TexFanatico

Ti ringrazio, facendoti anche i complimenti per i disegni che pubblichi nel Blog (tra l'altro, la modifica è a seguito del "casino" di ieri? )

Come ti capisco Claudio!Non sei l'unico al quale sarebbe piaciuto veder tale scena durare più a lungo. Peccato che c'è stata quella fretta nel "chiudere la faccenda". Concordo con le stelline, però pure le "didascalie" oggi giorno son ridotte all'osso. Ti ringrazio e... bh?, a prima vista avevo avuto la medesima sensazione di Daniela, ma effettivamente una lotta ad armi bianche necessita per forza di cosa un contatto tra gli antagonisti, e per l'effetto sorpresa la "caduta" dall'alto rimane praticamente l'ultima. In ogni caso rinnovo i complimenti per i disegni dell'albo, pregustando il prossimo

Io vi ripropongo l'articolo comparso nell'almanacco West del 2003, proprio sui Buffalo Soldiers. Lo trovate quiLa storia potrebbe esser intrigante, e dati gli autori... Piccola nota "speranzosa"... 69-70-71: che si ricominci a non aver gli albi "schematici"?

Wow!Complimenti per il colpo d'occhio Daniela!Aspetto con ansia la risposta di Villa a questo punto!

Una domanda al di fuori dal contesto Tex (una, la solita, sarebbe: a che punto siete? )Avete già disegnato sul computer? (Mi pare che ci siano speciali lavagne che lo permettono)Se si, come vi siete trovati?

Ebbene si, dato i commenti ironici sulla mia opera d'arte ( ), mi sono ricordato di qualcosina... un vecchio videogioco su Tex Willer!Eccovi il link: click (li troverete anche giochi su altri personaggi, tra i quali DD e DK)Un altro link per divertirsi, potrebbe esser questo P. S.: se vi scaricate un file applicativo (. exe) fate sempre partire l'antivirus

Qui si v? in uno specifico che rasenta il fanatismo haha In ogni caso, questi sono i dati raccolti in un censimento delle piante delle grandi pianure: 1814 --> Mentha L.: nativa ed in alcune zone introdotta 1876-1911 --> Mentha spicata L. : introdotta 1913-1930 --> Mentha arvensis L.: nativa Per i curiosi, ecco la situazione attuale: Ora, posso dire con certezza che la menta era già conosciuta dai nativi americani come pianta officinale, utilizzata in varie misture. Sfortunatamente per quanto riguarda l'utilizzo come da Wasted inteso non ho informazioni utili al riguardo. Dovrei vedere se documentandomi in giro trover? qualche informazione. Se ciò fosse il caso v'informer?

questa non l'ho capita...

bellissima tavola Ym! Sinceramente non mi ricordo minimamente la storia, ma la tavola è forse unica nel suo genere. Non mi pare infatti d'aver visto altre volte Tex intento in una rinfrescata/bagno per così tanto tempo (a livello di vignette occupate)

Ha risposto qualche giorno f? nel suo thread caso mai Ym (gli avevo mandato anche l'intervista ma per il momento nada... ormai è presissimo)Non c'era anche una frase del tipo:"Sono troppo giovane per mangiar i crisantemi dalla radice"?

:(Sarà spam, ma in questo momento non ho parole, se non che Zeca continua a farsi "odiare" sempre più

Daniela, guarda qui ;)Per il resto... non era difficile "prevedere" che Civitelli t'avrebbe detto quelle cose, dato che sono tutte logiche. L'inventiva non è inesauribile, specialmente in un filone "definito". Voglio dire... se Nizzi dovesse far dei film, o anche dei fumetti di vario genere i lavori sarebbero sempre stupendi... è il fatto di dover sempre fare un cowboy aggiusta guai, che cavalca per il West il "problema". Che genere di storia non è stata ancora proposta?Quello che temo è quel "riprendere in mano" da parte della S. B. E. specialmente sapendo come vede Tex il Bonelli figlio...Jim... ti fai dire quelle cose da Civitelli e poi non gli dici "Scusi, mi farebbe (o del tu se lo accetta) un disegno per Tex Fanatico? S?, lui ha detto le stesse cose sul forum!"

Da parte mia giudico l'aspetto della copertina "non importante"Mi spiego:Avere un Tex eroico in copertina? Tutti sappiamo che Tex è un "eroe"Avere un Tex in difficolt?? Tutti sappiamo che Tex è un "eroe" e quindi per questo esso si liberer?/salver?/... Forse il Tex in una situazione a lui non consona (come per l'appunto in difficolt?), può effettivamente far nascere delle domande sul come ne scapperò (anche se nell'ultima non mi pare molto in "difficolt?", quanto piuttosto in un atteggiamento mai visto: farsi scudo con qualcuno...)

altre possibili pubblicazioni?

Che la sigaretta non faccia Tex di sicuro... però lo compone!Prima aveva sempre la sigaretta (tranne che in copertina!), ma ora???

Mi rivolgo a voi pards, per una domanda che mi è stata posta da un internauta, ossia questa:"volevo sapere le esclamazioni più frequenti di Tex e i suoi pard"Ora, a meno che la mia memoria non sia proprio andata completamente in rovina, a me sembrava ci fosse una pubblicazione in tal senso ma, se così effettivamente fosse, non mi ricordo i dati. Perciò chiedo alle vostre memorie le varie indicazioni possibili :lupod:

Faraci ha detto che lui una sigaretta nel suo prossimo albo a Tex gliela f? fumare. L'abbiamo qui... impresso nelle pagine del forum, come risposta ad una domanda nel suo thread ;)Forse, e dico realmente FORSE, qualcosa si st? muovendo:Faraci arriva in un periodo in cui molti non apprezzano le storie attuali (del Nizzi odierno)Faraci ripropone un buon Carson (nella prima storia, speriamo nelle prossime...)Faraci f? fumare Tex... Io Faraci

Io gli direi di studiarsi il periodo storico del fumetto che intendono censurare, e non paragonare il periodo storico del fumetto a quello attuale (ma poi sarebbe ancora censura? ) Un mini appunto per la Miss il buon cowboy francese ha smesso anche lui -ed ormai da una vita- di fumare... al posto della sigaretta ormai le sue labbra stringono uno stelo d'erba. L'altra domanda sarebbe: perchè "censurare" Tex e non Terminator (che, essendo un film, colpisce di più e persino più persone??) Io avrei una domanda però: siamo sicuri che si tratti di "censura imposta" e non di quello che penso io, ossia autocensura?

