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TWF - Tex Willer Forum

carson00

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da carson00

  1. Più che malinconica mi da un aria funebre. Sa tanto di "ci piace ricordarlo così", sembra che poco più la ci sia la bara con dentro Tex..
  2. carson00

    [431/435] La Strage Di Red Hill

    Posso capire che può risultare un po noisa in alcuni tratti (soprattutto negli albi centrali), dialoghi troppo lunghi etc.. ma non ho mai capito perchè il cambio di disegnatore, debba creare tutti questi problemi. Veramente è stata una delle cose che mi ha colpito maggiormente da quando mi sono iscritto al forum (e quindi leggere opinioni altrui). Anche in "L'uomo con la frusta" c'è un cambio di disegnatore ma nessuno si è mai lamentato. Certo, sono due storie separate in teoria..(???)
  3. Non ricordo da quale storia ho preso spunto per queste due vignette... Comunque sia, spero che le troviate divertenti... Quest'altra forse è un po cattivella... spero si colga il lato divertente...
  4. carson00

    [604/605] Attacco Alla Diligenza

    A me questa storia non ha fatto storcere il naso più di tanto, sebbene al tempo stesso mi trovo d'accordo con tutte le vostre critiche. Le quali si concentrano in pratica nelle ultime 20 pagine."Errori" gravi certo, ma almeno non mi sono addormentato dopo 5 minuti, come succeso con "Faccia di cuoio" tanto per fare un esempio o per "par condicio" con il Texone "Il segno del serpente". Oltre ai disegni tra i pregi metterei anche il soggetto, per me originale e non degno della conclusione a cui tutti abbiamo assistito:Tex che dice di non poter riacciuffare un delinquente non sta ne in cielo ne in terra... Molto simile al finale di "Scorta armata" tra l'altro, se non fosse per il modo in cui ci si è giunti, per l'appunto. Si... considero questa storia meglio di "tre lunghi giorni" e "Oltre il fiume" anche se non di molto In voti: Soggetto:7 Sceneggiatura:4 Disegni:8+ Voterò 6 nel sondaggio.
  5. @Paco:Forse in Patagonia (che non ho letto) e ne I ribelli di Cuba un po di quella epicit? a cui mi riferisco è presente, ma si trattano di "Texoni", non di storie della serie regolare. E un autore, si cimenta in maniera diversa su un fuoriserie,(credo). Le altre due storie che hai citato, non mi sembrano esempi eclatanti quanto "La grande invasione" o che so "Gli invincibili". @Lupo che corre:figurati se me la prendo per queste cose, lo faccio anch'io a volte
  6. A me piace piu la fascia 400 (e di molto). Ma non mi sento di dire che le sue ultime storie non mi convincono. Passando per forza di cose ad autore di punta, credo sia normale una "normalizzazione" delle sue storie, e sebbene in linea di massima le trovo meno riuscite comunque le apprezzo. Le sue prime storie avevano un senso di epicit? che nelle ultime è difficile trovare. E a me quel senso piaceva molto, forse perche andavano ad alternarsi con quelle classicissime di Nizzi. Adesso sarà interessante vedere come si comporterr? nella fascia 600:se continuerà in questo suo processo evolutivo oppure si stabilizzer? in linea con il centinaio appena passato. P. S Il 7 di media per Golden Pass non me lo spiego proprio.
  7. carson00

