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MacParland

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  1. MacParland

    Ancora Su Tex & Zagor

    Zagor è più scarso di Tex, senza ombra di dubbio. Questo è il bello di Zagor, non è infallibile. Suo padre era uno st**** un massacratore di Indiani. Zagor 35enne perderebbe tutte le sfide con Tex e company. I quattro Pards sparano meglio, e sono più bravi a menare le mani. Quante volte i pards sono stati stesi in uno contro uno, senza botte in testa? Zero o pochissime (neanche contro le guardie della Tigre Nera). Zagor? Qualche volta. Inoltre Zagor non è allo stesso livello di un comprimario di Tex, Jim Brandon è Colonnello dei Mountie e sa sparare bene, Gros Jean se la cava con la Colt e mena bene le mani, Pat Mac Ryan idem (per le botte intendo. Ci sono altri esempi: Montales, Silent Foot, Bowen, Makua....). Però questo è il bello di Zagor, e sono contento di questo cross-over.
  2. MacParland

    Ancora Su Tex & Zagor

    Nizzi e Sergio fanno i camerieri! Testi Boselli Disegni Piccinelli promette bene. Speriamo sia meglio di "Un Uomo Tranquillo". Speriamo di no
  3. MacParland

    Ancora Su Tex & Zagor

    Dal periodo in cui vengono ambientate le storie. Anche se sono piene di refusi, come le armi, che nel periodo storico di Zagor nun c'erano. Prima di parlare dobbiamo vedere che cosa faranno Boselli e Piccinelli. Quelle che abbiamo fatto prima sono solo congetture. L'unica paura mia, è il ristretto numero di pagine, ma non sappiamo cosa farà Boselli. La storia sarà ambientata al Sud, quindi niente liane e niente Ayaaak. Ricordiamoci che questo cross-over è stato voluto dall'autore in persona, non c'è nulla di pilotato o fatto a Tavolino, questo vuol dire che il Bos ha un idea forte.
  4. MacParland

    Ancora Su Tex & Zagor

    Sarebbe stata una grande Tamarrata, ma non mi sarebbe dispiaciuto vedere una bella scazzottata. Chi le avrebbe prese sarebbe stato Zagor. Non perchè lo odi, anzi leggo le sue storie, solo che è più scarso infatti Patrick viene steso, Tex mai. Il dubbio di MV era se le tavole mostrate sul sito SBE, fossero in Flashback o no. Tamarrata anche questa, ma sicuramente Boselli non userà questi stratagemmi, che potrei utilizzare io in un Tema.
  5. MacParland

