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TWF - Tex Willer Forum

Leo

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da Leo

  1. Ti ho già detto dove per me sei stata offensiva, da "provocatore" (su cui non hai risposto) all'ultima frase in cui "non avevi dubbi che io avessi capito", che mi è parsa sarcastica. Se non lo era, va bene, come non detto. Come ho detto ieri, non ci siamo capiti. Tu non hai capito me, quando ti sei sentita presa in un fuoco incrociato (lontanissimo dalle mie intenzioni) e io non ho capito te. Capita. Per me, possiamo fumare il calumet della pace. Insieme ai due Kit, così siamo contenti entrambi
  2. Avevo solo intuito, non capito. Ma questa è un'altra offesa, lety....l'ennesima...
  3. L'avevo intuito, ma non volevo perdere l'occasione di citare l'espressione sul miglior detrattore, che mi fece molto ridere quando la raccontasti in un topic a proposito dei tuoi cordialissimi rapporti con Nizzi. In un altro post hai detto che Kit ti piace perché ha potenzialità che Tex non ha: può innamorarsi, sbagliare, essere catturato, ecc. Da questo punto di vista ti do ragione. La mia perplessità non è infatti rivolta al personaggio tout court, ma alla possibilità che egli faccia da pard di Tex più spesso, ritenendo più funzionale il Vecchio Cammello a questo scopo. Che Nizzi abbia trascurato gli altri due pards è indubbio, così come è palese lo svilimento di Carson nell'ultima - non breve - fase della sua carriera. Tuttavia io che, come dice Barbanera, sono cresciuto con il Tex di Nizzi e in fondo sono un inguaribile romantico, vedo con favore un suo ritorno. Non so cosa potrà dare ancora al personaggio, e ammetto che il suo nome sul tamburino già da fine anni novanta mi provocava quasi le stesse reazioni di lety (che lasciava l'albo in edicola), ma in me è più forte la "gratitudine" per le sue grandi storie, rimastemi nel cuore. E quindi coltivo la speranza che il Vecchio Leone possa regalarci qualche altra zampata, nel solco della tradizione texiana.
  4. Dai Carlo, due o tre storie belle avrebbe scritto Nizzi? Sei davvero "il suo miglior detrattore"
  5. Ok, mi resta il dubbio su chi sia il PROVOCATORE (termine offensivo) di cui TU hai parlato nel tuo post, visto che non vuoi rispondere. Comunque anch'io ti saluto lety, è evidente che non ci siamo capiti. Chiedo anzi a un moderatore se può eliminare gli ultimi post, così da tenere pulito il topic.
  6. In tono scherzoso? Mi hai accusato di giochini, che "con te non avrebbero funzionato perché ci vuole ben altro" (cit.). Pensi non sia offensivo? Poi, dove avrei travisato le tue parole? Infine, hai detto che ci sarebbe un "buon provocatore che insinua il dubbio che sia il pard amato anche più di tex". A chi ti riferivi? Pensi che "provocatore" sia un bel termine? I termini, in un forum, sono importanti.
  7. Leo

