segnalidifumo

caro maggiore, qui è stato un gatto... nelle storie di GLB si trovano la droga nel vino e solo perchè Kit non beve si salvano, si abbassa ad accarezzare un cane e schiva un pallottola, guardano l' arrivo di un cannone fuori dalla finestra e scampano per un pelo ad un attentato dinamitario.... e sto parlando di storie di GLB.... non è che per caso Nizzi si sia ispirato?

a buon intenditor.... come si dice.... però zio kit.... ieri ne ho discusso anche con mio padre, un Texofilo d'annata e gli ho chiesto "ma secondo te Nizzi ha cambiato Tex?"" secondo me è sempre uguale..." mi ha risposto " le storie di tex hanno sempre la stessa trama..." come dargli torto? allora, ripeto, di fondo è Nizzi ad aver perso (nel suo stile o nel suo tex) o è ormai il fumetto in se che fa acqua? Noi lo seguiamo ancora perchè lo amiamo, ma cosa veramente lo tiene su ancora o lo butta già? Forse Nizzi centra meno di quello che pensiamo.... a volte m' immagino il contrario... se fosse stato Nizzi ad inventare Tex..... non Glb... che tipo di vita editoriale avrebbe avuto? Molti scoprono Tex solo ora e se ne "stracatafot***no " del vecchio Tex Glb.... non sanno neanche che se l'? inventato lui....( parlo x esperienze vissute), credono che i vecchi numeri siano "prove" (beata ignoranza) e fanno una fatica a leggerli ... allora la domanda ?: NIZZI o Tex in se? Cosa deve cambiare?

prego...? un po datata ma ci sono molte cose interessanti per le nostre discussioni... se guardate di l' ho postato anche un piccolo " Diario di Bordo" fatto dallo stesso Nizzi. è un po' tecnico, ma analizzando credo che si possa trarre qualche spunto di critica. (che parolone! :) )

però Ym...? vero.... qualcosa del genere che sfugge alla censura.... che anche la censura stessa si sia messa a guardare i telegiornali quotidiani e non ci abbia fatto caso?

una piccola descrizione su di lui che può aiutarci nelle discussioni e le tracce riguardanti lui in un intervista doppia con CVilla! ALCUNE DOMANDE FATTE A NIZZI NEL 1999 RICAVATE DAL GIORNALE LOCALE ?S. BENEDETTO OGGI? D:NIZZI, lei scrive le storie di Tex, lo fa pensare, agire, scegliere. A lei, non posso che fare una domanda, che è diventata il tormentone degli ultimi 30 anni: Tex è di destra o di sinistra? R:se lo chiedono in molti da tanto tempo, col risultato d' aver affibbiato al povero cowboy una fede piuttosto che un'altra, a seconda del periodo storico. Negli anni 70, Tex era considerato di destra, un picchiatore, uno che mollava cazzotti senza tanti complimenti. Poi pian piano si è cominciato a guardare un altro lato di Willer?l' eroe che difende gli indiani, aiuta i bisognosi ed è diventato di sinistra. IN REALTA? a Tex non piace la politica! (ndr: se guardate i primi numeri intorno al 17-19 trovate una bella frase di Tex a riguardo) D:mi scusi, ma da 18 anni Tex è lei, fa le cose che lei pensa, agisce secondo quello che a a lei viene in mente. Quindi dovrebbe rispettare la sua idea politica?. R: In un certo senso è vero D: Quindi? R:bhe, io sono per il progresso! D:Nizzi, lei a creato Nick Raider e non l'ha mollato nemmeno per un anno, Come mai? R:ero molto impegnato ad essere l' unico sceneggiatore di Tex, che non volevo pensare ad altro. Arrivare a scrivere per il personaggio di carta più famoso, non è un ?impresa facile. Io poi non ero un assiduo lettore delle avventure di Willer, venivo dall' editoria cattolica e ho scritto anche interi numeri del Giornalino, usando ben tre pseudonimi, quindi dovevo documentarmi, lavorare molto sul personaggio. Uno sceneggiatore deve scrivere vita morte e miracoli dei suoi figliocci. Per quello che rigurda Nick Raider mi sono pentito . Se avessi saputo di essere costretto ad abbandonarlo, non l' avrei mai ?messo al mondo? . Chi mi ha seguito non ha recepito completamente lo spirito che avrei voluto dargli. La collana ha comunque un buon successo editoriale , ma avrebbe potuto avere un successo ben maggiore D: NIZZI, qual' è il suo rapporto con Tex? R: il personaggio inventato da GLB è un' istituzione, a volte bisogna annullarsi per ragionare come ragionerebbe lui, per agire come farebbe lui. Voglio fare un esempio, per mia indole non prendo a pugni chi mi fissa mentre entro in un saloon, ma se mi calo nella prospettiva di Tex , devo farlo reagire sempre nello stesso modo in cui originariamente è stato impostato. D: E? risaputo che il suo editore tiene molto al fatto che quello che edita deve essere ?political correct?. Tale fattore la influenza? R: Non è una questione di SB, ma dell' attenzione a cui sono sottoposti i personaggi da lui creati. Sono dei modelli chiamati a dare l' esempio. Pensi che il Codacons ha rimproverato a Tex di fumare. Il rude cowboy era solito chiamare i neri ?negri? o addirittura ?palla di neve? . Per una questione di suscettiblit? delle minoranze questo oggi non è più possibile. D: NIZZI crede che il fumetto sia il fratello minore del cinema? R: Sono due generi che nonostante le apparenze sono molto distanti. Hitchok, completato lo story board, diceva che il film era fatto, ma che adesso cominciava la fatica di girarlo. Molti miei colleghi hanno provato a cimentarsi nel cinema, ma i risultati sono stati sempre deludenti. D: Come è cambiato il fumetto? R: Credo che una data epocale per il modo di scrivere e fare fumetto in Italia sia stata l' uscita della rivista ?Linusè . Da genere leggere, l' interessamento di alcuni intellettuali del calibro di Umberto Eco, il fumetto è stato preso in maggiore considerazione. (a cura di Luigi Maria Perotti)

