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TWF - Tex Willer Forum

Letizia

Ranchera
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Tutto il contenuto pubblicato da Letizia

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  2. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Come come come? I soldati dell'Unione avrebbero potuto pensare che John sarebbe potuto essere innocente perché il colpevole sarebbe potuto essere stato qualche confederato che avrebbe potuto sgraffignare l'oro senza che nessuno se ne fosse mai accorto, forte (il qualche confederato) del fatto che nessuno avrebbe mai potuto neanche lontanamente pensare che un confederato avrebbe mai potuto sgraffignare l'oro perché c'era già bell'e pronto il colpevole servito su un piatto d'argento? No no no, è un ragionamento troppo complicato per un povero ufficialetto sudista. Forse Tex sarebbe potuto arrivarci se... Ma no, no: il ragionamento era troppo complicato anche per lui. Ma mi meraviglio che tu possa aver pensato che: i soldati dell'Unione avrebbero potuto pensare che John sarebbe potuto essere innocente perché il colpevole sarebbe potuto essere stato qualche confederato che avrebbe potuto sgraffignare l'oro senza che nessuno se ne fosse mai accorto, forte (il qualche confederato) del fatto che nessuno avrebbe mai potuto neanche lontanamente pensare che un confederato avrebbe mai potuto sgraffignare l'oro perché c'era già bell'e pronto il colpevole servito su un piatto d'argento e invece Tex non avrebbe potuto pensare che John sarebbe potuto essere innocente perché il colpevole sarebbe potuto essere stato qualche confederato che avrebbe potuto sgraffignare l'oro senza che nessuno se ne fosse mai accorto, forte (il qualche confederato) del fatto che nessuno avrebbe mai potuto neanche lontanamente pensare che un confederato avrebbe mai potuto sgraffignare l'oro perché c'era già bell'e pronto il colpevole servito su un piatto d'argento.
  3. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Yppiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiieeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!! No? Io, se avessi avuto i sospetti che non ho, lo avrei impiccato e, mentre stava per tirare le cuoia, gli avrei acceso un fuoco sotto i piedi e poi lo avrei fucilato, ma con tutti colpi non mortali (sennò il divertimento durava poco). Credi che in tempo di guerra gli sarebbe stato d'aiuto il beneficio del dubbio? Lo avrebbero fucilato e poi gli avrebbero trattenuto il costo delle pallottole dalla busta paga (e non gli avrebbero neanche pagato i contributi). Leo, è sempre un piacere "litigare" con te.
  4. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Leo, scusami, non vorrei essere una spaccamarroni caparbia ed insistente, ma vorrei dire un paio di cosette. Lo so che excusatio non petita, accusatio manifesta, ma io lo dico lo stesso: le faccine perplesse non sono nel mio stile, se devo spaccare i marroni, li spacco senza nascondermi dietro l'anonimato. Non so se gli amministratori possono vedere l'autore di queste reazioni poco piacevoli, ma penso di sì, nel qual caso sono autorizzati, nel caso, a svergognarmi. Con Tom, Tex non si comporta da codardo, assolutamente no. Si comporta da John Doe, ma non si comporta da Tex. Tex sarebbe tornato indietro a cercare di salvarlo. Hai letto il mio commento con la mia versione alternativa? Dimmi solo che preferisci alla mia la versione originale di Nizzi e io mi taccio. (Belin, questa osa paragonarsi a Nizzi!!!) Mi si perdoni l'intercalare, accettato anche dalla Crusca. Il dilemma di John impossibile da risolvere è una interpretazione personale. Tex si comporta come nel finale della storia in cui Mefisto ritorna in vita: Tex è scarsamente interessato a inseguire Mefisto, così come qui è scarsamente interessato a scoprire la verità sull'oro trafugato. A proposito, perché John è ritornato nell'esercito nordista? Non era ricercato dall'Unione, non temeva di essere arrestato per il furto dell'oro di cui era così sospettato che era stato già giudicato colpevole da tutti, Tex compreso? Ci voleva la mente di Sherlock Holmes per capire che lo aveva fatto perché era innocente? Ma no, John aveva una mente così sopraffina e diabolica da escogitare: se mi presento al mio esercito, nessuno potrà mai pensare che sono colpevole perché, se lo fossi, non sarei certo così cretino da ritornare da chi mi vuole mettere davanti a un muro bucherellato da palle di piombo. Non mi si dica che Tom ignorava di rischiare la pelle per il furto dell'oro (in tempo di guerra c'era la fucilazione per un reato così grave).
  5. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Non vorrei looppare, ma mi si chiama in causa e ritengo cattiva educazione non rispondere. Nizzi la storia l'ha voluta in un certo modo e, a mio avviso, ha fatto fare a Tex la figura del pirla, intenzionalmente o no. Tutto quello che la storia non dice ma che il lettore immagina che ci sia stato ci porta a Happytown. Tex, Nizzi non lo dice, ma ha passato i due anni successivi alla fine della guerra, a cercare l'oro rubato: ne ha trovato le tracce per ben tre volte e per altrettante le ha di nuovo perse. Alla ricerca dell'oro confederato è stato persino in Nigeria, insieme a Eva Rojas e all'amico Giordino. Non mi prendete per matta, ma le mie fantasie hanno la stessa valenza di quelle altrui. Se Nizzi non lo dice, come escludere con dimostrazione accademica, che questi fatti non possono non essere accaduti?
