Cheyenne

I miei preferiti (senza graduatoria) sono sostanzialmente quelli di Wast, a cui aggiungo Messaggero di morte e La congiura.

Un appunto sui disegni: personalmente trovo poco riconoscibile Tex, soprattutto quando è "travestito", cioè senza il suo solito abbigliamento, e con quel berretto di lana in testa.

Concordo con chi ritiene l'albo un possibile preludio - per quanto sicuramente migliorabile - ad una storia ad alto livello. Sinceramente, anche se non mi entusiasmano attacchi di piccionaggine come quello o inutili imprudenze di Carson che credo che siano un mezzo per creare l'atmosfera per l'intervento risolutore, senza rischiare la noia di un supereroe sempre attento e infallibile. Tutto sommato una storia senza piccioni mancherebbe di sale. Per quanto riguarda Carfax, è un personaggio interessante ma non mi convince al 100%, n° riesco a collocarlo. Chi ha detto che gli ricorda in qualche modo Hank di Terre maledette e Tornado ha pienamente ragione. Tra l'altro a pagg. 23-24 vi sono alcuni scambi di battute tra Tex e Carfax che fanno presagire future scintille. Tipo: A parte tutto, il giudizio è positivo ma rimane sospeso in attesa del "Vecchio di mezzanotte".

Thanks!

Me lo stavo chiedendo anch'io. Mi viene in mente una storia - di cui non ricordo il titolo, ma dovrebbe essere ambientata a San Francisco - in cui, per la prima volta, vedo Tex e Carson mangiarsi due arance.

Quello non lo ricordo, ma sicuramente nell'albo "Il prezzo della vittoria" (435) Tex e Carson sono ospiti di Buffalo Bill in un ristorante di New Orleans, dove mangiano tra l'altro un piatto chiamato Gumbo che Annie Oakley dice essere composto di pollo, pesce, salsiccia e foglie di sassofrasso.

Annie Oakley (sempre l'originale) assicura il perplessissimo Carson che le foglie di sassofrasso servono a garantire l'energia necessaria ad un arzillo vecchietto.

Si tratta di un piatto chiamato Gumbo, che Tex e Kit assaggiano a New Orleans su consiglio di Annie Oakley (l'altra, quella originale ) e Buffalo Bill. Contiene pollo, pesce, salsiccia e foglie di sassofrasso. Forse più che creolo andrebbe definito Cajun.

Preferirei "far fuori" Nat McKennet. Non ho nulla contro di lui ma non mi è eccessivamente simpatico. Oltretutto se qualcuno elimina Devlin se la deve vedere non solo con Tex & co., ma con Potrero, Tracy, Angelo e magari qualche alleato cinese.

Vuoi uccidere Tom Devlin°

Oggi come oggi però un cacciatore di taglie non potrebbe focalizzare la propria attività su Tex, a meno di non aspettare gli eventi in cui il Nostro viene coinvolto in un imbroglio tipo "In nome della legge" o "L'uomo con la frusta", oppure di crearli lui di volta in volta. Volevi dire questo, Nightwing, o ti riferivi ad un bounty killer che si d' da fare in particolare per trovare la preda in competizione con Tex (interessante, tra l'altro)?

Arrosto morto?!?!?!?!?!?!

Sappiamo che il veccho cammello non è tutto "bistecche alte tre dita e montagne di patatine fritte". Si adatta facilmente alla cucina cinese, a quella messicana, e ha addirittura assaggiato uno stranissimo piatto creolo. Come mai, quindi, non gli è stata mai data l'occasione di gustare un piatto italiano? Nota Colonnello Jim Brandon : Spostata la discussione aperta in data 21\09\2008 dal titolo Se famo du' spaghi poich? il tema della discussione era assimilabile ad una preesistente.

E' buona anche la tua idea, Ila. Non avevo pensato a uno che aiutasse Tex, ma ovviamente può succedere. Grazie del suggerimento.

Naturalmente, Jim. Infatti il topic serve solo a capire come vorremmo un nuovo amico se dovesse comparirne uno.

