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[141/145] In Nome Della Legge
Letizia ha risposto nella discussione di Pedro Galindez pubblicata in Le Storie dal 101 al 200
Alcuni parlano di finale affrettato, del grande manovratore privo di spessore, ma chi è questo Parker, chi l'ha mai coverto e così via. Ebbene io la penso in modo diametralmente opposto. Per 500 pagine (dicansi cinquecento) questo misterioso individuo ci ha indotto a mille considerazioni, ha tenuta accesa la nostra curiosità, ci ha portato fuori pista per mesi. Abbiamo immaginato mille avversari passati di Tex e addirittura, poiché certe volte la memoria fa brutti scherzi e se, naturalmente, non abbiamo letto gli albi di Tex in stretta sequenza di pubblicazione (ma chi può dire di averlo fatto?), abbiamo anche immaginato avversari futuri che al momento non siamo riusciti a inquadrare cronologicamente. E alla fine che succede? Scopriamo tutta la genialità creativa di GLB. Il grande manovratore è... Parker. E chi è? È come scartare il regalo della Befana. L'attesa del regalo è mille volte meglio del regalo stesso. Il colpo di scena finale è maggiore di quanto ci aspettassimo. Siamo rimasti delusi? Ma neanche un po'. C'è lo aspettavamo? Ma neanche per sogno. È stata una sorpresa? Enorme. Ma che vogliamo di più? -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - GIRONE 2
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
Io non me li ricordo. Nessuno. Meritavano? Se devo votare li devo rileggere. Ma se li rileggo, voglio esser pagata per farlo. Quanto mi offrite? -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - GIRONE 1
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
Quale sia la peggiore non lo so: è molto difficile. Ma io so qual è la più lunga: Gli Uomini Giaguaro. Che è stata pure tagliata e io, da non crederci, ho letto anche I Predoni Rossi. -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - GIRONE 1
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
Io vorrei votare per la peggiore ma in questo modo voterei le altre due come "migliori". E allora voto come peggiore tutte e tre a pari merito. -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - GIRONE 1
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
Si può votare contro? -
Camicia Rossa o Camicia Gialla?
Letizia ha risposto nella discussione di Diablero pubblicata in Sondaggi Texiani
Sì, facciamo in BN anche le copertine! Camiciagialla sta a camicianeutra come 2 sta a 110. Si tratta di quantità: poca camicia gialla va bene. Camicia gialla sempre sempre no. -
Camicia Rossa o Camicia Gialla?
Letizia ha risposto nella discussione di Diablero pubblicata in Sondaggi Texiani
Ma Nizzi non era daltonico? -
Camicia Rossa o Camicia Gialla?
Letizia ha risposto nella discussione di Diablero pubblicata in Sondaggi Texiani
Io esigo un Tex con una camicia bianca, una celeste, una verde, con e senza gilet, con il maglione dolcevita ecc. ecc. ecc. Il segno distintivo me lo... Eppoi, nelle polverose strade del West, la camicia gialla di Tex dovrebbe essere quantomeno grigio confederato (Leone docet). -
Camicia Rossa o Camicia Gialla?
Letizia ha risposto nella discussione di Diablero pubblicata in Sondaggi Texiani
Qualcuno mi vuol spiegare il motivo per cui Tex deve indossare un'uniforme? Se esiste un personaggio che non sopporta le uniformi è proprio Tex. Specialmente se dentro c'è un pallone gonfiato. Ma, anche se dentro c'è un brav'uomo, c'è una cosa che Tex non sopporta: che il brav'uomo debba obbedire agli ordini anche quando sono strampalati. Siamo sicuri che GLB abbia detto a Galep: mi raccomando, Aurelio, disegnami Tex sempre uguale, pantaloni blu e camicia giallossa. E già, perché il lettore deve riconoscere l'eroe, non da quello che fa, ma da come si veste. Ma volete mettere come sarebbe bello Tex con i pantaloni attillati, canottiera rossa con un bel cerchio giallo sul petto in cui spicca un'aquila nera? No, no, no. Io voto per un Tex che si lava e che cambia la camicia tutti i giorni (in Arizona fa caldo, si suda molto e il cavallo non contribuisce a eliminare gli odori). Quindi 7 camicie alla settimana. Se sono tutte uguali (tutte gialle o tutte rosse) vedrete a breve una mia sceneggiatura in cui una tale Lety Jane, senza alcun apparente motivo, uccide il proprietario dello store di Gallup. -
[242/245] Il Segno Di Cruzado
Letizia ha risposto nella discussione di Pedro Galindez pubblicata in Le Storie dal 201 al 300
Non vorrei gettare benzina sul fuoco. Incuriosita e non avendo alcun ricordo di Cruzado, me lo sono andato a rileggere (o meglio, ci ho provato). Mi è venuto il latte alle ginocchia già alla scena di Tiger e il mulo. Poi la festa rionale danzante, la gara a chi è più pollo, le pagine e pagine di chiacchiere... Poi non c'è l'ho più fatta e ho cominciato a guardare solo le figure. Mi accorgevo che ogni singola scena durava non meno di 10 pagine di dialoghi e allora tornavo indietro per dare una risposta alla domanda che mi martellava nella testa: ma che cavolo avranno da raccontarsi in 10 pagine? E poi ho piantato lì. -
