Incontrando El Morisco

[Sam Stone]

La prima volta che Tex sente nominare El Morisco, accade a pagina 41 del numero 77 (Il Tesoro del Tempio).
Sembra uno dei soliti casi, con i quali il nostro ha già avuto a che fare in passato.
Finch? non salta fuori la storia dei ?Funghi Sacri?.

Sotto consiglio del Capitano Walson, Tex e Carson vengono inviati a Pilares, dove vive questo studioso egiziano con il fido e all'apparenza oscuro Eusebio, suo aiutante ma anche gran amico?.



Dal quel momento, dalla mente di Gianluigi Bonelli usciranno storie indimenticabili, quasi tutte disegnate (a parte poche eccezioni) dal bravissimo ed indimenticabile Guglielmo Letteri.

In ogni storia in cui compare El Morisco, Tex e pards hanno a che fare con casi ?difficili?.
Difficili tra virgolette, soprattutto perchè a volte mescolati ad elementi soprannaturali, altre volte alla scienza, con fatti all'apparenza inspiegabili.
Per questo, GLB oltre ad inserire un nuovo amico ricorrente nella serie, ha l'occasione di rendere più credibile la risoluzione di certi casi, appunto troppo complicati per i nostri quattro pards, uomini abili in qualsiasi campo (armi, cavalli, tattica, ecc.), ma alla fine sarebbe risultato troppo poco credibile mettere in bocca a Tex paroloni o fargli affrontare casi senza il valido aiuto di uno studioso, ben preparato come il buon Morisco.

Con questo topic, vorrei provare ad elencare gli incontri (in ordine di apparizione) tra Tex ed El Morisco, studiando di volta in volta tutti quei casi ?strani?, che contengono al loro interno elementi veri e spiegabili scientificamente, ma molto più spesso elementi fantastici, usciti dalla mente del pap? di Tex.


I FUNGHI SACRI (Il Tesoro del Tempio n. 77)

In occasione del primo incontro con EL Morisco, Tex chiede delucidazioni sui ?Funghi Sacri?.
Parlando di questi strani funghi, vengono nominati i frutti del Peyote.
Tex ne ha già sentito parlare, dato che frequenta in molte occasioni un gran numero di stregoni appartenenti a varie tribù.
Ma rimane ancora incredulo, finch? non prova su sè stesso le visioni e gli effetti provocati da questa potente droga, sotto lo sguardo preoccupato di Carson.
Ed è tra quelle visioni, che arriva una specie di premonizione: il ritorno di Mefisto.
Premonizione che si avverer? proprio nel numero 78 (?Incubo?).

Ma così? il Peyote?



Il Peyote, conosciuto anche col nome di Peyotl o Mescal (nome scientifico Lophophora williamsii), è un piccolo cactus messicano (appartenente alla famiglia delle Cactacee).
Cresce nella vallata del Rio Grande e nei deserti limitrofi.
La forma è grossolanamente piramidale, con una parte superiore di colore verde ed una inferiore di colore bruno-nerastro.
La ?droga? è ricavata dalla parte superiore, costituita dai cosiddetti ?bottoni vegetali?, noti con il nome di Mescal, che coincide con le punte del cactus tagliate e lasciate essiccare al sole.
L'uso è ovviamente mistico-religioso, in Tex lo vediamo spesso usato ed abusato, dai vari stregoni per le loro visioni.
Visioni provocate appunto da sostanze contenute in questi frutti: gli alcaloidi.
Nel Peyote sono contenuti circa 20 alcaloidi, il più potente dei quali è appunto la mescalina, i cui effetti collaterali El Morisco ha studiato bene.
Gli stessi effetti che in Tex provocheranno le orrende visioni.
La Mescalina è appunto utilizzata dagli indigeni sia per le sue proprietà eccitanti ed inebrianti, sia per le allucinazioni attraenti che procura.

Gli stregoni che Tex incontra e ne fanno uso, rischiano anche la morte; infatti questa potentissima droga, oltre a dare assuefazione, problemi mentali ed intossicazione (effetti che possono durare anche per 2-3 giorni dopo l'assunzione), può portare alla morte.

[Sam Stone]

XIUHTECUHTLI E LE PIETRE "CHE UCCIDONO" (El Morisco n.101).


Tex e Carson stanno indagando su un traffico di armi rubate.
Sembra uno dei soliti casi, in cui i nostri pards si sono scontrati centinaia e centinaia di volte con esiti sempre positivi, nonostante i pericoli sempre presenti di beccarsi una pallottola.

