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[GIOCO] Come finirà la storia di Tex?
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le storie inedite
La puntata che garantisce la vincita maggiore, la E, è altamente improbabile. Rimane, come seconda chance, la D, altamente probabile. Poco rischio, vincita alta. -
[760/761] La pattuglia scomparsa
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Che c'entra Larry? -
[GIOCO] Come finirà la storia di Tex?
Letizia ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le storie inedite
10 su d. -
In giro per mercatini: cosa prendo?
Letizia ha risposto nella domanda di Il sassaroli pubblicata in Domande dei lettori
Dopo il 500? Dal n. 1 al n. 100. -
[760/761] La pattuglia scomparsa
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Hai ragione, certo. Ci sono situazioni che "creano" il personaggio. Ma quello che volevo dire è che un personaggio simile a Tex se ne vendono a chili. Se togli alcune peculiarità, come quella di capo bianco dei Navajo ad esempio, in quante storie Tex può essere sostituito da un "eroe" qualsiasi? Tu dici: come faccio a metterci dentro Tex? Se Tex non ci può stare, Tex non ci sta. Ma, se ci può stare anche tanto così, un autore bravo ce lo fa stare. E ce lo fa stare bene. Anzi, un autore bravo ci mette dentro Tex, non ti dice che il personaggio è Tex e poi, nell'ultima pagina ti fa capire che è Tex. E il lettore dice: perbacco, come hofatto a non capirlo subito? -
[760/761] La pattuglia scomparsa
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le storie inedite
Nel 99% delle storie Tex è stato "aggiunto". Potevano benissimo essere interpretate da uno che assomiglia a Tex ma che non lo è. Che ne so, da Alan Ladd. -
[756/759] La Tigre colpisce ancora
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
E in quell'esatto momento, Martin Mystere vi stava osservando, tutti e tre, e pensava: beata gioventù... -
[756/759] La Tigre colpisce ancora
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Ti serve per caso l'indirizzo di una buona vetreria? -
[756/759] La Tigre colpisce ancora
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Amicizia virile stoppardimarroni. Tex 759 pag. 62: [Tigre Nera] Ed è ironico che i figli si siano amati mentre i padri si odiano. Io avrei detto: ... che siano così amici mentre... -
[756/759] La Tigre colpisce ancora
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
A me capita tutti i giorni. Di essere d'accordo con me più che con Letizia, naturalmente. -
Razzie Awards texiani - Commenti
Letizia ha risposto nella discussione di Mister P pubblicata in Sondaggi Texiani
Se si devono considerare soltanto singole scene, allora Nizzi e Nolitta occupano, a pari merito, le posizioni dalla prima alla milionesima. Tutti gli altri sono fuori concorso. -
Razzie Awards texiani - Commenti
Letizia ha risposto nella discussione di Mister P pubblicata in Sondaggi Texiani
A me piace il Tex imbecille. Pensate quanto è profonda questa frase e quanto è pregna di significato: altro che lettrice buongustaia e superficiale. Piace: qui è espresso un giudizio, una critica costruttiva che denota conoscenza del personaggio e una profonda capacitá analitica. A me: indica obiettività e rispetto per le opinioni altrui e umiltà di chi esprime un giudizio che sa di essere personale, condivisibile ma non universale. Il Tex: denota la consapevolezza della pluralità del personaggio che ogni autore dipinge come lo sente interiormente e il riconoscimento che ogni autore ha il diritto di esprimere i propri sentimenti e il proprio pensiero come ritiene più opportuno. Imbecille: qui siamo all'apoteosi dello spirito critico: si riconosce che, in taluni autori, Tex si comporta veramente da imbecille, ma lo si accetta in virtù delle esigenze della sceneggiatura tesa ad esaltare la catarsi interiore dei personaggi secondari che, ridicolizzando il personaggio principale, acquistano uno spessore che esalta l'epicità della situazione. Alla faccia di tutti quelli che pensano che un Tex imbecille possa piacere solo ai lettori poco "impegnati". -
[Magazine N.11 - 2024] Le due prigioniere - Wampyr
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Questo si chiama pregiudizio. E pure doppio. Uno nei confronti di @San Antonio Spurs, negativo naturalmente, e uno nei confronti del Magazine, positivo ovviamente. Ma sempre giudizi "preventivi". -
[Magazine N.11 - 2024] Le due prigioniere - Wampyr
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Prima storia. Disegni che fanno rimpiangere Diso. Storia: attacco degli indiani respinti con facilità, attacco dei banditi respinti con facilità, processo superato con facilità: banale. Seconda storia. Buoni i disegni e, sarà che non amo storie di vampiri, trama da dimenticare. Peccato perché il Morisco in solitaria meritava di meglio. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Chiedo venia. Colpa mia. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Se mi permetti l'iperbole, potrei dirti che il Machine Learning è nato ancor prima dei computer. Non so se conosci l'aneddoto del gioco della dama 4x4 e delle scatole di fiammiferi. Si deve disporre di un numero sufficiente di scatole di fiammiferi su ognuna delle quali è disegnata una diversa disposizione delle pedine (ovvio che non è un aneddoto di un fatto accaduto realmente), si gioca una partita e, se il vincitore è il bianco, si aggiunge un fiammifero a tutte le scatole corrispondenti a tutte le mosse della partita; se invece il bianco perde, il fiammifero viene tolto. In questo modo, dopo un alto numero di partite, il numero dei fiammiferi indica la convenienza della mossa: se devo scegliere tra due possibilita, scelgo la mossa/scatola con un maggior numero di fiammiferi. Il gioco degli scacchi, dato l'enorme numero delle combinazioni, usa ovviamente altri sistemi. Ma la dama 4x4 (che usa la notazione a base 5: 0=vuoto, 1=pedina bianca, 2=pedina nera, 3=dama bianca, 4=dama nera) e ha 4x4/2=8 caselle occupabili, ha "solo" 8⁵ combinazioni delle quali però molte sono impossibili. Riguardo a Now and then, volevo solo ribadire che le AI odierne (le AI nel passato non erano propriamente tali) non sono state indispensabili nella ricostruzione del pezzo di Lennon. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Non è esatto affermare che il MALè una branca della AI. Il MAL è un software che esisteva prima della AI. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
No. La AI è un'altra cosa. Now and then è stata realizzata con l'aiuto del computer ma non con una AI. Il computer ha analizzato milioni di step (miliardi mi pare esagerato) e ne ha estratti alcuni che poi sono stati scelti da umani. Se l'AI non fosse stata ancora inventata, il lavoro di estrazione e di pulitura sarebbe stato fatto lo stesso. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Now and then non è prodotto da AI. Esisteva un nastro di Lennon che è stato pulito e mixato. La AI non c'entra per niente. Una vignetta di Galep ripresa non è né un falso né una imitazione. È una vignetta di Galep rielaborata da qualcun altro. Se prendo una vignetta di Galep di Tex a cavallo nel deserto e ci cambio lo sfondo con un altro di Galep, cosa succede? Il primo piano è suo, lo sfondo anche. Solo la composizione non lo è. Al di là degli aspetti morali o di copyright che non ho mai messo in discussione. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Hai ragione, il punto non è questo. Il punto è: si può fare? Ora no, ma tra non molto si potrà. Ma ti voglio fare una domanda. Domani saltano fuori delle tavole inedite di Galep, sceneggiate da GLB, che riguardano una storia completa, bocciata a suo tempo perché giudicata troppo cruda. Decidono di darla in stampa. Tu la compri, la leggi e ti piace. Sei tutto contento perchè sei un fan di Galep e di GLB. Poi qualcuno ti viene a dire che la storia è stata sceneggiata, non da GLB, ma da Boselli (che è molto bravo e conosce molto bene il Tex di GLB) e che è stata realizzata da una AI con vecchie tavole di Galep riadattate. Che fai, ci ripensi e dici che non ti piace più? E se poi ti vengono a dire che era tutto uno scherzo e che si tratta veramente di un vecchio reperto ripescato chissà dove? Tu che fai, ricambi di nuovo idea e dici che ti piace di nuovo? O finanzi di tasca tua un team di esperti che ne stabiliscano la paternità prima di dire se ti piace o no? La CGI oggi fa dei miracoli, domani farà cose impossibili. Fra trent'anni vedremo nuovi film inediti con John Wayne e Henry Fonda. Per i fumetti ci vorrà molto meno. Sarà una cosa arida e priva di arte? -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Anche i jeans taroccati di Cavalli non sono di Cavalli. Ma è certo che non c'è differenza. A me piacerebbe che fosse pubblicato un nuovo Texone di Galep. Non sarebbe di Galep? I disegni li ha fatti Galep e poi qualcun altro li avrebbe riassemblati. Io non me ne accorgerei. Nessuno se ne accorgerebbe. Conoscete la storia della nave cui sono state cambiate tutte le parti e non ha più neanche una parte originale? È ancora la stessa nave? Le AI in sè non sono una cosa abominevole. E, volenti o nolenti, dovremo conviverci e usarle sempre di più. Chi oggi può fare a meno di un cellulare o di internet? A parte il fatto che chi legge questo commento sta usando internet che non molti anni fa non esisteva. Si stava meglio? -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Devo disegnare Tex e Carson a cavallo che discutono tra loro. Prendo una delle tante vignette di Galep. Lo sfondo non va bene. Lo cambio con un altro sempre di Galep. In questo modo ho fatto un copia e incolla. Allora ruoto Tex a cavallo di 7⁰ e Carson a Cavallo di 6,5⁰. Poi sposto Tex a destra di Carson (prima era a sinistra). Poi capovolgo orizzontalmente la testa di Tex e quella di Carson in modo che tornino a guardarsi. Infine prendo la firma di Galep e la schiaffo nella vignetta. Se il lavoro è preciso, nessuno si accorge che non è una vignetta di Galep. Perché è una vignetta di Galep. Volevo aggiungere che questo è un esperimento che ho già fatto. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Che ci piaccia o meno, certo. Ma se non sarà possibile distinguere un originale di Galep da un falso di una cgi, io non posso che essere contenta di una produzione extra del mio beniamino. Tra l'altro ho visto con i miei occhi un servizio televisivo in cui Cavalli ammetteva di non essere in grado di distinguere i suoi jeans da quelli taroccati. -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Non era una domanda. https://texwiller.ch/index.php?/topic/5584-il-t-opic-delle-anteprime-2024-news-tavole-inedite-commenti/&do=findComment&comment=201763 -
[Magazine N.10] La valle dell’ombra - Un pittore nel West
Letizia ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Almanacchi
Intelligenza artificiale? Ma cosa dici?