    [603] Faccia Di Cuoio

    Per me questa storia è stato un passo indietro rispetto alle ultime. Il motivo non è riscontrabile in nessun punto in particolare. Sta di fatto che per leggere l'intera vicenda ho dovuto riprendere l'albo in mano tre volte. Troppe cose condensate in un ristretto numero di pagine, con il risultato che ne esce fuori una brodaglia insipida, o al contrario, se vogliamo metterla in termini gastronomici, troppo "ricca di sale": antefatto, introduzione, indiani, sparatorie, antagonista principale, finale a lieto fine, il tutto in 114 pagine... Per chi non è nuovo a leggere il fumetto Tex, scoprire chi sia "faccia di cuoio" è veramente una banalit?, si va a avanti nella lettura (rovinandola) aspettando soltanto la sua comparsa.. A me piace molto leggere l'antefatto, come in "Montagne maledette","Gli invincibili" e la più recente "La mano del morto", ma in certi casi forse,? meglio invertire la coppia causa-conseguenze. Si poteva magari, iniziare saltando la parte introduttiva per poi riproporla alla fine. I disegni mi sono piaciuti (apparte qualche vignetta), ma il tratto non è sicuramente dei più originali (ma del resto a chi importa?A me no ) In voti :Soggetto:5Sceneggiatura:6Disegni:8
  8. carson00

    Il Tex Del Primo Centinaio

    Io non sono un nostalgico, o almeno non fino a questo punto. Ma il fatto che a barare fosse un rappresentante della legge conta poco (imho) . Tex riconosce il marcio a un miglio di distanza, e quando c'è da applicare la giustizia se ne frega sia del ceto sociale che della carica che occupa il diretto interessato. Se ci atteniamo alla storia in questione, si vede che per Tex l'episodio non ha avuto molta importanza, altrimenti non avrebbe lasciato correre il tutto con un "ho avuto la sensazione che...", quando Tex ha una senzazione la segue e basta. Poi torno a ripetere che a me interessa poco di questa partita, anche se allo stesso tempo capisco chi, la utilizza come mezzo di paragone con storie passate.
  9. Per le copertine della collezione storica a colori non saprei. Se si considerano anche le copertine della serie regolare , cosi su due piedi mi vengono in mente "Jack thunder l'implacabile" e "La miniera del fantasma". Si trattano comunque di miniere ormai "esaurite", al contrario di quest'ultima che sembra ancora essere attiva.
  10. carson00

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Credo comunque che si chiami Las Vegas anche questa "città" (secondo wikipedia non arrivano a 14000 abitanti). E poi non c'erano dubbi che non si trattava della stessa Las Vegas incontrata in "La valle infuocata", sia per la rappresentazione della città, sia perchè lo stesso Kit afferma di non esserci mai stato ("Dunque quella è vegasè"). Parlando della storia, forse mi aspettavo qualcosa di piu da questo secondo albo ma sono rimasto comunque soddisfatto. A me non hanno dato fastidio tutte le "stonature" elencate da altri. La storia è finita esattamente come ci si aspettava?Forse è vero, ma il tutto è stato raccontato in modo egregio, io sono rimasto attaccato al racconto come non mi succedeva da tempo. Condivido poi quanto detto da altri:le vignette che partono da pagina 87 sono straordinarie, per azione e intensit?. Non mi sarei mai aspettato di dirlo ma i disegni gli ho trovati magnifici, adattissimi al fumetto Tex. La caratterizzazione grafica dei personaggi è stata perfetta. Joshua Webb in particolare, che avrebbe meritato anche piu spazio. Voto: 9/10
  11. Confermo. Un mio amico che "non puo vedere" il fumetto targato bonelli, in quanto predilige i comics e altra roba simile e rimasto colpito in positivo da quest'ultimo albo e l'ha addirittura letto!Dopo le prime pagine... testuale:"fregno sto tex". Per lui comunque è ancora poco...vede troppo buonismo nell interno delle storie. Io ho iniziato a leggere Tex con "Sul sentiero della vendetta" e "La pista nel cielo" non proprio storie felicissime eppure la passione è rimasta. Non siamo tutti uguali però, quindi come si puo mettere in mano ad uno che non ha mai letto fumetti un albo di 160 pagine, con didascalie lunghissime e dialoghi a volte ripetitivi?Credo sia normale che si stufi dopo 3 pagine. Non credo neanche che a questo punto si possa dire:"allora Tex non fa per lui". Dopo che si è letto le sue belle storie, cominciando da quelle più moderne o meglio più leggibili, decide lui qual'? il suo Tex, e altre robe simili. Secondo me il Tex da consigliare al neofita è l'inedito presente in edicola in quel momento. Per non essere ripetitivo con altri concetti gia espressi da altri chiudo qui. P. S. Una volta ho forzato mia madre a leggere Tex."Caccia ai diamanti". Si è addormentata letteralmente a pagina 5...
  12. carson00