    Ancora Su Tex & Zagor

    Non lo so... Si può solo tirare a indovinare. Nelle Tavole che vediamo non è stata utilizzata la mezzatinta, escamotage che si usa quando c'è un Flashback. E non ci sono neanche le famose vignette tonde che di solito aprono o chiudono il Flashback. Però potrebbe essere sempre una tavola centrale di un Flashback. In quella sequenza Zagor è troppo giovane, quindi opterei per la terza opzione. Di solito non ci azzecco mai, e penso neanche questa volta. Io sono molto curioso, però c'è un po' di paura da parte mia. 128 Tavole sono poche, però la paura è relativamente poca, perchè questo cross-over non è stato deciso a Tavolino, ma la decisione è stata di Boselli, questo vuol dire che aveva un idea forte. Spero che le 128 pagine siano sufficienti.
  6. Grande Juan! Non so perchè, però quando vedo la cover del 400 mi emoziono sempre. E' strano, a me Galep che non piace per nulla, con questa cover mi fa quasi commuovere. La Cover è la parte migliore del volume, Galep faceva sempre Cover che non riprendevano in toto la storia, ma qui anche se lo fa, non mi da fastidio. Questo è (grazie anche al rimaneggiamento di qualcuno forse... Corteggi) IMHO il Tex è il più bello che Galep abbia mai fatto, assieme a quello de "Il Figlio di Mefisto" che Civitelli ha ripreso nella sua Cover per il cartonato de "Il Segno di Yama". La trama non è un granchè, qualche Gag carina con Pat, ma nulla di più. I disegni non parlo perchè anche se Galep non mi piace, va rispettato. P.S Il Tex della tua immagine è quello di "Gilas"?
  7. Diablero si è espresso in tono pacato. L'errore di Diablero è paragonare due storie, una scritta da un autore al meglio, e l'altra scritta da un autore alla fine della pista. E' un po' come quando guardi quelle partite del cuore, e vedi un duello tra Baggio 50enne con la pancetta, e Pato l'ex Milan non ancora trentenne, è ovvio che Pato se lo mangia a Baggio. Poi tutte le altre critiche espresse da me o da te sono soggettive. Si può preferire Nizzi come si può preferire Boselli, o Bonelli. Poi ci sono dati oggettivi, per esempio che le storie di Boselli sono più complesse ed i personaggi più sfaccettati. Ognuno può preferire quel che gli pare tanto in oltre 100mila Tavole la scelta è ampia.... La discussione è stata molto bella, e si è mantenuta su toni molto civili (quello che li ha alzati sono proprio io).
  8. Inutile dire che concordo. Innanzitutto grazie mille! Allora... Riformulo: I personaggi che ho citato sopra li preferisco a quelli di Glb. Sul tono perentorio, è vero certe volte sono anche troppo brusco. Grande Pino a me piace "O' Scarrafone". Se bevi dieci bicchierini di Vodka pura, e poi leggi "Il Segno di Cruzado" sembra di leggere "Sulle Piste del Nord". Ora chiudiamola qui, e andiamo al bancone! Domani leggo "La Cella della Morte" e poi apro una polemica su quella storia (scherzo) Anzi quella storia mi piace molto, c'è un ottimo Rodolfo Valentino nei panni di Tex, il ciuffo è pieno di gel, ma assomiglia molto a Tex.
  9. Si legge Leào. Chiudiamo il dibattito. Tutti al bancone, però non offro io.
  10. Grande Leo! Per farmi capire meglio, mi concentro proprio sui Walcott e su Vergil. I personaggi di Glb tranne 4 o 5 sono insignificanti. Mefisto, Yama, Proteus, Lucero No. Ma nelle storie "normali" o senza ritorni, i cattivi veramente tosti chi sono? Ruby Scott, un personaggio che senza swivel è abile con la colt quanto me. Fraser? Solito cattivo da Tex. I vari padreterni Goldfield, Bonnet e simili? I vari tenentini e colonnelli ambiziosi come Arlington? I Vari indiani alla Cane Giallo? Tutti personaggini senza valore. Le storie in Flashback o le prime storie con un Tex giovane hanno personaggi di spessore come quelli di Nizzi e Boselli? No. Facciamo qualche esempio: Ne "Il Passato di Tex" i vari personaggi sono allo stesso livello della Banda degli Innocenti o quella di Jack Thunder e delle due Parker? "Il Passato di Tex" ha ti da la stessa carica emotiva che ti dà la prima parte di "Furia Rossa con Taniah che aspetta Tiger sui monti? Damned Dick e Rod Vergil sono allo stesso livello dei Tre Walcott di Beau Danville, di Glenn Corbett, di Jethro, di Tom, di Moss Keegan...? Mister Bonnet e Stan Jordan sono allo stesso livello di: Big Bear e suo fratello, Red Duck, degli Woolfers, Zeke Colter, di Dawn? Quello che vuole fare il doppiogiochista ne "La Cella della Morte" è allo stesso livello di Cobra Galindez? Il Signor Parker è allo stesso livello di Zamora? Il cast che c'è dietro alla seconda apparizione di Barbanera Bixler su tutti, c'è anche nella prima storia? Basta vedere le storie classiche di Boselli, e paragonarle a quelle di Bonelli. In quelle del secondo i personaggi sono funzionali alla trama che scorre bene, nelle storie del primo, i personaggi anche se le storie non devono essere particolari, sono ben caratterizzati, i tre Logan hanno tre madri diverse, quando fanno evadere il loro fratello si "travestono" c'è uno studio molto più complesso dietro. "Sulle Piste di Fort Apache" è una classica storia Tex vs Indiani come può essere "Gli eroi di Devil Pass", ma personaggi come Laredo e Parkman ci sono anche ne "Gli Eroi di Devil Pass" in quest'ultima, c'è una sottotrama come quella degli uomini di Cardona che si uniscono a Chunz, perchè Parkman li tratta come bestie?
  11. Si, rimangono tutt'ora godibili. Rileggendo questo messaggio mi sono dimenticato di scrivere una cosa. Se non piacciono le storie del creatore di un personaggio, non per forza non ti piace il personaggio. Ci sono tanti esempi. Batman, se chiedessimo ad un Fan di Batman, quali sono le storie migliori, mica ti direbbe le storie classiche di Kane del '39. Ti direbbe le storie degli anni '80 e '90. Come "Anno Uno", "Il ritorno del Cavaliere Oscuro", "Hush", "The Killing Joke" o "Il lungo Halloween". Anche con Superman sarebbe la stessa cosa, mica un Fan ti direbbe le storie di Siegel, ma ti consiglierebbe "All Star Superman" o "La Morte di Superman". Per restare in Bonelli, se ad uno non piace la coppia Nolitta-Ferri, non è che non gli piace Zagor. Semplicemente a "Sulle orme di Titan" preferisce "Incubi".
  12. Tante risposte no. Ben argomentate si, ma poche. No. Però il fattore nostalgia conta e non poco.