[767/769] Le quattro vedove nere
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Mai detto che siano errori. È il Tex di Ruju. Verissimo. Ma se Ruju avesse commesso l'errore di non commettere quelle due o tre "cosucce" () la storia potrebbe anche andare. Il termine "cosucce" poi è più adatto a una signora, non potevo certo usare un termine così volgare come "due o tre porcherie" -
LE ULTIME STORIE DI GIANLUIGI BONELLI
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
Il tuo commento non fa una grinza. Ma ti do, se lo accetti, solo un consiglio fraterno: non dire mai frasi del tipo "chiudiamo pure il diverbio" o "finiamola qui" et similia perché puoi dare l'impressione, sicuramente sbagliata, che vuoi avere l'ultima parola e negare un'eventuale replica. Ciao. -
LE ULTIME STORIE DI GIANLUIGI BONELLI
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
Come puoi accettare di aver torto su un'affermazione in cui parli di ragione superlativa assoluta? Era questo che volevo sottolineare. Ragionissima denota un alto grado di sicurezza. Io non sono mai sicurissima tranne che per concetti matematici. Sono abbastanza sicura, ma mai perfettamente sicura. Perfettamente è un bruttissimo avverbio e, a mio avviso, è un tantino irreale. Un po' come pi greco che teoricamente esiste ma che non si può dire altrettanto nella realtà. -
LE ULTIME STORIE DI GIANLUIGI BONELLI
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
E se tu avessi tortissimo nell'affermare ciò? -
[767/769] Le quattro vedove nere
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Se arriva Tiger con quelle intenzioni, deve stare attento a una squaw molto agguerrita che potrebbe fargli pelo e contropelo. La storia di Ruju, tolte due o tre cosucce (o meglio modificate), fin qui non è poi così negativa. Ne ho viste di molto peggiori. La sineddoche non sempre è usata in modo appropriata. Dire che la storia è brutta perché c'è una parte brutta non è sintomo di oggettività. Rifacciamo la diligenza, dipingendo Carson più discreto, invertiamo un paio di vignette: cosa resta? Una storia che non è un capolavoro ma che non è niente male. -
LE ULTIME STORIE DI GIANLUIGI BONELLI
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
Vorrei esprimere una mia opinione che, come al solito, è solo una mia opinione. Un conto è criticare l'opera di un autore, in bene o in male, in maniera più o meno accesa, argomentando molto, poco o per niente. Siamo qui apposta. Viva Villa, abbasso Villa. È legittimo. Un conto invece è criticare chicchessia perché critica chicche e sia. Si può solo dire, nel rispetto per gli altri (lo stesso che si deve pretendere dagli altri): non sono d'accordo con te. Magari motivandone il perché. -
[GIOCO] Come finirà la storia di Tex?
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le storie inedite
Non ha un flashback ma racconta per filo e per segno che suo marito, rovinato a causa di Tex, si è impiccato. Poco probabile che abbia mentito alle amiche. Più probabile, anche perché ce lo suggerisce il titolo, un ripensamento di qualcuna. E la bionda è la più gettonata e quindi la meno probabile. Io penso invece a un ripensamento di Isabel salvata da Tex dalle grinfie del maniaco Meza. 10 a 1. -
[767/769] Le quattro vedove nere
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Se mi mandano la copia digitale almeno una settimana prima di andare in stampa, lo faccio gratis. E, naturalmente, la copia digitale non esce dal mio PC (SBE esclusa). -
[767/769] Le quattro vedove nere
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Ma, scusate, dove l'avete visto che Tex non spara mai per primo? Qui, no davvero. -
[248/249] Il Marchio Di Satana
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le Storie dal 201 al 300
Non si possono fare romanzi su misura. Quanto mi piace questa frase. -
[767/769] Le quattro vedove nere
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Sì. Evidentemente è una svista di Ruju. I banditi non si portano dietro i cavalli che, dissellati, seguono istintivamente gli altri. I rurales non mi pare che siano così "provvidenziali". Ciao. -
[767/769] Le quattro vedove nere
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Mamma mia! Le pagg. 50 e 51 del n. 4 di Tex Willer sono molto "peggio". Eppure nessuno a avuto a che dire sulle nudità di Tesah. Le gambe di Ramona sono roba da educande. -
[248/249] Il Marchio Di Satana
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le Storie dal 201 al 300
Sono fermamente convinta che non sai leggere.