Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Carlo Monni

Collaboratori
  • Contatore Interventi Texiani

    5934
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    134

Tutto il contenuto pubblicato da Carlo Monni

  1. Considerato che è impegnatissimo anche con Diabolik, la vedo dura. Su Te hanno già abbastanza disegnatori bravi ma lenti. Anche a me. Da Zagoriano non voglio vederlo trasferito altrove, ma una storia breve gliela farei fare sicuramente. Curiosa considerazione dal momento che Baldazzini è specializzato in fumetti erotici. _ahsisi Più che per bambini, io definirei il suo stile volutamente un po' retr? (non a caso a qualcuno ricordava il Superman anni 50 e 60) Lui sarebbe sicuramente lusingato del paragone.
  2. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Jack se ti riferisci alla pensione di Ortiz lui purtroppo è scomparso di recente. Ho avuto anch'io la sensazione che non lo sapesse.
  3. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Per la storia sarà veloce, il secondo albo è stato un crollo verticale, Nantan protagonista con dei coprotagonisti di nome Tex, Carson, Kit e Tiger che hanno fatto delle buone comparsate impregnate di un pizzico di retro' tanto per far contenti 4 mummie messe in fila. Il finale assume poi una tinta troppo rosata e lascia aperti tanti sentieri percorribili per storie future, troppi per una storia così semplice; alla fine la lettura mi ha lasciato un p? di mestizia nel leggere un Tex alquanto dotato ma così marginale, che dire una occasione sprecata per una storia che meritava di più o forse no ... Interessante commento. In buona parte non lo condivido ma è comunque abbastanza argomentato. Solo, una curiosità: cosa c'entra quel che hai detto col passaggio che hai quotato?Sinceramente non trovo il nesso.
  4. Palumbo è uno di quei disegnatori che non vedrei bene su Tex in pianta stabile ma di cui vorrei proprio leggere una storia breve disegnata da lui proprio per vedere come sarebbe la sua interpretazione.
  5. Ce ne saranno due o tre in tutta la serie e solo una è di GL Bonelli. mah, vado a memoria. La strage di Red Hill (Nolitta) 5 albi. Il segreto del Morisco (Nolitta) 5 albi La cella della morte (GLB) 5 albi. L'uomo con la frusta (Nizzi) 5 albi. Terra promessa (GLB) 4 albi. L'ombra di Mefisto (GLB) 4 albi. Il figlio di Mefisto (GLB) 4 albi. I ribelli del Canada (Nolitta) 4 albi. La congiura (Nizzi) 4 albi. Athabaska lake (Nizzi) 4 albi. E forse altri mi sfuggono Delle storie che citi, solo una supera non solo le 500 pagine ma anche i 5 albi completi, ovvero "Il segreto del Morisco di ben 586 pagine Due sole superano i quattro albi pieni: "La cella della morte" e "la strage di Red Hill". La prima arriva a 511 pagine e la seconda a 461. Il dittico "l'uomo con la frusta" e "Agguato nella miniera" io lo considero due storie distinte e consecutive e comunque arriverebbe a 502 pagine. "Athabaska Lake" ha 440 pagine esatte Tutte le altre sono tutte di poco più lunghe di 330 pagine e comunque sono sotto le 400. Quindi, come vedi, Boselli ha ragione: di storie di più di quattro albi "veri" GLB ne ha scritta una sola. _ahsisi
  6. Che in realtà non esistono . E comunque, io sono sempre stato contrario. laughing Se è così, io so per certo di essere stato in disaccordo con Sergio Bonelli per almeno 42 anni. _ahsisi A me lo spezzettamento delle storie non è mai piaciuto neanche quando avevo 11 anni,In ogni caso , se Sergio Bonelli fosse stato realmente contrario, il cambiamento non sarebbe mai avvenuto, è più esatto dire che non entusiasmava così come non lo entusiasmavano le miniserie come concetto. Sia come sia, le storie che occupano la lunghezza di un albo o multipli permettono, tra le altre una migliore gestione editoriale ... per esempio in caso di ritardi di un disegnatore. Ah... dimenticavo: benvenuto dannato rompiscatole.
  7. Ce ne saranno due o tre in tutta la serie e solo una è di GL Bonelli. Esatto. Quello che falsa la percezione di qualcuno è che una volta magari c'erano storie che iniziavano nelle ultime dieci pagine di un albo e finivano nelle prime dieci pagine e di un altro e così qualcuno ha l'impressione d una storia lunga quando magari era di appena 240 pagine. Di storie che hanno superato le 500 pagine ce ne sono solo due (tre se volessimo considerare il dittico "L'uomo con la frusta"/"Agguato nella miniera" come un'unica storia).
  8. Carlo Monni