posto di seguito un interessante "diario" di lavoro fatto da Nizzi

non vorrai andare a nutrire i vermi!fulmine in scatola!ragazzaccio impertinente!-pap? pap? adesso che sei arrivato siamo in quattro!-e da quando uno di noi due fa per tre?-? un ippocampo pap?.... un cavallo d'acqua...-hey monello! un non ci sono cavalli in acqua, non prendermi in giro!-eccolo! l'araba fenice che risorge dalle ceneri...-non cominciare con i paroloni...-hey zio kit, ti piacciono i miei fuochi d'artificioè-pure la dinamite si è messo a maneggiare adesso...(questi dialoghi mi mancano ... sono mitici!)

da donna che legge un fumetto dedicato e fatto essenzialmente di uomini, posso dirti che ho sempre fatto da "spettatrice" immedesimandomi molto poco negli "attori" ma credo che la mia testimonianza conti poco.... bisognerebbe sentire che tipo di idea aveva in origine GLB.... solo per dirti "occhio cupo" l' altro personaggio che doveva sfondare. è simile a kit carson d'aspetto, da quel che ricordo, è un pers però di "cappa e spada".... i 4 pards sotto molti aspetti ricordano i moschettieri e sappiamo quanto la Francia in quel perodo faceva ancora ben influenza.... forse stiamo discutendo su una situazione che è nata con archetipi diversi e si è evoluta per puro caso verso le metafore della vita...

mi inserisco anche qui con le stesse ragioni... Nizzi ha davvero perso?togliamoci dalla testa per un attimo le parole modernit?, umanizzazione, piccione, non glbonelliano e proviamo ad inserire le parole "visione diversa" del personaggio....? vero, può deludere, ma in fondo se Nizzi avesse sfruttato alcuni caratteri del nostro ranger invece di altri?a volte mi sembra che si parli di un Nizzi che sembra scrivere senza neanche sapere che Willer fa Tex di nome.... conosce bene il personaggio, si sarà preso un diploma in Texianologia prima di andarlo a scrivere.... o ha fatto così alla cieca? non riesco ad immaginare il sergione che sceglie gli autori ignoranti....

