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TWF - Tex Willer Forum

JohnnyColt

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da JohnnyColt

  1. A dire la verità non la prendo neppure io ma comunque sono fatte molto bene.
  2. E' probabile che mi sia espresso male io. Spiego: Questo mio amico me le ha date ma non si ricordava da quali albi le avesse strappate, stamane mi chiama per dire che le quattro cartoline appartengono ai numeri 161 - 202 - 269 - 287 del Tex Nuova Ristampa. Siccome io le raccolgo tutte in un raccoglitore A5 in ordine numerico mi piacerebbe sapere da quale albo tra i quattro da me citati sono state strappate queste illustrazioni del buon Villa.
  3. CORREZIONE: ho saputo nel frattempo che i 4 albi di provenienza sono i numeri 161 - 202 - 296 - 287 però rimango al problema precedente... Dovrei associare cartolina ad albo, mi potreste dare una mano? Le cartoline son queste:
  4. Oggi ho potuto avere 4 diverse cartoline del Tex NR ma purtroppo non ne conosco gli albi di provenienza. Avete qualche idea? Questa info mi servirebbe per la catalogazione delle stesse
  5. @natural killer Oggi mi sono preso bene a cercare tutti i loghi di Tex perchè mi sono sempre piaciute le variazioni di questo. Ho avuto l'occasione per rigustarmi quei dipindi capolavori delle prime due serie delle Raccoltine
  6. Do a Cesare quello che è di Cesare, se bisogna criticarlo lo si critica ma se vedo che posso chiedergli cose che sa e che io non so gli parlo molto tranquillamente. Non mi è mai piaciuto attaccare la persona qui sul forum, preferisco criticare uscite inutili e polemiche; qui non ho visto nessun commento al vetriolo...
  7. Noto con stupore che su questo forum non vi è un'analisi del logo di Tex, della sua evoluzione e delle sue tantissime versioni. L'evoluzione del logo TEX è questa sotto rappresentata e ci mostra diverse fasi iniziali e il risultato finale utilizzato inizialmente su Tex Gigante e successivamente anche sulle collane parallele: il logo definitivo, oggi, è presente, con variazioni di colore e di dimensioni, su Tex Gigante, su Tex Speciale, sul Maxi Tex, sul Color Tex, sui romanzi cartonati, sul Tex Magazine e su tutte le innumerevoli ristampe o riedizioni pubblicate dalle varie case editrici mondiali. I versione: utilizzata soltanto nelle prime due serie a striscia della Collana del Tex (1948-1951), presenta i tre letteroni in maiuscolo leggermente inclinati verso destra, separati tra loro, gialli con contorno nero. Debutta nel settembre del '48 con "Il totem misterioso"; II versione: utilizzata dalla terza serie all'ottava "Azzurra" (1951-1954), troviamo le tre lettere gialle contornate di nero che ora si fondono formando un abbozzo della particolare forma arrivata fino a noi. La scritta è meno tozza rispetto alla precedente e riceve un'rotazione tale da renderla ancora più dinamica. Debutta nel maggio del '51 con "L'orma della paura"; III versione: utilizzata dalla nona serie "Gialla" fino alla chiusura della collana, con l'ultimo numero della trentaseiesima serie "Rodeo", (1954-1967), riprende l'idea precedente e la rende maggiormente gradevole, più proporzionata e di certo più moderna. I cambiamenti radicali rispetto alla passata versione sono riscontrabili nella sbarra superiore della T, meno piatta e meno allungata, e nella E leggermente più piccola. Debutta nel gennaio del '55 con "La croce tragica"; IIII versione: il logo che da decenni vediamo sui nostri albi è presente su entrambe le serie di Tex Gigante e nella terza serie di Raccoltine ("Serie Rossa"). Si noti che nella versione definitiva del logo la gamba destra della X ritorni dritta, esattamente come la versione utilizzata tra il '51 e il '54. Troviamo inoltre diverse altre versioni "intermedie" pubblicate sulle copertine delle Raccoltine a striscia, degli Albi d'oro e della prima serie della Collana Gigante. Albi d'oro (1951-1959), dalla prima alla sesta serie; 3 numeri apocrifi realizzati negli anni '70 dall'editore Piacentini insieme alla ristampa anastatica della 1/29 ( ); Tex Gigante (1954), prima serie - numeri 1-7, 28; Albi d'oro (1959-1960), settima e ottava serie; Tex Gigante (1958), seconda serie - numero 100 ( ). I loghi presenti sui numeri 9 e 10 della prima serie de Tex Gigante (1954) e sul primo numero della terza serie delle Raccoltine a striscia (1956) mostrano chiaramente come il logo poi si modificava a seconda della mano che lo disegnava