Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Il sassaroli

Cittadino
  • Contatore Interventi Texiani

    197
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    2

Tutto il contenuto pubblicato da Il sassaroli

  1. Sì, c'è anche questa atmosfera da cattivo presagio (editorialmente parlando) che si avverte... Ma, come ha detto l'autorevole Hellingen, ormai la frittata è fatta. C'è un'interessante Urania proprio su questo argomento: Garibaldi a Gettysburg. Di Pierfrancesco Prosperi.
  2. Dissento. Nuove idee, nuovo stile narrativo, nuove "sensibilità" non comportano cambiamenti anche nello status quo temporale, geografico, sociale. Questo discorso però ci porta un po' off topic: qui bisognerebbe parlare dell'albo in questione, non di Zagor. Anche perché, riflettevo rileggendo, fatti salvi i "maledetti paletti futuri" di Zagor in questa storia c'è davvero poco. Mi chiedo: che senso ha complicarsi la vita con un team-up se poi la storia è corale? Nei fatti "confronto" tra Zagor e Tex si riduce a una tavola, poi i due collaborano, certo, ma ci fossero Carson o Arkansas Joe al posto di Zagor, la storia funzionerebbe ugualmente.
  3. Letto. Piaciuto poco. Primo perché la storia parte in media res e la sensazione è quella di aver perso il numero precedente. Secondo perché vengono messi dei paletti futuri nella continuity di Zagor. E non sono paletti facili da accettare.
  4. Spoilerone del Boselli nell'introduzione del volume GSB! Non leggetela!
  5. Bella la personale chiave di lettura, però uno Zagor riflessivo spero di non vederlo mai
  6. Capisco le perplessità di fronte a un team-up che da eccezione rischia di diventare la regola. Capisco anche che il boselliano Young Tex Willer si presti bene ai team-up con un Dark Spirit with the Axe. Mi piace anche come Boselli ha caricato di consapevolezza cosmica lo Zagor cinquantenne nel primo incontro. Eppure continuo a non apprezzare la caratterizzazione grafica di Zagor: fargli le tempie alla Reed Richards mi pare la scelta più banale che si potesse fare. Il passare del tempo si poteva rendere incanutendo Cico e lasciando Zagor corvino come uno splendido cinquantenne dovrebbe essere. C'è poi un altro aspetto che mi preoccupa un po'. Nel primo team-up Boselli ha scritto una storia in cui Tex e Zagor non sono i protagonisti. Partecipano, certo, ma hanno un ruolo più da Ken Parker che da Tex o da Zagor. Ecco, non vorrei che i personaggi venissero usati per raccontare altro.
  7. Mi viene da dire: povero Boselli! Stretto tra un forum di appassionati che gli creano attorno un "clima tossico" (sono le sue parole) e un ambiente di lavoro che sicuramente è molto diverso da quello sergiobonelliano in cui ha lavorato per molti anni, ci credo che veda la pensione come un traguardo agognato.
  8. Oppure il comandante della nave portoghese diventerà suo caro amico e conseguentemente verrà fatto fuori, come tradizione impone
  9. I riferimenti che servono vengono forniti con l'avventura in corso, come da stile bonelliano. Però se vuoi gustare la saga nel suo complesso, ovviamente, devi leggere tutte e tre le avventure precedenti.
  10. Non c'è niente di male ad essere un appassionato lettore e non un collezionista o un completista.
  11. Io invece ho appena preso il Martin Mystère Riedizione n.6 della if con il primo lavoro di Claudio Villa... Ne ha fatta di strada il ragazzo!
  12. Ti temo ancor più se mi blandisci così Storia particolarissima e molto scaviana... Potrebbe piacere a Letizia?
  13. Non credo di avere la forza per iniziare un'altra discussione zagoriana con te. Ormai ho una certa età e soccomberei subito Comunque Manito in Zagor ha, tra le altre, anche l'aspetto di un ragazzino. E il Wendigo è la sua controparte malvagia In realtà è un bel po' di tempo che non si vede né l'uno né l'altro.
  14. Ah! Ecco il vero scopo di questa storia! Il mefistofelico Boselli intendeva agganciare ancor più il mondo di Tex con quello di Zagor introducendo il Kiki Manito sclaviano e (orrore!) Il suo antagonista Wendigo! E indovinate chi ha creato Wendigo? Ecco proprio lui! Borden sei stato smascherato!
  15. Ci sono due modi di leggere un fumetto seriale: lasciandodi trasportare dalla narrazione oppure con attenzione alla coerenza. Non credo siano inconciliabili e penso che entrambi gli approcci possano essere gratificanti. Questa volta c'è stata una polarizzazione che ha scaldato gli animi.
  16. Il sassaroli