    TWF Magazine 19

    Dall'excursus sulle copertine alle interviste, per ora una grande lettura. Lo completero' in settimana con calma
  8. Lety, mi pare tu stia esagerando. Provocatore qui non sono certo io. Le tue domande retoriche mi fanno sorridere, l'aggettivo "provocatore" no. Avevo glissato sui "giochini"' e sul tono irrispettoso dei tuoi precedenti post (da Barabba a "se questi sono i vostri post, sono contenta di essere minoranza", del cui portato offensivo non so quanto tu fossi consapevole) , ma questo non lo accetto. Il forum è un ambiente sano e non mi piace intorbidirlo con litigi personali, ma il tuo tono non mi piace e l'ultimo aggettivo potevi risparmiartelo.
  9. Figurati. Tu sei enciclopedico, una piccola dimenticanza ci può stare
  10. L'ultima di Nizzi è stata sulla regolare qualche anno dopo. Era una storia di militari con ambientazione innevata. Non ne ricordo il nome.
  11. Anche per me, come per Barbanera, il Carson del primo Nizzi era un Carson bellissimo. Ho citato La leggenda della vecchia missione, storia molto significativa per capire chi è Carson; ma potrei ricordare i siparietti de La Congiura, de La tigre nera, e di tante altre storie bellissime del periodo d'oro nizziano. Non c'è dubbio che poi ci sia stata una deriva, nella scrittura di Nizzi, che ha sempre più svilito il Vecchio Cammello, fino ad arrivare a veri e propri picchi negativi, come quelli rappresentati dalle figuracce fatte fare a Carson nelle storie Topeka e Delitto al porto. Un certo Boselli, sin dal Passato di Carson, ha rivalutato il pard più amato dopo (?) Tex con una sistematica azione di accrescimento del personaggio, confermata peraltro anche dall'ultimo, bellissimo, Texone, Doc!, dove Carson fa la parte del leone. Ribadisco che Carson a mio parere è l'unico pard possibile per Tex, sotto il profilo della serialità. Puo esserci sporadicamente un Tiger, o un Kit, ma giocoforza le loro apparizioni non possono che essere episodiche. È curioso, infine, che proprio il vituperato Nizzi abbia scritto le due storie "campali" per Tiger e Kit, quei due autentici capolavori che sono Furia Rossa e L'Uomo senza passato (dal finale infelice), ciò che dovrebbe dimostrare che probabilmente l'autore modenese non disprezzava i due personaggi, ma semplicemente non ne vedeva le potenzialità narrative.
  12. Me ne farò una ragione, anche se è durissima... Ho scritto che hai insultato Nizzi? Ho detto che ho trovato le tue parole ingenerose. E' un'altra cosa... Quindi, dopo GLB ci sarebbero state storie meno complesse o meno tragiche? Solo perché ci sono solo più spesso due pards e non quattro? A me non sembra affatto. Nizzi ha realizzato storie gialle e drammatiche bellissime, e anche i suoi successori (di cui non faccio nome per non tirarli in ballo). Di esempi ce ne sono a iosa. Guarda, il lavoro puoi risparmiartelo perché conosco benissimo Nizzi e i suoi difetti. E ti do pure ragione su questo!!! Dove è che non sono chiaro? Tanto che ho detto che la rivalutazione di Carson in chiave meno comica parte dopo Nizzi. E comunque Nizzi si è fatto prendere la mano, ma nelle fasi iniziale e centrale della sua carriera in Tex per me ci ha regalato bei momenti di umorismo. La leggenda della vecchia missione - un capolavoro - mi ha fatto innamorare di Carson. Sui due personaggi mortificati, concordo con il dato di fatto, è innegabile. Io tendo a giustificare questa sua condotta per le ragioni esposte sopra. Ma non pretendo che gli altri siano d'accordo con me. Né mi beo di far parte di una "maggioranza". come sopra. Dissento su questa maggior leggerezza post GLB. Ma quando? Dire una cosa contraria alla tua significa discutere, non accusarti di lesa maestà. Ribadisco che il forum serve a questo. E i toni sono importanti. Dire che dissento o che ho delle perplessità su quanto dici non significa fare il tiro incrociato su di te. Tu hai detto che al popolo si deve dare ciò che vuole. Chi è che lo dà, oggi, se non il curatore Boselli? Per questo l' "ho tirato in ballo". Ma non faccio nessun giochino. Certo che si sta dialogando tra noi! Se pensi che voglia tirare in ballo Boselli perché mi dia manforte, sei fuori strada. Solitamente, argomento le cose che penso in autonomia...