Sulla scia del topic "Un nuovo nemico per Tex", propongo quest'altra discussione. Come vedreste un nuovo amico per Tex e i pards (che non sia un amico personale di Piccolo Falco, che gli amici li fa morire tutti :lupos: )?Prima di tutto, in chi lo vedreste più identificato?- Un nuovo amico in assoluto, una persona che Tex aiuta e che instaura con lui un rapporto di amicizia, un po' come è accaduto con Pat MacRyan;- il figlio o parente prossimo di un altro amico, magari morto? Per fare un esempio, Miguelito figlio di Bill Anderson (nn. 48 e 49);- un ex nemico o comunque un ex delinquente, salvato dalla forca o da un "lungo soggiorno a Yuma", che salta la barricata e si allea ai nostri eroi?A voi, se lo ritenete interessante, il seguito.

Barbanera e Billy Bart sarebbe bello rivederli. Parlando invece di bari, e comunque di giocatori, non mi spiacerebbe un nuovo incontro con Tip Durbin e Rudy Nielsen di Texas City

E qui c'è un altro link. http://www.mezzocammino.it/viabilita/viabilita. html

Sono tra gli albi che non ho più, ma non ne avevo ricavato un eccessivo entusiasmo. Storia discreta, come al solito disegnata molto bene da Civitelli, personalmente conservo un buon ricordo dell'abilità dei Sinaguas con le loro piccole scuri, ma di Zhenda non si sentiva la mancanza e il suo ritorno non mi pare aver destato chissà quale interesse; Sagua - se ne era già parlato altrove - ne esce con le ossa rotte, succube della madre in modo indegno di un guerriero che avrebbe dovuto dividere con Aquila della Notte la responsabilità del comando.6,5, 7 di stima.

Un bianco, statunitense (yankee o del sud poco cambia). Uomo d'affari corrotto e immanicato con pezzi grossi dell'esercito e della politica, che sia in modo "soft" a capo di un importante ring di affaristi. Il primo scontro con Tex nasce da un tentativo di impadronirsi del ranch di un amico di Tex (o di Carson, oppure di uno dei loro amici - Jim, Pat....) con la complicità di un direttore di banca. Le avventure successive deriverebbero da un desiderio di vendetta unito a nuovi tentativi di "furto legalizzato". Fisicamente lo vedo basso e grassoccio, sulla cinquantina, vestito con proprietà, cortese quanto basta perchè - almeno inizialmente - non ci sia ragione di sospettare subito di lui. Ha una derringer nel panciotto e una colt nel cassetto dello studio, ma non è incline ad usare le armi, preferendo mandare sicari o ricorrere alla corruzione, al ricatto e alle minacce. Ambientazione cittadina.

A me piace troppo questo Texone. La storia è classica, e non per questo da disprezzare come "scontata", anzi! Il Tex che l'Ammiraglio lamenta di non aver subito riconosciuto ?, mi pare, un po' caratteristico di alcuni texoni, proprio perchè sono disegnatori inusuali nel mensile. Oltretutto questo è ricco di verve comica, ma ciò che lo rende interessante è che questi intermezzi comici non sono "storia a sè", ma fanno parte a pieno titolo dell'episodio, come la parte che ha spoilerato Shinoda, oppure . In quanto ai siparietti Carson/Lul', beh, meriterebbero una storia a parte!Per me il 10 ci sta tranquillamente.

Non mi stupisco del fatto che i frati, dato il loro passato, sapessero sparare, ma che dato il loro presente sparassero.

Troppo forte anche il "E tu che ne sai, vecchia capra?!" di Tex

Forse, detto col senno di poi, invece di regalare il libro sul massacro di Goldena (che io ho trovato interessante come "rarit?", non avendo mai letto Bonelli in quella forma, ma chiaramente dopo averlo letto a fumetti non poteva dirmi più di tanto), si sarebbe potuto fare qualcosa come un numero doppio di pagine - sempre che sia tecnicamente possibile - in modo da lasciare più spazio ai ricordi del Ranger e alla persona di Lilyth. E' sempre la relativa brevit? dell'albo a dare problemi, e da quanto ricordo solo "Vendetta indiana" è riuscito ad essere un capolavoro in un solo numero.

Beh, in effetti è anche strano che Tex non provveda subito a togliere il bavaglio alla moglie. Forse, carina e dolce com'era, era abbastanza chiacchierona da indurlo a chiuderle la bocca per qualche altro minuto? haha