  6. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Non ho mai detto che per Tex scoprire il colpevole sia facile. Ho solo parlato di indaginini e sospettati. Tex non può capire chi è il colpevole se non indaga. Il mio ragionamento non trae conclusioni di chi, come lettore, conosce fatti ignoti al protagonista. Mi limito ad esaminare tutte le possibilità e in maniera neanche dettagliata come fai tu. Il fatto ripetuto fino alla nausea è che Tex si arrende: è quello che non mi va. Tex indaga ma poi non scopre nulla perché lo zio è troppo furbo? Ci sta. Tex si arrende? Non ci sta (e non ci sto).
  7. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Leo, Leo, Tex aveva forse bisogno della patacca di ranger per fare indagini per i fatti suoi? Nella testata Tex Young non ha mai fatto qualche piccola indagine? Il cerchio d'oro? Con il senno di prima. E poi tutto ci può stare. Specialmente (direbbe Diablero) quando il tutto viene da Nizzi.
  8. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Non sono la persona giusta per affermare che lo zio è l'unica persona sospettabile, ma lo dico lo stesso: leggendo FdA, " sta vedere che è stato lo zio" è la prima cosa che mi è venuta in mente. Vediamo: I casi possibili sono due: - John è colpevole - John è innocente Se John è colpevole, amen, l'oro è perduto. Se John è innocente, i casi possibili sono sempre due: - il colpevole è Leslie, amen, l'oro è perduto - il colpevole è qualcun altro. Se il colpevole è qualcun altro, i casi sono sempre due: - qualcuno ha intercettato la cassa, ha preso l'oro e ha riempito la cassa di sassi - l'oro nella cassa non c'è mai stato. Occavolettidibruxelles!!! Vuoi vedere che è proprio così? Devo andare avanti e spiegarvi per filo e per segno in che modo Tex, facendo questi semplici ragionamenti, sarebbe riuscito a dare un nome e un cognome a un altro possibile sospettato? L'oro apparteneva alla Confederazione, chi lo aveva in consegna prima di essere consegnato ai sudisti comandati da Leslie? Non lo si sapeva, si viene a sapere alla fine. Ma, facendo qualche indagine, la verità sarebbe venuta a galla sicuramente. Ma Nizzi ha preferito altrimenti. E Tex non ne è uscito bene. Forse queste mie sono opinioni personali, ma mi sembrano fortemente fatti non opinabili. Era così impossibile che Tex non usasse una minima parte di cervello? Già ma questo è un diagramma di flusso, cose che nel West non avevano la minima idea di cosa fossero. Tutta questa tiritera per dire solo: ma non è venuto in mente a nessuno che l'oro nel forziere non c'è mai stato?
  9. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Male. Il coinvolgimento di John doveva essere escluso di default. Da Tex naturalmente, non certo dall'aiuto vicesceriffo sedicenne di Happytown.
  10. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Meglio. Più le cose sono difficili e più serve l'intervento di Tex. Per le cose facili c'è l'aiuto vicesceriffo sedicenne di Happytown.
  11. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Già, hai ragione. Se si deve cercare una cosa, bisogna sapere sempre dove cercarla, altrimenti è cosa sprecata.
  12. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Non sa dare risposta e non la cerca: è inerme e patetica rassegnazione di uno che non è Tex. "Non la cerca" è un fatto, non una mia opinione. "Si rassegna a tenersi i suoi dubbi" è pure un fatto. Che questo non sia Tex è una mia opinione.
  13. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    John muore fra le braccia di Tex. Le sue ultime parole sono testualmente: "No, Willer... è inutile... vi chiedo solo... di conservare... un buon ricordo... di me!" Sono le ultime parole di uno sporco ladro che ha causato decine di vittime? Le ultime parole, in quel caso, sarebbero state la richiesta di perdono per le sue malefatte. Leo non credi che questi siano fatti oggettivi? Credi che siano opinioni, per le quali ci possono essere pensieri e valutazioni diverse? Ma benedetto Tex, che caspita pensi di John? Che sia talmente carogna che anche in punto di morte dice a chiare lettere: "Tex, non sono stato io a rubare l'oro", è questo che pensi, Tex? Perché "conservare un buon ricordo di me" significa: "sono un galantuomo, non uno sporco profittatore, e merito che tu conservi un buon ricordo di me". Nessuno mente in punto di morte, perché nascondere la verità equivale a mentire. In punto di morte, se John fosse stato colpevole, avrebbe confessato e chiesto perdono. Leo, onestamente, vorrei che tu mi dicessi che questi non sono fatti oggettivi e le tue motivazioni.
  14. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Verissimo. Ma conta anche come si perde. Io non ce lo vedo un Tex che rinuncia a capire qualcosa sull'oro scomparso, che si arrende e non tenta neppure di riabilitare i due cugini. Ma scherziamo? Tex non crede all'onestà di un amico morente??? Se Tex crede all'onestà di John e non fa niente, lo cancello. Perdere combattendo è umano, perdere arrendendosi sarà anche umano ma, per l'eroe che è Tex, è meschino. Tex è inguardabile dal momento in cui ritrova John, che muore subito dopo, al momento in cui compare la parola fine. Ed è inguardabile anche quando abbandona Tom. Peccato perché era una buona storia. Mi viene voglia di riscriverla.
  15. Per le copertine ci sono tre opzioni: - facciamole in BN - facciamo in BN solo Kit quando c'è - non mettiamo mai Kit in copertina.
  16. La camicia di Tex è sempre color ocra, cioè impolverata, perché non credo che Tex faccia bucato ogni volta che incontra un torrente. Avete presente "Il buono, il brutto, il cattivo", la scena dei nordisti con le giubbe impolverate?
  17. Letizia