    Galleria Di Aurelio Galleppini

    Galep è datato quanto lo può essere Alex Raymond. Quando un disegnatore è bravo, è senza età.
  9. Carlo Monni

    [640/642] Giovani Assassini

    Allora... il sottoscritto mercoledì scorso è dovuto andare a Como per lavoro e nel viaggio di ritorno mi sono fermato alla SBE ed ho potuto festeggiare il mio compleanno a pranzo con un po' di gente simpatica. Ho avuto anche modo di vedere il foglio della programmazione della serie regolare sin quasi alla ine del 2017. Qui accenno solo a ciò che riguarda le storie legate a questa. La storia che Font sta disegnando non è affatto già finita. L'autore spagnolo ha completato il primo albo ed è oltre la metà del secondo ma se non ho letto male, ce ne dovrebbe essere un terzo. Comunque la storia è prevista per l'agosto 2015. Quella di Bruzzo, invece, non è un sequel immediato ed apparir? più di un anno dopo.
  10. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Ci sono due tipologie possibili di sequel: 1) rimangono una o più situazioni in sospeso da risolvere in una o più future storie) 2) uno o più personaggi di una storia tornano in una o più storie successive che possono o possono anche non essere legate a situazioni della storia precedente. A quale di queste categorie apparter? lil sequel annunciato si vedrà alla fine della storia. Esiste anche un terzo tipo che potremmo definire "prequel", ovvero quando un personaggio che appare in una storiia ricorda una sua precedente avventura con Tex (o lo fa Tex stesso) e la storia viene narrata in seguito.
  11. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Ehm... lo ammetto: ho giocato sporco. _ahsisi Ieri tornando in treno da Milano dove ero stato per lavoro (lode ai clienti che ti pagano il biglietto del treno ) mi sono letto "Fuga disperata" (che avevo sgraf... ehm ricevuto fresco di stampa, in gentile omaggio alla SBE dove avevo fatto una sosta) e so, ed è l'unica cosa che posso dire senza fare veri spoiler, che Boselli ha gettato i semi per un futuro ritorno di alcuni personaggi. Questo, peraltro, era già stato rivelato anche dallo stesso Borden in precedenza
  12. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Sbagli ma te ne accorgerai solo la prossima settimana.
  13. Giustissima osservazione. La bellezza di una storia non si può misurare a metro. Ci sono autentiche perle lunghe relativamente poche pagine e pessime storie lunghe. Io sono sempre stato del parere che uno sceneggiatore in gamba sa fare un ottimo lavoro anche con poche pagine a disposizione, e lo scrittore mediocre farà un pessimo lavoro anche se di pagine gliene mettessero a disposizione mille. "Uno contro venti" è un buon esempio di storia breve che sfiora il capolavoro (soprattutto per l'intensissimo finale). Un esempio relativamente più recente è "La ballata di Zeke Colter" o anche "Bad River", tutte sotto la soglia delle 110 pagine. E che dire de "Il duello", 16 pagine piene di ritmo sorrette da un'idea brillante che mai e poi mai avrebbe potuto essere espansa più oltre. Boselli è per sua natura portato verso storie più lunghe e complesse, spesso vere e proprie saghe e non è certo un caso se nelle sue storie più recenti sono spesso piantati germogli, per così dire, che daranno frutti in storie successive. Oggi i due albi non sono un limite se non autoimposto dagli autori stessi. Si sa, infatti, che Manfredi e Faraci preferiscono le 220 pagine come lunghezza standard delle loro storie e non si può certo forzarli. Al contrario le storie di Boselli attualmente in lavorazione per la serie regolare superano praticamente tutte le 220 pagine.
