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TWF - Tex Willer Forum

carson00

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Tutto il contenuto pubblicato da carson00

  1. E' vero anche questo!Anche se, mefisto, più che con joker lo "affiancherei" a quel personaggio che creava allucinazoni (l'uomo di paglia?). Li vedo più accoppiati haha . Ma ognuno in effetti "puo sbizzarrirsi" a paragonare i personaggi che trova più simili, effettivamente molti cattivi che compaiono nelle due serie hanno caratteristiche in comune. Come dice il Colonnello Jim, inoltre,? innegabile anche il fatto che ci sono, sicuramente, notevoli differenze!A me per esempio verrebbe spontaneo, paragonare "el muerto" a "due facce":entrambi cercano vendetta ed entrambi sono rimasti sfigurati per causa (a loro dire) del loro odiato nemico. Ma, se uno va oltre la rapida occhiata, nota certamente anche molte differenze!La prima, lampante che mi viene in mente è che El muerto ha come unico scopo appunto la vendetta. Due Facce, invece, oltre che quel desiderio, ha anche la smania del potere.(In questo caso, ti do ragione nel affiancamento Maestro-due facce haha). Si, molti avversari, dei due eroi hanno caratteristiche in comune. La maggior parte dei "cattivi" più famosi di Tex sono folkloristici e un po pazzi, proprio come quelli di Batman. I signorotti locali, poi, sono sempre della stessa razza, ovunque essi compaiano. La differente ambientazione porta ad inevitabili differenze: comportamento, modo di agire etc. ma questo fatto, visto dall'alto può sembrare molto piccolo.
  2. La mia conoscenza del personaggio batman, si basa esclusivamente sui film a lui "dedicati", infatti non ho mai letto il fumetto. Premesso questo, secondo me c'è un altro punto che accomuna i due eroi, punto che è stato accenato soltanto nella "biografia" di Bruce Wayne, e cioè che sia lui che Tex sono stramaledettamente ricchi. Il primo lo è diventato per eredit?, il secondo grazie a numerose avventure nel corpo dei rangers e ai giacimenti sui monti navajos. Ora il fatto che Tex non passa le giornate ad estrarre oro , non significa che non ne può predisporre... Pu? essere interessante notare, come l'uso del denaro va a condizionare/aiutare i due personaggi in questione. Batman usa il suo immenso patrimonio per arricchire le sue, diciamo cosi ,"armature" sempre nuove e all'avanguardia. Tex invece non manca mai di servirsene per qualche lavoro:confessioni, aiuti ad amici, etc..(d'accordo nella maggior parte dei casi non usa cifre astronomiche ma in altri casi proprio si!)Ecco secondo me,? un punto in comune, mi ha sempre colpito vedere l'uso che ne fanno, e a volte quasi disturbato per essere sincero... ci manca solo che adesso bisogna prima diventare ricchi per poi essere eroi.
  3. Altra storia che per me, ha una importanza fondamentale. Infatti ho ripreso a leggere 'Tex' con continuit?, proprio con Golden Pass. Non potevo scegliere numero migliore. Al pronti via già ritrovo quei piacevoli scambi di battuta tra i pards, i quali proseguiranno per tutto il resto della storia. Per non parlare dell'attesa del numero successivo, dovuta principalmente allo sviluppo dell'incontro di boxe. Infatti, non mi era mai capitato di trovare su Tex un contesto simile (dato che possedevo pochissimi numeri, non sapevo che era una "situazione" già vista e rivista). Naturalmente non conoscevo nemmeno Pat. Ho subito apprezzato questo personaggio (come si fa del resto a non apprezzarlo? ). Ripaga le sue "figuracce tattiche" con brillantissime scazzottate alle quali non manca mai di partecipare e di rubare, in queste, la scena a Tex. La storia di per se, l'ho trovata semplice ma ben articolata. Anche i "cattivi" non sono nulla di ch? ma sono ottimamente descritti e a mio modo originali. L'avventura si fa leggere con una leggerezza infinita dalla prima all'ultima pagina,(quasi ci si dimentica che sono quasi quattro albi!)regalando le giuste dosi di azione e ilarit?. Questa scena poi, mi ha fatto morire :asd: Storie di questo tipo, da parte mia, sono e saranno sempre bene accolte. Voto:8-5
  4. carson00

    [593/595] La Mano Del Morto

    paco ordonez 11-Apr-2010, 20:54 Ci ho pensato pure io, di solito ci scappano questi irritanti spoiler in quarta (o quella che sia) di copertina. Voglio comunque pensare che il personaggio rappresentato centri poco, che diamine!Proprio da farwest. it ho letto della "leggenda" della figlia tra Calamity Jane e Wild Bill Hickok, chissà... Ecco... perchè insistere nel rovinare queste attese con quelli spoiler?mah...
  5. Una semplice quanto divertente scena tratta da "La città corrotta":
  6. Il mio pensiero, in linea generale,? riassunto nel primo post di Ymalpas. Il sesto centinaio infatti non mi ha emozionato, apparte qualche storia qua e la. Personalmente non fatico a considerarlo come il centinaio più "debole" della serie. E dire che era iniziato nel migliore dei modi!Infatti avevo molto gradito il ritorno di mefisto. Poi, non so, pian piano la stella di Tex ha cominciato a brillare sempre meno fino a quasi spegnersi del tutto. Tuttavia e per fortuna l'indice di gradimento (sempre personale) sta tornando a salire, grazie al contribbuto di nuovi autori e nuovi disegnatori (senza dimenticare gli autori "gia rodati" naturalmente). Tutta questa antipatia, che non nego di avere nelle storie post 500, viene sicuramente dal fatto che ho cominciato a leggere Tex nel precedente centinaio. Ah!Che belle quelle storie! Quando ho voglia di rileggermi qualcosa, vado sempre a finire li!Fascia 400-500. In esso era presente un tutt'altro tipo di atmosfera, riusciva a racchiudere nello stesso tempo classicit? e modernit?. Per non parlare dell'inedito:ogni nuova uscita era attesa con ansia, con trepidazione e soprattutto senza la minima preoccupazione della qualità stessa. Per rispondere al sondaggio dico mediocre. Di più proprio no.
  7. carson00

    [593/595] La Mano Del Morto

    Carlo Monni 06/03/2010 06:32 pm Anche "Montagne maledette", una delle mie storie preferite inizia con una sequenza ambientata nel passato. Borden 06/03/2010 03:32 pm E' stata la frase successiva di Tex a trarmi in inganno. Non ci avevo proprio pensato che potesse essere una battuta ironica. Vista ora da questo punto di vista la scena è tutta un'altra cosa. :)La trovavo fuori posto, oltre che antipatica, proprio perchè Kit fino ad allora, stava agendo in un modo consono per quanto riguarda i GUSTI del SOTTOSCRITTO. Grazie per la precisazione
  8. carson00

    [593/595] La Mano Del Morto

    @ ZuzzuzzuMi riferisco proprio a quella frase. Certo, lo so che alcune sue uscite sono dovute al fatto che essendo ancora giovane, è attratto da quel tipo di evento poco conosciuto nella frontiera. Ma la cosa che mi da fastidio è il fatto che esprima questa sua "bamboccionaggine" non il fatto che lo sia. Questo tipo di caratterizzazione penso venga fatta per far apparirre il personaggio come un comunissimo ragazzo ma a me non piace. Preferirei che fosse descritto più da duro, non che non debba piangere per la morte di un amico, come ne "il solitario del west" (per fare un esempio) ma che almeno gli vengano risparmiate frasi di quel tipo.
  9. carson00

    [593/595] La Mano Del Morto

    PUO' CONTENERE SPOILERLetta la prima parte. Una storia che si presenta subito gradevole, con sparatorie, delitti a sangue freddo e apparentemente privi di movente. Man mano che la lettura prosegue, comunque la situazione si fa sempre piu chiara. Avventura che presenta un notevole stampo western, dove i due Kit paiono trovarsi a meraviglia. Carson si dimostra, o meglio si conferma, un mastino all'altezza di Tex , quando si trova in solitaria. Il giovane Willer è sempre sull'attenti e pronto a scattare all'occorrenza, con la rapidit? che lo caratterizzavano nelle avventure piu riuscite , che lo vedevano come protagonista.(Personalmente però mi continuano a stonare alcune sue uscite come pag.45:a volte dice cose che proprio non sopporto leggere.)Molto belle le prime pagine dove viene rappresentato il delitto di . Lo stile di Font può piacere o non piacere ma è adattissimo a storie di questo tipo. A me piace. L'albo termina con un velo di mistero che basta a far crescere le prospettive per il proseguo. In definitiva quindi, questa prima parte, l'ho trovata più che buona (anche se c'è effettivamente qualche scena già vista), speriamo per una degna e magari migliore continuazione. :DSoddisfatto.
  10. carson00

