-62) Il piccolo ranch è situato nei pressi di Rock Springs, poco lontano dalle sorgenti del Nueces (“Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 83, pag. 129; “Ritorno a Culver City”, Tex Gigante n. 511, pag. 24) 1838, maggio - Mae dà alla luce il suo primo figlio: Tex Willer. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 63) 1938-49 - La verde e fertile Nueces Valley è infestata da continui attacchi di indiani, comancheros e desperados e il ranch di Ken Willer deve più volte respingere l’attacco di bande di razziatori. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 6, pag. 66, 80) 1939 – Un anno dopo di Tex, nasce Sam Willer. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 70) 1841 circa - Kit Carson lascia la casa materna (“Golden Pass”, Tex Gigante n. 466, pag. 10) Non è ancora un abile pistolero, sa solo condurre le vacche sui pascoli. (“Il figlio di Tex”, Tex Gigante n. 12, pag. 89) NOTA n. 3: L’età di Carson qui è messa in relazione a quella di Kit Willer, possibilmente quattordicenne ne “Il figlio di Tex”. Come ulteriore conferma, sempre intorno ai quattordici anni Tex imparava a sparare e a stare in sella. 1943, inverno – Cinque anni dopo la nascita di Tex, Mae Willer, per quanto forte e coraggiosa, muore di febbre. La contea del Nueces si stringe commossa in un funerale a cui partecipano anche i due figlioletti. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 63-65) NOTA 4: Precedentemente nel libro di narrativa “Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, Boselli aveva scritto che Mae era morta quando Tex aveva 3 anni (pag. 21) 1943-49 – Ken Willer, che ha inculcato ai suoi figli il valore dell’uguaglianza, ha scelto di non risposarsi restando fedele al ricordo della povera Mae. Ad aiutarlo nel suo ranch c’è solo un vecchio cowboy tuttofare, Gunny Bill. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 73) Se Ken Willer si occupa dell’istruzione dei figli, Gunny Bill fa da cuoco, domatore di cavalli e mandriano (“Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 83, pag. 129; “Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 21) Tex e Sam sono soliti andare a pescare nel Nueces. E quando devono fare acquisti, i Willer si spostano in paese, con un carro, (“Ritorno a Culver City”, Tex Gigante n. 511, pag. 25-26) Gunny Bill racconta a Tex del suo passato avventuroso entusiasmandolo e distogliendolo dall’aspirare ad una vita sedentaria da allevatore (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 22) 1949 - Bridges e Baker fanno ritorno nella valle del Nueces, venendo incontro alla richiesta di Gunny Bill. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 74) I due esploratori fanno conoscenza con il piccolo e già vivace Tex, che con il più posato Sam era in giro a caccia di anatre. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 70) Bridges e Gunny Bill convincono un riluttante Ken a portare il bestiame a Corpus Christi, dove si fermano I convogli dei cercatori d’oro diretti in California. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 79) Qualche giorno più tardi Ken Willer, a cui le famiglie della Contea hanno affidato i loro capi di bestiame, parte per Corpus Christi con i figlioli al seguito, 11 uomini e una mandria di 600 manzi. E così ad undici anni Tex partecipa come cowboy al primo “cattle drive” del Texas meridionale. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 89) Dopo uno scontro a fuoco con una banda di desperados, che vede partecipe anche Tex, gli uomini di Ken Willer entrano finalmente in Corpus Christi e concludono felicemente la vendita del bestiame (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 123) Dopo una generale scazzottata in un saloon in difesa dello schiavo nero Joey, gli uomini di Willer fanno ritorno alla Nueces Valley e a Joey viene resa la libertà dal suo nuovo padrone per la felicità del piccolo Tex. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 135) Alla fine dell’avventura, terminata con una splendida festa, Bridges e Baker salutano la contea. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 138) 1850-52 – Tex cresce sognando una vita avventurosa con i suoi eroi d’infanzia, Bridges e Baker, vivendo con gli indiani e affrontando gli orsi. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 139) 1852 circa - Gunny Bill, appassionato di armi, insegna ai giovani Willer a sparare. Tex dimostra di essere subito portato, al contrario di Sam, assai diverso caratterialmente, che preferisce aiutare il padre riguardo alla mandria e alle faccende del ranch (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 140; "Il passato di Tex", in Tex Gigante n. 83, pag. 129; “Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 21-22) 1852 – Quattordicenne, Tex fa amicizia con i coetanei Clarence “Hutch” Hutchenrider e Rod Vergil. Il primo era un giovane cowboy arrivato a lavorare al ranch del padre, mentre il secondo era figlio di uno dei pionieri del Nueces. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 145) 1852-1853 - Tex e Hutch imparano a stare in sella, a bere whisky, a dar la caccia ai vitelli. E a quindici anni prendono la prima sbornia insieme (“Gli Invincibili”, Tex Gigante n. 438, pag. 41, 46) 1853 circa - Lilyth, figlia del capo navajo Freccia Rossa, viene mandata a studiare alla missione dei frati di San Joaquin. (“Sul sentiero dei ricordi”, Tex Gigante n. 575, pagg. 9-10) NOTA n. 5: L’avvenimento avviene una “dozzina d’anni” prima del matrimonio con Tex. NOTA n. 6: In origine, la missione è delle suore di Alamosa. (“Il salto del diavolo”, Tex Gigante n. 7, pag. 80) 1854 - A sedici anni Tex ha una testa piena di sogni e poco tempo per le ragazze, compresa la giovane e bella Edith che ha un debole per lui dall’epoca dell’avventura a Corpus Christi. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 88, 144) Standogli stretta la vita al ranch, per la quale invece Sam è portato, Tex programma con Hutch e e Rod di portare una mandria in California dove impazza la corsa all’oro. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 148) Grazie all’intercessione di Gunny Bill, Tex vince le iniziali resistenze paterne e insieme ad Hutch, Rod, due altri giovani ma già veterani cowboys, e il vecchio amico Joey, parte per la grande avventura. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 151) Giunti in Arizona ed essersi imbattuti in un gruppo di innocui Pima, Tex e i suoi, che sono stati costretti a lasciare qualche capo di bestiame lungo il cammino, fanno la conoscenza di un tipo sveglio e simpatico proveniente dal Messico di nome Dick Dayton, soprannominato “Damned” Dick. Dick, che ha qualche anno in più di Tex ed una certa autorevolezza, sta cercando di sfuggire agli Apaches si aggrega al gruppo consigliando loro il miglior modo di affrontare un attacco indiano che si profilava imminente. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 161) 1854 circa - Lilyth torna al villaggio Navajo di Freccia Rossa. (“Sul sentiero dei ricordi”, Tex Gigante n. 575, pag. 12) 1855 - Superato non senza difficoltà il pericolo e subìto altre perdite di bestiame, Tex e i suoi uomini si fermano a Fort Yuma e dopo aver affrontato altre peripezie arrivarono ai campi auriferi della California avendo perso un terzo della mandria. Per quanto sfiduciati e stanchi, Tex e i suoi riescono a spuntare un ottimo prezzo nella vendita e decidono di far festa concedendosi qualche giorno di svago nella vicina e famosa San Francisco e poi a Frisco, dove si davano appuntamento i cercatori d’oro arricchiti. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 178-179) Durante una notte, per ingenuità, Tex e i suoi pards, vengono messi in trappola da una giovane donna e quindi derubati. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 194) Coi suoi amici imprigionati e dopo una scazzottata su una nave che vede Tex protagonista, il giovane ritrova sulla sua strada Jim Bridges grazie al quale capisce di essere stato raggirato. Tex e Bridges riescono a liberare gli altri pards e quindi a recuperare il maltolto. Quindi, festeggiato il ritrovamento del denaro e salutato per l’ennesima volta Bridges, Tex si mette in viaggio per la prateria con Rod, Hutch e Dick, mentre Joey, con il suo banjo, viene scritturato in un locale di Frisco. (“Nueces Valley”, Maxi Tex n. 21, pag. 220) 1856 circa - Tex ha un amico Birdy, il cui padre ha un ranch nella Nueces Valley. La sera i due giovani si ritrovano al saloon in compagnia di una ragazza, Lily. Quando Birdy si mette nei guai per un furto di cavalli, Tex fa fronte ai legittimi proprietari, permettendo all’amico di fuggire in tutta fretta (“Sfida nel Montana”, Romanzo a fumetti n. 4, pag. 16-19) NOTA n. 7: L’azione si svolge “anni prima” del 1858. (pag. 16) 1856 circa - Birdy si stabilisce in Montana, facendosi raggiungere da Lily, che ha un debole per lui e gli porta il ricavato della vendita del ranch. Birdy scrive a Tex alcune lettere in cui afferma di essersi ben sistemato. (“Sfida nel Montana”, Tex, Romanzi a fumetti n. 4, pag. 27, 30) 1857 circa – Nel Montana, durante la corsa all’oro, Bannock è una popolosa e turbolenta Boom-Town. La sua ricchezza attira una rete di criminali che si raccoglie sotto il nome di Banda degli Innocenti e ha in pugno l’intero territorio. (“Il passato di Carson”, Tex n. 407) 1857 - Kit Carson, ranger trentenne, negli intervalli delle guerre contro i Comanches, aiuta Maria Pilar e il gruppo di texani di origine messicana cui si è messa a capo (Tex Magazine 2016) 1857 - Come già accaduto ad altri allevatori della zona, Ken Willer viene sorpreso ai pascoli da una banda di razziatori e per difendere la mandria rimane ucciso. ("Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 83, pag. 130) Tex e Gunny Bill decidono di inseguire i razziatori fino in Messico, al contrario di Sam, che resta al ranch per non infrangere la legge. Giunti a Jimenez, Tex e Gunny raggiungono i banditi in un saloon e in uno scontro a fuoco li uccidono. Mentre sono in fuga, una pattuglia di rurales li sorprende e nella sparatoria Gunny viene colpito a morte. Tex riesce a varcare la sponda texana del Rio Grande, lo seppellisce. ("Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 84) NOTA n. 8: Alla morte del padre, Tex ha diciannove anni. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 22) 1857 - Quando Tex fa ritorno al ranch, la notizia della morte di Gunny Bill mette in conflitto i due fratelli. Tex lascia il ranch a Sam, vendendogli la sua metà di quote, e il giorno dopo i funerali del padre se ne va per la propria strada. (“Il Vendicatore”, Tex Romanzi a fumetti n. 6, pag. 18; "Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 84) NOTA n. 9: Ne “Il passato di Tex” Sam dice che dopo la morte di Gunny Bill, Tex lascia il ranch a Sam, prendendo per se solo “la metà del denaro rimasto in casa”. ("Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 84) 1857 - Tex ha fatto giustizia degli assassini di suo padre, questi erano solo parte di una potente banda di razziatori facente capo al ranchero Bronson alleato il bandito messicano Benitez. Ritrovatosi con una taglia sulla sua testa, Tex varca di nuovo il confine e alleatosi col ranger Jim Callahan ed il desperado Juan Cortina riesce a sgominare i suoi nemici. Ritorna in Texas dove è considerato un fuorilegge. (“Il Vendicatore”, Tex Romanzi a fumetti n. 6) 1857 – Tex è ancora sulle tracce dei razziatori che l'hanno falsamente accusato, ma ha bisogno di prove e testimoni. Alla fine Tex, spalleggiato dai suoi amici Rangers e dal suo fratello Sam, riesce ad affrontare i capi della banda in uno scontro a fuoco nelle vie di Corpus Christi. Dopo di che le strade sue e di Sam si separano nuovamente. (“Giustizia a Corpus Christi”, Tex Romanzi a fumetti n. 7) 1857 - Tex giunge a San Antonio. Qui si unisce al Rodeo dei fratelli Corliss, diventando in breve tempo una pubblica attrazione. Al rodeo riesce a domare un focoso bronco, Dinamite, che sarà il suo fedele compagno di avventure negli anni a venire. A causa di Dinamiite, Tex si scontra con un cowboy del rodeo, un certo Clem Tilden. Questi, inseguito da Tex per aver rubato la cassa del rodeo, muore in acqua trascinato dalla corrente ("Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 84) Intanto, Sam informa Tex per lettera di aver venduto il ranch di famiglia e di averne preso uno più grande nella città di Culver City ("Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 85, pag. 7) NOTA n. 10: In origine, Tex, trascorre al seguito del rodeo “quasi tre anni” (“Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 85, pag. 6-7). Successivamente per esigenze cronologiche il tempo in questione si riduce a “qualche mese”. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 30) 1857 circa – Birdy deve fronteggiare l’arrivo In Montana di Theodore Tirrell, il nuovo rappresentante dell’American Fur Company. Alla partenza di questi, Birdy scrive a Tex chiedendo il suo aiuto (“Sfida nel Montana”, Tex, Romanzi a fumetti n. 4, pag. 31, 34) 1858 circa - Al rodeo di Laredo, Tex è in concorrenza col celebre Moss Keegan per il titolo di campione. La loro rivalità sfocia in uno scontro aperto. Tex riesce però a salvare la vita di Moss che stava per essere falciato da un toro. (“L’ultima vendetta”, Tex Gigante n. 695, pag. 42) 1858 circa - Sam Willer viene ucciso da Tom Rebo e della sua banda di Culver City, che miravano ad impadronirsi del suo ranch. Raggiunto dalla notizia, Tex si congeda dai fratelli Corliss e a Culver City sgominando la banda di Rebo. Solo il braccio destro di questi, John Coffin, si mette in salvo e così lo sceriffo corrotto Steve Mallory, che fa mettere sulla testa del nostro una sostanziosa taglia. A causa di ciò, Tex diventa suo malgrado un fuorilegge. ("Il passato di Tex”, Tex Gigante n. 85) 1858 circa - Braccato dalla legge per colpa del bieco sceriffo Mallory, Tex ritrova Keegan sulla sua strada come alleato. E insieme riescono a vendicare la morte di Sam. (“L’ultima vendetta”, Tex Gigante n. 695, pag. 86) 1858 - Tex raggiunge in Montana Birdy e lo aiuta a far fronte a Tirrell, il nuovo rappresentante dell’“American Fur Company”. Alla fine dell’avventura lo lascia in procinto di costruirsi un futuro con la compagna Lily. (“Sfida nel Montana”, Tex, Romanzi a fumetti n. 4) NOTA n. 11: Nell’introduzione si parla di “un giovane Tex ventenne (siamo nel 1858 o giù di lì), reduce dalla vendetta contro gli assassini del fratello e in fuga dalla giustizia” (pag. 4) 1858 - Tex è un fuorilegge e scorrazza tra il New Mexico e l’Arizona. ("Il magnifico fuorilegge", Tex Speciale n. 32, pag. 32) Viene incolpato ingiustamente di aver rubato l’oro di Pinos Altos ed è costretto, per discolparsi, ad andare alla caccia dei veri responsabili. Scopre un pericoloso triangolo che coinvolge una banda di comancheros, il villaggio di Robber’s Nest e gli indiani Chiricahuas, capitanati dal fiero Cochise. Tex salva la figlia della sorella del capo indiano e la loro amicizia è suggellata da un patto di sangue. ("Il magnifico fuorilegge", Tex Speciale n. 32, pag. 183) Riepilogo per punti salienti: (1827-1858) 1827 circa – Nasce Kit Carson. 1835-36 – Gunny Bill partecipa alla Guerra d’Indipendenza del Texas. 1836 – Gunny Bill conosce Jim Bridger. 1838 –Carovane di pionieri guidati dal Maggiore Leavitt, grazie all’aiuto di Jim Bridger e del suo pard Baker, fondano una contea nella valle del Nueces. Tra di loro c’è una giovane coppia, Ken e Mae Willer, in attesa di un bambino. - Mae Willer dà alla luce il suo primo figlio: Tex. 1838-49 - La Nueces Valley è infestata da continui attacchi di indiani, comancheros e desperados. Il ranch dei Willer deve più volte respingere l’attacco dei razziatori. 1839 – Nasce il secondo figlio dei Willer: Sam. 1841 circa - Kit Carson lascia la casa materna. 1843 –Mae Willer muore di febbre. 1843-49 –Ad aiutare Ken Willer c’è solo un vecchio cowboy tuttofare: Gunny Bill. 1849 –Ad undici anni Tex partecipa come cowboy al primo “cattle drive” del Texas meridionale guidato dal padre Ken. 1852 – Gunny Bill, insegna a Tex l’uso delle armi. Sam, meno portato, preferisce aiutare il padre nelle faccende del ranch. Tex fa amicizia con i coetanei Clarence “Hutch” Hutchenrider e Rod Vergil. 1853 - Tex e Hutch prendono la prima sbornia insieme. - Lilyth, figlia del capo navajo Freccia Rossa, viene mandata a studiare alla missione dei frati di San Joaquin. 1854 - Tex insieme ad Hutch e e Rod di portare una mandria in California dove impazza la corsa all’oro. Nel tragitto si unisce a loro “Damned” Dick. - Lilyth torna al villaggio Navajo di Freccia Rossa. 1855 - Tex riesce a vendere bene la mandria ma a Frisco si fa derubare. Grazie a Jim Bridges, recupera il maltolto e si mette in viaggio per la prateria con Rod, Hutch e Dick. 1856 - Tex aiuta l’amico Birdy a fuggire per via di un furto di cavalli. - Birdy si stabilisce con Lily nel Montana. 1857 - Kit Carson aiuta Maria Pilar e il gruppo di texani di origine messicana cui si è messa a capo. - Ken Willer muore per mano di una banda di razziatori. Tex e Gunny raggiungono in Messico i banditi e li uccidono. Sulla via di ritorno, Gunny viene colpito a morte dai rurales. - Tex lascia il ranch a Sam e se ne va per la propria strada. - Tex continua la sua vendetta riguardo gli assassini del padre, uccidendo il ranchero Bronson e il bandito messicano Benitez. Si ritrova però con una taglia sulla sua testa. - Tex sgomina i capi della banda dei razziatori e si separa da Sam. - Tex diventa una star del Rodeo e si guadagna il possesso del focoso bronco Dinamite. Sam vende il ranch di famiglia e ne prende uno più grande in Culver City. - Birdy, nuovamente nei guai, chiede aiuto a Tex. 1858 - Tex è in competizione con un’altra star di rodeo, Moss Keegan. - Sam viene ucciso da Tom Rebo e Tex, lasciato il rodeo, lo vendica. Ma lo sceriffo corrotto Mallory gli sfugge e fa nuovamente di lui un fuorilegge. – Tex insieme all’ex nemico Keegan uccide Mallory e vendica Sam. - Tex raggiunge Birdy e dopo averlo tolto dai pasticci lo lascia in procinto di costruirsi un futuro con Lily. - Tex incontra per la prima volta Cochise, capo degli Apaches Chiricahuas, che diventerà uno dei suoi amici più fidati. Cronologia degli albi 1) Nueces Valley, Maxi Tex n. 21 – Epoca 1838-1855, Tex anni 1-17. 2) Maria Pilar, Tex Magazine 2016 – Epoca 1857, Kit Carson anni 30 circa. 3) Il passato di Tex, Tex Gigante nn. 83-84 (fino a quando Tex lascia a Sam la sua parte del ranch) – Epoca 1857, Tex anni 19. 4) Il Vendicatore, Tex Romanzi a fumetti n. 6 – Epoca 1857, Tex anni 19. 5) Giustizia a Corpus Christi, Tex Romanzi a fumetti n. 7 – Epoca 1857, Tex anni 19. 6) Il passato di Tex, Tex Gigante n. 84 (dall’arrivo di Tex in San Antonio alla morte di Sam) – Epoca 1857, Tex anni 19. 7) L’ultima vendetta, Tex Gigante n. 695 - Epoca 1858, Tex anni 20. 8) Sfida nel Montana, Tex Romanzi a fumetti n. 4 – Epoca 1856-58 – Tex anni 18-20. 