Secondo me cerchi una logica "comportamentale", se così posso chiamarla, dove essa non è proprio prevista: il momento del fiammifero è un momento giocoso, di puro svago per il lettore che, in quella "ingenuità", ritrova il Tex di cui si è innamorato da bambino. Sono d'accordo. Certi scherzetti che Tex fa ai suoi avversari non mancano mai di entusiasmarmi... :Dper il resto posso dirmi pienamente soddisfatto del modo in cui sta procedendo la storia. Ottimi sia la calibratissima sceneggiatura di Boselli che i bellissimi disegni di Dotti, anche se in qualche caso le tavole mi sono parse eccessivamente cariche di "neri"... Ma cmq niente di male,Dotti avrà tutto il tempo di aggiustare il tiro... Continuate così,Autori Texiani! clap clap