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Letizia

Ranchera
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Tutto il contenuto pubblicato da Letizia

  1. Vorrei far notare a @Diablero, che volendo può andarsi a rileggere i miei commenti, che Inizialmente ho solo detto "io non sopporto Zagor". Poi sono iniziate le provocazioni perché per qualcuno era assurdo che non sopportassi Zagor, mi mancavano gli strumenti culturali per capirlo. Culturali, capisci? Come se, per comprenderlo, avessi dovuto prima leggere Ifigenia in Aulide. Mi sono riscaldata e ho osato di più. Ho detto che Zagor è più infantile di Tex, che è rivolto a una platea di lettori più maturi e che non trovo cultura nello Spirito con la scure. Non mi pare di aver detto che chi legge Zagor è un deficiente. Le provocazioni, i dissensi, le offese e le accuse di lesa maestà sono cadute a pioggia. E io mi sono incazzata (senza le xx censorie). Ho fatto male?
  2. Mamma mia! Meno male che siamo nel 2023 e che non rischio il rogo. Perché, a mio modestissimo parere, ravviso in certi commenti un fanatismo del tipo di quello della Santa Inquisizione che non disdegnava il rogo per certe donzelle che erano poco avezze a limitarsi a stare in casa a fare la calza. E mi meraviglio del Bos che non ha saputo cogliere nei miei commenti quella punta di iperbolismo dettata da commenti in cui, invece di riconoscere pacatamente il mio diritto di dissentire, veniva attaccato il mio reato di lesa maestà nei confronti dell'eroe in calzamaglia. E dagli allora a trovare una marea di esempi, di sublimi personaggi eroici degni di comparire tra le gesta di epici autori di tragedie greche. Ma andiamo, ragazzi! Stiamo parlando di Zagor. Ve ne rendete conto?
  3. No, hai ragione. Kandrax ridicolo, Wakopa ridicolo, Manetola ridicolo, Frida Lang ridicola, Mohican Jack ridicolo, Hellingen ridicolo, Rakosi ridicolo, Eddy Rufus ridicolo, Wandering Fitzy ridicolo, Hammad l'egiziano ridicolo, Winter Snake ridicolo, Minamoto ridicolo, Satko ridicolo... Non ho l'intero pomeriggio. A parer mio. No, non puerile, ridicola. Ma, non mi stancherò mai di ripeterlo, è solo una mia opinione. Una mia personale opinione, che voi non condividete, ma che non avete il diritto di impedirmi di avere. Se poi pensate che i miei sono pregiudizi, sono affari vostri, solo affari vostri. Spero di essere stata sufficientemente chiara.
  4. Se avessi letto solo quello, sì. Ma di Zagor ho letto soprattutto i capolavori.
  5. Eh no, Bos. Io non parlo per pregiudizio. Quanti Zagor devo leggere per non esser tacciata di pregiudizio? Sai qual è l'unica risposta sensata? Tutti. Perché ne basta uno per far cambiare opinione a chiunque. La frase "tutti i corvi sono neri" risulta falsa se si incontra anche un solo corvo bianco. Ne ho letti a sufficienza per poter dire: non mi piace, per me è puerile. Devo leggere tutti i Tex di Nizzi per dire che non mi piace? Per inciso, ho letto tutti i Tex inediti. Di Zagor forse ho letto anche qualcosa che Carlo magari non ha letto. Mai sentito parlare del Sakem senza piume?