Bene bene... dopo essermi fatto due... (click to show/hide)tazze di caff? per svegliarmi hahasono pronto a rispondere pure io. Iniziamo a dire che, secondo me, ci sono due problemi principali nella vita di "Tex" attualmente:1) Nizzi ha bisogno di riposo (dai... dopo tutte le ottime storie che ci ha offerto agli albori, è chiaro che i piccoli sprazzi che si vedono nelle ultime storie sono dovuti ad un calo d'inventiva. Bisogna dargli tempo, ma un tempo di riposo, non tempo tra una storia e dieci altre sempre uguali e "mosce")2) la S. B. E., personalmente, trovo che manchi un po' di coraggio nel metter a riposo (anche solo temporaneo) Nizzi, anche se magari qualcosa effettivamente si st? muovendo, come ho già detto altrove e come Daniela ha detto qui (basti pensare all'arrivo di Faraci)Detto questo, mi rendo conto che è difficile entrare bene in una discussione così ben avviata ed ormai ramificata tra Bonelli, Boselli e Nizzi. Prover? ad andare per ordine di presentazione. Bonelli aveva un modo tutto suo di presentare al pubblico il suo personaggio ed, essendo appunto quello il primo Tex, i primi lettori si sono affezionati al suo cazzotto facile seguito dalla revolverata dello stesso calibro. Un Tex decisissimo quanto rapidissimo ad attuare quanto pensato. Boselli ha modificato il Tex e, personalmente, lo giudico il miglior scenarista che Tex abbia avuto sin'ora. Boselli è in grado d'offrire al lettore un Tex attivo quanto riflessivo. Il Tex boselliano è sicuramente un gran Tex, misto tra pensiero ed azione, ma con atteggiamenti sempre decisi e precisi. Inoltre Boselli ha il pregio di non dimenticarsi degli altri pard, cosa che sfortunatamente con Nizzi capita. (Faraci, da parte sua, ha detto che almeno attualmente vuol concentrarsi principalmente su Tex, ma dalla sua prima storia abbiamo già visto un Carson estremamente dinamico ed attivo... semplicemente stupendo secondo me -almeno rispetto ai canoni attuali-)Nizzi... argomento delicato il suo. Ha offerto tante storie uniche ed indimenticabili (positive!), ed il suo Tex "indagatore" inizialmente era anche molto ben strutturato e pensato. Ultimamente però le sue storie sono incentrate sulle discussioni, cosa che rende l'albo (acc e damn alla S. B. E. che li f? di 2 albi soli!!!) estremamente statico per una parte, e poi eccessivamente rapido nell'altra. Un Tex così, non si può gustare. A mio parere, il Nizzi attuale potrebbe esser ancora valido per albi della collana "Maxi", in qui esso avrebbe il tempo di sviluppare con calma quanto ha in testa, e poi presentare l'azione derivante. Il modernismo attuale non è derivante da idee... almeno non quello di Nizzi, ma solo -parere personale- da un calo creativo, ulteriormente influenzato dalle impostazioni redazionali. Ci fosse la libertà di stesura, il Tex di Nizzi sarebbe ancora grande. Nelle storie di Boselli, quello che forse manca, è quella durezza nelle azioni... sarebbe un ottimo collante con le storie di Bonelli padre secondo me. Un Tex boselliano legato per "durezza" al Tex bonelliano... stupendo!

Eccomi pure io, finalmente, a dare la mia impressione. Impressione che vi pregherei di prendere con le pinze, dato che dopo una settimana di tedesco, più malattia e con l'aggiunta di stanchezza la mente potrà non esser stata lucidissima ma... Ho apprezzato l'inizio, in cui c'è un bel preambolo che ci presenta i mormoni, ricollegando al tempo stesso il tutto a "Terra Promessa", con una scena indispensabile a far accettare la chiamata fatta. Nizzi m'ha sorpreso (magari mi stà pure fregando) con il figlio Mannix. Pagine 18-19: "Ne ho visti tre di guardia a una mandria, ma il figlio di Mannix non c'è!" "Un vero peccato..." "Abbiamo libertà di tiro o dobbiamo dargli solo un avvertimento?" "Ci fosse stato il figlio di Mannix vi avrei chiesto prudenza, ma con quei tre balordi avete carta bianca" A questo punto pensavo quasi: il classico figlio in combutta con i cattivi, impressione rafforzata dal primo contatto dello stesso con Tex. Ma poi, con lo svilupparsi della storia, l'impressione è cambiata. Pagine 18-19:"Ne ho visti tre di guardia a una mandria, ma il figlio di Mannix non c'è!""Un vero peccato...""Abbiamo libertà di tiro o dobbiamo dargli solo un avvertimento?""Ci fosse stato il figlio di Mannix vi avrei chiesto prudenza, ma con quei tre balordi avete carta bianca"A questo punto pensavo quasi: il classico figlio in combutta con i cattivi, impressione rafforzata dal primo contatto dello stesso con Tex. Ma poi, con lo svilupparsi della storia, l'impressione è cambiata Sono al 200% concorde con Wasted per quanto riguarda la scena con lo sceriffo e trovo che la sua spiegazioni di tale "giudizio" non necessiti d'altre parole. I disegni attualmente non li ho ancora "assimilati". La donna personalmente non mi piace... sembra truccatissima, quei capelli corti alla maschiaccio non sono collegabili all'epoca e, per giunta, mi dà l'impressione d'aver il gel . Per il voto aspetto il resto... nella speranza che ci sia un po' più d'azione.

