-
Posts
2,885 -
Joined
-
Last visited
-
Days Won
39
Content Type
Profiles
Forums
Events
Gallery
Downloads
Posts posted by natural killer
-
-
Effetto Vintage che non dispiace
-
<span style="color:red">1 ora fa</span>, Mister P dice:
Il forum Zagortenay non ha più nulla a che vedere col vecchio ZTN di Ramath? Meglio così e mi scuso per le parole da me usate.
Confermo. Scuse accettate
Amici come prima
<span style="color:red">1 ora fa</span>, Magic Wind dice:La contrapposizione tra Texiani e Zagoriani mi è sempre sembrata roba da bambini delle elementari, mentre il tono sgrammaticato da ducetto di periferia purtroppo è al passo coi tempi…
Il migliore dei team up
<span style="color:red">25 minuti fa</span>, Enrico dice:Scusate tanto, mi ripeto ma... è più forte di me: è una cosa assolutamente ridicola e, anche se dovesse rivelarsi vera (cosa che non credo), il riportarla "per sentito dire" (l'utente non era nemmeno presente, gli è stato riportato... ma non si sa da chi) e soprattutto ripresa da un contesto privato e senza riscontri, denota la volontà di rendersi protagonista ad ogni costo passando sopra a tutto e a tutti solo per ottenere un briciolo di notorietà.
Scusate ancora per la ripetizione ma questa storia mi ha davvero fatto imbestialire soprattutto nella parte in cui dice "Scuse non accettate da parte mia a meno che nel prossimo incontro non porti le chiappe e di Tex con Cico e famiglia a Darkwood per riscrivere un finale degno del eroe con la casacca rossa e con la storia… quella reale che lui ama tanto… se ne faccia degli impacchi".
Dove dimostra apertamente la propria maleducazione e presunzione (ma chi gliele aveva fatte, queste scuse che non ha accettato?); siamo a livelli di boria stratosferica.
Tiziano ha indubbiamente sbagliato, ma continuare a discuterne qui, dove peraltro non è presente, mi pare oltre che off topic, poco costruttivo
Restituirei lo spazio a borden con l'auspicio che torni presto
Buon Natale a Mauro e a tutti
- 1
-
Sono un moderatore del forum zagortenay (ZTN non esiste più) e Tiziano è solo un utente, ultimamente neanche troppo presente, che su Facebook ha riportato una sua opinione personale e non certo come portavoce del forum
Caro Marco, stavolta sei stato tu a cadere malamente di tono esprimendo totale disprezzo per una comunity alla quale partecipano anche diversi iscritti del TWF
Mi scuso con Mauro per l'intrusione nel suo topic, ma non ho potuto fare a meno di intervenire.
Un abbraccio e buon forum a tutti
- 2
-
Chi mi conosce sa bene che natural è Zagoriano quanto killer è Texiano
Avendo letto tutto di Tex e tutto di Zagor mi guardo bene da entrare nel merito delle polemiche sulla contaminazione di generi.
La mia parte zagoriana apprezza la citazione dello Spirito con la Scure in questo cartonato quanto la mia parte Texiana aveva favorevolmente accolto quella di Aquila della Notte al termine delle sette città di Cibola.
Venendo alla storia in sé ho trovato una vicenda avvincente, che Giusfredi ha gestito bene dall'inizio alla fine, sorretto da una prova grafica di Civitelli che non si discute. Un album degno di figurare accanto ai precedenti e che conferma come le avventure di Tex possano continuare a essere raccontate in maniera convincente anche cambiando completamente la sintassi e la costruzione della tavola.
-
-
Tra un anno e mezzo il 300 di Dampyr
Dopo altri due anni il 100 di Tex Willer
E un paio di mesi ancora per Tex 800
Tre importanti traguardi per suggellare la tua carriera prima ancora degli 80 anni di Tex
Quale di questi obiettivi guardi con più trepidazione?
-
Ma no dai, Fraser l'abbiamo lasciato ferito nella foresta in attesa del calar delle tenebre. A sua disposizione la classica pistola con un sol colpo in canna. Di lì a breve sarebbero arrivati i lupi dai quali aveva soltanto la possibilità di non essere sbranato vivo.
E i lupi una volta giunti avrebbero banchettato con il suo corpo, vivo o morto che fosse.
A meno che all'ultimo momento una lupa dall'istinto materno non avesse deciso di adottarlo, come novello Mowgli o come quei tali fratelli in prossimità del Tevere...
Ma torniamo in topic.
Ho letto Il giuramento più di mezzo secolo fa, con occhi di bambino...