  13. "Sangue Navajo" dai ricordi è una storia molto bella, ma emozioni forti non le ho avute. "Il Giuramento" penso tu ti riferisca alla scena sulla tomba. Beh... a me quella scena fa ridere, ma emozioni non me le da. Tex urla al cielo quaranta volte maledizione, poi Tex si esercita per le Olimpiadi lanciando quel bastone (forse voleva vincere la categoria lancio del giavellotto), ma anzichè lanciarlo non poteva piantarlo al suolo?? Infine ci spiega anche che da lì in poi la sua vendetta sarà implacabile, e che il cielo e l'inferno saranno suoi testimoni Battute a parte... La storia del Giuramento è anche bella, il finale sul battello è carino, ma il problema è che Tex e company girano per 300 pagine prima di acciuffare quei due. Qui fai un paragone che non ci cozza nulla. Paragoni due delle migliori storie di Glb con due ciofeche Nizziane. E' come se io dicessi: Bella "La Congiura" vuoi mettere con "Il Medaglione Spagnolo" Capolavoro "La strage di RedHill" vuoi mettere con "Alaska" Grande storia Tex 700 vuoi mettere con Tex 300. Scusa Diablero, ma chissenefrega di Carson mangione. Se in "Furia Rossa" Carson chiama 30 volte Tizzone d'inferno Tex non me ne frega nulla, guardo la storia, vedo i disegni potentissimi di Ticci, vedo questo indiano in preda alla furia che distrugge tutto pur di arrivare a Tania, Nizzi in questa storia ci fa vedere un Tiger fortissimo anche più de "Il Giuramento" Tex è clemente nei confronti di quei truffatori a fine storia, Tiger no. Dopo che ottiene le informazioni ammazza tutti. Nel Tremo per andare a casa Walcott Carson e Tex quante volte dicono Satanasso, Tizzone d'inferno.... Ma la storia è un capolavoro, i tre Walcott delineati alla perfezione, Tom il nero che si sacrifica e poi c'è il finale. A te ha dato fastidio, beh.. pure a me. Almeno Nizzi non gli mette in bocca parole e frasi del tipo "Il cielo e l'inferno saranno miei testimoni". Qui lo fa bene. Ma in altre storie, i tempi quanto sono dilatati? Ne "Il Giuramento" Tex gira per 300 pagine prima di pigliare il nemico. Il finale di "Sulle Piste del Nord" è molto dilatato la scena da Mason è infinita. In "Tra due Bandiere" Tex e Damned Dick girano a vuoto per 200 pagine....
  14. Glb è Tex? Si. Ei il miglior scrittore di Tex? Si. (Specifico di Tex) A me piace? No. Vabbè sono uno solo quindi non faccio testo. Per me quelle storie/scene non sono epiche. Glb era uno scrittore freddo, raramente leggendo le sue storie, provo emozioni. Le vere emozioni me le hanno date Nizzi e Boselli. Tiger che stende tutti in preda alla rabbia con le ultime tavole stupende, Kit che saluta Tex prima di andare in battaglia, Carson a Bannock con Lena che lo colpisce a tradimento, Shane che prima di morire vede Shan Van Cocht, John Walcott ha rubato l'oro, Tex che saluta per l'ultima volta Glenn Corbett..... Glb queste emozioni non me l'ha mai date (ed è una cosa soggettiva) Le sue storie sono semplici, io preferisco storie più cervellotiche come le fa Boselli e il miglior Nizzi (ed anche Nolitta ogni tanto). Questo è un paradosso, Glb creatore di Tex può fare della sua creatura quello che vuole, ma le sue storie sono semplici in alcuni casi prevedibili, Boselli che entra in scena con 400 albi alle spalle fa storie più articolate, e a me garbano di più. Glb avrebbe mai scritto come "Omicidio in Bourbon Street" o "El Supremo" non penso proprio. Anche lui ha fatto storie più complesse, ma si contano sulle dita di una mano. "La Cella della Morte" "Il Figlio di Mefisto" non mi viene in mente altro. Glb quando dico che non mi piace, vuol dire che se ho due ore libere leggo "El Supremo" e non "Sulle Piste del Nord". Ma le sue storie mi piacciono alcune parecchio, invece se mi voglio rilassare dopo il mare per fare un esempio, leggo Glb trame più comprensibili bei dialoghi...
  15. Nei primi numeri a striscia si. Tutti (erano quattro gatti) puntavano su "Occhio Cupo" (una bella ristampa no?), parliamo dei primi numeri a striscia di Tex, che poi inizia a vendere meglio. Le storie della prima fascia, per me sono "brevi" perchè nelle storie a striscia Glb deve per forza di cose, far finire le storie presto (Le prime storie hanno ritmi velocissimi) , le storie mica possono durare 40 albi a striscia. E se ci pensiamo alcune storie sono comunque lunghe ci sono storie anche con più di 100 pagine. Solo che i ritmi sono troppo veloci, e galep va di fretta. Nella fascia successiva, grazie agli albi interi, e all'arrivo di altri disegnatori le storie diventano più curate e lunghe. "La Cella della Morte" "Il Giuramento" "Sulle Piste del Nord" "Terra Promessa".... tutte storie molto lunghe. (ed alcune anche molto belle)
  16. Dipende dai gusti. Già a me Glb piace poco, poi le storie della prima fascia sono tutte corte (anche per via del formato a striscia), piene di errori storici (non c'erano i mezzi) e disegnate così e così. A parte tre/quattro storie le altre le ho dimenticate. "Satania" che non ho citato, ma è stata una delle prime storie che ho letto, e tutt'ora mi piace abbastanza.
  17. Molto bello, ci vedo un Mix di disegnatori Villa, Marcello su tutti. Molto bello lo sfondo e la posa di Tex!
  18. Gran bella storia. La prima disegnata da Ticci, con uno stile molto "quadrato" che preferisco meno rispetto al suo disegno attuale, molto più schizzato. La storia è una versione Texiana, del "Massacro di Sand Creek" che ha molti punti di contatto con altre storie di Glb, un esempio "Sangue Navajo" (che devo rileggere). Il colonnello Arlington (nome molto simile a Chivington) è un personaggio che in questo tipo di storie, funziona bene. Sempre in cerca di gloria, ottuso, sanguinario e scarso, infatti non è molto ferrato in tattiche di guerriglia. La storia nonostante le poche pagine scorre molto bene, alcuni momenti funzionano bene, come il finale o il pestaggio di Arlington dentro al forte. Ticci qui alla sua prima prova Texiana, di buona fattura, non siamo ovviamente ai livelli di "Furia Rossa", ma rimane comunque una buona prova. Concordo. Non è un centinaio particolarmente ricco di belle storie, ma insieme alla storia di Proteus, quella con Scott ed "Il Passato di Tex" è tra le migliori della fascia.
  19. Complimenti Condor, hai finito la fascia. Anche questa fascia si chiude con una grande storia, cosa che accade spesso nella saga. Per fare degli esempi il numero 99 contiene "La Sconfitta" il 299 "Fuga da Anderville" il 499 "Gli Eroi del Texas" il 599 "Un Ranger per Nemico" ed infine questa. Deve dire, che prima di leggere la recensione, mi aspettavo un 9 da parte tua, anzichè un 8 per una storia che presenta la stessa coppia della grande "El Supremo" dove ci sono dei personaggi che ritornano come alleati del Maestro. I dialoghi sono veramente belli, Boselli qui da il massimo alcuni siparietti sono di altissimo livello. Dotti una vera manna dal cielo per Tex, bravo e veloce ed ora possiamo ammirare le sue cover per Tex Willer, oltre che le sue cartoline. Bellissima recensione Condor, io le do un 9 pieno. Ora potrai iniziare a rileggere le storie uscite di recente. P.S Come fai a scrivere e sottolineare le parole con altri colori?
  20. Si, sono due persone diverse.
  21. MacParland

    Annata di Tex 2020

    Per me le migliori sono queste: Regolare "Attentato a Montales" Tex Willer "L'Agente Federale" Speciali "I Tre Bill"
  22. Manca solo 1 settimana. Non vedo l'ora che esca. Articoli su Morricone, articoli su Jim Brandon come hanno fatto con Pat, l'esordio di Mario Rossi, ho alcuni suoi Nick Raider e sono molto belli. Poi c'è la prima avventura in ordine cronologico del Mountie qui ancora un semplice agente, disegnata da Biglia che appare nello stesso mese in due testate diverse. I testi sono di Ruju e Boselli, quindi non c'è nulla da temere, si prospetta uno dei migliori Magazine di sempre, una testata ringiovanita dopo il cambio della veste grafica.
  23. Spero solo che il cielo che vediamo nella quarta immagine, sia stato ritoccato da Dotti e non dalla redazione. Il logo va bene, ma è troppo ingombrante. Quello di Tex 70 anni oltre ad essere più bello era anche più piccolo. Se il logo non ci fosse stato, di sicuro non mi sarei scandalizzato, ma visto che l'hanno messo potevano farlo meglio e più piccolo. La Cover invece come ho detto prima (il cielo della quarta immagine è molto meglio di quello finale) è stupenda grande Dotti!
  24. Che Cover! (come tutte le altre)
  25. Ma non eri di religione ebraica (non sono antisemita, non sono nulla, mica mi chiamo Alessandro terzo)?
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