  13. Io non credo molto nelle potenzialità di Kit Willer, se non appunto come personaggio "problematico". In contrapposizione con Tex sarebbe molto interessante (ri-cito I Rangers di Finnegan, anche se lì non c'è stata contrapposizione, tuttalpiù qualche dubbio di troppo peraltro ben motivato), ma per quanti numeri ce lo vedresti? In quante storie? Una o due, poi non potresti più sfruttare questo canovaccio. Patagonia, che tu citi, è una storia dall'alto tasso di drammaticità, una storia peraltro molto atipica, con situazioni non riproponibili nella serie regolare. Quando io dico di non credere in Kit come personaggio, intendo in alternativa a Carson in una serie. Kit può eccellere e assurgere a co-protagonista in qualche numero, ma non potrebbe essere lui il pard stabile di Tex. Questo intendo. Non che Kit non possa essere un buon personaggio, ma che non possa esserlo come pard abituale di una serie di Tex. Se poi Boselli o Ruju o tra cinquant'anni un nuovo autore dovessero invece puntare forte su Kit e rivalutare il personaggio, smentendo appieno la mia visione, non posso saperlo. Dico quello che penso oggi e lo dico in un forum in cui ci si diverte. Senza offendere. Mentre, lety, non so quali fossero le sue intenzioni, ma una frase del genere: "Ma al popolo ...si deve dare ciò che chiede. Del resto non scelse Barabba al posto di Gesù Cristo?" la trovo offensiva. Stai dicendo che Boselli e gli altri autori vengono incontro ai gusti del pubblico per vendere copie. Non pensi che magari non è solo questo? Che magari nemmeno loro sono molto intrigati da Kit o Tiger, a torto o ragione? Poi, fai il paragone tra il pubblico che chiede Carson (tra cui io) e il popolo bue che scelse Barabba: non un paragone lusinghiero, lo ammetterai. Più in là, in un altro post, parli di "fuoco incrociato" nei tuoi confronti: si sta discutendo, nessuno vuole attaccare te. Pensa che se tu e io la pensassimo allo stesso modo su Carson e su Kit, questo topic non si sarebbe ravvivato, e non avrebbe incrementato il contatore di messaggi del forum. Forum che invece vive proprio di questo, di topic di discussione, di messaggi anche contrapposti, di pareri discordanti, di diversi gusti. Nessun fuoco incrociato ma per favore nemmeno paragoni col popolo che sceglie Barabba. Su L'Uomo senza Passato sono nuovamente in disaccordo: la storia l'ha sceneggiata Nizzi su soggetto di Villa. Quanto fosse dettagliato il soggetto non lo so, ma la storia è un capolavoro di sceneggiatura, ed è ingeneroso parlare di Nizzi nei termini in cui ne hai parlato tu. Sul finale invece ti do ragione appieno. Patagonia: io non sono mai riuscito ad amarla. Non la rileggo da anni e non la ricordo più. Troppo distante dal West, forse. Non so perché, ma proprio non la amo. Non ne discuto il valore, è una mia idiosincrasia. Però quest'estate, quando andrò in ferie, ne approfitterò per rileggerla, per cercare di trovare quelle emozioni che tu hai descritto con tanta vividezza. Chissà che io non mi ravveda e non si trovi un punto di incontro
  14. Sì, ma non è semplice. Lavorare di più sulla personalità di Kit significa accantonare, anche solo per poco, Tex. Togliergli spazio. E non è cosa esente da rischi: il vecchio cammello ha invece caratteristiche già definite, che non mettono in ombra Tex ma anzi lo completano. Puoi lavorare su Kit, ma sempre su singole storie. Bellissima è ad esempio L'Uomo senza Passato, ma quante ne puoi fare di storie così?
  15. Leo