9) Il magnifico fuorilegge, Tex Speciale n. 32 – Epoca 1858 – Tex anni 20. Biografia di Tex Seconda parte (1858-1861) 1858 - Tex è divenuto ormai famoso come il “fuorilegge solitario”. Salva Tesah, figlia di Orso Grigio, sakem dei Pawnee, dalla banda criminale di John Coffin e risolve l'enigma del totem misterioso. Coffin è lasciato bruciare tra le fiamme. (“Il totem misterioso”, Tex Gigante n. 1) NOTA n. 1: Nelle ristampe della serie Tex Gigante, “fuorilegge” è diventato “giustiziere” (pag. 4). NOTA n. 2: Tex avrebbe conosciuto Tesah “dieci anni” prima al campo dei Pawnee (pag. 4), ma è poco verosimile in quanto il nostro avrebbe avuto 10 anni. Ne sapremo di più su Tex n. 700, di imminente pubblicazione. NOTA n. 3: In una storia successiva, l'avvenuta morte del bandito è sottolineata dalle parole del dottore della cittadina di Lineville, (“La banda del Rosso”, Tex Gigante n. 4, pag. 82). E’ probabile però che le cose siano andate diversamente, visto che la sua presenza è annunciata nella serie “Tex Willer”, di imminente pubblicazione. 1858 - Tex viene ingiustamente accusato di aver assassinato e derubato il portavalori Joe Scott, crimini dei quali è colpevole la banda de la Mano Rossa. Tex fa giustizia dei banditi e malgrado non agisca in conformità alla legge si cattura la stima di alcuni tutori dell’ordine, come il Colonnello Hogart. (“La Mano Rossa”, Tex Gigante n. 1) Nota n. 4: Hogart è il primo uomo di legge che si muove per liberare Tex dall’accusa di fuorilegge. Nel romanzo viene detto che in seguito alla confessione di Burke, uno dei banditi de La Mano Rossa, Hogart non solo assolve Tex in merito a Joe Scott, ma promette di fargli ottenere la grazia e il reintegro nella vita civile. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 49) 1858 circa – Kit Carson, già famoso come ranger e pistolero, è a Bannock, Montana, sulle tracce della famigerata Banda degli Innocenti. (“Il passato di Carson, Tex Gigante n. 407) NOTA n. 5: Quando Carson era a Bannock, Tex aveva “i suoi problemi” (pag. 111) 1858 circa – A Bannock, Carson ritrova Ray Clemmons, lo sceriffo suo amico, e Lena, cantante del Golden Northern Saloon che è la donna di Clemmons ma ha anche una relazione con Carson. Il ranger scopre che il capo degli Innocenti è proprio lo sceriffo. Questi tradisce i propri compagni e fugge con l’oro della banca, grazie all’intervento di Lena che mette fuori gioco Carson. Dopo che la banda degli Innocenti viene sgominata, Carson lascia Bannock. (“I fuorilegge del Montana”, Tex Gigante n. 408, pag. 64) 1858 -1860 circa – Tex collabora con Jeff Weber, agente segreto dei Texas Rangers, per incastrare El Diablo, un ambiguo desperado che si è messo a capo di un esercito personale impegnato in azioni di guerriglia contro gli Stati Uniti. Grazie all’intercessione di Jeff e alla positiva relazione del Colonnello Hogart, il capo del West Department, il Maggiore Herbert Marshall, arruola l’ex fuorilegge nei Rangers con la stella n.3. Nell’occasione, Tex conosce i celebri Kit Carson e Arkansas Joe, che operano anche loro per il servizio segreto. (“Sul sentiero della morte”, Tex Gigante n. 1, pag. 137) Alla sua prima missione, Tex mette fuori gioco Bill Mohican, un rapitore di fanciulle. (“Sul sentiero della morte”, Tex Gigante n. 1) - Tex si reca a Silver City e sgomina l’intera banda di Bud Lowett, artefice della morte dell’amico Jeff. (“Uno contro cinque”, Tex Gigante n. 2) - Marshall invia Tex in aiuto di Kit Carson, caduto nelle mani di Kid Billy mentre stava indagando su un traffico di bestiame. Insieme sconfiggono i banditi e gli indiani loro alleati. (“La banda di Kid Billy”, Tex Gigante n. 2) - Tex manda all’aria i piani di Don Felipe Fuentes, che ha fatto credere agli indios Blancos di essere il condottiero delle loro profezie al fine di impossessarsi di un tesoro nascosto. (“Il mistero dell’idolo d’oro”, Tex Gigante nn. 2-3) NOTA n. 6: Questi eventi non sono narrati nel libro “Tex Willer. Il romanzo della mia vita” probabilmente per una semplificazione narrativa. NOTA n. 7: Nel romanzo di Boselli, Tex conosce Kit Carson in un momento successivo, ossia quando si troverà incarcerato, ad El Paso, nell’avventura che lo vedrà contrapposto a Steve e Lily Dickart. (pag. 62, in riferimento a “Fuorilegge”, Tex Gigante n. 3, pag. 94) L’arruolamento nei Rangers, in presenza di Carson e Arkansas Joe, avverrebbe ancora dopo, immediatamente dopo la fine della Guerra Civile, ovvero sette anni più tardi. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 79). Aspettiamo gli sviluppi della serie Tex Willer per appurare quale delle due versioni sia da considerarsi ufficiali. Per il momento, riteniamo faccia fede l’episodio riportato in Tex Gigante n. 1. NOTA n. 8: Ne “Il mistero dell’idolo d’oro” è nuovamente presente Tesah. 1859 circa – A Bannock, che è divenuta una città morta, è rimasta Lena, divenuta madre di una bambina: Donna. (“I fuorilegge del Montana”, pag. 107) NOTA n. 9: Come si capirà in seguito, la piccola Donna, ufficialmente figlia di Ray Clemmons, è nata dalla relazione di Lena con Carson. 1860 circa – Lo spostamento del tesoro degli indios Blancos negli Stati Uniti scatena una controffensiva dell’esercito messicano, che attraversa la frontiera e assedia Fort Wellington. Tex, in missione per conto dei Rangers, aiuta i soldati americani a sconfiggere le truppe nemiche. Tuttavia la guerra si trasforma in guerriglia e per conto del Messico agisce una coppia di spie: Steve Dickart, alias il prestigiatore Mefisto, e sua sorella Lily. Tex scopre il loro gioco, ma i Dickart riescono a fuggire incolpando il ranger di un delitto da loro commesso. Sopraggiunge Carson, che si fida della parola di Tex e aiuta quindi l’amico a fuggire dalla prigione nella quale è rinchiuso. (“Attacco a Santa Fe”, Tex Gigante n. 3) NOTA n. 10: Prima apparizione di Mefisto (pag. 40) NOTA n. 11: Nel romanzo di Boselli, Tex aspettando che gli cadano tutte le accuse di fuorilegge, ripara in Messico dove infuria la Guerra Civile tra i conservatori governativi e liberali ribelli di Benito Juarez (storicamente avveratasi negli anni 1860-61). Contrario ad ogni tirannia, Tex decide di appoggiare questi ultimi. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pag. 50) 1860 circa - Tex torna ad essere un fuorilegge. Nuovamente braccato, Tex libera El Paso dal corrotto sceriffo Benis. Sulle tracce di Mefisto, torna nuovamente in Messico e si lega a Montales, un rivoluzionario in lotta contro il regime messicano. (“Fuorilegge!”, Tex Gigante n. 3) 1860-61 - Tex aiuta Montales e riesce a ritrovare Mefisto e Lily, che vengono catturati e rispediti negli Stati Uniti con le prove della loro colpevolezza. Tex resta in Messico e combatte al fianco di Montales. Insieme riescono a rovesciare il governo messicano, sfruttatore del popolo, permettendo al democratico Manoel Perez di diventare Presidente del Messico. Divenuto l’”Eroe del Messico”, Tex si congeda da Montales, divenuto Governatore, e fa quindi ritorno negli Stati Uniti. (“Montales, El Desperado”, Tex Gigante nn. 3-4) NOTA n. 12: Nel romanzo Tex e Montales “dopo pochi mesi” permettono ai guerriglieri di Juarez (la cui figura si sovrappone a quella di Perez) di entrare in Città del Messico (storicamente datata l'11 gennaio 1861). La cattura dei fratelli Dickart avviene qui di seguito e non in precedenza alla Rivoluzione. La vicenda termina qui con Tex, libero da ogni accusa sul suo conto, che rifiuta l’offerta di Carson e Marshall di entrare a far parte dei Texas Rangers. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pagg. 67-68) 1861 – Mentre negli Stati Uniti soffiano i venti di guerra tra Unionisti e Confederati, Tex è tornato a fare il cowboy coi suoi vecchi amici Rod Vergil e “Damned” Dick, coi quali ha messo su un allevamento di bestiame in una vallata a sud di Palo Pinto. (“Tra due bandiere”, Tex Gigante n. 113, pag. 36) NOTA n. 13: Gianluigi Bonelli riscrive completamente l’occasione la partecipazione di Tex alla Guerra di Secessione, dopo che questa aveva fatto capolino nella storia “Gli sciacalli del Kansas” (Tex Gigante n. 17) NOTA n. 14: Boselli inserisce le vicende belliche, nel suo romanzo, subito dopo la partecipazione di Tex alla Rivoluzione messicana. Il ritorno alla vita di cowboy, con Rod e Dick, è giustificato dall’Autore come il tentativo da parte del futuro ranger di “mettere la testa a posto” e di soddisfare un bisogno di pace e insieme quello che era stato il sogno della sua famiglia. (“Tex Willer. Il romanzo della mia vita”, pagg. 68-69) Riepilogo per punti salienti: (1858-1861) 1858 - Tex è famoso come il “fuorilegge solitario”. Ritrova Tesah, una giovane indiana conosciuta anni prima. 1858 - Il ranger Kit Carson sgomina la Banda degli Innocenti, ma il capo di questi, Clemmons, fugge con l’oro di Bannock. 1858 -1860 circa –Grazie all’intercessione di alcuni uomini di legge, Herbert Marshall arruola l’ex fuorilegge nei Rangers. Nell’occasione, Tex conosce i celebri Kit Carson e Arkansas Joe. - Le prime missioni per conto dei Rangers vedono Tex contro nemici quali Bud Lowett, Kid Billy, Don Felipe Fuentes. 1859 – La donna di Clemmons, Lena, ha una figlia, Donna. Il vero padre della bambina potrebbe essere Carson. 1860 circa – Tex si trova nel mezzo di uno scontro tra l’esercito messicano e quello americano e deve contrastare una coppia di spie al soldo dei messicani: Steve Dickart, alias il prestigiatore Mefisto, e sua sorella Lily. - Accusato ingiustamente, Tex si trova nuovamente nei panni di un fuorilegge. 1860-61 - Tex riesce ad assicurare Mefisto e Lily alla giustizia americana. - Discolpatosi, aiuta quindi il desperado Montales nella lotta contro il regime messicano e a far trionfare la democrazia. 1861 – Mentre negli Stati Uniti soffiano i venti di guerra tra Unionisti e Confederati, Tex è tornato a fare il cowboy coi suoi vecchi amici Rod Vergil e “Damned” Dick. Cronologia degli albi: 1) La Mano Rossa, Tex Gigante n. 1 (fino a “La Mano Rossa”) – Epoca 1858 – Tex anni 20. 2) Il passato di Carson, Tex Gigante nn. 407-409 – Epoca 1858, Kit Carson anni 31 circa. 3) La Mano Rossa, Tex Gigante n. 1 (da “La Mano Rossa” in poi) – Epoca 1858-60 circa – Tex anni 20-22. 4) Uno contro venti, Tex Gigante n. 2 - Epoca 1858-60 circa – Tex anni 20-22. 5) Fuorilegge, Tex Gigante n. 3 – Epoca 1860 circa – Tex anni 22. 6) L’Eroe del Messico, Tex Gigante n. 4 (fino al ritorno in patria dal Messico) – Epoca 1860-61 – Tex anni 22-23. 7) Tra due bandiere, Tex Gigante n. 114 (immediatamente prima della Guerra di Secessione) – Epoca 1961 – Tex anni 23. Biografia di Tex Terza parte (1861-1865) 1861, aprile – Tex e i suoi vecchi amici “Damned” Dick e Rod Vergil hanno messo su uno sfortunato tentativo di allevamento. Mentre negli USA scoppia la Guerra Civile, i tre stanno conducendo una piccola mandria verso il Red River con l’intento di vendere i capi a Wichita. Le vicende belliche scuotono in particolar modo Rod, divenuto un acceso fautore della Secessione. (“Tra due bandiere”, Tex Gigante n. 113, pag. 36) NOTA n. 1: In precedenza, la Guerra di Secessione aveva fatto la sua comparsa in Tex Gigante nn. 17-21. Nelle storie in questione, cronologicamente di poco posteriori a “Il figlio di Tex”, Kit Willer è adolescente. Questa prima partecipazione, peraltro indiretta, di Tex alla Guerra è stata scalzata e successivamente “dimenticata” dall’Autore e dagli stessi lettori, per l’importanza assunta da “Tra due bandiere”, uno dei capolavori della saga di Tex, che ha riscritto e riposizionato la vicenda nella biografia del personaggio. 1861 – Arrivati a Bowie, Rod viene a conoscenza che i Confederati stanno arruolando uomini e propone ai soci di vendere la mandria sul posto e di entrare nella milizia che si sta formando. Tex e Dick rifiutano, per non svendere il bestiame, ma anche in virtù delle loro salde posizioni antischiaviste. Dopo un’accesa discussione, Rod lascia gli amici e presa con se la propria parte di bestiame corre ad arruolarsi nell’esercito sudista. (“Tra due bandiere”, Tex Gigante n. 113, pag. 37-41) 1861 – Tex e Dick riprendono il viaggio e, dopo uno scontro con i soldati confederati, decidono di liberarsi della mandria nei pressi di Abilene e di proseguire a cavallo fino a Saint Louis, dove lo zio di Dick ha un allevamento di cavalli. Lungo il percorso tuttavia i due si trovano ad aiutare un soldato nordista in fuga dai sudisti e finiscono per arruolarsi tra gli esploratori dell’esercito dell’Unione. ("Quando tuona il cannone…", Tex Gigante n. 114, pag. 17) 1862, 6-7 aprile - Nel corso della battaglia di Shiloh, Tex e Damned Dick ritrovano morente il loro vecchio compagno Rod. Dopo averlo seppellito, Tex giura di non usare più un'arma contro un altro americano se non per ragioni di giustizia o legittima difesa. ("Tramonto rosso", Tex Gigante n. 115, pagg. 110-114) 1862-1865 – Tex e Damned Dick sono coinvolti in altri episodi della Guerra Civile. (“Territorio nemico”, Tex Gigante nn. 298-299; “Glorieta Pass”, Almanacco del West 1998; “Missouri”, Tex Gigante nn. 583-584) 1865, 9 aprile – Alla fine della guerra, Tex e “Damned” Dick si perdono di vista e prendono vie differenti. NOTA n. 2: Tex ritroverà il suo ex-compagno d’armi, Damned Dick, in due occasioni, riconducibili entrambe all’epoca contemporanea. (“Missouri”, Tex Gigante n. 584, pag. 95; “Tra due bandiere”, Tex Gigante, pag. 24) Cronologia degli albi: Tra due bandiere, Tex Gigante nn. 113-115 – Epoca 1861-1865 – Tex anni 23-27 (Continua.)
  9. Texan