    [Maxi Tex N. 33] Laramie County

    Descrizione del "percorso" di un lettore davvero interessante. La chiusa è una triste verità.
  17. Decisamente qui si sta andando oltre il consentito.
  18. Ti stimo. Davvero. Non ho mai incontrato qualcuno così abile a girare la frittata, ad attribuire all'interlocutore il proprio stile di intervento. Oops... Continuo a ripetermi
  19. Alt! Patetico era riferito all'atteggiamento vittimista del post di Diablero, non alle critiche. Però posso dire che dopo 25 pagine in cui quelle critiche vengono ribadite senza aggiungere niente di nuovo, la cosa mi pare un po' ossessiva? Comunque ti assicuro, Laredo che se qualcuno ha dei problemi a leggere storie come questa... beh non credo proprio di essere io Ti stimo. Davvero. Non ho mai incontrato qualcuno così abile a girare la frittata, ad attribuire all'interlocutore il proprio stile di intervento.
  20. Ma, Diablero, per favore, abbi un istante di onestà intellettuale! Siete voi, custodi del Sacro Verbo, a riempire oltre 25 pagine per 'sta roba, per convincere tutti sull'orbe terraqueo dell'infame peccato perpetrato da mio zio Mauro! Opsss...
  21. Sono perfettamente d'accordo con te, ma a metà . Ti dico subito che non condivido la storia dei "difensori d'ufficio", delle "groupie". Non condivido perché, almeno per quanto mi riguarda, non una parola si è levata a difesa dell'autore. Invece i miei interventi stigmatizzano un (per me inaccettabile) atteggiamento fondamentalista nella lettura. A differenza dei molti qui dentro, che si vedono come difensori del Verbo (), io so di non possedere la Verità, ma ho la pessima abitudine di dire quello che penso. E qui veniamo a ciò che condivido pienamente del tuo post: io non argomento. Non argomento e non argomenterò mai sul perché una storia sia "giusta" o sia "sbagliata". Potrei argomentare sul perché una storia mi piace o non mi piace, questo ovviamente sì, ma -vi prego- se un giorno mi capitasse di dare un giudizio etico su una storia fatemelo notare, dovrei aumentare il dosaggio del litio . Quelle che tu chiami argomentazioni a me sembrano chiacchiere da fanboy. Sacrosante a 10 anni, un po' infantili a 20, tristi a 30, da analizzare a 40 e oltre. Ho letto supereroi abbastanza a lungo per aver capito che la continuity (intesa nel senso ampio di coerenza negli eventi e nelle caratteristiche dei personaggi) non è un dogma, ma una tecnica narrativa. Il dogma è sacro e immutabile, mentre la tecnica è a disposizione dell'autore. Vi piaccia o no Tex non è religione, ma letteratura: dogmi non ce ne devono essere. Perfetto. Aggiungo solo che "senza contorsioni mentali" non vuol dire "superficialmente" o "seduto sul trono di ceramica" come qualcuno vuol far passare, ma semplicemente fregandosene se un particolare contraddice qualcosa scritto 50 anni prima. C'è chi legge per gustarsi quello che è scritto, non per vagliare se aderente a quanto letto da bambini.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.