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TWF - Tex Willer Forum

ymalpas

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  1. ymalpas

    Genitore Ingombrante

    Tutti questi discorsi funerei non piacciono neanche a me. Riformulo la domanda:Nessuno degli autori di tex sembra tenere più di tanto a Kit Willer. Ma i lettori desiderano veramente una sua maggiore presenza nella serie, una presenza cioè regolare e continua ?Io sarei il primo a dire di no!Inoltre quale Kit Willer ?Quello degli esordi, quello che fa a botte sul Black Shark di Barbanera, quello visto ne "Il clan dei cubani" che terrorizza un malcapitato avversario ?Oppure l'ultimo incerto personaggio boselliano che chiede a se stesso " Cosa farebbe papy in questo frangente è "Rispondete please.
  2. ymalpas

    Tex In Francia: La Collana Rodeo!

    Altre copertine della serie RODEO: Una versione che ricorda "Le terre dell'abisso"... Copertina generica... Quest'altra ha fatto incavolare il CODACONS francese...
  3. Sarebbe bella una storia così:1) La vecchia Zhenda in grave pericolo e senza più poteri;2) Sagua chiama Tex;3) Tex salva Zhenda e i due ( Tex e Zhenda ) diventano grandi amici. La vita di Sagua, all'improvviso, non avrebbe più senso... :asd: :asd: :asd:
  4. ymalpas

    Genitore Ingombrante

    L'idea del matrimonio tra Kit Willer e Donna Parker non sarebbe male di per se, specie se poi nascono dei pargoletti... ci sarebbe lo spunto per qualche storia interessante. Ma è il genere di rivoluzioni che il Sergione non gradisce. In quanto si porrebbe immancabilmente il problema di trovare una moglie anche a Tiger!Messa così sarebbe più facile affibbiare qualche posterit? a quel vecchio marpione di Gros-Jean, che ha già dimostrato grandi doti di seduttore ed è generalmente gradito alle donne ( penso a Tenera Betulla, Linda Colter, Dawn ). Gros-Jean è un uomo d'azione in tutti i sensi. Degli altri comprimari, El Morisco è come Tex, non c'è da aspettarsi niente. Un tipo come Tom Devlin, nonostante la "moustache", non ha tempo per le donne, figuriamoci i figli!Jim Brandon e Montales potrebbero aver avuto figli, misteriosamente rimasti nell'ombra, ma solo quando erano giovani e aitanti... ora farebbero solo una magra figura!Non parliamo di Nat Mac Kenneth, che sembra preoccuparsi più che delle gonnelle, della carriera e del suo conto in banca. L'unico in grado di poter fare una sorpresa ai lettori è Pat Mac Ryan, l'unico a poter essere equiparato al grande Kit Carson per la sua grande sensibilit? nei confronti del gentil sesso ( escludo ovviamente Gros-Jean ), ricorderete tutti la violenta attrazione verso la barista Flora nel primo indimenticabile texone di Buzzelli, che tanti guai gli faceva combinare...
  5. ymalpas

    Genitore Ingombrante

    Più che il genitore è il figlio ad essere ingombrante. L'ho già detto in altre discussioni e lo ripeto qui: la paternit? di Tex è in generale un'anomalia e nel mondo dei fumetti sarebbe inspiegabile se non considerassimo l'epoca in cui Bonelli gli diede i natali... Se da un lato Gianluigi Bonelli elimina brutalmente la madre dopo qualche misera apparizione, si serve risolutamente del figlioletto "piccola peste" finch? la moda dura, per abbandonarlo quindi a se stesso... non potendolo cioè eliminare diversamente ( a differenza della madre Lilyth, la sua morte dopo decine di storie dove è spesso protagonista, non sarebbe stata accolta positivamente dal lettore e a questa paura Piccolo Falco deve probabilmente la vita ). Abbiamo recentemente avuto lo stesso problema con Donna Parker. Sappiamo tutti che è figlia di Carson, ma nessuno mai lo ammetter? apertamente sulle pagine del fumetto, tanto meno l'autore che è sicuramente consapevole delle difficolt? e delle ripercussioni che tale rivelazione potrebbe generare nell'insieme dei rapporti tra i pards e nelle loro relazioni esterne.
  6. Tex e Carson, ma dopotutto mi è indifferente. Il nucleo è questo, però poi sono ammesse varianti per non affaticare il lettore con l'onnipresenza del vecchio cammello nelle storie, come è avvenuto più o meno in questi ultimi anni... Quando sceneggiava Nolitta avevamo raramente la possibilità di vedere Carson nelle sue storie, Tex spesso era solo, spesso in compagnia di suo figlio... Cosè avveniva, per citare qualche esempio, in "Giungla Crudele" dove a partire per la volta di Panama erano Kit e Tex e lui restava confinato nella riserva in attesa dei mitici rifornimenti per i navajos... Qualche numero dopo, nell'infernale calura della "Death Valley", ritrovavamo ancora la stessa coppia... vero che Kit Willer faceva spesso una magra figura però nelle sceneggiature c'era più vivacit?. La coppia Tex / Tiger ha funzionato bene solo in una storia, quella del suo passato. Del resto anche con G. L. Bonelli era spesso vittima di accoltellamenti o pestaggi storici, sinonimo cioè di una certa difficolt? di gestione del personaggio da parte del suo stesso creatore. Di tutte è la coppia che mi piace di meno. I quattro personaggi diventano insostituibili in storie capolavoro come "Sulle Piste del Nord", "Il grande intrigo", "L'uomo con la frusta" o "Il clan dei Cubani", ma tutte le volte in cui perdono la loro incisivit? diventando semplici accompagnatori senza nessuna funzione narrativa se non quella di fare gruppo col binomio Tex-Carson, allora è meglio che siano lasciati nella riserva, lontani dai guai. Mi spiego meglio citando due storie recenti di Boselli: in "Uccidete Kit Willer" Carson riesce a farsi notare in extremis con un classico escamotage, quello della cattura dei rapinatori. E' una comparsa ad effetto che sorprende e stupisce positivamente il lettore ma tutto sommato il vecchio cammello è estraneo alla storia ed è meglio che sia così. In questa storia Boselli si destreggià abilmente, riuscendo a sfruttare pienamente anche la figura di Kit Willer... non volendo o non potendo utilizzare maggiormente Carson, lo accantona momentaneamente ricordandosi di lui al momento giusto. In "Spedizione in Messico" l'uso del quartetto è forse discutibile, è una storia dove messi assieme funzionano tutto sommato bene, ma la loro funzionalit? narrativa è ridotta... potrebbero non esserci e il racconto non ne risentirebbe più di tanto.
  7. ymalpas