    TWF Magazine 19

    Io non lo so ma credo di aver capito. Sono davvero contento per Carlo, grandissima soddisfazione!
  16. Purtroppo Kit risente del fatto di essere il doppio giovane di Tex. Per lui vale il discorso fatto per Tiger: in qualche storia puoi metterlo accanto al padre, ma nessuno dei due ha il respiro sufficientemente lungo per reggere Tex. L'unico che può farlo, per quanto ho scritto sopra, è il vecchio cammello. Il Texone dello scorso anno - i ranger di Finnegan - si distinse per la proposta di un Kit leggermente più "problematico", più dubbioso del solito: a me piacque molto, ma si tratta pur sempre di una singola storia, non già di un modello replicabile altre volte.
  17. Leo

    TWF Magazine 19

    Ragazzi, a prima vista sembra un numerone pazzesco!!! Complimenti a tutti, me lo centellinerò in spiaggia.
  18. "Uno dei motivi" (cit.), non la sola motivazione Parliamo di due affiatamenti diversi. Tu parli di affiatamento tra la persona Tex e la persona Tiger, e su questo non ci sono dubbi che i due siano affiatati. Io invece, per "affiatamento", intendevo non solo quello tra le persone, ma quello tra i personaggi: penso che per uno sceneggiatore sia più facile - e credo anche più stimolante e divertente - mettere insieme la coppia Tex e Carson invece che la coppia Tex e Tiger. Tex è il protagonista, e come tutti i protagonisti ha bisogno di una "spalla" che sia diversa da lui: Tex è ottimista, Carson pessimista; Tex è morigerato, Carson libertino; Tex è stoico, Carson brontolone. Carson è la parte "umana" di Tex, ed è questo - credo - che piace molto ai lettori. Tiger: troppo silenzioso, troppo simile a Tex quanto a "stoicismo", o morigeratezza. Entrambi hanno un passato tragico alle spalle, una storia d'amore che li ha segnati, laddove invece il Vecchio Cammello svolazzava di fiore in fiore con una certa disinvoltura. L'aura cupa o semplicemente silenziosa di Tiger può andar bene in qualche storia, ma poi il personaggio Tex ha bisogno del personaggio Carson. Ha bisogno del suo complementare. Anch'io non voglio convincere nessuno, do solo una mia personale interpretazione circa le motivazioni che hanno spinto Nizzi (ma anche tutti gli altri sceneggiatori) a prediligere il Vecchio Cammello quale co-protagonista da mettere al fianco di Tex. Certo, quello che dici tu l'ho detto dopo anch'io ("per altro verso, è chiaro che Tex è il protagonista ed è a lui che spetta il ruolo di guida e leader"). Il mio riferimento all'età è per giustificare, agli occhi dei tanti fan del Vecchio Cammello, l'inferiorità di Carson: non solo perché, ça va sans dire, non è lui il protagonista; ma anche perché è sette-otto anni più anziano di Tex, e quindi è più accettabile per i carsoniani doc come me che il vecchio ranger non faccia determinate cose (per quanto Tex lo sottoponga sempre a strapazzi pazzeschi ) Qui ti capisco poco. Io non ho difeso Mauro Boselli, che non ha bisogno di difensori d'ufficio. Io ho difeso il personaggio Carson, che a tuo dire "è stato rovinato", potrebbe avere "più spessore" e non fare "figure barbine". Io ho risposto che, fortunatamente, il Carson degli ultimi 25 anni non è così: mi dici che c'entra con questo mio commento la tua uscita sul difensore d'ufficio di Boselli o su Patagonia? Ed è legittima. Ti ho esposto le ragioni per cui la penso diversamente da te. Io spero sempre nella presenza di Carson. Tranne che nella serie "TexWiller", ovviamente, la prima cosa che faccio è vedere se nella storia ci sarà Carson o meno. Quando non c'è già mi deprimo. Fortunatamente, questo non succede da tempo. E se è così, qualcosa vorrà pur dire...
  19. Beh, dire che Carson è stato rovinato come personaggio significa non tenere conto, come giustamente rimarcato da Borden, della rivalutazione del Vecchio Cammello avutasi negli ultimi 25 anni, grazie soprattutto allo stesso Boselli, a partire da Il Passato di Carson. Ne' mi convince la tua perplessità in merito all'affiancamento del solo Carson come unico pard di Tex: l'affiatamento tra i due è una componente essenziale della saga, i loro siparietti uno dei motivi che mi spingono a comprare l'albo in edicola. La verità è che Carson non può essere forte quanto Tex perche è più attempato e quindi meno spericolato e leggermente meno agile fisicamente; per altro verso, è chiaro che Tex è il protagonista ed è a lui che spetta il ruolo di guida e leader; tuttavia il vecchio Carson ormai da tempo non fa più figure barbine come quelle che gli faceva fare il Nizzi fuori forma di vent'anni fa (ed è comunque da dire che i siparietti più belli tra i due pards ce li ha regalati proprio Nizzi comunque).
  20. Leo

