Sono contento di fare il mio primo intervento qua dentro parlando (al buio) di questa storia. Dico "al buio", ma già vedo delle certezze per affermare in anticipo che sarà una grande storia.
Le certezze sono innanzitutto Boselli. E altro non aggiungo.
Ricordo però che Boselli affrontò la vicenda del capitano Franklin 27 anni fa, quando partì la Seconda Odissea zagoriana con "L'esploratore scomparso" dove sono evidenti le analogia tra Fraser e Franklin, ma anche tra Lady Emma e la moglie di Franklin (che purtroppo per lui non aveva uno Zagor pronto ad aiutarlo). Nell'albo c'è anche un vecchietto in una taverna che cita proprio l'Erebus e la Terror.
Poi Bruzzo con i suoi disegni molto ticciani, l'ideale per il Grande Nord.
Poi il "Grande Nord", appunto.
Infine la lunghezza che ha l'unico difetto di costringermi ad attendere 4 mesi per leggere questa probabile meraviglia.
Aggiungo una pignoleria. L'Erebus e la Terror sono scomparse nel 1845. Se, come indicato nella presentazione, "sono scomparse nell’Artico da più di mezzo secolo", saremmo a ridosso del 1900...