L'ho riletto non so più quante volte nel corso degli anni e la sensazione è quella di una storia perfetta nella quale Tex rievoca la triste fine dell'amata Lilith e la vendetta su coloro che ne furono la causa, da Tucker a Higgins e Sherman fino a Teller per poi completare l'opera eliminando Brennan, la cui fine coincise con il compimento della vendetta sancito dalla famosa scena della lancia spezzata, rimasta fino a quel momento nel punto in cui Tex l'aveva scagliata all'atto del giuramento. E se dovessi rileggerla oggi o un domani la storia resta intatta, con il carico emotivo che si scioglie soltanto con completamento della punizione di tutti i responsabili da parte di Tex.
Ora a distanza di 54 anni, in occasione della ricorrenza dei tre quarti di secolo del ranger, celebrati con un albo speciale che ci regala i magistrali disegni di Villa, i sontuosi colori di Vattani e addirittura un sedicesimo in più che ci riporta alle 132 pagine di un tempo, quell'episodio drammatico della vita di Tex viene rievocato. E per farlo si ricorre all'escamotage di ripescare Higgins. Ma attenzione, questa è un'altra storia, non il proseguimento del giuramento dove Higgins era spacciato.
La nuova storia a mio vedere nulla toglie alla grandezza de Il giuramento dove Higgins è dato per morto senza alcuna possibilità di salvezza. E per me e per tutti, o quasi, Higgins in quella storia è morto.
Questa, si diceva, è un'altra storia e in questa altra storia Higgins, fortunosamente scampato alla fine certa alla quale era condannato torna a reiterare il reato che già aveva compiuto nei confronti dei Navajos. Che l'odioso crimine sia replicato da Higgins è il trait d'union che consente di avviare il coinvolgimento anche emotivo di Tex in una storia che, senza gridare al capolavoro, ma neanche allo scandalo, consente di celebrare i quindici lustri di vita del Tex, arricchita dal notevole comparto grafico che ci consente di annoverarla tra i migliori albi celebrativi della saga. Higgins, che 54 anni fa è morto (al 99,99%) in questa storia si aggira nuovamente tra noi per uscire definitivamente di scena con il suo canto del cigno. E non vedo in questo inaspettato ritorno nessuna diminutio, né per Tex, né per il capolavoro di GLB con Tex l'implacabile.
Legittimo che qualcuno possa non aver apprezzato il ritorno di Higgins, ma non mi sembra veramente il caso di dare addosso a chi, comunque, nel bene o nel male, continua a darci modo di continuare a leggere, discutere e contestare o gradire sempre nuove avventure del nostro amato Tex. Anche se apparentemente per qualcuno l'affetto si è raffreddato...
-
Auguri!
-
13, 15, 18 e 22
-
Congratulazioni
-
2001
2008
2009
-
94, 97, 99
-
Complimenti al prof. Rizzo
-
Bello studio sulla fisionomia di Tex.
E aggiungerei anche questo
- 1
-
Magari fra qualche anno i collezionisti potranno andare a caccia di varianti dello stesso stesso albo con e senza bollino...
-
L'uscita del Magazine mi ha indotto a tornare sul forum dopo un periodo di latitanza.
Complimenti per aver tenuto duro ed essere riusciti a sfornare il ventunesimo gioiello che ho già scaricato e in parte letto.
Spero di aver il tempo di tornare a frequentare il forum come una volta, per il momento ringrazio tutti i redattori di questo numero e colgo l'occasione per augurare Buone Feste a tutti
-
Se non te le recupera il tuo edicolante puoi sempre ordinarle su Gazzetta store o su Prima edicola
- 1
-
Tex e Carson.
Purchè non si ecceda in siparietti comici e luoghi comuni sui vizi del vecchio cammello...
-
Il 27/5/2022 at 16:07, natural killer dice:
Prima edicola è il marchio della principale rete di distribuzione sul territorio nazionale e conosce in anticipo le iniziative editoriali che le case editrici spesso tengono nascoste fino all'ultimo.
Esempio attuale è la collana di Blek prolungata già due volte e data sul sito ufficiale come composta da 202 numeri. Questa settimana è uscito il n.201 e ad oggi su gazzetta store continua ad apparire come collana di 202 numeri. Su Prima edicola i numeri sono 252...
Tra 4 giorni esce il n.202 e scopriremo se sarà realmente l'ultimo o se come anticipato da Prima edicola si prosegue...
E così tiriamo le somme su quanto avverrà per le strisce di Tex
Aldilà di questo secondo indiscrezioni trapelate tempo fa dalla Bonelli erano in preparazione altre strisce inedite non annunciate. Facile a questo punto ipotizzare che le nuove strisce inedite possano essere allegate a un nuovo blocco di anastatiche
Del resto la legge è sempre là stessa... finché si vende si va avanti.Vi aggiorno pure qui...