ahn..? vero zio kit, qui c'ero rimasta male anch'io... ma è solo un modo sbagliato di intendere "il selvaggio west" .... che differenza fa lasciare morire così 2 uomini rispetto all'ammazzarli a sangue freddo solo per decimarli o sparare a tutto quello che si muove, ammazzando cani, cavalli ect ect. solo per frenare la loro corsa? per quanto si dispiaccia poi il nostro eroe, sono azioni che fa... cerco di farmi capire, lo so che i secondi sono animali, ma forse Nizzi vuole a volte ricreare atmosfere "tragiche" a Tex... come in questo caso.... ritorna sulla antica coscienza di Tex, una fredda coscienza, aspetti che possiede ma sono stati nascosti da "perbenistiche" azioni di buonismo... ma in realtà di base, tex non è mai stato ne un buonista, ne un perbenista (nel senso stretto del termine) e il mollare li due amici come in questo caso fa parte di una dura legge, che l'autore a messo in primo piano senza dare un risvolto "buonista" successivo... come invece accadeva con GLB. per questo dovremmo dire che tex è cambiato? a me sembra solo meno artificioso.... solo che continuerà a difendere l' idea che il taglio netto è stato troppo burrascoso... ci voleva un Tex di mezzo tra l' Old Tex e il New Tex....

Non devi scusarti TexF... sono in tanti a dire che Nizzi ha perso... io sto solo cercando di capire il perchè...? solo colpa di un personaggio diverso, che non riconosciamo più o di un non capito stile personale che lui tenta di farci capire? Ribadisco... non credo che alla Bonelli prendano ignoranti ed impediti e non credo che Nizzi (già detto) lo faccia a posta di mettere un certo tipo di Tex. Di base sta di capire.... cosa veramente non va nel nuovo Tex? E soprattutto l' attuale Tex è un personaggio ancora definito? Non vi sembra, oltre a Nizzi, che stia rimbalzando da una personalit? all'altra?questo crea confusioni, le crea a noi lettori (e ci da malumori) e le crea agli autori... allora la ragione dove sta?

ragioni come SB per me è un complimento,Grazie....!!!!!! facciamo un po' il punto della situazione:anni 50 nasce Tex e si fa subito caratterizzare come quel tizzone d' inferno che conosciamo delle prime storie, poi GlB lo modifica leggermente ma lo mantiene il buonvecchio Tex... passa a Nolitta che un po' lo Zagorizza, mette qualche avventura extra west... poi passa a Nizzi, e saltella tra un Tex old style a uno più poliziesco e meditativo... poi ecco lo "strappo" Boselli, un Tex che vede innovazioni nei comprimari e nei cattivi.... mi sto rendendo conto che tutto questo saltellare da una condizione ad un'altra abbia messo una grande confusione nella testa del lettore e che quindi abbia creato malumori... ma dobbiamo davvero pensare che Tex sotto tanti aspetti è un fossile vivente! e non puoi usare la macchina da scrivere se sai di avere un pc (vista permettendo) davanti a te..... il vecchio Tex...? una leggenda a cui imparare e attingere per il nuovo Tex.... probabilmente tutto è in fase di sperimentazione... il fatto delle ristampe poi.... non può essere che tanti che si sono avvicinati al nuovo Tex vogliano scoprire anche il primo? Non credo sia la schiera dei tradizionalisti la più grande fetta dei compratori.....

vista adesso... e mi sono piegata in due....(ops... scusa il sinonimo! )troppo forte! grandissimo due.... Tempo fa ne avevo vista una anche con cofferatitex.... ma non ho voluto metterla per paura di fare troppa politica.

prendere in mano un personaggio di tale stazza deve essere sempre una bella patata bollente... so che è poco per apprezzare un po' di più Nizzi, ma non mettiamo questo fatto in secondo piano... poi non sono troppo daccordo sul fatto che la metà del pubblico di Tex sia scomparso solo per le sue storie.... penso che gran parte della colpa è dovuta al tipo di fumetto in sè.... dopottutto se ci sono ancora dei tradizionalisti che lo leggono nonostante le critiche vuol dire solo questo... non trovi?sta cambiando, come sta cambiando la sua schiera di lettori e questo forum lo conferma....