Capisco entrambi i commenti (Wasted e Jim), ma c'è un punto sul quale sono completamente "pro-Wasted", ed è già uscito in altre discussioni:Non puoi far smettere un Tex di fumare così. Prima lo vedevi spesso con la sigaretta in bocca (io non sono fumatore, ma il tabacco era una delle poche distrazioni nel mondo dei cowboy -per quanto "brokeback mountain" possa aver fatto scalpore, una bella fetta reale c'è...-), ora nada o quasi dato che Tito ha detto d'aver pensato ad un Tex con la sigaretta :)Il passaggio è stato, a mio parere, eccessivamente diretto e radicale. Fosse stato preparato meglio... quen sabe?

Da quanto mi ricordo, in questo Texone ho ancora apprezzato il buon Nizzi. Una storia che prosegue abbastanza tranquilla, senza colpi di scena particolari, ma che nel suo complesso si f? leggere tutta d'un colpo, senza lasciare l'amaro in bocca. Devo dire che i disegni, almeno da parte mia e da come mi ricordi, richiedono un po' di tempo prima d'esser "assimilati" dal lettore, ma poi il tutto s'amalgama offrendo a tratti anche paesaggi stupendi.

Certamente, non era minimamente il mio intento metterti fretta.

Ciao Tito. Per prima cosa, tengo a ringraziarti per la bellissima quanto esauriente risposta. Da quanto scrivi non vedo l'ora (già prima, figuriamoci ora) di leggere i prossimi albi che porteranno la tua firma!Effettivamente i miei esempi erano assai estremi, ma come hai ben detto, si gioca molto tra tradizione, nella quale volente o nolente le limature ci sono state e quindi giocano anch'essi un ruolo nello svilupparsi del personaggio. Grazie ancoraP. S.: una domanda l'ho riportata anche sulla famosa intervista... scegli te se e dove rispondere

Soggetto e sceneggiatura: Claudio Nizzi Disegni: Jesus Blasco Periodicità mensile: Gennaio 1990 - Marzo 1990 Inizia nel numero 351 a pag. 95 e finisce nel numero 353 a pag. 114 Una banda di pirati abborda, rapina e fa saltare in aria sul Mississippi il battello Natchez, lasciando come firma una carta da gioco con teschio e tibie incrociate. Tex e i suoi pards, incaricati da Mac Parland della Pinkerton, devono mettere il sale sulla coda dei feroci predoni. © Sergio Bonelli Editore _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Queste parole solo l'introduzione di quella che è stata la mia prima storia, storia quindi che m'appresto a commentare di parte e, data la sofferta assenza dei miei Tex qui in Germania, a memoria. Una storia del ancor grande Nizzi, ottimamente disegnata da Blasco, che vede Tex e pards nuovamente coinvolti con un affare piuttosto rognoso ed in un territorio a loro assai sconosciuto. D'una parte si ritrovano in una città (New Orleans), territorio ben differente sia per morfologia che per "il significato della parola legge", e dall'altra nelle paludi intricate che si trovano poco distante. Un Tex deciso, che si f? guidare da uno del posto per la caccia finale, ben sapendo che da solo non potrebbe mai districarsi tra i ventimila canali che offrono riparo ai pirati. I disegni, inoltre, ricreano molto bene, a mio giudizio, l'atmosfera della palude, offrendo al lettore un Tex completamente immerso nella realtà locale. Che dire, una storia che m'ha sicuramente colpito a fondo. Il mio voto è quindi un 8 (riconosco che altre storie son nettamente superiori).