Questa volta invece nel corso delle indagini succede qualcosa di imprevisto, GLB ha la geniale idea di inserire una situazione che ha dell'incredibile, ma che ha reso la storia memorabile sotto tanti punti di vista.
Bonelli padre, già aveva abituato i suoi lettori nello spaziare in diversi campi, inserendo nelle sue storie incontri improbabili (i russi, l'alieno, una città ferma all'epoca dei conquistadores, animali preistorici, uomini delle caverne, ecc), mummie che ritornano in vita, scimmioni addestrati per uccidere, citando solo pochi esempi.

Il disgraziato di turno in questo caso, viene messo a tacere da un colpo di cerbottana e si mummifica sotto gli occhi increduli di Tex e Carson.
Non c'è spiegazione per quel che è successo, finch? i pards decidono di incontrare per la seconda volta lo studioso egiziano, che già aveva avuto a che fare con le "pietre che uccidono".

E il buon Morisco dopo aver illustrato come è venuto in possesso di qualcuna di quelle misteriose pietruzze, comincia a spiegare di cosa sono composte, entrando nel dettaglio scientifico, sotto gli sguardi dall'apparenza interessati, ma in realtà parecchio annoiati di Tex e Carson:

"Potevo vedere che si trattava di una pietra porosa a forma di sfera irregolare e di colore verde smeraldo.
A prima vista la si poteva classificare come un frammento di cianite, un silicato di alluminio che si trova in cristalli allungati di colore generalmente azzurro o talvolta verdastro, nelle rocce schistose, ma poi mi resi conto che era ben altro.
Esaminata attentamente, quella diabolica sferetta presentava diverse caratteristiche: poteva essere di origine calcarea, ma aveva anche l'aspetto di un frammento di crosta lavica, con tracce evidenti di fosforite.
In effetti ossevandone alcune caratteristiche, non si poteva respingere l'ipotesi che quella sconcertante pietruzza fosse il prodotto di un'eruzione areale, ossia l'affioramento di magma spinto alla superficie da forze endogene.
Ma ciò che mi imbarazzava e allarmava, era quell'acuto odore di mandorle amare. Odore che rivelava la presenza di cianuro in notevole quantit?".

Come possiamo leggere da questo lungo passaggio, El Morisco ci viene presentato per la prima volta come uno studioso e ricercatore eccellente.
Queste doti serviranno a GLB per creare nelle storie future, numerosi situazioni che sfiorano il fantastico, ma con solide basi radicate nella realtà.

In questo caso al lettore viene data una spiegazione reale delle strani morte, provocate dal cianuro, veleno micidiale che ovviamente non porta alla mummificazione del cadavere (quella è tutta fantasia geniale di Bonelli padre).
I suoi effetti, seppur mortali, consistono infatti solamente nella cessazione dell'attività respiratoria e cardiaca.

Il tutto è però sapientemente mescolato alla religione azteca (tanto cara a Bonelli padre e fonte ispiratrice di tante storie indimenticabili): fa infatti la sua comparsa il dio Xiuhtecuhtli conosciuto anche con il nome di Huehueteotl (foto di seguito):



Secondo le credenze azteche, questo era adorato come il Dio del fuoco o anche come Il Signore della Pietra Turchese.
Era la personificazione della vita dopo la morte, della luce nell'oscurit? e del cibo durante la carestia.

Alla fine del secolo azteco (della durata di 52 anni), si pensava che gli dei potessero porre fine al loro patto con l'umanit?. Venivano allora proclamati festeggiamenti in onore di Xiuhtecuhtli per mantenere il suo favore ed a lui venivano dedicati sacrifici umani, durante i quali alla vittima prescelta veniva estratto il cuore, dopodich? il corpo veniva dato alle fiamme.

Indimenticabile nella storia, il personaggio del Signore degli Abissi, disegnato stupendamente da Letteri:




Finzione e realtà mescolati in modo perfetto da GLB!!!

[ElyParker]

Bravo Sam mi piace questa discussione in cui illustri gli episod' in cui compare El Morisco, ponendo l'accento sugli elementi veri e storici e sugli elementi fantastici. E' dal 1998 che non si vede il buon stregone di Pilares, fortunatamente ritorna questa estate. Fai bene a dire casi "difficili" in quanto appartengono a un campo di non . propria competenza dei nostri pards.