non si tratta di un umanizzazione nel senso di una siringata di "stupidit?" ma si tratta di una capacità da parte del buon nizzi di adattare qualcosa a se stesso(e al suo modo di scrivere!)Pace all' anima di Bonelli che non lo voglio criticare per nessuna ragione, ma secondo te, davvero non lo avrebbe adattato anche lui a questi tempiù (tipo come fanno anche i film western moderni?)Tutti tradizionalisti sono la continuit? di GlB e con lui sono rimasti fermi la... ma lui ci sarebbe rimasto? proviamo a chiedercelo!Boselli o Faraci... li apprezziamo di più... ma sotto quali canoni? qui facciamo i conti senza l'oste... quanto effettivamente i loro Tex sono simili al buon vecchio Tex? Sacramentano poco o niente, è vero sono scaltri e più immediati, ma non per questo glbonenelliani... sono dei Tex più costruiti dal lato dell'azione, ma solo perchè i loro autori hanno fatto quella scelta.... ma non è detto che anche loro non abbiano gli stessi paletti di Nizzi.... me stesso o Tex?

vediamo di essere obbiettivi.... un autore non mette a fare all' eroe la figura dello "stupido" solo perchè in quel momento lo "odia" o gli girano le pale (dei mulini :) ) e quindi ecco to.... beccati Tex, ti metto ad essere salvato da una vecchia o ti faccio slacciare il cinturone che così fai la figura dello scemo.... ma xk? si vede che ora Tex aveva bisogno di essere così... sono daccordo col colonello che è una questione di gusti e continuo a rimarcare (tra poco mi bannerete e mi darete del disco rotto.... eh eh! ) che NON C' è stata evoluzione ! Diavoli dell' inferno... ti credo che il tex new sembra un mollaccione.... qui è colpa del fatto che non si è riusciti a dare una gradualit?... a volte mi sembra che anche tex ringiovanisca (più istintivo) o invecchi (più meditativo) in base ai contesti in cui lo ficcano gli autori.. ma Tex è Tex ! deve avere una sua maturazione, non un voltabandiera di carattere ogni storia..... o quasi.... allora non è più Tex, ma una sua interpretazione e per questo ci sono spazi negli speciali... questa è una delle pecche, a mio avviso, che stanno alla base del malcontento di molti...(nell' ultimo Tex.... e non succedeva da una vita, nella foga della trama, lo chiamano "giovanotto"...... da panico... ma allora tex che è adesso? un giovanotto istintivo, giustiziere e scaltro come in sangue in paradiso o il meditativo, maturo uomo di molte altre storie di Nizzi? bho...? oscuro....)

pure questo ce l' ho...? molto appetibile! :)una lunga intervista al Sergione che sinceramente mi ha chiarito molto!E' da leggere, appunto per i ricordi e le idee, che fanno capire cos'è la nascita di un eroe, come si è evoluto... ect ect. Bello! D'analizzare oltre le parole!

solo una cosa, poi qui ci ritorno... l' economia in Tex è molto "eterea".... non si capisce molto come gira... ma ste miniere che dice di avere si saranno esaurite? Quant'? uno stipendio medio da ranger è quando li ritira sti soldi se al comando non ci va quasi mai? e a forza di offrire a tutti non vi sembra un po' spendaccione?apro le danze con un po di dubbi... :)

in questa prima immagine tratta da TEX N.17 il nostro eroe stato da poco vittima di un attentato dinamitario da cui s'è salvato solo perchè il figlio l'aveva invitato alla finestra a vedere un cannone. capisco che anche a me, sinceramente, girerebbero un po i cosidetti sapendo che sono stati loro... ma non ne era sicuro! e loro si prendono un cazzotto dopo la frase " siamo onesti cittadini!" e senza neanche un offesa.... in queste successive poi... ecco che anche gli frugano nelle tasche e già ancora cazzotti.... loro? senza armi, storditi dalle precedenti mazzate... un Tex di adesso probabilmente li minacerebbe con una pistola senza sparare o solo li spingerebbe dentro la cella... magari come ho detto, lascerebbe da parte tanti canoni texiani delle origini, ma sarebbe molto più "giusto" (passatemi il termine che ora non mi viene) ah si, meno istintivo... per intenderci.... aggiungo che così facendo non farebbe la figura del piccione, solo rientra in nuovi canoni di umanit?.... ma ripeto ancora, TEX ha dei canoni di base che sono difficii da evolvere e il taglio netto lo ha cambiato troppo rapidamente....

faccio fatica a postare! cmq ci riprovo! tranquillo colonello, lo zio kit è punto sul vivo e fa bene ad essere un po' incarognito! comunque la discussione chiarisce molto! adesso tenter? ancora di postare.

calma Zio kit! è solo un mio parere... avrà anche esagerato con i termini, ma non volevo izzare le tue ire così brutalmente! :) comunque posto un paio di episodi e ti dico xk? secondo me sono un po' "esagerati" nonostante rispettino le buone norme texiane! poi sei liberissimo di farmi capire ciò che è giusto! in ogni caso, sottolineo che non c'è stato un passaggio tra i due Tex graduale.... ora ti posto qualcosa....

il Tex del Glb non faceva la figura del piccione, ma quella del violento e del massacratore! scusatemi l' immediatezza! sto rileggendo in questi tempi i primi 30 numeri (che a distanza di qualche anno mi danno sempre un' immagine diversa) non c'è vignetta dove non ci sia un cazzotto gratuito solo perchè uno a detto una parola fuori posto o una bella sparatoria tanto per divertirsi..(dove addirittura contano i morti dicendo meno uno, meno due..... ma lo sapete benissimo) ma come si continua a dire, testardo nonno ;) ;) tradizionalista :D I TEMPI SONO CAMBIATI! un tex che qualche volta non depone le armi (sono daccordo sull' interpretaz del colonello) non andrebbe tanto avanti di questi tempi! c'è bisogno di più trama, di ingegno, di buon senso.... sono daccordo che molti "valori texiani" si sono allontanati nel new Tex.... e mancano anche a me, che a volte non lo metabolizzo!L'aspetto che però ti da ragione Wasted è che forse tutto è successo troppo velocemente.... troppo, troppo velocemente..... si è passati da un abisso ad un altro, esattamente come la censura... per questo, a mio parere, molti tradizionalisti non riescono a mandare già certi comportamenti di Tex e certe storie di Nizzi.....(mi sento molto di mezzo con questo post.... :D)

per la prima domanda faccio un po fatica xk? purtroppo non le ho tutte....(ma provo ad azzardare...."la lancia di fuoco"?)Per la seconda invece sono i numeri speciali a colori 100,200,300,400,500.(e le prime dei primi numeri se le contiamo separate) poi non ricordo altre storie uniche... anche se qualcosa mi balena per la mente.... icordo che una volta mi meravigliai per una storia durata solo un numero, ma non era un numero a doppio zero.... forse quella prima della penultima di Villa... ma andr? a controllare...

Al di la' di ogni sfruttamento della stella o di ufficializzazione delle sue azioni... dimenticate che almeno la metà (e forse di più) delle vicende in cui si butta Tex sono legate a fatti personali (amici, navajo, vecchie canaglie da lui già affrontate che lo vogliono morto, stregoni e... a volte alieni, diableri, mostri strani, gente amica che lo chiama come nell'ultima storia" sangue in paradiso"....) io non ce lo vedo proprio ogni volta compilare una sorta di verbale da mandare in un posto (il commando dei ranger ) che ormai non frequenta da anni solo per farsi ufficializzare qualcosa....(anzi secondo me hanno cambiato già 7 o 8 marshall e lui manco lo sa).... detto questo che gli crea una sorta di "familiarit?" con l'ambiente in cui agisce, il suo carattere deciso e per niente pronto a porsi troppi problemi di coscienza e la squadra con con cui combatte che praticamente sono tutti suoi parenti.... bhe il passo è breve per fare un po' quello che vuole... secondo me ciondola tra la legge usa e le sue leggi in base al contesto (come è stato già detto) e a come gli gira al momento. Guardiamolo un attimo nella sua storia....vedovo con un figlio e due amici che fanno tutto quello che fa lui, niente dimora fissa e niente "responsabilità " o oppressioni.... capo di un popolo, agente indiano.... qualcuno lo controlla? ha più libertà di farsela lui la legge!.... non fosse molte volte per il suo sano buonsenso... agirebbe solo per i suoi comodi senza problemi. Faccenda vigilantes o cavaliere solitario.... no, lui stesso dichiara in un numero recente di non essere un vigilates, ma un uomo di legge e si vede infatti quando risparmia una giustizia sommaria a molta gente mandandoli da un giudice o quando ci mette lui stesso una buona parola.... Sono stati usati Batman o il punitore per fare esempi... no Tex non si accomuna a nessuno dei due, sono troppo due personalit? con una grande spaccatura emotiva nel cuore, Tex non ce l' ha o l'ha sepolta, non è il suo caso.....(non sto a farvi la storia dei due eroi dc e marvel che penso conosciate e sappiate perchè sono diventati dei giustizieri! in poche parole perchè hanno avuto delle digrazie in tempi passati e allora vogliono far giustizia)io vedo Tex una sorta di Steve Rogers... si, si... il famoso(ormai fu, sigh!) CAPITAN AMERICA..... anche lui segue la legge usa, ma molte volte applica la sua.