    [175/176] I Cacciatori Di Scalpi

    Pu? contenere spoiler. Leggendo questa storia si respira un'aria molto simile a quella presente in "massacro", almeno per quanto mi riguarda. Naturalmente quest'ultima rimarr? per sempre unica, ma la spietatezza dei cacciatori di scalpi e il finale molto crudo, mi rimandano univocamente ad essa."I cacciatori di scalpi" appartiene a quelle avventure dove Tex e soci si prendono la briga di ripulire da cima a fondo un intero paese, senza badare molto agli ostacoli. Ma non è solo questo, all'interno della malfamata città si intrecciano i destini di ogni sorta di delinquenti:ladri di polli, ricettatori, corrotti e per finire quelli della peggior razza:i cacciatori di scalpi. Sicuramente quindi l'azione è la caratteristica principale di questa storia. Il ruolo finale, ma non per questo minore è affidato ai broncos che indirettamente compieranno giustizia sui principali cattivi della vicenda. Si giustizia, perchè è quella la fine che meritano, e non mi è piaciuta molto la fase finale dove si tenta di far provare al lettore una sorta di pietà nei loro confronti. Ci mancherebbe pure che se la scampavano... In definitiva anche per me è una storia più vicina all'otto che al sette, perchè oltre che leggibile durante tutto il tempo, riesce anche a creare quell'atmosfera strana descritta in precedenza.
  11. carson00

    [593/595] La Mano Del Morto

    Il titolo non piace neanche a me, sono d'accordo con AtTehRocks."Quel treno a mezzogiorno" mah... che titolo eh?Avrei preferito "Quel treno delle dodici" a questo punto. Cosi come non mi dice niente la copertina:sia per la scelta dei colori sia per lo sfondo, che è quasi inesistente. Molto meglio quella del primo albo. A dir la verità neanche Cody mi piace,? un personaggio che non mi ha mai "affascinato", anzi diciamo pure che mi sta un po antipatico. Forse ho bisogno di ripassare le storie precedenti ma lo ricordo sempre che parla, parla, parla... e basta. Da quanto detto le aspettative non sono alte, ma verso gli inediti sono sempre comunque molto fiducioso. Poi "l'accoppiata" Boselli-Font (disegnatore che mi piace molto, tranne che per alcuni volti) ha sempre sfornato lavori molto buoni.
  12. Dall'albo "Il passaggio segreto", un Carson "basito" ben rappresentato da Civitelli:
  13. Direi che ne "I predatori del grande nord" ci sia solo l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda queste espressioni divertenti. Ho scelto questa, che trovo la più adatta:
  14. carson00

    [591/592] L' Uomo Di Baltimora

    Storia che è piaciuta un sacco pure a me. A distanza di quasi un anno, ritrovo un inedito che mi ha lasciato completamente soddisfatto, e guarda caso l'autore e lo stesso. Senza alcun dubbio si puo definire il lavoro di Faraci EGREGIO.(Naturalmente non voglio certo dire che gli altri sceneggiatori stiano li a scaldare le sedie!)Dopo una prima parte di introduzione e con relativa calma sulla scena, questo secondo albo è pura dinamite: Riuscita inoltre anche la caratterizzazione di tutti i personaggi, dallo sceriffo Cameron allo spietato Barton. Sono rimasto, devo confessarlo, un po spiazzato da quei stacchi tra una azione e l'altra, porto come esempio quello a pagina 72 per farmi capire: Non che questo tipo di sceneggiatura mi risulti antipatica, anzi, ma sembra alquanto nuova, almeno per il sottoscritto, per il fumetto Tex. I disegni mi sono piaciuti... dopo tutto, oggi (come ieri) è difficile trovare su Tex un disegnatore "non all'altezza". Bruzzo, a mio modesto parere, da il meglio di se nelle sparatorie:ogni qualvolta ne rappresenta una, da l'impressione che le pallottole stiano per uscire anche dalle pagine! haha Voto:Storia:8-5Disegni :8-5
  15. carson00