    La biografia di Tex

    Se ancora in vita, sì.
  10. Texan

    [Tex Willer N. 0]

    Ho comperato anch'io Zagor, per via di questo numero zero allegato. Penso che questa nuova serie sia imperdibile e le tavole di presentazione confermano queste mie alte aspettative. Unico neo, forse, la copertina, con Carson ritratto in una prospettiva che non mi convince molto (gambe troppo corte). Aggiungo che mai mi sarei aspettato un numero zero di una serie di Tex con Tex non protagonista. Ma è molto probabilmente un vezzo che allude al "Passato di Carson" quale momento anticipatore dell'intera operazione volta a far luce sulle origini di questa saga. Confesso che questo TEX WILLER mi intriga più del TEX inedito. Siamo dunque in attesa...
  11. Texan

    La biografia di Tex

    Un aggiornamento sulle notizie trapelate da TEX WILLER n. 0 Questa mattina ho finalmente avuto tra le mani il numero zero della nuova collana sul Tex “giovane” e nei redazionali che lo completano vi sono alcuni riferimenti sulla cronologia della serie da tenere in grande considerazione e che implicano una piccola modifica alla biografia in questo thread riportata. Nell’introduzione “Wanted! Due manifesti”, Boselli esamina la copertina di quest’albo, soffermandosi sulle figure di Carson, Tex e Mefisto. Ci dice che Carson è “sui trent’anni”, “come quello che appare … nel Passato di Carson”. Ci dice poi che Tex, cowboy e poi campione di rodeo, è ricercato per aver vendicato il padre e il fratello. Ci dice infine che in giro c’è un “mago da quattro soldi” che si fa chiamare Mefisto. Tuttavia, aggiunge Boselli, in questo momento Carson ha altro di cui occuparsi, e cita a mo’ di esempio una feroce tribù comanche e la terribile banda degli Innocenti. Questo significa che nel momento del Tex fuorilegge (“Il Totem misterioso”), quando il nostro ha 20 anni esatti, ovvero nel 1858. Anno in cui Carson “probabilmente” ha a che fare con gli Innocenti. Tal cosa implica di posticipare come minimo di un anno questa vicenda (spostandola nella biografia dal 1857 al 1858). Se Carson combatte la Banda degli Innocenti nel 1858 significa che lo scontro finale con questa, avvenuto circa “venticinque anni dopo” (come riportato nel fumetto) avviene nel 1883. Anno in cui Tex avrebbe 45 anni. E che Tex, al tempo presente sia “quarantacinquenne” è riportato in TEX WILLER n. 0 nel redazionale conclusivo sempre a firma di Boselli. Dunque, riassumendo: Tex nasce nel 1838, è fuorilegge a 20 anni nel 1858, e nel 1883 ha 45 anni. Carson nasce nel 1827-28, ha circa 30 anni quando combatte gli Innocenti nel 1858, e nel 1883 ha 55-56 anni. Il 1883 è da considerarsi il "tempo presente", con "sconfinamenti" che arrivano sino al 1887-88, periodo intorno al quale si situano le vicende de "Il giuramento", possibile "ultima storia" della saga di Tex.
  12. "Barbine tesi" lo dici a tua sorella. Stai diventando offensivo e mi accusi di dogmaticità quando nella mia cronologia ho riportato solo dati certi e condizionato da un "circa" quelli che certi non sono. Non voglio farne una questione personale, ho ripetuto alla nausea che mi ha interessato solo raccogliere dati. Se questi non ti piacciono, ebbene io sono l'ultima persona con la quale puoi prendertela. PS: Non voglio polemiche. Penso che si possa stare su un forum senza dover stare sempre a polemizzare.
  13. Boselli nella stessa discussione ha citato per Kit il 1866 come il 1867... una data ufficiale ancora non c'è. Quando e se pubblicherò la terza parte della cronologia potremo discutere in merito, sui dati che avrò fornito. In questo momento è una polemica inutile.
  14. Texan