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Su questo non c'è dubbio, perfino il primo Tex non ci pensava due volte a uccidere. Il fatto poi che è un personaggio storico lo ignoravo completamente, come la maggior parte dei "semplici" lettori credo > . Ho sempre visto Tex come sinonimo di giustizia storia o non storia. Per quello dico che per quanto onesto sia questo Mather, non andr? mai d'accordo con (il mio) Tex. Rimane chiaro che bisogna attendere il seguito! sisi clap
  13. carson00

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Capito... :)Però a me, per quanto visto, mi dispiacerebbe che l'aggettivo "onesto" salvi questo tutore della legge. Mi dispiacerebbe vedergli cambiare bandiera dopo aver "aperto gli occhi", e cavarsela a buon mercato. Purtroppo quando la storia ci mostra l'ingiustizia è difficile dimenticarsene. Se può creare perplessit? il fatto che Tex sfidi a duello un delinquente (i cui reati non ci sono stati mostrati) già battuto, figuratevi cosa può creare vedere un tizio del genere farla franca.
  14. carson00

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Io invece non sono d'accordo con Tahzay (e anche io non ho letto il seguito quindi...)Tra le pagine che hai elencato ti sei "dimenticato" di pagina 48 (quella dopo di dove era perplesso) dove partecipa uccidendo a sague freddo un ragazzo. Penso che un tutore della legge, per quanto inflessibile e spiccio nei modi debba avere la sicurezza di quello che "fa". Questo per dire, che un buono del genere è difficile da digerire, io non lo manderei mai già. -_nono
  15. carson00

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Ho appena finito di leggere l'inedito, e sinceramente mi aspettavo di trovare messaggi diversi:più lodi e meno discussioni "strane" (per me). Insomma, chi se ne frega se Tex perde una partita a poker?Chi se ne frega di come punisce un delinquente (ammetto che però ha spiazzato anche me quella scena del duello, ma forse non lo sarei stato se prima di questa storia, avrei riletto i primi 50 numeri di Tex!)A me è piaciuta tantissimo questa prima parte, forse mi si era accumulata dentro cosi tanta voglia di leggere l'inedito che non ho neanche sentito il peso(?) della complessit? della storia. Forse le impressioni che ricaviamo dalle storie derivano anche dal nostro stato d'animo , prima ancora dell'avventura in se. Spero fortemente che la seconda parte sia a livello della prima. Se cosi sarà per me c'è un solo voto:10I disegni di Mastantuono non mi avevano convinto molto in"Missouri!" e soprattutto non mi avevano aiutato nella lettura. Ma in questo caso non so, forse aiutato dal fatto che gia "conoscevo" il disegnatore non mi hanno disturbato piu di tanto,ANZI mi sono piaciuti!Certo i disegni mancano totalmente di quei particolari, che ogni lettore apprezza, e soprattutto le MANI dei personaggi, cosi strane in confronto a quelle cosi realistiche di Villa.. ma è indubbio che Mastantuono ha uno stile. E poi storia troppo seria?E perchè?A me sinceramente non sembra... e soprattutto non capisco perche debba essere un difetto. Mi accodo infine, perchè ci tengo, a quello che diceva AtTheRocks... io vedo "texianit?" in ogni albo di Tex sia che sia Boselli, sia che sia Nizzi, sia che sia Bonelli...
  16. carson00