    [203/207] I Ribelli Del Canada

    Riletta."La rupe nera" è stato uno dei primi albi che ho letto e quando penso che all'epoca , non possedevo ne l'inizio ne la fine di questa avventura provo un misto di nostalgia e gioia... mamma mia!Piu di dieci anni nel chiedermi come Jim e Tex potessero liberarsi dal palo della tortura . La storia l'ho sempre trovata un po pittoresca forse per i disegni di Fusco:quei soldati disegnati un po come marionette, il personaggio di Roger Goudret stesso e tutte quelle belle figliuole nel primo albo. Dire Jim Brandon equivale a dire storia piena di avventura e azione,"I ribelli del canada" ne è una piacevole conferma:fughe, rincorse,zuffe, sparatorie un mix che lascia incollati fino all'ultima pagina. Volendo trovare un difetto, dico:"Tortura":la questione si risolve in pratica mentre Tex e l'ancora capitano, se ne stanno belli e buoni legati ad un palo... peccato... ma del resto, è difficile chiedere di piu in questa occasione. Un fatto che mi è sempre risaltato agli occhi, nel tempo, è il fatto che Tex non abbia mai ucciso nessuno VOLONTARIAMENTE con un coltello. Capita, infatti che Tex quando si trova nella situazione di un duello, per esempio, disarma sempre l'avversario, e a sua volta getta l'arma per finire il conto con pugni e calci. Quando cio non avviene, "l'omicidio" avviene per sbaglio vedi "L'uomo venuto dal fiume", oppure tramite il lancio del coltello. In questa storia per la prima volta vedo Tex uccidere volontariamente qualcuno con un coltello appunto. Data la mia non perfetta conoscenza del fumetto mi sono sempre chiesto se questo mio pensiero corrisponde a verità oppure no...(Se qualcuno mi desse qualche delucidazione in merito..., magari fornendomi qualche altro esempio dove ciò accade )Voto: 9/5.5
  16. Massimo rispetto per i tuoi gusti,Carson 00, ma non ti sembra di essere stato un p? troppo impietoso?... possibile che una storia come "La grande sete", storia che presenta molteplici chiavi di lettura e che ha fatto molto discutere, ti abbia lasciato del tutto indifferente?Ripeto, massimo rispetto per qualunque opinione, compresa la tua!... ma se arriviamo a lamentarci di una buona annata come questa allora faremmo bene a cambiare fumetto... poi ovviamente il 2010 potr? rivelarsi annata molto migliore di questa passata, chi lo sa? Lo so Paco, capisco che ai tuoi occhi (e a quelli di altri) può sembrare una frase esagerata ma non so, a me non è piaciuta più di tanto. Ricordo a malapena alcune cose della storia, e non mi va di andare a rivederla se non per i disegni di Civitelli. Gli elementi texiani ci sono,? raccontata benissimo senza dubbio e aggiungo che naturalmente non ho nulla contro l'autore, ma non mi ha lasciato niente addosso. Diedi 6 a quella storia e non ho , nonstante i pareri più che positivi che riscuote, il minimo dubbio nel riconfermarlo. Ha fatto discutere?Bene, sono contento che altri sia piaciuta, ma l'uso di alcune novità come la droga e il finale "omicidio premeditato" a me non dice niente. Anzi. Io mi lamento di questa annata, ma anche se l'anno prossimo andr? peggio, continuerà comunque a presentarmi in edicola ogni mese, perchè il piacere di leggere l'inedito non scomparir? mai.
  17. Premessa:Non ho letto ne il maxi ne il texone ne l'almanacco. Il 2009 di Tex non mi ha appassionato, e dire che le premesse non mancavano visto i ritorni della tigre nera e di Montales. Il motivo è il piu semplice del mondo:non mi sono piaciute le storie. Perche?Dopo la loro lettura sono rimasto completamente indifferente. Non ho un minimo motivo ne la piu piccola curiosità di andare a riaprire quegli albi. E non sono uno che non si accontenta facilmente... anzi. Tutto il 2009 andr? a riempirsi di polvere al contrario di storie passate come (e qui faccio esempi meno scontati per rendere l'idea) "GLi uomini che uccisero Lincoln","Bufera sulle montagne rocciose","Caccia ai diamanti" ,"La miniera del fantasma" che rileggo e rileggo assiduamente sempre con la stessa passione. Di quest'ultimo anno salvo "Lo sceriffo indiano" . Da Faraci sono rimasto colpito favorevolmente, ho gradito il suo Tex e il modo in cui lo ha fatto agire all'interno della storia, ridandogli quel ruolo centrale che tutti (credo) apprezziamo. E qui apro una parentesi, con quest'ultima frase non voglio certo dire che gli altri autori non mettono Tex in prima linea, ci tengo a precisarlo viste le recenti discussioni, per me Tex è sempre Tex qualsiasi sia l'autore. Discorso inverso invece per i disegnatori. Il 2009 è stato un anno quasi perfetto per i miei gusti. Civitelli, i Cestaro,Piccinelli,Venturi hanno avuto tutti un ulteriore salto di qualità. In definitiva quindi, non saprei quasi dire qual'? la storia che ho gradito meno, dico l ultima. Una storia che non mi ha colpito minimamente (e qui forse torno a ripetermi) una storia che è simbolo di tutto quello che non mi piace vedere in Tex:sequenza di immagini senza dialoghi, finali sprint, cattivi senza senso... A tal merito quoto un pensiero letto in un post:Non mi interessa se la storia parla di cose già viste e sentite, mi interessa il modo in cui è raccontata... Del Vecchio anche lui si conferma un buon disegnatore, solo che mi ha dato l'impressione (personalissima e sicuramente sbagliata) che non si applica come sa in tutte le vignette. Ci sono disegni che sembrano quadri... bellissimi. Altri che sembrano essere stati fatti in fretta e furia tanto per... Visti i commenti mi dispiace non aver letto il Texone, che forse avrebbe potuto cambiare la mia valutazione finale ma sinceramente ho sempre creduto che il vero Tex sia quello mensile. VOTO ANNO 2009: 5Storia migliore: Lo sceriffo indianoStoria peggiore: La rivolta dei Cheyennes
  18. Dall'albo "Gli uomini che uccisero Lincoln" una delle mie scene preferite: Molto divertente la faccia basita del cameriere... haha
  19. Leggendo questa avventura non posso fare a meno di definirla come un'occasione persa. Un'occasione persa per creare un ennesima storia da 10. E dire che, appena iniziata, le premesse le aveva tutte:disegni di Gilbert fantastici, un assalto al treno, i quattro pards al completo... peccato davvero per come si sviluppa la vicenda, una gara ad eliminazione che compromette notevolmente il "Tex nella storia" e le aspettative del lettore. La storia è comunque leggibile, con dei personaggi ben caratterizzati. Mi ha colpito la coppia Quincy , e in particolare Amos. Sia Nizzi che Gilbert riescono in pieno nel rappresentare il suo (eccessivo) desiderio di vendetta nei confronti dello sceriffo, che lo rivelano per tutta la sua crudeltà. Voto:Storia:7/10Disegni:10-/10
  20. carson00

