Jump to content
TWF - Tex Willer Forum

Leo

Ranchero
  • Posts

    2,743
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    123

Leo last won the day on May 31

Leo had the most liked content!

3 Followers

About Leo

  • Birthday 05/01/1978

Profile Information

  • Gender
    Maschile
  • Interests
    storia, letteratura, sport, cinema, politica
  • Real Name
    Leo

Me and Tex

  • Number of the first Tex I've read
    334
  • Favorite Pard
    Kit Carson
  • Favorite character
    Montales

Recent Profile Visitors

7,287 profile views

Leo's Achievements

Grand Master

Grand Master (14/14)

  • Dedicated
  • First Post
  • Collaborator
  • Posting Machine Rare
  • Conversation Starter

Recent Badges

734

Reputation

  1. Concordo. È una delle storie minori più belle.
  2. Ti sbagli, in molti se n'erano accorti. Se non ricordo male io qui rimproverai, più che l'autore, il curatore che non poteva permettere che simili scene venissero pubblicate. E tu qui rispondesti che non potevi riscrivere la storia... ma questa non è una storia, è uno scandalo, e il curatore doveva intervenire. Scusa lo sfogo, ma dopo questo primo tempo con qualcuno dovrò pur prendermela...
  3. In che senso? Concordo. Bellissima, davvero. Carson brizzolato poi è il top. Spero che, a dispetto dei fratelli di sangue, il vecchio Cammello sia grande protagonista
  4. La vignetta straordinaria con cui si chiude quell'immenso capolavoro che è Fuga da Anderville, conclusione eccezionale di una storia superlativa, vede Tex e Carson cavalcare tra i campi di cotone del Sud. Tex, perdente come mai prima, dopo aver starnazzato in una maniera non accettabile per i canoni texiani contro l'ignobile zio, che anni prima lo aveva fatto fesso in maniera ridicola, deve ora trangugiare il boccone amaro, e chiede al suo amico di sempre: "mi farai compagnia, Vecchio Cammello?" E Carson c'è. Se qua invece ve ne andate tutti, chi farà compagnia a noi? Volete lasciarci soli contro quell'essere notturno e mostruoso che si accompagnava a Mitla e che è risorto dalle sue ceneri per terrorizzare i sogni di poveri utenti di forum indifesi? Perdonate l'ironia, ma almeno sono tornato in topic, ho recuperato i toni iperbolici di tanti di noi (me incluso) utilizzati in questo topic (già mi mancavano) e, alla fine, ho fatto un appello affinché tutto venga preso con più filosofia e si resti insieme a dialogare sulla nostra comune passione. Chi se ne va, anche se capisco il bisogno di serenità che magari viene disatteso sul forum in occasione dei flames, ha sempre torto Dai, amigos, non scherziamo. Ti ringrazio. Lo sai, ormai si è capito, che spesso non sopporto i tuoi toni professorali. Sei quello che mi fa, diciamo così, accalorare di più (eufemismo) perché sembri trattarci tutti da fessi. E in tutta franchezza non ti trovo equo con Nizzi. Riconosco però la tua buona fede e l'immenso amore per il Tex di Glb, che ritieni l'unico Tex corretto, poi tradito da altri, e mi spiego con questo fortissimo sentimento il tuo fondamentalismo. Se non si parla di certi argomenti, in cui sfoderi una saccenza che qua dentro ha fatto incazzare tanti, sei un utente eccezionale. Dovresti saperti limitare, come anche Valerio dovrebbe limitare le sue punzecchiature nei tuoi confronti. Comunque, qui io sono cresciuto come lettore, non solo di Tex. Grazie a tanti di voi. Non mi impoverite andandovene.
  5. Già, la profezia della strega papago... che storia era? Comunque il topic ormai si è andato a fare benedire
  6. Cifre tonde, quasi Ma con TexWiller sta facendo il Giroud, sta vivendo una seconda giovinezza