e soprattutto che non vi era ancora un logo standard da imprimere su ogni copertina: Non è raro trovare, nelle Raccoltine e nella prima serie di Tex Gigante, scritte a mano con nome e cognome del personaggio: In alcune pubblicità degli anni '70 e nel gioco in scatola realizzato da Clementoni potevamo trovare sia il nome sia il cognome scritto con lo stesso font del marchio della testata: Il logo utilizzato in occasione dell'uscita nelle sale di "Tex e il signore degli abissi", film del 1985 diretto da Duccio Tessari, rappresenta quasi una fusione tra la versione utilizzata con la terza serie a striscia e quella finale che oramai troviamo su ogni pubblicazione: Curioso infine il fatto che, con l'uscita della riedizione in DVD del 2006, viene ripescato anche il primissimo logo, opportunemente modernizzato e di colore rosso: Nelle poche parodie dedicate a Tex possiamo vedere delle reinterpretazioni dello stile... ...come possiamo trovarla anche nelle versioni straniere del Nostro.
  8. Grazie mille per le informazioni, Kershaw...
  9. Non sono un grande conoscitore del Ticci colorista. So che gli ultimi lavori ad acquerello sono semplicemente fantastici. Non ho affatto presenti storie realizzate dal senese prima di apprendere tali tecniche. Su che albi possiamo trovare sue colorazioni? Che cosa intendi con "non si evidenziano particolari virtù"?
  10. Risposta chiara e semplice, e si che ero convinto che i Bonelli odiassero i colori. Magari lo hanno fatto per festeggiare in anticipo di qualche mese il 10imo anniversario di Tex!
  11. Volevo chiedervi una cosa: perchè le serie a striscia Nevada, Gila e Colorado furono pubblicate a colori?
  12. Fatemi capire come funzionavano le cose all'epoca. Abbiamo una copertina di Galep degli Albi d'Oro con titolini e titoloni, con elementi da modificare ecc. Abbiamo bisogno di tirare fuori una copertina nuova da quella già pubblicata ma vanno modificati alcuni elementi. Chiamiamo Bignotti, o chi per lui, per fargli delle maschere da applicare sopra al disegno originale (matrice della copertina poi andata in stampa). Bignotti le realizza, copre gli elementi che non servono incollando il disegno nuovo e manda in stampa. Ora, questo è la realizzazione semplicficata della copertina di Satania! Prendiamo La mano rossa: Abbiamo il disegno originale realizzato per l'Albo d'Oro. Bisogna ricostruire tutta la copertina tenendo solo e soltando il disegno centrale. Chiamiamo Bignotti che ritaglia la copertina originale, incolla il ritaglio ruotato su un foglio, ci fa un cerchio e ha finito. Negli anni '70 si erano realizzate copie anastatiche. Siccome i disegni originali sono andati persi dai vandalismi attuati per la II Serie Gigante, se volessimo ristampare anasticamente gli Albi d'Oro come dovremmo procedere? Prima ancora, da dove sono state prese le copertine originali delle anastatiche create nei decenni scorsi? Aggiungo in oltre che abbiamo anche il problema degli albi censurati con le censure attuate sul disegno originale spesso. L'unica soluzione è ristampare il tutto da una stampa, rischiando di rovinare l'albo originale e di avere una qualità scarsina?
  13. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    A mio parere non sono ancora usciti Texoni disegnati male, poi è giusto che ci sia un tratto più congeniale e un tratto meno congeniale ma senz'altro TUTTI sono ben realizzati. L'unica storia che mi ha lasciato l'amaro in bocca è quella contenuta nel Texone di Brindisi (N°16, I predatori del deserto) ma di certo non è paragonabile a certe storie pubblicate su altre collane e che non sono neppure gradevoli. Io te lo consiglio perchè davvero merita: non siamo qui a fare pubblicità, è semplicemente una storia ben fatta!
  14. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    E poi, diciamo le cose come stanno: c'è il volume più bello e il volume meno bello ma tra i Texoni non sono mai uscite storie brutte a vedersi o a leggersi. Un Texone vale sempre l'acquisto perchè spesso offre momenti di intrattenimento davvero unici... Come dice Landi, è una grande storia!
  15. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    Io te lo consiglierei vivamente, ti mostrerei di certo i fantastici disegni di Majo, passerei velocemente sulla litigata tra Kit e Carson e ti direi inoltre che, a parer mio, è tra le più riuscite sceneggiature di Boselli degli ultimi tempi.