  14. Con tutto il rispetto se non ti piace basta non comprarlo, perchè sperare che non si ripresenti togliendo il piacere a tutti gli altri di comprarlo doubt Esattamente. Confesso di non aver mai capito l'atteggiamento di chi afferma: "Spero che la serie chiuda" o simili. Se io ho un'intolleranza alla polpa di pomodoro, non per questo mi auguro che smettano di produrre pomodori, semplicemente mi astengo dal mangiarli. Allo stesso modo, se a qualcuno non piacciono le storie brevi basta che non le compri, perchè voler togliere a chi le apprezza il piacere i godersele? Verissimo.
  15. Mi dispiace per te ma sarà un'uscita regolare ogni novembre sui Color con numero pari. L'ho già scritto altrove ma lo ripeto anche qui. Questo novembre avremo: Boselli & Luca RossiBurattini & CamuncoliRecchioni & AccardiMedda & Benevento. Nel novembre 2015, salvo sorprese, avremo:Boaelli & FranzellaRuju & TisselliMignacco & VanniniSimeoniA questi vanno aggiunti storie future per Alessandro Bocci, Mauro Laurenti e diversi altri, per tacere di gente come Burattini ed altri ai testi, E Serpieri, direte voi? Per ora posso dire solo: aspettate e vedrete.
  16. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Molto semplicemente: visto che Ortiz è morto poco prima della pubblicazione di questa storia, in parecchi hanno equivocato e continuano a farlo.
  17. Infatti non si tratta di un complimento a Galep, quanto il postare un'illustrazione che è innanzitutto inedita o comunque poco conosciuta, nella quale vi sono evidentemente degli errori nelle proporzioni dovute chiaramente alla "decadenza" galleppiniana, che ben altra cosa è rispetto alla decadenza di Ortiz. Che mi serve postare un'immagine come quella che hai postato tu con il Galep in piena forma? Ortiz già era poco digeribile a molti quando era in forma e comunque non era al top della forma neanche quando aveva esordito sul texone, figuriamo l'Ortiz in edicola oggi, IMO un insulto che si pubblichi questa robaccia sulla serie regolare quando abbiamo altri disegnatori relegati sugli speciali e non parlo certo del texone. blablabla Ok... abbiamo capito benissimo il tuo punto di vista... ma tu quando rassegnerai al fatto che c'è chi non la pensa come te e crede che l'ultimo Ortiz non sia così impubblicabile come ripeti tu?Trovo buffo che proprio io, che sostanzialmente la penso come te, mi torvi a difendere chi, invece l'ultimo Ortiz lo apprezza ancora ma onestamente non amo n° i toni da crociata n° quelli di chi (ed in questo caso è quello che capita a te sin comporta come se i suoi gusti personali fossero verità oggettive e sembra pretendere che gli altri specie la casa editrice) vi si adeguino. Personalmente comprer? sia il prossimo Maxi disegnato da Di che quello del 2015 con storie disegnate da Ortiz e Cossu ed anche se non gradissi i disegni , mai e poi mai user? il termine "insulto" per definire il loro lavoro.
  18. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Quando cominciai a leggere Tex il prezzo era L.200 (l'Albo Gigante) L. 50 (la striscia) e L.120 (la raccoltina) Idem per me.
  19. Ma i disegni delle sue ultime storie e quelli che Bonelli ha saggiamente deciso di non pubblicare (da "Golden Pass") erano di qualità nettamente inferiore a quelli dell'ultimo Ortiz almeno per me e dirlo non è certo lesa maest?. Casomai il fatto che fosse il creatore grafico di Tex giustifica il fatto che abbiano continuato a pubblicarlo sino alla sua morte. Se prendo in mano il n. 400 mi commuovo ma non per questo mi bendo gli occhi. Tu che continui a dire che Font o altri disegnatori ti guastano il piacere dell lettura prova a pensare a "Golden Pass" disegnato dall'ultimo Galep e poi sappimi dire.
  20. Carlo Monni