  7. Dio ce ne scampi!!! A parte gli scherzi, i contributi di Valerio non sono da troll, è ingeneroso giudicare così lo storico (ma che cosa è di preciso lo storico?) di un utente come lui. Stavolta credo abbia sbagliato a reiterare la sua richiesta, cosa che può essere vista come provocatoria. Però direi di finirla qui, come chiesto dallo stesso Borden. Io capisco la tua buona fede e la tua volontà di difendere strenuamente Bonelli, ma la tua non è l'unica verità. Ce ne sono di diverse, ma tu non le vuoi vedere, sicuro come sei del tuo giudizio. Per me è un errore di presunzione, ma tant'è. Sempre con stima
  8. Ragazzi, raccogliamo l'invito di Borden e finiamola qui, su. Disinneschiamo l'ennesimo flame
  9. Cosa? Ma visto che un sogno si è realizzato, chissà che non si realizzi anche quest'altro, prima o poi...
  10. Ma da curatore la pubblicherebbe. E lo farebbe senza quel retropensiero che tu gli hai attribuito nella tua tendenziosa traduzione Letizia, congratulazioni! Sono felicissimo per te, perché immagino fosse un tuo sogno, visto che ti sei sempre dilettata a scrivere. Avrei solo un'ansia: la recensione di Diablero (si scherza, Diablo )
  11. abbiamo scritto contemporaneamente lo stesso concetto, più o meno.
  12. Scena che non avrebbe perso in pathos, e sarebbe stata comunque bellissima. Nell'originale Tex sta tornando indietro, è Tom che gli fa capire che è tutto inutile. La grandezza sta anche nel riconoscere che la partita è persa. In una situazione disperata, la grandezza sta anche nel capire, nell'accettare, l'estremo sacrificio di un amico. Però d'accordo con te che la variante da te proposta sarebbe stata più texiana. Sulla seconda modifica, non concordo. Sarebbe scrivere un'altra storia, può piacerti di più, può forse essere anche più texiana, ma a mio parere sarebbe meno bella. Ma al di là del mio e del tuo parere, sarebbe un'altra storia. Mentre Nizzi ha pensato allo zio malato di cancro, al rimorso, all'enigma insolubile, tutti elementi di fascino, per me. Poi, Diablero ha un bel dire che è un gialletto da due soldi, l'enigma per Tex (e per buona parte dei lettori) resta insoluto fino alla fine. Ma il cattivo ha pagato. La foto dei due nipoti sulla sua scrivania, la tristezza della casa dai tempi della guerra. Tex lo dice, a un certo punto: la malattia che ha logorato lo zio in tutti quegli anni, non era certo il cancro, ma un'altra: il rimorso! Ed è forse più bello, anche se meno texiano, che il prezzo sia quello e non il solito conto saldato da Tex. Questa storia sacrifica un po' Tex, è indubbio. E capisco le tue rimostranze e quelle degli altri. Ma non lo tradisce. Resta bella, a mio parere senza tradirlo
  13. Analizzate al lanternino, anche le storie tue e di GLB presenteranno dei difetti, a volte manifesti e altri invisibili alla maggior parte dei lettori. Quello che dico spesso a Diablero è che con Fuga da Anderville, ma in generale con tutto Nizzi, c'è la precisa volontà di buttare il bambino insieme all'acqua sporca. Perché il bambino lo vedono più sporco e marcio della stessa acqua. Vanno rimossi e cancellati trent'anni di Tex, si dovrebbe passare da Bonelli a Boselli. Punto. E questa ottica talebana tentano di imporla facendo sentire ridicoli gli interlocutori o parlando (urlando) di boriosi coglioni. I coglioni qua ce li siamo solo rotti, perdonate il francesismo. Si perde la voglia di parlare di Tex, anche se a giudicare dal numero dei post non si direbbe E peraltro, se non ci fosse stato Nizzi a tenere il timone con il suo Tex 1.5, sostanzialmente fedele all'originale almeno nella forma, non ci sarebbe stato Boselli con la sua carica innovativa. C'è voluto un intermezzo, il tempo doveva maturare. Ciò che purtroppo andava evitato era l'iperproduzione nizziana degli anni bui, soprattutto perché avevi già un Boselli in scuderia a cui lasciare più spazio. Assolutamente d'accordo. Una delle storie che amo di più, nonostante la caratterizzazione completamente sbagliata di Tex. Ma la storia è valida, andava limata per rendere Tex più fedele a quello bonelliano.
×
×
  • Create New...

Important Information

Terms of Use - Privacy Policy - We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue.