Buona serata a tutti. Vi ricordo che le ristampe di Tex sono iniziate dopo circa 30 numeri da quando è partita la serie originale con il "tre stelle", poi è arrivato "Tuttotex" e poi la "nuova ristampa", che fanno quattro e sono tutte tuttora in edicola. Per non parlare dei "texoni" ristampati anche quelliPer cui, come dicevo, conoscendo la strategia di marketing di Bonelli, che è quella di ristampare periodicamente le storie già editate, finch? ci siano lettori disponibili all'acquisto, non escluderei che, magari in occasione dello stop della 1a serie a colori, che, quasi tutti concordano, dovrebbe avvenire attorno al numero 200, Bonelli non avvii una "Nuova ristampa" della serie a colori, ricominciando dal mitico"per tutti i diavoli...." E sono sicuro che anche la ristampa venderebbe ancora, nonostante il numero altissimo di copie (mai dichiarato da Bonelli) che vende la serie allegata a Repubblica. Piuttosto ci sarebbe da osservare che Bonelli ha forse voluto"spremere troppo in fretta il limone". Perchè io avrei visto più equilibrata una edizione mensile o quindicinale, anzich? una edizione settimanale. Questo avrebbe consentito ai "fumettari" un acquisto meno impegnativo in termini economici e una continuazione pressoch? indefinita della serie, che avrebbe semplicemente solo seguito passo passo la serie regolare, senza mai raggiungerla. Con un equilibrio maggiore negli acquisti tra serie regolare, storica a colori, ristampe varie, maxi tex e texoni, per non parlare dell'altra ventina di fumetti editi mensilmente da Bonelli che spesso vengono comprati dai "bonelliani" in contemporanea.