    [600] I Demoni Del Nord

    Contiene SPOILERDi solito sono scettico per quanto riguarda questi numeri, ma questa volta sono rimasto soddisfatto. Non so se le "stonature" che di solito avverto, derivano dal colore (ci vorrebbe la controprova) o altro, ma di fatto le storie contenute al loro interno, le trovo sempre estremamente semplici. Bench? anche questo caso non si discosta molto dai precedenti,? possibile comunque trovare dei pregi, come ad esempio il soggetto. Personalmente ho apprezzato molto l'idea di una popolazione che pratica cannibalismo. L'introduzione, al contrario, l'ho trovata un po inutile, o meglio esagerata. Come per il caso di "Oltre il fiume" , l'intervento di nuvola rossa è un po fuori posto visto che di soprannaturale c'è veramente poco all'interno di questi "demoni". Visto che come al solito mi butto nel trovare il famigerato pelo nell'uovo... non ho capito come sia potuto rimanere in vita il sergente Lautrec per due mesi dentro il covo degli "strani esseri". Al di la del fatto che con la media che portano in quanto a banchetti umani, questi demoni se lo sarebbero dovuti mangiare da un pezzo, non mi spiego come sia potuto rimanere integro senza mangiare e bere, mah... Fatto che comunque per me rimane trascurabile, in quanto fine a se stesso. Quando "incrocer?" il numero 600, penser? agli scontri e all'azione presente al suo interno, ai magnifici e adattissimi disegni di Ticci... non certo ad un miracolato. :)Voto:7
  17. carson00

    Copertine Inedite...

    Concordo con il capitano. Questo tipo di copertine che fanno sfumare il personaggio con il cielo, sono bellissime. Inoltre, l'atmosfera notturna mista alla presenza della nebbia rendevano questa copertina straordinaria. Una copertina simile era stata "progettata" anche per la storia riguardante I lupi rossi, ma purtroppo anch'essa scartata. Che peccato.
  18. carson00

    [300] La Lancia Di Fuoco

    Dovrei essere qui a parlare del numero 600, e invece passando per un mercatino ho comprato il 300!Numero speciale che ancora mi mancava. Forse è proprio per averli letti tutti che questi traguardi non mi fanno più effetto. Per leggere la storia, o meglio la passeggiata, ho impiegato "tre lunghi giorni". E' strano (o forse proprio perchè è Tex) che leggere una storia cosi semplice porti via tutto questo tempo e al contrario, un' avventura complicata come "La mano del morto" la si divori in un baleno. Comunque alla fine ce l'ho fatta, e come mi aspettavo, anche questo speciale ha lasciato l'amaro in bocca. Prima l'ho chiamata passeggiata... e come si potrebbe chiamare una storia che per tre quarti è basata su "inseguimenti" (in realta è uno solo ma lunghissimo e noiso) peraltro infarciti di dialoghi senza senso e caricaturali?Gia i dialoghi.... duole a dirlo ma sono proprio la parte più negativa della faccenda. Il culmine imho si raggiunge a pagina 40, dove Tex pone una domanda identica a quella posta tre pagine più dietro. Viene giustamente da pensare che si è escogitato di tutto per allungare una solfa che presentava poche idee, persino quella di far dire a Carson "vogliamo scommettere?" e a Tex di rispondere picche. Ora si potrebbe passare al colino tutto il brodo, per trovare altre scene simili ma a che servirebbe?Il punto è che dopo aver letto il TUTTO rimane il NULLA. I disegni di Galep , forse in fase calante, mi sono piaciuti e li ritengo l'unica nota positiva di questa storia. Continuerà imperterrito a comprare questi numeri e continuerà imperterrito a "stroncarli" (anche se come stroncatore valgo meno di 0 ). Sono numeri che fanno da traguardo ad una meravigliosa corsa e non capisco perchè ogni volta debbo avere l'impressione che per gli autori sia più un peso che altro. Voto:4P. S Fra un po esco a comprare il 600... ... il fatto è che però non vedo l'ora
  19. Una scena simile si verifica nella storia "Gli strangolatori" , disegnata da galep. I pards in quella occasione fingono di morire bruciati. In realtà si nascondono in una stanza nascosta al piano terra. Non so se è la storia a cui ti riferisci, ma comunque vale la pena di andarsela a riguardare.
  20. La rappresentazione che a me colpisce maggiormente è senza dubbio quella di Virgilio Muzzi!Un Mefisto incredibilmente "reale" e inquietante. In linea generale, apparte quello di Filippucci, li trovo comunque tutti "azzeccati" e con un qualcosa da dire (anche se il Mefisto di Civitelli mi sembra Carson travestito haha).
  21. carson00