  16. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    Continuano i toni saccenti e arroganti anche da me evidenziati precedentemente. In questo forum la parola fuori dal coro è sempre ben accetta, e continua dopo anni ad essere il fulcro del forum, a patto che sia concreta e supportata da tesi e opinioni valide. I pareri campati in aria, detti in tono saccente per di più, le critiche insulse verso un autore che magari, e dico magari, ha anche altro da fare che stare a rispondere alle tue domande, questioni di lana caprina su un termine GLBONELLIANO, e non BOSELLIANO, che a nessuno ha infastidito ma che tu solo hai disgustato per la sua connotazione, non presente nella storia, storica e politica. Cerca di analizzare per quello che sei. Sei un utente come tutti noi, puoi dire ciò che preferisci ma sempre nel rispetto degli altri utenti, il forum non è un lager, è uno spazio pubblico in cui TUTTI si rispettano, o almeno si dovrebbero rispettare, e in cui neppure l'autore è su un piano superiore. Ci sono ovvie differenze tra uno iscrittosi ieri e un TexFanatico ma in una comunità tu vali quanto me, quanto Boselli, quanto Ymalpas, quanto WY e soprattutto quanto chi magari si è iscritto al forum perchè vuole conoscere Tex e il western. Sono pronto a scommettere, essendoci passato a mio tempo con l'iscrizione tramite il mio passato account, che qualche utente recente preferisca sentire pareri contrapposti e farsi una propria idea su un argomento rispetto a sorbirsi l'ennesima "voce fuori dal coro" che idolatra sè stessa come fosse la Treccani del western. Non abbiamo bisogno di predicozzi e pareri arroganti. Se vuoi creare qualcosa di costruttivo ben venga, le critiche insensate e gli atteggiamenti ostili non sono mai, giustamente, ben accetti. E l'ho imparato anche a mie spese... Borden, per queste poche frasi ti stimo ancora di più. Uno che ancora va fiero delle proprie posizioni, delle proprie passioni e le difende con ogni mezzo va solo reso un esempio ai bimbetti, magari anche quelli cresciuti, che pretendono di conoscere la soluzione giusta al momento giusto pur non essendo in grado neppure di sostenere una misera discussione con una persona magari meno sbruffona ma più preparata. Una persona che magari potrebbe essere fonte di nuovo apprendimento. Dico magari... Per concludere, noto la frecciatina nei confronti della mia umile e futile discussione. Ti dico una cosa, per fortuna che su questo forum, a differenza di altri forum tematici, ci sono anche sezioni meno seriose, in cui è bello discutere su futilità e su nostre vane speranze di vedere questo o quello. Meno male che ci sono persone contrarie alla mia idea, mi fa ugualemente piacere che altre la gradiscono. Solo il fatto che tu sia infastidito da suddetto sondaggio o da discussioni in cui ogni giorno tanti utenti (TRA CUI TU!) si macerano è un sintomo di quanto il forum non sia fine a sè stesso, non sia solo fine al Nostro, ma sia anche un'area in cui sfogarsi, in cui discutere e in cui staccare da una vita frenetica, da colleghi rompipalle, da professori inetti o da menate quotidiane.
  17. Che si fosse travestito da Vecchio cammello?
  18. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    IO SONO JOHNNY COLT, E NON SONO SORELLA DI NESSUNO!
  19. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    Tex è sempre stato infallibile, a partire dalle storie di GLB. Se così non fosse stato sarebbe andato ben presto a suonare l'arpa con due alette sulla schiena. Ohi!!! Come ti permetti di chiamarmi SORELLA!?!
  20. Mi ha linkato il sito di quei sacchettini Ymalpas, credo che opterò o per quelli o per le trappoline da pavimento.
  21. JohnnyColt

    [Texone N. 33] I Rangers Di Finnegan

    Navajo Joe, Mezzogiorno di fuoco, Un dollaro d'onore, Lo chiamavano trinità, Hondo, Il grinta, El Dorado, Sentieri Selvaggi, Un dollaro bucato, Il grande cielo, Sierra Charriba, Alba fatale... Che siano questi i titoli dello stucchevole Kershaw? Dai, piantiamola qui che si sta rivelando una discussione fine a sè stessa, senza esito e soprattutto con elementi di incomprensione oggettivamente insormontabili.
  22. Lo penso anche io. La rifilatura poi sarebbe irregolare sul tutto il volume e non soltanto per le prime due pagine.
  23. JohnnyColt

    [598/599] La Prova Del Fuoco

    Ci si avvicina moltissimo però. Dai non diseprare e vedrai che il buon Ruju ti tirerà fuori una storia con i controfiocchi.
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