    La biografia di Tex

    Dicevo in prospettiva futura. GL Bonelli se ne fregava della coerenza a tal punto di aver fatto partecipare Tex alla Guerra di Secessione per ben due volte e in due contesti completamente differenti. Riguardo la prima storia, Bonelli disse di non essersene ricordato, ma io penso si tratti di una piccola bugia. La verità è che i nuovi tempi (primi anni settanta) richiedevano per Tex un coinvolgimento più drammatico che parlasse anche di questioni contemporanee (il pacifismo). Com'è diverso quel Tex antimilitarista da quello che avrebbe voluto per il figlio una carriera militare! Allora nessuno pensava di rinfacciare a Bonelli alcunché sia perché si trattava di un fumetto, sia perché era nella logica che un personaggio mutasse atteggiamenti e prospettiva. Adesso invece si fanno le pulci ad ogni cosa...
  15. Texan

    La biografia di Tex

    Secondo me alcuni lettori di Tex più che una critica esprimono un pregiudizio. Il forumista in questione è stato molto chiaro riguardo la nuova testata: "Non la comprerò per principio". Il senso è: tutto ciò che attiene a GL Bonelli non va toccato pena l'abiura. Io capisco che ci si possa legare ad un Autore in maniera tale da farne una sorta di idolo. Molti fumettari sono ad esempio disgustati nel vedere che serie pubblicate originariamente in bianco e nero vengono proposte oggi a colori. Ne fanno una questione di lesa maestà: non toccate Crepax! Non toccate Bonvi! Non capiscono a mio avviso che: 1) il fumetto è un prodotto commerciale, è fatto per circolare, incontrare la sensibilità di nuove persone, dunque ha necessità di rinnovarsi; 2) se una serie non cambia, anche in alcuni suoi tratti fondamentali, è destinata a sparire. Per come la vedo io, il successo di Tex sta proprio in virtù del suo continuo RINNOVARSI, nel mutare aspetto, linguaggio senza per questo SNATURARSI. Questa differenza bisogna coglierla perché altrimenti si perde il contatto con la realtà, si rimane intrappolati in un ciclo storico che si è concluso. Io stesso sono stato prigioniero di questi schemi mentali e ho fatto una gran fatica a liberarmene. Boselli è FIN TROPPO rispettoso dell'eredità glbonelliana. Troppo rispettoso di "noi vecchi" che ancora pretendiamo di esercitare un'appartenenza su un personaggio e un fumetto che dovrebbero essere patrimonio di generazioni più giovani, con tutto quello che suddetto passaggio comporta. Io voglio un Tex VIVO, non imbalsamato. Un Tex capace anche di rinnegarsi pur di avere un impatto per quello che è ora e non quello che è stato cinquant'anni fa. Per cui, benedico i cambiamenti, gli adattamenti e quanto serve a conferire vitalità ad un personaggio che in mani più timide e rispettose sarebbe inevitabilmente destinato a morire.
  16. Texan

    La biografia di Tex

    Quando ero bambino mi piaceva un sacco leggere storie sul passato di Tex. Sapere cos’aveva fatto da giovane, il suo rapporto con Lilyth, Kit bambino e poi ragazzino… Erano vicende a cui tornavo sempre, alternandole ai classici di Mefisto, El Morisco, etc. Quelle sulla giovinezza però avevano un sapore particolare e anche se da un punto di vista artistico non erano le più belle in assoluto, sicuramente erano da me le più sentite. Tante storie di Tex, negli anni ho dimenticato, ma quelle biografiche le conosco a menadito, perché costituiscono di fatto una “storia nella storia”. E poi perché – non mi vergogno a dirlo – in un certo senso amo le “soap a fumetti”. L’Uomo Ragno poteva combattere contro mille nemici, ma vuoi mettere con le vicende che lo legavano a Gwen e Mary Jane? Su di un piano completamente diverso, quello del fumetto d’Autore ho amato alla follia le storie di los Bros Hernandez, quel Love & Rockets che ha dato vita a dei personaggi la cui vita continua ancor oggi e ancor oggi mi emoziona. Ho letto un mese fa “The Love Bunglers” con le lacrime agli occhi e una lacrimuccia m’era scesa anche in occasione di “Nueces Valley”, a dimostrazione che anche un fumetto e un fumetto popolare, un albo di pistoleri, può toccare nel profondo. La prendo un po’ alla lontana per dire questo: sto vivendo questo settantesimo compleanno di Tex come una grande, irrinunciabile festa. Pubblicazioni speciali, volumi cartonati, figurine, modellini. E’ un momento speciale per Tex ed è altrettanto speciale per me condividerlo con lui e con voi. Sta per arrivare in edicola una nuova serie e non vedo l’ora di averla tra le mani, perché sono legatissimo a figure e vicende che non avrei mai pensato di ritrovare in edicola. Sono un sentimentale, ma è difficile che un fumettaro non lo sia. Ecco perché mi stupisco nel vedere come per alcuni questo periodo per Tex sembra essere niente affatto eccezionale e si fa sfoggio di sorvolare quell’uscita, boicottare quella testata, etc. Non voglio fare la predica, ho avuto anch’io i miei momenti no e le mie idiosincrasie. Ma questo Settantesimo, ragazzi, a me sembra un vero e proprio fuoco d’artificio e mi sembra ingeneroso (e anche un po’ folle) disinteressarsi a Tex, allontanarsi da Tex PROPRIO ADESSO. Rispetto il parere e la volontà di ciascuno, ma a me pare che ci sia da esaltarsi e festeggiare e non da abbattersi e sparlare. E’ ovvio che non tutto può piacere a tutti e personalmente mi aspettavo molto di più dai 3D, così come ho degli appunti da fare per la collana pubblicata dal Corriere e lo stesso Classic Tex. Non vado matto per le Variant e l’albo di figurine non mi è piaciuto. Tuttavia i volumi e il Classic li ho comprati lo stesso e se una storia inedita non mi esalta non ne faccio mica un problema esistenziale. Perché intanto ho avuto Nueces Valley, i tre volumi sul Tex fuorilegge, mi sono riletto il romanzo, riappacificato con Borden, sto a chiacchierare con voi e mi sembrano tutte delle gran belle cose. A volte giudicare una storia se bella o brutta, criticare oppure no una scelta editoriale, non dipende dalla cosa in se, ma da come stiamo con la testa, dallo spirito col quale ci accingiamo ad un prodotto. E’ il Settantesimo, ecchecavolo… godiamocelo!
  17. Texan