  6. Cioè, secondo te, non dovrei esprimere giudizi negativi su alcunché, salvo nascondersi dietro allocuzioni tipo "è la mia opinione"? Non posso esprimere opinioni sbagliate perché, sempre secondo te, sarebbero bollate da un ipse dixit? Io sono padrona di sbagliare quanto mi pare e non mi nascondo dietro nulla. Se ignori la differenza tra soggettivo e oggettivo non è colpa mia. Quando io esprimo un parere, ci tengo a precisare che si tratta di un mio parere. Se tu travisi e credi che sia lanciare il sasso e nascondere la mano, affari tuoi. Tutti dicono che Zagor è vera arte tranne che me? Se questo basta a fare di un fatto la verità assoluta, povera verità. Se Letizia dice che Zagor è puerile e Carlo dice il contrario è ovvio dove sta la verità. Carlo ha letto tutto di Zagor, è un esperto. Letizia invece ha letto quattro cose (forse meno), non se ne intende, il suo è un pregiudizio. Sai cosa ti dico? Sono felice di non pensarla come te. La tua stima in me sta evaporando? Ne sono più che felice. Io su un piedistallo? Impossibile. Come ho già detto, c'eri già tu e non c'è posto per altri. Ci possono essere pregiudizi positivi, o ne esistono solo negativi? Io su Zagor ho pregiudizi negativi, ma tu, se convinto di non averne pregiudizi positivi?
  7. Verissimo. C'è un abisso. Ma, come ho sempre ripetuto, fino alla nausea, è un mio parere assolutamente personale. Il che non significa che sia la verità assoluta. E c'è un'altra cosa che vorrei sottolineare, che si riferisce proprio a questa mia mania di ripetere "a parer mio". Rileggendo un commento di @Carlo Monni che mi era sfuggito, non ho potuto non notare che io non ho mai dimostrato né suprema indignazione, né sicumera, né mi è parso di usare parole insopportabili. Perché allora Carlo non "ci è passato sopra"? Perché non si è limitato a controbattere senza usare parole offensive come Meno male che si è fermato: voleva dire di peggio oltre le cattiverie già dette? Quando si dialoga e si hanno pareri contrastanti, bisognerebbe sempre considerare il fatto che l'interlocutore abbia ragione. Io ho detto che Carlo ha torto? Non mi pare Vorrei sottolineare che ho usato per Cico/Chico/Sico la parola deficiente per controbattere iperbolicamente a un commento che non mi era molto chiaro. Io ho solo espresso il concetto di Zagor puerile (a mio avviso).
  8. Avevo una stima nei tuoi confronti che, me ne dai continue conferme, era assolutamente immeritata. Citi definizioni (hai bisogno dell'aiutino?) che ti arroghi il diritto di incollare a persone che non conosci per il solo fatto che non la pensano come te e pretendi pure che il tuo sia il verbo e non una questione di opinioni. Come definiresti una persona che si reputa infallibile e che giudica prive di materia grigia tutte le persone che rifiutano i suoi dogmi? Io ho solo espresso una mia opinione soggettiva su Zagor che ritengo puerile. E lo ripeto perché è solo una mia opinione e non il verbo. Tu era meglio se stavi zitto e non salivi sul piedistallo. Se vuoi ribattere, fai pure, ma nel rispetto degli altri e senza offendere. Dimostra almeno di essere educato.
  9. Nel 1963 Zagor era puerile e Cico un deficiente e nel 2023 no. Interessante affermazione. Perfetto. Se paragoni Franco e Ciccio a Totò e preferisci Pozzetto a Sordi, io e te non andremo mai d'accordo. Si commentano da sole e fanno comprendere quanto tu poco capisca del personaggio e quanto limitata sia la tua visione. Peccato, davvero peccato. Vedi Carlo, la differenza fra te e me è questa: io parlo di Zagor a titolo personale, tu invece ne parli come detentore della verità assoluta. Dici che non capisco nulla di Zagor e lo consideri un dogma. Io invece dico che ci capisco anche troppo e che Zagor è molto sopravvalutato. Ora ti dico anche che tu non capisci nulla né di me né di Zagor. Ti giuro che non avrei mai voluto dire cose del genere perché ho sempre pensato che ognuno ha il diritto di pensarla come vuole e di poter esprimere i propri pensieri. Ma sempre nel rispetto assoluto verso