caro colonello, un altro bel post su cui riflettere.... bravo...:)apro un' altra volta le danze per prima! in effetti la tua visione è molto azzeccata ai personaggi, ma proviamo a cambiare punto di vista, immedesimiamoci in un autore di fumetti che deve dare qualcosa al suo lettore. Cosa deve produrre il primo perchè il secondo ne sia felice?mah... non può quasi minimamente saperlo con certezza....( come ci confermano i nostri post pro o contro un autore rispetto ad un altro) ma una cosa sa per certo, che è assolutamente sicura: ciò che vediamo, sentiamo, odoriamo.... insomma la nostra realtà. Ti parlo attraverso quella parte di esperienza nel campo che ho maturato in questi anni.... Quando un autore parte a definire un personaggio o una storia di base guarda alla vita, sa che se parte da fatti di tutti i giorni, da canoni che tutti conosciamo ect ect, almeno una buona fetta di quel fumetto verr? perlomeno capita, apprezzata. Con questo voglio dire che a suo tempo GLB e Galep hanno concepito un Tex di un certo tipo per indirizzarlo ad un lettore di un certo tipo! Che guarda caso ha, più o meno, l'età di Tex.... sparatorie e scazzottate erano nelle mode di quel periodo (non so se anche nelle case e nei bar spero di no) e di sicuro Tex non andava in mano a dei bambini, ma lo leggeva un pubblico adulto, un pubblico maschile, un pubblico maturo.... poi è arrivato il boom dei Teen da accontentare e quindi ecco Kit willer... Kit Carson accontenter? un'altra schiera di altrettanti lettori Texofili e lo stesso per il taciturno Tiger.... questo per dire che si, la tua visione anche a mio parere è azzeccata!Ma si è evoluta fino ad arrivare al triplice concetto delle fasi della vita in base alle esigenze del momento! E per motivi, a mio parere, premeditati in precedenza, già progettati a tavolino!(non a caso, se guardi l' evoluzione degl albi di Tex cosa trovi? prima tex da solo, poi arriva Kit Carson, poi ecco kit willer e tiger.... come mai non tutti insieme fin da subito? xk? non ce n'era motivo! ma i motivi sono arrivati dopo...) ho letto su un libro dedicato alla nascita di Tex che Galep di giorno lavorava ad un altro personaggio e di notte si dedicava al nostro ranger... Tex ha avuto successo per puro caso, diciamo, GlB puntava su quell'altro eroe... ma a parte l' annedoto(che appena trovo dove l' ho letto ve lo posto) ho notato anche i canoni comportamentali e di età, indicati dall' autore, che doveva avere il personaggio, quasi che Glb avesse voluto fare uno specchio di una certa società del tempo e di una certa classe media....(stessa cosa che fa x Tex se notate)Sicuro su ciò a cui doveva puntare! :)Quindi si, confermo! Tex e i pards sono la metafora della vita, ma per un chiaro intento, per una volont? precisa! in questo modo ogni lettore può immedesimarsi nel suo eroe! (esattamente come accade un po per noi nel forum)... in effetti quello che ho detto può sembrare ovvio, ma in fondo non diamo mai per scontato una cosa essenziale che ha fatto notare di recente anche Villa nei suoi post " si parla di rincorrere sogni e quando questi non ci sono più si fa fatica" (parole simili) Avere una base solida su cui ricamare i sogni è alla base di tutti i fumetti longevi e Tex come hai detto giustamente , fa parte di questi e il motivo è che ha saputo trovare questo pilastro che lo sorregge .... la vita.