    [410/411] Orrore!

    Storia che si presenta buona ad una prima lettura, ma che perde molti colpi ad una seconda... La causa di cio sono i dialoghi. Ad esempio il fatto di far esprimere identici pensieri con medesimi modi di dire. Vedere pag.21 e 35 come rispettivamente Nebraska e Ritafanno riferimento al fatto che il sangue di tutti è dello stesso colore. Belle parole certo, ma che messe in bocca a personaggi diversi nel giro di 10 pagine scoccia. E' il pelo nell'uovo dell'occasione?Non credo, a me da l'impressione di sufficenza dell'autore nell'affrontare il soggetto. Personaggi che risultano quasi tutti antipatici, compreso Tex. Il quale alterna serietà e ironia in maniera impressionante. Texianit? (che non mi sono mai preso la briga di considerare) che si attenua su livelli bassissimi, mai visti prima, oserei dire!Un buon Letteri che comunque IMHO perde qualcosa nelle scene con maggiore azione. Personaggi, seppur antipatici, rappresentati in maniera appropriata, eccezion fatta per Rita che ricorda alla lontana una trafficante asiatica di oppio. Storia che comunque riesce a mostrare anche qualche aspetto positivo, come il siparietto avvocato-Tex di pag.58 e la sparatoria del secondo albo. Entrambi ben descritti. Il soggetto era buono ma è stato sfruttato male,IMHO. Storia antipatica. VOTO: 5EDITO per aggiungere una lode alle due splendite copertine illustrate da Villa. In particolar modo quella del secondo albo che si annovera tra le più belle della serie.
  22. carson00

    L'ultimo Ortiz: Lo Si Può Amare?

    Paco Ordonez 11/07/2010 01:01 am Al contrario lo stile di Ortiz, a me,? sempre piaciuto. Anche in quest'ultima avventura. Certo,? oggettivo (questo si) che i disegni hanno avuto un calo, rispetto ad i precedenti lavori(alcune vignette mostrano evidenti lacune), ma a costo di suscitare perplessit? nei confronti di altri lettori, non esito a dire che io gradirei altre storie disegnate da Ortiz. Le storie che hai illustrato a me piacciono oltre che per la sceneggiature, proprio per i disegni!Trovo perfetto lo stile di Ortiz per quest'ultime. Ma vi immaginate "Sulla pista di fort Apache" disegnata da Civitelli? Che voglio dire?Che Civitelli è meno bravo di Ortiz? CERTAMENTE NO!(A me Civitelli nei primi lavori non è che mi faceva impazzire, ma nelle ultime 5-6 storie ha raggiunto un livello incredibile, con una cura dei particolari sempre più approfondita, che è impossibile non apprezzare). Voglio dire che per disegnare apaches inferociti sul sentiro di guerra,Ortiz è ideale: (tiro in ballo una delle mie scene preferite): Come si puo interpretare meglio, a livello grafico, tale momento?Intendo, come si può far capire meglio al lettore, l'ambiente scuro che c'è all'interno del tapee e al tempo stesso la paura che di colpo assale le due squaw ( ) ehm.. le due donne? Stesso discorso per tutte le altre storie di Ortiz. "Montagne maledette"... non credo che avrei apprezzato nello stesso modo questa storia, se il disegnatore fosse stato un altro. Poi posso capire (ma non condividere), chi afferma che Ortiz abbia fatto il suo tempo e posso sia capire che condividere che chi disegna Tex debba farlo nel rispetto del personaggio e dei lettori. Ma ripeto, a me questo disegnatore, anche in questa fase calante, da ancora soddisfazioni. Edito per rispondere al sondaggio. Visto il calo, bench? è un disegnatore che a me piace molto, voto gradimento medio. Ripeto capisco chi non condivide cio che ho detto, perchè ha motivi forti per non farlo visto gli ultimi albi in edicola, ma come sempre si parla di gusti
  23. In quella storia Tex si ruppe un braccio durante il deragliamento di un treno provocato da alcuni banditi (l'arto fu poi "immobilizzato" da un vecchietto sopravvisuto al disastro). Tex sconfisse da solo e con un unico braccio tutti i rapinatori. Una delle mie storie preferite... Edito per aggiungere che a Tex, in certe occasioni, quella "ferita" da ancora fastidio, come fatto notare da lui stesso nella storia "I sette assassini"...
  24. carson00