    [384/387] Furia Rossa

    Nel flashback il lettore però è pienamente partecipe dei fatti, cioè non c'è quasi mai una vera intermediazione, è spettatore e testimone diretto delle vicende, perchè nel fumetto le immagini assumono comunque una maggior valenza rispetto alle parole pronunciate da Tex. E' come se noi quell'avventura l'avessimo vissuta in diretta... quindi in conclusione cambia poco sapere chi sia la persona che racconti il passato di Tiger.
  8. ymalpas

    Curiosit? Su Tex

    Possiamo lasciarlo aperto per segnalare altre eventuali stranezze legate a Tex è Cercate amigos...
  9. QUALCHE PUGNO DI TROPPO NON HA MAI FATTO MALE A NESSUN MALVIVENTE... SE E' BEN ASSESTATO! Striscia tratta dall'albo "Il clan dei Cubani"
  10. COME ME NE INFISCHIO DI ( CERTI ) REGOLAMENTI... Immagini tratte dall'albo "Il clan dei Cubani"
  11. COME ESTORCERE UNA CONFESSIONE... OVVERO CON LE BUONE MANIERE SI OTTIENE TUTTO! Tavola tratta dall'albo "Il clan dei Cubani"
  12. Sul discorso autori, Sergio Bonelli aveva chiesto a Berardi qualche nuova sceneggiatura, ma lui ha declinato l'invito. Resta in piedi quindi anche la remota ipotesi di un concreto ritorno dello stesso Nolitta sulle pagine di Tex: attualmente abbiamo solo soggetti, chissà quando una nuova sceneggiatura ?
  13. Ma si tranquillo, Nizzi ha ancora qualche freccia da scagliare. In particolare ricordo due o tre storie in lavorazione che almeno a livello di soggetto sembrano essere interessanti:Il ritorno di Cane Giallo ( "Gli eroi di Devil Pass" ) per i disegni di Ortiz e una nuova storia di ambientazione canadese ( location che ispira visibilmente l'autore ) per i disegni del grande Filippucci. Da leccarsi i baffi!
  14. ymalpas

    Tex In Francia: La Collana Rodeo!

    L'albetto francese è infatti del 1975, quindi escludiamo pure "Grido di guerra".
  15. ymalpas

    [98/99] La Sconfitta

    Notevole l'articolo di Fabbri, l'avevo già letto, grazie per avercelo ricordato Wasted!Aggiungo due cose su questa storia. L'idea della sconfitta di Tex è originalissima, G. L. Bonelli non se la sarebbe mai sognata se non gliela avesse suggerita il figlio Sergio. E' l'ultima storia nella quale appare una donna di notevole bellezza disegnata da Galleppini: Sahuara, la donna di Ruby Scott alla quale C. Nizzi si è rifatto nel delineare la personalit? di Rosita, l'amante superstiziosa di Manuel Pedroza ( "Bandoleros" e "La leggenda della vecchia missione" ). Sahuara è forse la giovane indiana, dopo Lilyth e Mitla, sulla quale Giovanni Bonelli si sia soffermato più a lungo nel descriverne la complessa psicologia, tanto da farla assurgere a protagonista assoluta nel drammatico finale della storia.
  16. ymalpas

    Tex In Francia: La Collana Rodeo!