    [640/642] Giovani Assassini

    Vuoi un consiglio da amico? Goditi la storia e fatti meno domande, vivrai meglio. In che modo preciso Kid Rodelo abbia ucciso le guardie è in fondo ininfluente, ciò che conta è che l'abbai fatto ed abbia sorpreso Gradson. Non si può sempre far vedere tutto o spiegarlo nel dettaglio sacrificando magri l'effetto sorpresa... che è quello che Boselli voleva.
  21. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Ti dir? che quando è apparso per la prima volta Webster la mia reazione è stata: ma c'è anche Laredo in questa storia e Boselli ce l'ha tenuto nascosto? _ahsisi
  22. Continuo qui anch'io. A metterla così sembra che si manchi di rispetto all'uomo e al disegnatore criticando la qualità delle tavole, che è pessima. O forse avere rispetto vuol dire essere ipocriti e farci piacere per forza anche ciò che è inguardabile? Ma per favore! Per quanto mi riguarda non ho mai inteso contestare il tuo diritto di non apprezzare Ortiz e men che meno considero questo tuo atteggiamento come mancanza di rispetto. Quello che ti ho contestato è questa frase in risposta a Giov: Devo essermi perso qualcosa, dove l'hai letta questa commovente ricostruzione dei fatti? Risposta che ho trovato e trovo tuttora, questa sè, sprezzante e irrispettosa sia di chi l'ha scritta, colpevole solo di non pensarla come te e di riportare una notizia vera (per quanto non riferita esattamente a quest'ultima storia), sia di Ortiz stesso di cui sembrava dileggiare la professionalità e la passione. Atteggiamento che ritengo indegno di te come ho imparato a conoscerti e di cui ti sei poi scusato da persona corretta quale sei veramente. Ed in questo, almeno negli ultimi sette/otto anni, ero pienamente d'accordo con te e sostenevo la tua stessa posizione . Ns approfitto però per farti notare che se la SBE desse retta a tutti quelli che sostengono che un dato disegnatore non dovrebbe lavorare, Tex rimarrebbe presto senza uno che lo disegni. Perfino Ticci e Civitelli hanno chi non li apprezza. _ahsisi
  23. Ora mi attirer? le tue ire, ma per me l'ultimo Galep era decisamente peggio dell'ultimo Ortiz a... cui peraltro non ho mai risparmiato critiche negli ultimi anni.
  24. Carlo Monni

    [643/644] L'indomabile

    Boselli stesso, quando ci ha informati della morte di Ortiz, ci ha anche detto che prima di entrare in ospedale, da cui non sarebbe più uscito, l'artista spagnolo ha voluto a tutti i costi completare la sua ultima storia... che non è questa ma una scritta da Faraci e che uscir? nel Maxi dell'anno prossimo. Sempre Boselli ci ha detto che Ortiz aveva anche cominciato a realizzare le prime pagine di una nuova storia che ora verr? affidata ad un altro disegnatore ancora da designare (o almeno così era quando ci fu riferita la notizia). In ogni caso io trovo degno di rispetto l'atteggiamento di Ortiz in presenza della malattia che l'avrebbe ucciso. Ymalpas, capisco che a te Ortiz non piacesse come non ti piacciono Font ed altri, cosa più che legittima, ma mi permetto di suggerirti toni più distesi e cortesi nei confronti di chi non la vede allo stesso modo.
  25. Carlo Monni

    Tex e i lettori del 2014

    Io compir? 56 anni esattamente tra 15 giorni e nonostante abbia dieci anni di più di Capelli d'Argento e leggessi Tex da prima che lui nascesse, lui è la vecchia mummia nostalgica ed io il progressista aperto alle novità. La cosa buffa è che il mio stesso atteggiamento l'ho notato in diversi altri lettori che sono nati negli anni 50 o addirittura prima. Un mio buon conoscente che legge Tex dal settembre 1948 caldeggia ritorni come quello di Tesah, Marie Gold e Lupe Velasco non disdegnerebbe di vedere Kit Willer coinvolto in una relazione sentimentale seria e la rivelazione della paternit? di Carson non lo scandalizzerebbe affatto... anzi. Che atteggiamenti "fondamentalisti", se non di rimpianto del buon tempo antico, li abbiano soprattutto lettori più giovani di me mi ha sempre lasciato perplesso.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.