gli altri, soprattutto quando la pensano in maniera del tutto opposta. Non è simpatico sentirsi dire: "tu non capisci nulla", non lo è per me e, scommetto, non lo è neanche per te. Io trovo Zagor puerile e tu no? Bene. Chi ha ragione? Ma entrambi, perbacco! Non è possibile? Pensare che ciò non sia possibile è avere una visione alquanto limitata della realtà. La mia visione del termine puerile è molto ampia ed è molto facile cascarci dentro (Zagor ci casca). La tua visione è invece più ristretta ed è molto più difficile cascarci dentro (Zagor non ci casca). Io sono molto più severa di te, lo ammetto. Ma, se vuoi andare d'accordo con me, non sparare giudizi a pioggia e parla sempre soggettivamente.
  10. Meno male che c'è qualcuno che mi spiega cos'è un universo narrativo. Infatti è molto probabile che io, visto che non ne ho dato una spiegazione così esaustiva, non abbia avuto la più pallida idea (in precedenza, naturalmente, perché adesso ce l'ho) di cosa fosse. Non lo saprete mai. Parliamo adesso dei due universi narrativi, quello di Zagor e quello di Tex, che sono venuti, ahimè, a contatto. Al di là dei gusti personali che sono indiscutibili, trovo che Tex sia un personaggio rivolto a una platea più matura di quella cui è rivolto il personaggio di Zagor che, a mio avviso, è molto più infantile e non certo unicamente per la figura ridicola (ridicola, a mio avviso, e non comica) di Cico. Zagor proprio non lo digerisco, sarà anche perché è un personaggio di Sergio Bonelli che, sempre a mio avviso, come scrittore, almeno nell'universo narrativo di Tex, non ci sapeva proprio fare. Tex è cultura? Sì, assolutamente. Zagor è cultura? Ma nemmeno per sogno. Sempre soggettivamente. Ma se qualcuno ama in egual misura Tex e Zagor, mi tocco: è come paragonare Totò con Franco e Ciccio. Sempre parere soggettivo.
  11. Certo che il coraggio non ti manca. Mettere in una stessa frase la cultura e Zagor!
  12. Gran bella invenzione il multiverso. Se ne conoscono almeno ben tre significati completamente diversi l'uno dall'altro. E c'è chi sta in spasmodica attesa di apprendere che qualche mente geniale ne abbia inventato un significato ancora diverso. A parer mio, e forse solo mio, sono una grossissima sciocchezza e sono così di moda solo perché alla gente in genere piacciono molto le cose delle quali non capiscono neanche il classico tubo (sta di fatto che nessuno ci capisce perché non ci sono tubi da capire). Non mi piacciono ma perché non sopportarli quando piacciono a un sacco di persone? Però c'è una cosa che mi dà fastidio. Io non sopporto Zagor. Me ne hanno fatto leggere qualcuno: non puoi dire che non ti piace se non lo hai mai letto; leggi questa storia e questa, che sono capolavori, ti ricrederai. Li ho letti e mi sono cascate le braccia. Poi ho letto (per forza: leggo tutti gli inediti di Tex) l'incontro ravvicinato del quarto tipo di Tarzanincalzamaglia con Tex e il risultato è stato catastrofico. Adesso esce una nuova avventura, dove Zagor non c'è ma mi par di capire che, se vuoi capire e gustare appieno questo Tex, devi aver letto una precedente storia di Zagor. E questo mi dà fastidio. È vero che ogni storia di Tex è a sé stante ma, se viene pubblicata una storia con John Carter, non è meglio se hai letto la storia precedente e sai chi è John Carter e perché odia così tanto Tex? Finiamola di infilare nel mondo di Tex multiversi, spin off, la sirenetta e Mulan, Garibaldi e il Che. Per favore. A proposito: come si pronuncia in spagnolo (o in inglese, fate voi) Cico?
  13. Letizia