Blek 202 è uscito oggi e come da copione in terza è annunciato il n.203 e la lista dei titoli è stata prolungata fino al 230.
Sul sito gazzetta store continua a essere indicata collana di 202 numeri, su Prima edicola sempre 252 uscite.
All'interno è presente un volantino che annuncia il proseguimento della serie e il poster in omaggio con il prossimo numero per celebrare l'evento.Cosa succederà per le strisce di Tex?
Il 30/5/2022 at 08:50, virgin dice:Prima volta che vedo quel forum e noto che oltre al nostro @natural killer c'è un utente registrato come "il sassaroli", che ha tutta la mia stima solo per il nickname.
ehilà Virgin, ti assicuro che il sassa si fa apprezzare non solo per il nick
Il 30/5/2022 at 13:20, Jeff_Weber dice:Il sito è molto interessante per la cultura del fumetto in generale, per quanto riguarda Tex ... qualcuno ha avuto la perseveranza di verificare tutte le censure alle storie, ben prima dell'uscita in edicola delle "anastatiche" 2.1.
è un covo di vecchi collezionisti, ma anche di grandi conoscitori soprattutto delle prime uscite, siano strisce, raccoltine, albi d'Oro o giganti di prima e seconda serie con censurati e non, spillati e similspillati, varianti dei primi albi e meraviglie simili
- 1
-
A meno che non ci siano di mezzo altre strisce inedite e ci si fermi alla 22a...
-
Prima edicola è il marchio della principale rete di distribuzione sul territorio nazionale e conosce in anticipo le iniziative editoriali che le case editrici spesso tengono nascoste fino all'ultimo.
Esempio attuale è la collana di Blek prolungata già due volte e data sul sito ufficiale come composta da 202 numeri. Questa settimana è uscito il n.201 e ad oggi su gazzetta store continua ad apparire come collana di 202 numeri. Su Prima edicola i numeri sono 252...
Tra 4 giorni esce il n.202 e scopriremo se sarà realmente l'ultimo o se come anticipato da Prima edicola si prosegue...
E così tiriamo le somme su quanto avverrà per le strisce di Tex
Aldilà di questo secondo indiscrezioni trapelate tempo fa dalla Bonelli erano in preparazione altre strisce inedite non annunciate. Facile a questo punto ipotizzare che le nuove strisce inedite possano essere allegate a un nuovo blocco di anastatiche
Del resto la legge è sempre là stessa... finché si vende si va avanti. -
-
Bell'articolo, esaustivo ed equilibrato.
Bravo Mauro!
-
Era un po' che per motivi vari non riuscivo a collegarmi.
Trovo il rilancio di questo topic da parte di Jack Ryan, che ripropone il ciclico tormentone sui dati di vendita con link allegato (che naturalmente mi guardo bene di aprire) seguito da una serie di interventi e rilanci criptici dello stesso JR
Poi improvvisamente il discorso deraglia sulla prossima cover (splendida) di Villa senza che mi sia chiaro dove e come avvenga lo shift da un argomento all'altro e di nuovo un susseguirsi di interventi inesplicabili.
Mi chiedo che attinenza i due argomenti abbiano con il supposto integralismo e avanguardismo dei lettori di Tex
Comunque sempre un piacere leggervi, un caro saluto a tutti.
[765/766] La collera di Falco Giallo
in Le storie inedite
Posted
Storia che potrebbe rappresentare la danza del cigno della coppia Nizzi Ticci che in passato ci ha regalato diverse storie apprezzabili, ma che si presenta in edicola già gravata della attuale condizione dei loro autori, sia dell'ormai esausto Nizzi, sia del maestro Ticci, il cui tratto espressivo denuncia l'ulteriore gradino della parabola della sua evoluzione stilistica che, pur conservando l'essenza della sua grandissima arte, riflette forse anche la difficoltà del disegnatore a stare dietro alla sceneggiatura.
Prendiamo quindi questo albo e quello che seguirà come un doveroso omaggio alla carriera di due grandissimi che hanno dato il loro fondamentale contributo a portare Tex a raggiungere traguardi impensabili e comunque destinati a venire ancora superati.
Trama debole? Sceneggiatura non priva di pecche? Tex che non si mostra all'altezza della sua fama di capacità di giudicare gli uomini che ha di fronte? Disegni a volte un po' tirati via? Può darsi, ma stavolta metto da parte lo spirito critico e mi godo una storia di Tex con disegni del mitico Ticci e conservo critiche e polemiche a situazioni degne di miglior causa. Ho trascorso una mezz'ora abbondante in compagnia di Tex e non mi sono annoiato.