    [571/572] Il Fuggiasco

    Riletta. Mi sembrava quasi di avere tra le mani una storia inedita, in quanto non la ricordavo minimamente. L'inizio mi piace molto, sebbene il soggetto non è proprio originalissimo (forse l'ho è per il fumetto Tex, ma in genere è tra i più classici). I così detti "riempitivi" non rientrano tra le mie storie preferite, in quanto prediligo quelle un po più articolate. Ad esse però va riconosciuto un pregio:la leggerezza. Anche in questo caso la lettura scorre che è un piacere, lineare e mai stancante. A chi rimprovera all'autore di creare personaggi ruba scena, non si può dare torto. Innegabilmente Frank Harris fa rimanere un po nell'ombra la figura di Tex, ma questo fatto, personalmente, non l'ho mai catalogato come difetto. A darmi più fastidio, sono quei personaggi che finquando hanno Tex di fianco sembrano imbattibili, e al contrario non appena il ranger si allontana di poche miglia ecco che diventano delle mammolette. E' il caso di Sam Donovan. Forse non ho scelto la storia adatta per esprimere il concetto, perchè in fin dei conti, il personaggio non compie delle vere e proprie stupidaggini (imho), ma è lo stesso autore (o meglio il personaggio che ha di fianco) che quasi insiste per comunicare al lettore che effettivamente le ha fatte. Un altra cosa che continuo a non capire è la legge americana a quei tempi... la storia inizia che il cattivo è gia sulla strada della redenzione, quindi non assistiamo in prima persona ai crimini che ha commesso, ma comunque viene descritto come uno "spietato killer". Ebbene, ad un delinquente del genere solo a 13 anni di carcere viene condannato?Quante altre volte, per molto meno, abbiamo sentito dire:"finirai i tuoi anni in prigione" oppure "ti vedremo penzolare da una forca"? Parlo da ignorante in materia. I disegni sono un po "semplici", ma non stonano mai. All'inizio non mi sembravano adatti a Tex, ma c'è da dire che Seijas ha avuto il difficile compito di disegnare il ranger più giovane di 13 anni, e sebbene non mi sembra molto riuscita come interpretazione, gli va comunque riconosciuta come attenuante. Sarà forse che hanno lo stesso nome, ma Frank Harris (esclusivamente dal punto di vista GRAFICO) in alcune vignette, mi ricorda tantissimo Henry Fonda in "C'era una volta il west" : Storia non fenomenale ma che senz'altro rilegger?. Voto Storia:7-/4.5 Disegni:7+/4.5
  25. Io non l'avevo notato, ma credo proprio che tu abbia ragione."Quando tornammo, ci furono [...] uomini bianchi..." ti riferisci a questa frase giusto?In bocca a Kit, non ci sta proprio in effetti...vabb?, poco male, ogni tanto può capitare un errore del genere...
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