    [741/744] Sierra Nevada

    Non è esatto. Mi riferivo a un ipotetico sceriffo e a una scalcinata cella in cui una donna "soggiornava" prima di essere trasferita in un penitenziario.
  18. Verissimo. Però in base a questo concetto, possiamo vestire Kit con una calzamaglia rosa e io smetto di comprare Tex.
  19. Meno male che non abbiamo mai visto Kit a un anno con il pagliaccetto, perché a 20 anni con il pagliaccetto sarebbe quasi ridicolo di come è combinato ora.
  20. Hai letto L'urlo del Falco? Bravo. Me lo vedo già Kit Willer che scende a 80km/h da 2500 metri, con 4 fogli del Gallup Tribune sul suo petto e 8 fogli sul petto del suo cavallo.
  21. Ma come, dici che la mia è ironia (fuori luogo, come al solito, naturalmente) e poi parli della mia convinzione della mia onniscienza. Francamente non ti capisco. Uhm... vuoi vedere che non è vero che so tutto?
  22. Letizia

    [741/744] Sierra Nevada

    Una prigioniera, una donna, che evade da un carcere, magari da una prigione cittadina, prima di essere trasferita in un penitenziario, è ritenuta tanto pericolosa da far intervenire il corpo dei Ranger o addirittura Tex e Carson? Magari il titolare della prigione non sa nemmeno che è la sorella di Mefisto. Ma evidentemente, quando succede qualcosa, sono necessarie spiegazioni senza le quali la storia non sta in piedi.
  23. Qualcuno che sa tutto, in un forum che si rispetti come questo, direi che è d'obbligo per cui, se non ci sono altri candidati, di sicuro il posto è mio, almeno per mancanza di concorrenza. Lo storico Marshall poi, lo si vede subito, è di un'attendibilità sicuramente fuori discussione, ma che scherziamo a metterla in dubbio? Peccato che non mi ricordi dove l'ho letto (avrei dovuto appuntarmelo nel caso in cui qualcuno me l'avesse chiesto), ma non certo su wikipedia, il pettorale era in uso tra i militari statunitensi, che a loro volta l'avevano copiato dai militari europei, gli Ussari tra tutti. I civili, per darsi una certa importanza, è probabile che avessero scopiazzato questo abbigliamento, anche se le uniche immagini che io (che so tutto) abbia mai visto, sono quelle degli attori di Hollywood. Ma il punto non è questo: è ridicolo solo pensare che un pettorale possa proteggere dai venti gelidi del nord.
  24. Un cowboy che al nord, con i venti gelidi, se ne sta in maniche di camicia (con la pettorina) non ha tutte le rotelle al posto giusto. La pettorina, o aveva una qualche altra utilità, o era solo una moda.
  25. IL verde con il rosso è un pugno in un occhio.
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