    [319/321] Gringos

    Forse abituato ai suoi ultimi capolavori, in questa occasione Civitelli non mi ha entusiasmato. Se non fosse per alcuni primi piani e alcuni paesaggi, mi limiterei col definirla una prova scadente. La storia risulta un po contorta in quanto Tex, per risolvere il caso, parte dall'ultimo anello della catena per poi risalire man mano tutte le maglie, ma tutto sommato mi è piaciuta. I nostri non sono mai seriamente in difficoltà, benchè gli avversari siano molti, anche grazie al fatto che si alleano con una banda di rurales insolitamente ragionevoli (definiamoli così). Avventura dove comunque l'azione non manca, la quale rende la lettura molto avvincente. Da notare, in questa storia, l'uso del informatore-spia,nonostante El Lobo sia avvertito anticipatamente dell'arrivo dei ranger e dei rurales non fa nulla per cambiare i suoi piani, anzi manda tutti a dormire, facendo risultare l'intervento di Tex una vera e propria sorpresa. Un altro elemento nuovo (almeno per il sottoscritto) è il modo di comportarsi, sempre di El Lobo, durante l'interrogatorio con Tex. Mi spiego, non mi era mai successo di leggere che un personaggio negasse il proprio nome/soprannome per difesa! Comunque tutta la scena dell'interrogatorio contribbuisce a far abbassare il livello del personaggio in questione, sia per la scena citata in precedenza, sia per il fatto che mentre lui nega ogni fatto, il suo compare sta spifferando tutto ai rurales, nella camera di fianco! Voto: Storia:7 Disegni:6
  21. Personaggi come Proteus non gli ho mai sopportati, sia che si trovassero nei libri sia che si trovassero nei film. Non mi va giu il loro modo di agire:cammuffarsi per prendere il posto di qualcuno. Preferisco "cattivi" che agiscono alla luce del sole, el muerto tanto per citare un esempio. Tutto ciò ha come risultato il fatto di non farmi godere a pieno la lettura:chi è questo nuovo personaggio?E' uno reale o Proteus travestito? Questo Tex si sta comportando in modo strano...? lui oppure ProteusèE cosi via... Non a caso, quindi, la parte più interessante risulta essere il faccia a faccia tra Tex e "l'inafferabile" all'interno del tendone del circo. Inoltre la storia è zeppa di controsensi, come fatto notare da Pedro Galindez e pippo. Kit Willer ai minimi storici(tenendo da parte il "pestaggio" sub?to, fa un paio di uscite che si sarebbero potute evitare), tanto è vero che Tex, prima della resa dei conti, preferisce farlo nascondere insieme a Carson. In conclusione la storia (mi) risulta insipida e scialba. Nota a parte per i disegni di Letteri che risultano ottimi come sempre. Voto:storia:5disegni:8
  22. Ne fa solo quell'uso in Satania, poi la butta subito. Infatti non mi riferivo alla tecnica ma solo al fatto che nell'ultimo numero Tex afferma di non averla mai usata. E' anche vero che le armi in questione non sono propriamente identiche, ma sono molto simili. E, quindi mi è sembrata un po stonata un affermazione del genere... Non volevo certo dire che Tex era un esperto di quel particolare tipo di spada... gli bastano gli sputafuoco haha
  23. Riguardando l'albo "La paga di giuda" mi sono imbattuto in questa scena molto divertente. Forse la qualità dell'immagine non rende pienamente giustizia all' espressione di Carson.
  24. Piero,12 ottobre 2009 14:01 Io non sono un esperto della Tigre Nera, nel senso che non ho mai letto le avventure che hanno preceduto quest'ultima, in quanto mi mancano delgli albi che completano le storie in questione. Detto questo, non trovo affatto che siano delle belle trovate il duello finale e le guardie giganti. Le guardie ci sono tali e quali anche nel primo duello tra Tex e la Tigre Nera, che si comportano allo stesso modo:danno tempo al loro capo di scappare e poi fanno una ben misera fine. L'uso di quella particolare arma, inoltre, non risulta nuovo a tex (anche se in questa storia afferma il contrario) infatti ne usa una molto simile nell'albo satania: La storia in se inizialmente mi aveva appassionato ma con la lettura della seconda parte mi sono accorto che Nizzi è riuscito nell'impresa di rendere una storia di due albi più corta di una storia composta da un albo singolo. Non so se sia un pregio o un difetto. Infatti la lettura è leggera e godibile ma è altrettanto vero che risulta veloce come il vento e sembra non aver lasciato traccia del suo passaggio. E' un peccato perchè mi piace questo genere di personaggi... devo cercare di trovare gli albi che mi mancano, per avere un quadro migliore di uno dei cattivi più riusciti della serie. Voto: Storia:6/10 Disegni:8/10
  25. carson00

    [526/527] I Fratelli Donegan

    In effetti la sceneggiatura in questa storia è al quanto poco riuscita, in quanto rende Tex una mezza cartuccia. Oltre all'esempio fornito da theLord, ne citerei anche un altro: Mai visto un Tex così arrendevole, un Tex che arriva sempre in ritardo, un Tex che ha bisogno di così tanti aiuti esterni. La nota positiva è che almeno nel finale si da una svegliata, quando decide di affrontare a viso aperto i fratelli Donegan. Ma è comunque poca cosa. I disegni di Repetto mi piacciono molto, soprattutto nel modo in cui utilizza l'effetto del chiaro-scuro. VOTO:Storia:5Disegni:8
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