Albo celebrativo che festeggia il settecentesimo albo della collana, ma ci pensate, sette volte cento, S-E-T-T-E-C-E-N-T-O!!! e al tempo stesso chiude le celebrazioni di un altro importantissimo traguardo, 70 anni dalla nascita di Tex. E se il 7 ha sempre avuto una connotazione magica, stavolta il numero ricorre, nello stesso albo, sia per i 700 albi che per i 70 anni.
Non poteva allora esser fatta scelta migliore di quella che è stata, organizzando una storia che fa riferimento alla prima, pionieristica, sfolgorante e amatissima storia della saga, riproponendoci due degli elementi fondanti di quella prima avventura, l'oro dei Pawnee e naturalmente Tesah. Tesah che abbiamo amato nella sua versione originale di intrepida ragazza a fianco del nostro eroe e che qui vediamo ancora bambina, in occasione del suo primo incontro con Tex, che tutti sapevamo esserci stato, ma ora viene consegnato alla storia e assistiamo anche al suo ritorno, dopo quello di Lupe, che ci conferma come a distanza di oltre vent'anni abbia mantenuto una invidiabilissima forma fisica e un accresciuto fascino.
E in tale occasione è naturale l'incrocio con la nuova avventura che si sta sviluppando contemporaneamente nella parallela collana Tex Willer, con rimandi da una serie all'altra a eventi che caratterizzano le vicende del giovane Tex, narrate in presa diretta nei primi numeri di entrambe le collane o in flashback nella cosiddetta serie "regolare"
La storia raccontata in questo Tex 700 è alla fine soltanto un pretesto per celebrare l'origine del tutto. E da abile creatore di storie e profondo conoscitore della essenza di Tex, fedele al suo ruolo che va oltre a quello di mero curatore, Boselli si erge a vero e proprio custode di quel tesoro, che non è rappresentato dall'oro dei Pawnee, ma da colui che in tanti anni abbiamo imparato a conoscere e ad amare, partecipando alle sue avventure e condividendo decenni di emozioni e sogni, sospesi tra realtà e fantasia ma sicuri che Tex comunque avrebbe preso SEMPRE la decisione giusta. E se in flashback abbiamo modo di assistere al famoso primo incontro tra Tex e Tesah, scoprendo che in tale occasione erano presenti anche i pards di allora, Rod, Hutch e Dick, e poi al secondo incontro nei pressi del Rainbow canyon, la storia in diretta si sviluppa non priva di colpi di scena.
Cosa vogliamo di più da un albo celebrativo di questa portata?