    [Tex Willer N.58/60] Raza il Comanchero

    Per tutti i diavoli, che mi siano ancora alle costole?
  14. Letizia

    [Texone N.39] Per l'onore del Texas

    Io mi auguro che l'aggettivo boselliano non sia neanche lontanamente parente dell'aggettivo sportivo interista/milanista/juventino/ecc perché altamente riduttivo. Sarebbe come dire: l'importante è che Boselli scriva, non importa se scrive bene o male, quello che conta è che venda (che i suoi albi vadano a ruba, insomma che vinca). Se boselliano significa questo, allora io non lo sono. L'aggettivo texiano invece mi si addice. Infatti, se qualche autore me lo maltratta, il mio Tex, deve fare i conti con me.
  15. Letizia

    [753/754] Wolfman è vivo!

    Ma volete mettere un imitatore di Wolfman, solo a prima vista, che poi si rivela essere il vero Wolfman, salvo poi risultare il nipote di Wolfman che vuole vendicare lo zio che però non è defunto e si fa vivo solo nel quarto albo, per poi morire nel quinto albo trafitto da quaranta frecce incendiarie che lo bruciano vivo. Ma poi, quaranta albi dopo, si viene a sapere che Wolfman è vivo perché indossava una tuta di mithril ricoperta d'amianto (gli hanno anche dato la rendita Inail), ma questa è un'altra storia.
  16. Letizia

    [755] La cavalcata del destino

    Certo che se ne leggono di cose in questo forum. Mi dovrò decidere di suggerire un soggetto al Bos: Un pronipote di Buonarroti, tale Miguel Angel, che, in una serie di affreschi nella cappella Quintina di Ciudad Juarez, narra lo sviluppo cronologico delle casacche di Tex, a partire da quella con le frange, per arrivare, attraverso la camicia rossa, all'attuale camicia gialla.
  17. Letizia

    [755] La cavalcata del destino

    Non ho avuto dritte sull'argomento e ovviamente non ho letto l'albo. Ci possono essere spiegazioni diverse da quella che Higgins si sia salvato dal deserto insieme al complice? Non me la sento di escluderlo. Magari si narra la solita storia in avvenimenti che sono successi prima e si sono riempiti eventuali buchi (magari "bucati" apposta per questa storia). @borden non mi sembra il tipo da sparare retcon assurdi, meno che mai in un anniversario così importante con l'accoppiata Boselli-Villa (con la collaborazione di Frediani per il soggetto). Quindi Higgins è morto nel deserto, magari con la testa spaccata dal complice, che aveva validi motivi di vendetta.
  18. Letizia

    [Texone N.39] Per l'onore del Texas

    Ah, @Leo, dimenticavo. Pinkerton Lady, Tex Young n. 10, pag. 41: un nero "uccide" Kate scaraventandola in acqua. Il suo cadavere (fino a pag. 43 non abbiamo né conferme né smentite) rompe il silenzio solo due pagine dopo con un "AHH!" che sembra più un profondo respiro che un urlo di dolore. Solo a fine pagina il cadavere della poverina emette un flebile "A... AIUTO... URGL...". Scusa se insisto con la parola "cadavere", ma la donzella sarebbe certamente divenuta tale, se non fosse intervenuto il giovane Tex a salvarla. Che il signor nonmisonofattogliaffarimiei, scaraventato a sua volta in acqua da Kate, abbia avuto anche lui un ignoto salvatore? E che anche lui, come Kate, non abbia urlato "AH, SONO MORTO!" perché parlare sott'acqua è un po' difficile (non ci riescono neanche i pesci)?
  19. Letizia

    [755] La cavalcata del destino

    Giusta osservazione. La correzione non l'ho fatta con photoshop ma con la Galleria del tablet. Si tratta di sbiancare l'immagine e rimuovere la patina cyan che mi è servita a bilanciare i rossi esagerati. Appena ho un po' di tempo lo faccio. P.S.: si vede che ho lavorato con il tablet dagli errori (z al posto di a, i miei minuscoli ditini sono troppo grandi rispetto alla tastiera digitale, e la correzione automatica di satura al femminile).
  20. Letizia

    [755] La cavalcata del destino

    Se si esclude lx figurx celestiale di Lilyth, c'è troppo rosso satura nell'immagine. Peccato.
  21. Letizia

    [Color Tex N.23] I lupi di Shannonville

    Questa ci vorrebbe proprio. Ma non c'è e i motivi possono essere solo due: o non sono capaci a farla, o non frega niente a nessuno. Una volta c'è stato un tentativo di truffa via e-mail nei miei confronti. Mi sono rivolta alla polizia postale per segnalare la cosa. Risultato: dovevo fare denuncia scritta, dovevo tenermi a disposizione in caso di testimonianza (anche in altra città) e mi dovevo arrangiare in caso di controdenuncia (i delinquenti si possono permettere ottimi avvocati).
  22. Letizia

    [Tex Willer N.56/57] Comstock Lode

    Non sono d'accordo. Quella è una regola da rispettare non una missione.
  23. Letizia

    [Texone N.39] Per l'onore del Texas

    Aggiungerei (per arrivare al decalogo): 10) non mi date consigli, so sbagliare anche da me.
  24. Letizia

    [Tex Willer N.56/57] Comstock Lode

    Ho detto ricerca, Carlo, ricerca. La missione di un autore di Tex non è certo quella del rispetto dei canoni texani.
  25. Letizia

    [Tex Willer N.56/57] Comstock Lode

    Io credevo che la missione di ogni autore fosse la ricerca del capolavoro.
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