    Questa è la copertina de "La notte degli assassini": Quest'altra ricorda "El Muerto": Questa invece potrebbe essere generica, ma non ne sono tanto sicuro:
  17. ymalpas

    Tex In Francia: La Collana Rodeo!

    Vero, bravo, nelle pagine finali di "Uccidere o Morire" c'è una situazione che può ricordare la scena che è riportata sulla copertina francese. Tex e Tiger legati al palo della tortura potrebbe suggerire la storia "I ribelli del Canada" con una variante, anzi due: sono Tex e Jim Brandon legati e in quella storia non è mai presente Piccolo Falco!
  18. Più che altro credo si discuta del pensionamento di Nizzi. Gli sceneggiatori dovrebbero restare tre BOSELLI, FARACI e MANFREDI ( c'era anche D'ANTONIO ma... ). Resta aperto il discorso su RUJU e SEGURA. Quindi c'è il discorso sui disegnatori: tantissimi hanno esordito o si apprestano a esordire sulla serie... molti di loro non continueranno su Tex ( Spada, Milano, Torricelli, Santucci, De Vescovi ecc )
  19. ymalpas

    Un Nuovo Galep?

    Se ne discuteva qualche settimana fa con l'avv. Monni... quello di Torricelli dovrebbe restare un unicum:
  20. No! Hai presente la popolare serie televisiva "baywatch" ?
  21. Tex è un fumetto noto non solo in Italia ma anche in molti paesi europei, tra i quali la Francia. Oltralpe è pubblicato almeno dagli anni settanta, se non da prima, nella popolare serie degli albi "Rodeo", in un formato a dirla tutta assai povero ( in una terra dove i comics sono oggetto di culto ). Perchè ho deciso di parlarne in una discussione di questo forum, mi chiederete voi, e il motivo è presto spiegato. Guardando questi miseri albetti, non ho potuto fare a meno di notare che la stragrande maggioranza riprende le copertine ( seppure spesso con colori diversi ) degli albi italiani, ma per alcune storie l'editore transalpino ha optato per qualche inedito... esperimento che giudico molto interessante. Per limitarmi ad un esempio, questa copertina... ... sostituisce senz'altro quella di "Appuntamento con la morte" ( n° 366 ) fondendo due o tre vignette che nell'albo italiano trovate a pagina 14 e 15. Forse perchè la mano di Galep non era più quella felice di una volta e in terra straniera, nel cuore dei lettori, non poteva esserci la tenerezza che alberga ancor oggi nei cuori nostrani. Tuttavia quella che potrebbe essere stata una mera operazione commerciale si spiega male allorch? ci accorgiamo che anche alcune copertine pubblicate negli anni settanta, sono state cambiate e in questo caso inspiegabilmente. Per fare un altro esempio, questo albetto del 1976 riprende quella che dovrebbe essere una storia di Muzzi, molto probabilmente "L'ultimo poker" ( n° 151 )... Anche in questo caso l'autore si è servito di un disegno dell'artista italiano, probabilmente una vignetta. In altri casi a cimentarsi nella realizzazione delle copertine è invece un disegnatore straniero, come nel caso seguente che riprende una scena de "L'orribile sortilegio" ( n° 229 ): Se nella stragrande maggioranza dei casi è molto facile individuare la storia celata dietro queste improvvisate copertine, talvolta il dilemma sorge sovrano. Di quale storia si parla nell' albetto che vedete sotto ? Oppure in quest'altro, che è del 1983 e ricorda la copertina italiana di "Uno sporco imbroglio", storia che è del 1984 ( oppure 1985 ) ? I più bravi di voi avranno sicuramente riconosciuto la scena seguente, che questa copertina francese riprende: Io invece, dopo essermi scervellato a lungo, non sono riuscito a dare una risposta. E di queste copertine misteriose ne ho qualche altra... Se qualcuno di voi vuole cimentarsi in questo gioco di "domanda e risposta", posso postarle...
  22. ymalpas

    [351/353] La Banda Del Teschio

    Una bella storia fluviale non molto valorizzata, purtroppo, dai disegni di Blasco, qui comunque più a suo agio rispetto ad altre storie disegnate in passato.
  23. Ci sarebbe anche un certo MANFREDI... tutto ancora da scoprire ( il maxi non fa testo ) !Comunque vada non si potr? mai parlare di immobilismo... a Milano si pianifica in questi mesi il futuro di Tex.
  24. Non ho il cartonato, l'immagine l'avevo infatti tratta dal web. Lo stile di Ticci effettivamente è quello degli anni ottanta. Sul TuttoTex e NR com'? ?p. s. Il cartonato è uno dei più rari ( se non il più raro ), il suo valore si aggira sui quattrocento verdoni.
  25. Leggetevi il blog di Tito Faraci...http://titofaraci. nova100. ilsole24ore.com/... dixit. html#moreNon immaginate quanto mi faccia piacere il fatto che un nuovo autore si riappropri di queste vecchie frasi... e se la sceneggiatura va di pari passo...
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