    La biografia di Tex

    Dove hai letto che l'unione di Tex con Lilyth sarebbe avvenuta nel 1866 e non nel 1865? Il fatto che nel '65 ci siano stati un mucchio di avvenimenti, non impedisce che sul finire dell'anno sia avvenuto anche il fatto in questione. Il problema è la nascita di Kit che va retrodatata quanto più possibile per far sì che questi nel decennio 1880 possa avere i 16-20 anni che graficamente dimostra. Siamo comunque nell'ambito delle supposizioni perché una data certa ancora NON C'E'. Sulla possibile nascita di Kit nel 1866, riporto infine le parole di Borden in merito ad una discussione che avemmo qui un paio d'anni fa: "Il problema è piuttosto: se Kit nasce nel 1869 invece che nel 1866, avrebbe vent'anni nel 1889, troppo tardi per le avventure di Tex. E' troppo tardi comunque, claro, ma almeno si rosicchia qualche anno." (http://texwiller.ch/index.php?/topic/4593-un-po’-di-luce-sulla-biografia-di-tex-secondo-mauro-boselli/&page=3) PS: Ken, finora ho cercato di venirti incontro, ma questo tuo atteggiamento saccente alla lunga stufa.)
  18. Texan

    La biografia di Tex

    Dove hai letto queste date?
  19. Texan

    La biografia di Tex

    Nel romanzo di Boselli, l'ultima avventura presa in esame è "Il giuramento". La storia, oltre a prestarsi bene quale ipotetica chiusura della saga, ha inoltre un riferimento cronologico piuttosto avanzato: vent'anni dopo la morte di Lilyth (avvenuta intorno al 1867). Siamo dunque nel 1887, quando Tex ha 49 anni, Carson 60 e Kit 21. Oltre non si può più andare perché è detto che l'età di Tex sta nei "quaranta" e quella di Carson nei "cinquanta". PS: Non sono sicurissimo che alcuni riferimenti storici (Wild West Show, Plenty Horses) possano essere presi in esame per la cronologia di Tex. La Storia, in questo fumetto, è da prendersi un po' elasticamente, sono i dati relativi alla biografia dei personaggi a far fede.
  20. Texan

    La biografia di Tex

    Ho usato il termine "fanzinari" in senso lato... vogliamo dire studiosi, accademici? Non sposta di un millimetro la questione. Circa la cronologia riportata qui, ribadisco per l'ennesima volta che non è la "mia". Ho solo riportato dati presenti sugli albi di Tex e nel romanzo. Punto. E' dunque la cronologia di Tex e Borden è libero di apportare tutte le correzioni che vuole, qualora fossero necessarie. E saranno ben gradite.
  21. Texan

    La biografia di Tex

    Assolutamente d'accordo con te, non capisco nemmeno io dove stia il problema. Credo che a volte i fanzinari (sono stato fanzinaro anch'io, ehm...) si innamorino dei propri lavori a tal punto da anteporli al lavoro di Autori e case editrici. Ora, io non conosco Mondillo e mi spiace che sia stato tirato in ballo più volte in questa discussione. Da parte mia ho grande stima di lui, come di Monni e di tutti quelli che hanno messo la loro passione al servizio di Tex. Ma questa passione non deve travalicare i confini originari. Il fanzinaro NON PUO' sostituirsi all'Autore o all'editore. Oltretutto i tempi cambiano e tutto si aggiorna, fumetti compresi. Le ragioni possono essere molteplici: narrative, prettamente autoriali e persino commerciali. A confronto con altri personaggi delle strisce, Tex è cambiato pochissimo e i punti cardine della sua biografia - morte dei familiari, Carson e Tiger, matrimonio con Lilyth e nascita di Kit - rimasti inalterati. C'è stato solo un più attento uso delle date, che Bonelli padre usava con una noncuranza per i tempi attuali non più accettabile. Nel Tex attuale c'è un po' di Storia e tanta immaginazione. Alcune date ci danno l'impressione che Tex sia un personaggio del West realmente esistito, in altre il rapporto con figure e momenti della Frontiera è più allentato e libero. E' un compromesso molto ragionevole che ci permette di leggere una storia di fantasia con degli addentellati storici. Personalmente sono soddisfatto di questa linea editoriale.
  22. Texan

    La biografia di Tex

    Eddai Ken, non te la prendere... si sta solo cercando di rendere più coerente e plausibile il tutto. A stravolgere (involontariamente) la saga è stato GL Bonelli, che ha scritto due storie sulla Guerra Civile assolutamente inconciliabili! Borden avrebbe potuto operare un remake o un reboot, sarebbe stato nelle sue facoltà, ma NON L'HA FATTO! Proprio per la grande stima e il rispetto che ha sempre nutrito per il creatore di Tex. Le incongruenze sono tutte a monte, devi fartene una ragione. Questo impianto cronologico è un FAVORE per noi lettori appassionati, in quanto ci facilita la lettura... Nessuno dovrebbe farne una questione personale!
  23. Texan

    La biografia di Tex

    Ottima notizia che permette di fare luce su un episodio poco chiaro...
  24. Texan

    La biografia di Tex

    Tex è nato come intrattenimento per ragazzi e quando uscirono queste storie il target era composto in larga misura da giovani. Che leggendo le storie si facevano una loro cronologia "intuitiva". Il Tex dei nn. 83/84 è disegnato da Galep con delle fattezze più giovanili del Tex adulto dei nn. 113/115. Oltretutto, se la Guerra fosse un fatto precedente alla morte del padre di Tex, l'avventura avrebbe avuto una didascalia o una nota redazionale del tipo: "Prima dei fatti narrati ne "Il Passato di Tex", etc. etc." Il fatto che non sia stato detto nulla in merito e che il volto di Tex sia stato mostrato più maturo (praticamente identico a quello delle avventure contemporanee) significa solo che gli eventi in questione sono da considerarsi SUCCESSIVI all'adolescenza di Tex.
  25. Texan

    La biografia di Tex

    Ah, ok! Ma ti pare che a livello narrativo, se fosse vero quello che tu dici, Bonelli padre non si sarebbe premurato di scrivere almeno un inciso su Ken e Sam? Ma dai... Io quando ho letto Tra due bandiere ero un bambino e non ho mai messo in discussione il fatto che questa storia venisse DOPO il Passato di Tex. Francamente non capisco come possa essere venuta in mente una cosa del genere...
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