    [Tex Willer N. 05 / 09] I due disertori

    Beh, una gran parte della "condanna" l'ho già scontata;)
  21. Leo

    [Tex Willer N. 05 / 09] I due disertori

    Sei ingeneroso. Nel mio precedente post ho snocciolato venticinque anni di personaggi boselliani così di getto, e ora ti attacchi a due personaggi secondari che non ricordo? Avvocato, la cito in giudizio per gravi offese sa? Mai cura fu più gradita
  22. Leo

    [Tex Willer N. 05 / 09] I due disertori

    Li ho letti, ed ora ricordo... quando ho sentito la parola "ranger", ho pensato solo a Marshall; avevo dimenticato il vecchio ranger dei cartonati, di cui non ricordo il nome. Strano, perché per le storie ho una certa memoria... Bene per Carson. Non vedo l'ora. Non che il giovane Tex non mi stia soddisfacendo (anzi!), però io ho un debole per il Vecchio Cammello...
  23. Leo

    [Tex Willer N. 01 / 04] Vivo o morto!

    Tutte bellissime, con menzione speciale per le prime due
  24. Leo

    [Tex Willer N. 05 / 09] I due disertori

    A proposito, Cortina dice che Tex ha amici fra i rangers: ma in questa fase già li ha? A dicembre mi appassionai molto alla cronologia di Tex, e sposai senza riserve quella alternativa del romanzo, solo che ora non la ricordo bene e non ho il libro con me. Come è che Tex già aveva avuto a che fare con i ranger? Quando? E poi, a proposito di ranger, chiedo a Mauro: quando vedremo su questa collana il volto sorridente del mio avatar? È vero Natural: oltre a boselli e Brindisi, è doveroso citare un Dotti che contribuisce molto a impreziosire gli albi con le sue eccezionali cover
  25. Leo

    [Tex Willer N. 05 / 09] I due disertori

    Barbanera, avevo di nuovo ragione io cosa avevamo scommesso? C'è poco da fare: senza offesa per Borden, ma lo conosco troppo bene ormai... lo "conosco" da venticinque anni: ho adorato il "caro, vecchio Ray", i banditi irlandesi, il tormentato Mickey Finn; considero un vecchio amico Glenn Corbett, così come il tenente Parkman, o il fuggiasco Frank Harris. Vogliamo parlare di Mondego, Juan Raza o Mitch? O di Moss Keegan, del quale mi sono divertito a tratteggiare la psicologia in un lungo post? La verità è che sono cresciuto a pane e Tex boselliano, ed è difficile oggi sorprendermi. Sapevo, non ho dubitato neanche per un istante, che Miguel non era un traditore. Borden ha un modo tutto suo di "affezionarsi" ai suoi personaggi, quasi di "volergli bene". Lo vedi, lo percepisci dalla sua scrittura, chi ama e chi no. E io vedevo che Borden "amava" Miguel (su Pedro avevo qualche riserva in più). Ottima conclusione di una bellissima avventura. Ho solo una piccolissima riserva: Contreras coinvolge Ortega perche ha bisogno di lui per recuperare il tesoro. Col senno di poi, questo coinvolgimento pare però un po' forzato, perché Contreras di fatto si mette contro Ortega, constatatane l'inutilità e anzi la dannosità. Non è un'incongruenza, è solo una contraddizione, che può essere vista come una presa di coscienza postuma dello stesso Contreras peraltro. Quindi alla fine mi va bene così. La mossa disperata di Tex che spera in Cortina è davvero disperata: se il desperado non ci fosse stato, l'errore di valutazione del nostro sarebbe stato gravissimo. Ma va bene così, in fin dei conti in questa collana Tex può ben compiere qualche errore "di gioventù", soprattutto se messo alle corde come in questa avventura. A un certo punto, Ortega ha cominciato a starmi simpatico, mi ha ricordato il Capitano Barbanera, il personaggio, non l'utente del forum (che pure mi sta simpatico, beninteso). I disegni si confermano bellissimi, con una Tesah che è veramente un gran pezzo di figliola. Tex è davvero un fesso, a lasciarsela scappare
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